Recensioni per
Catene spezzate
di Vegethia

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Veterano
22/08/20, ore 18:15

Eccomi dolcezza, ti avevo minacciato che sarei arrivata *3*
Oh, grazie, hai nominato la Alastor! *abbraccia*.
Va bene che Rebellion ed Ebony&Ivory sono le armi canoniche di Dante, ma porca paletta, da DMC3 ha collezionato un arsenale talmente vasto da far invidia a dei trafficanti d’armi! E’ giusto che si citino anche altri elementi del suo equip u_ù grazie di questo piccolo/grande dettaglio! Ah, parentesi, ma solo io mi domando dove abbia nascosto tutte le armi accumulate finora? o_ò
Mi è tanto piaciuta la metafora che hai usato per descrivere il potere di Mundus per soggiogare Vergil: un’infinità di catene nere come ossidiana. Bella, veramente (c’ho un debole per le metafore, lol).

-Insieme con l'incantesimo che lo ha reso schiavo per dieci lunghissimi anni, le forze lo abbandonano di colpo-
10 anni? Davvero? O_O (o è una tua licenza “poetica”?) io credevo che tra la fine di DMC3 e l’inizio del 1, cronologicamente parlando, passasse qualche anno… 3, massimo massimo 5. Che poi… ok Dante che è per metà demone e un po’ più grande dell’amica, ma… Lady come fa tenersi così bene in DMC5?! Perchè facendo due conti (te li risparmio, al limite ti ci ammorbo tramite mp XD) Lady ha circa… 40 anni? O_O” ok, qualcuno mi dica cosa mangia. Che è, cacciare demoni ringiovanisce?

Tornando alle cose serie:
-Ricaccia quel pensiero che lo riempie di rabbia e di vergogna, ingoiandolo come un boccone velenoso. Sente di non avere più tempo, e il tempo che gli resta non vuole sprecarlo come ha fatto finora, a consumarsi nell'odio.-
Di nuovo: grazie! Nel momento della morte il nostro caro buon Vergilino si ravvede! Un bel pollice alzato per te XD adoro Vergil, ma sta un po’ troppo fissato con il rancore verso il fratello. Immeritato, tra l’altro. Infatti non capisco perché ce l’abbia ancora con lui all’inizio del 5. Gli rode il cu*o essere stato preso a calci di nuovo?

- Invece usa le sue ultime forze per stringersi più che può a Dante. Dante, che lo ha riportato indietro. Dante, che lo ha salvato. Dante... che è così sciocco da piangere ancora per lui.-
Mh, quando Dante piange per il fratello è già sceso dalla Tamen-ni- gru, quindi tecnicamente Vergil non dovrebbe saperlo… o no?

- Vergil accarezza i capelli sporchi del gemello con la stessa devozione che riserverebbe alle pagine di un vecchio libro che amava da bambino-
Coglie la strizzatina d’occhio a DMC5 ;) gimme five! ^^

- Come un fratello, nonostante tutto, degno di essere protetto e amato.-
Ah, eccola, l’ultima frase stangata intrisa di angst, porca miseria! Speravo non arrivasse fino all’ultimo, e invece niente XD mi hai beccata ç_ç ma quanto è dolce V quando lo dice a Nero? Povero, piccolo Vergil ç__ç Fa tanto il duro, ma è un coccolotto bisognoso di amore e tenerezza *lo abbraccia ma finisce infilzata da Yamato*.
Penso che le tue What if…? finiranno per portarmi a fare harakiri, te lo dico XD donna crudele!

Riassumo che la OS è semplice ma lineare, e l’interiorità di Vergil è trattata molto bene, in linea con il personaggio, che nonostante tutto ha finito per fare pace con se stesso, capendo i suoi errori. L’unica cosa che non mi ha convinto tantissimo è leggere Dante disperarsi dicendo così tante parole. Personalmente l’avrei visto di più piangere in silenzio stringendo forte il fratello, ma senza dire praticamente alcunché; sappiamo che il mezzo demone vestito di rosso è piuttosto restio a dar voce a qualsivoglia sentimento… per quanto sia vero che qui perda per la seconda volta il fratello senza poter far nulla. Comunque è solo un parere, spero non la prenderai male ^^

Ok, termino il mio delirio delirante (?), e ci sentiamo presto cara ** shiauuu

Recensore Veterano
13/07/20, ore 19:32

Dante e Virgil? Sicura che non ti sia sfuggito un "io" alla fine del nome del secondo? No perché non avendo presente il contesto a me questi nomi sembra di averli già uditi...dove? Credo fin da scuola!
Scherzi a parte, dubitando che si tratti dei protagonisti della Divina Commedia, devo ammettere che la narrazione mi è piaciuta! Due personaggi erano presenti in Virgil(io) e a quanto pare il Sommo poeta si è accorto di questo solo dopo averli colpiti a morte. Non so chi o cosa sia questo Mondus, ma sembra interessante come personaggio, se ha plagiato il gemello di Dante in questa maniera non è certo un tipo deboluccio...
Un bel racconto! Si lascia leggere bene anche da chi non conosce il fandom, quindi i miei complimenti, brava!
Ti aspetto per il controscambio e ci vediamo alla prossima recensione!

Recensore Master
08/01/20, ore 00:33

Ciao!
Non vedevo l'ora di leggerti, sono sincera, perché il fandom di Devil May Cry un po' mi manca e avevo voglia di tornarci da un po'. Ho avuto modo dunque di immergermi di nuovo in questo mondo, e la sorpresa è stato scoprire un'autrice validissima, che non solo scrive molto bene, ma emoziona nel profondo. Un grosso plauso va di certo alle descrizioni. Non ti perdi in troppe chiacchiere, ma è proprio questo tuo magistrale modo di gestire ogni gesto, ogni azione, che ha reso questa breve shot un vero e proprio gioiello, così scenografico, così vivido nella testa di chi legge. Si avverte ogni suono delle lame, persino il rumore di queste che trafiggono la carne. Ho trovato Dante, poi, profondamente IC. Con la frase che palesa poco prima di scoprire chi realmente sia Nelo Angelo, è proprio lo sbruffone arrogante che conosco, ma che appunto sotto shock nell'apprendere che si trovi di fronte a Vergil, crolla. Crolla lui, crolla il mondo, crolla ogni cosa, persino la speranza.
Io ho un debole per le storie scritte al presente, devi sapere, ma è raro che riesca a trovare storie scritte così bene in questa forma tanto particolare, più legata alla lingua inglese di certo, ma che se utilizzata nei giusti testi, riesce a creare quella cadenza, quel ritmo, quella tamburellante successione di eventi che avvengono qui e ora, di fronte a noi, e non c'è quell'alone di storia raccontata che è già stata, ma qualcosa che ci sta passando di fronte agli occhi e noi, inermi come Dante, non possiamo far altro che vedere tutto cadere nell'oblio.

Vergil poi, e il suo tentativo di non lasciare che Dante si prenda ogni colpa, che si renda conto che non è colpa sua, che era vittima di un controllo, quello di Mundus, che hai descritto svanire – anzi, frammentarsi, con la bellissima descrizione delle catene che, man mano, si spezzano. Poi, ultimo plauso, va al bellissimo concetto di schiavitù, dove per ironia della sorte, un servo muore libero dal padrone e, nel caso di Vergil, dall'incantesimo che lo teneva prigioniero quando era utile. Ora, che non serve più a niente e nessuno, ha l'ironico diritto di morire da persona priva di catene e l'ultima immagine di un fratello che piange per lui e che l'unica cosa che voleva era proteggerlo e salvarlo.

Non so che altro dire, solo che sono felice di aver avuto modo di tornare su questo fandom e così di aver avuto modo di scoprirti. Il tuo stile mi ha stregata e ho trovato questa shot incantevole.
Complimenti davvero, e alla prossima **
Felice di aver fatto la tua conoscenza.
Miry