Carissima!
Una cosa (una delle tante) che adoro di te è il modo che hai di scorgere quei piccoli dettagli della realtà e della vita quotidiana che spesso passano inosservati. Insomma, non ci avevo mai pensato, non mi sono mai posta il problema del movimento del pendolo e della clessidra (uno da destra verso sinistra, l'altro dall'altro verso il basso), anche se sono quelle classiche cose che mi affascinano sempre. Per dire, adoro sia i pendoli che le clessidre *-*
Le tue flashfics sono sempre illuminanti!
io, a differenza tua, rifletto tantissimo sull'origine delle parole, del tipo: perché tale cosa si chiama proprio così? O su cosa si basa questo modo di dire? Mi piace entrare nei vocaboli di una determinata lingua, sia in quella italiana con cui ho più dimestichezza, ma a volte mi capita anche con l'inglese ^^
Complimenti, davvero una storia carinissima, è stato un piacere leggerla!!! :3

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Sakkaku, eccomiiiiiii!!!!
Tu non sai quanto mi mancavano questi tuoi scritti, giuro che sono super felice che tu sia tornata a pubblicare di queste meraviglie!
Concordo su tutto, è una riflessione che condivido appieno: anche io rimango delusa quando la sabbia della parte superiore della clessidra finisce, tant'è che devo assolutamente rivoltarla per poter ricominciare a vedere la magia.
Il pendolo è veramente ipnotico, la sua oscillazione potrebbe far addormentare, ma potrebbe anche angosciare.
Io rimango inpnotizzata anche dalle clessidre, trovo assolutamente magico il suo meccanismo, mi incanta osservare come sopra si svuoti e sotto si riempia. Sembra una stupidaggine, ma per me è bellissimo.
È proprio vero che l'uomo è ossessionato dallo scorrere del tempo: se le inventa proprio tutte per scandirlo! XD
Complimenti, davvero, ho adorato alla follia tutto ciò *___*
Corro a leggere anche l'altra storia che hai pubblicato, non vedo l'ora <3

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Buongiorno.
Ma che riflessione interessante!
Mi hai fatto riflettere su cose a cui non avevo mai pensato, e di questo ti ringrazio!

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