Recensioni per
Everything, anything, nothing
di Duchessa712
Cara Duchessa712, ma quanto è bella e struggente questa one shot che hai scritto per descrivere il dolore di una madre che è stata costretta a vivere lontana da suo figlio e strano a dirsi per proteggerlo, poiché se fosse rimasto con lei sarebbe stato in costante pericolo. L’averlo però messo al riparo dagli uomini malvagi che volevano mettere le mani su di lui, non ha colmato di tranquillità il cuore di Scully che ha sempre dovuto confrontarsi con un fantasma quasi che quel bimbo nato come un miracolo non fosse mai esistito. E’ tornata al suo lavoro, si è dedicata alla medicina e ha visto passare sotto i suoi occhi tanti bimbi con l’esigenza di poterli stringere, di poterli abbracciare per fare in modo che almeno per un attimo il suo animo si quietasse, che lei riuscisse a riprendere fiato, tanto da tornare a respirare. Già perché da quando ha dovuto consegnare a mani estranee il suo bambino è come se fosse vissuta in apnea, con il pensiero che tornava incessantemente a lui. Ha dovuto osservare Mulder e ha visto nei suoi occhi il muto rimprovero per averlo dovuto abbandonare consegnandolo ad altri, vi ha letto il dolore per non essere potuto essere stato padre fino in fondo, ma nonostante questo l’ha abbracciata e consolata comprendendo con la sua mente pronta e vivace tutto il dramma che stava vivendo Scully che aveva atteso quel bambino da un tempo che nemmeno lei sapeva quantificare. Ha dovuto accontentarsi Scully di essere stata un genitore per un attimo della sua vita ma in ogni dove il suo occhio si posasse o il suo orecchio udisse pronunciare il nome di William ecco che tutto in lei tornava vivo come se il suo bambino fosse nuovamente presente e la guardasse o le parlasse. Ho appena finito di riguardare la serie completa degli X FILES che hanno nuovamente dato alla tv, una delle mie preferite, e per me resta una delle serie migliori che abbiano fatto in campo sovrannaturale in quanto anche a distanza di anni mantengono un pathos che poche altre serie riescono a trasmettere e poi l’empatia che i due attori hanno messo in scena ha aiutato notevolmente il decorso di una storia complicata a tratti impossibile e dall’epilogo che lascia una speranza dove non si pensava che mai più ci sarebbe potuta essere. Anche questa volta mi hai sorpreso per la profondità del testo inanellando una serie di pensieri che paiono scritti dalla penna di una madre. Ancora complimenti. |
Storia molto psicologica e interessante sul rapporto tra madre e figlio che |
"William è un segreto che è stato mostrato senza essere svelato." |