Ciao carissima^^
si dice che la guerra sia in grado di spogliare l'uomo di ogni orpello, nel bene e nel male, e di farlo apparire com'è veramente, di nuovo nel bene o nel male.
Miti contabili si rivelano aguzzini orrendi o magari tranquilli giovanotti dall'aria simpatica si trasformano in fulmini di guerra, mentre al contrario smargiassi da paese finiscono rintanati in una buca alla prima esplosione. Se vogliamo attribuire un merito alla guerra, che al di là di ogni retorica rappresenta pur sempre un contesto di confronto supremo, col nemico ma anche con se stessi, è proprio il fatto di porre ognuno di fronte alla sua vera essenza.
I tuoi soldati lo dimostrano molto bene, alo di là di ogni retorica o buonismo. Il loro affetto è sincero e profondo, la loro preoccupazione e il loro dolore anche. Tutti questi sentimenti hanno il pregio della purezza, del fatto di non essere mediati da nessuna sovrastruttura culturale, di essere in ultima analisi autentici.
Come sempre complimenti, alla prossima! |