Valutazione contest "Esercizi di stile"
Grammatica: 4.7/5
Imprecando contro: la luce soffusa che confonde le distanze, la nebbia della condensa che rende le superfici scivolose, chi ha inventato la musica, citando nel mezzo una sequela di fusioni tra animali più o meno fantasiose, la ragazza entra finalmente nell’inferno bollente che tanto aveva bramato lungo l’arco della giornata passata tra freddo e frenesia. – In questo periodo c’è un problema di punteggiatura e una poca fluidità delle parti. Fino a “chi ha inventato la musica” stai facendo un elenco che è retto dai due punti, poi aggiungi una incidentale fuori dall’elenco “citando nel mezzo una sequela…”, per poi inserire finalmente il soggetto “la ragazza”. Scritto in questo modo è poco agevole, avresti dovuto spezzare le due parti (oppure anche invertirle – prima presentando il soggetto e alla fine specificando che “impreca”). -0.3
Esercizio di stile: 14/15 Hai scelto il pacchetto generi, per cui mantenendo una stessa situazione dovevi far emergere la peculiarità di un preciso genere. Ci sei riuscita molto bene: una donna nella vasca da bagno è nel primo caso l’incipit di una situazione erotica, nel secondo diventa una tipica situazione buffa nella vita di tutti i giorni, mentre nella terza è ciò che è ritratto in una foto, la quale assume il connotato di messaggio-minaccia. La tua bravura è stata nel codificare benissimo il linguaggio tipico e la struttura dei tre generi: l’acqua diventa così qualcosa di sensuale nella prima storia, mentre nella seconda “scricchiola come paglia frizzante”, e allo stesso modo cambia l’immagine della donna, che se prima sembra avere una gamba da sirena, poi ha invece capelli fatti di serpenti. Ma la sorpresa è stata la terza drabble dove hai anche capovolto la situazione facendo dell’immagine della vasca solo una foto intimidatoria: come da vera storia thriller, proponi uno sfasamento tra le parti, dove vediamo la foto statica per prima cosa e poi si ricostruisce il suo valore. Tuttavia, la codificazione del genere erotico non mi ha convinta del tutto: c’è la voluttuosità della donna e dell’acqua, c’è la foto da inviare al fantomatico lui, però manca quel mordente in più. Questa “incompiutezza” si sottolinea poi anche dal fatto che la prima flash è molto più corta rispetto alle altre (ne parlerò più diffusamente nel gradimento personale).
Originalità e pertinenza delle varianti: 10/10 L’originalità e data pienamente dalla metamorfosi che assume la vasca: il quadro d’insieme assume ogni volta una sfumatura nuova, grazie al ruolo diverso dell’acqua, del calice e, soprattutto, dal significato che attribuisci alla foto (emblematicamente la raccolta si chiama Istantanee, perché sono appunto le foto a rappresentare il centro di tutto). (5/5)
Per quanto riguarda la pertinenza, hai mantenuto il più possibile uguale lo scenario: compare sempre una donna in una vasca, ci sono le bolle arcobaleno, il calice di vino (rovesciato nella seconda perché è la donna distratta a farlo cadere), c’è la foto, e immancabilmente c’è un lui a cui l’immagine è destinata – mutandone sapientemente la motivazione. Nella terza flash, è vero che metà della narrazione è ambientata “fuori dalla vasca”, ma sei stata brava a specificare che si tratta di una foto passata della stessa donna che la trova e che è modificata dal lui che la minaccia, per cui non credo che tu abbia mancato di pertinenza, ma anzi l’aver mostrato staticamente la scena è una prova ulteriore della situazione tipica da thriller. (5/5)
Gradimento personale: 4.5/5
Le tre piccole storie mi sono piaciute: hai padroneggiato il gioco dell’esercizio con intelligenza e fantasia, senza strafare e senza perdere di vista il limite. Mi sono divertita, sicuramente, anche se la storia thriller – l’unica che non strappa il sorriso - è quella che ho apprezzato di più perché davvero ben pensata. Non ti ho dato il punteggio massimo per una questione di unitarietà della pagina: la prima flash è infatti la metà della seconda come lunghezza e più corta di più di 40 parole rispetto alla terza, risultando molto più vicina ad una drabble che a una flash. Questa è una differenza che durante la lettura si percepisce molto, tanto che la parte erotica passa davvero in secondo piano rispetto alle altre due dinamiche e sembra quasi incompiuta. Peccato, perché sei stata molto brava a mantenere i riferimenti e a sfruttare le caratteristiche dei generi!
Totale: 33.2/35 |