Dopo anni che non vengo più su efp, e nonostante un esame universitario tra quattro giorni, per una fortuita coincidenza di eventi sono tornata sul tuo profilo. Mi ricordo di te da Terriccio e Sangue, che ho letto e recensito con un wall of text quando ancora ero una pulzella al liceo, ormai otto anni fa.
Nel frattempo sono cambiata tanto di carattere, ma in gusti evidentemente no XD.

Hai scelto benissimo il titolo e lo specchietto introduttivo, sono veramente accattivanti e hanno subito catturato la mia attenzione nonostante stasera non pianificassi di mettermi a leggere. Il titolo l’ho trovato irresistibile perché “stupido idiota” era una battuta costante nei manga shoujo che guardavo quando ero al liceo, contribuendo a rafforzare il mood nostalgico che mi anima questa sera; lo specchietto introduttivo, invece, è uno dei tipici punzecchiamenti romantici che mi fanno ingarbugliare lo stomaco mandandomi in brodo di giuggiole.
Che dire, hai creato con poche parole l’esca perfetta per ogni lettore dall’animo romantico.

La storia è stata estremamente gradevole: è scorrevole, ben scritta (ma del resto, se già dieci anni fa eri un’autrice da “Storie Scelte”, non poteva che essere altrimenti) e speziata di tante finezze: mi ha accattivata fin da subito. La caratterizzazione di Hermione mi è piaciuta molto, e l’ho trovata molto coerente sia con i suoi tumulti d’animo sia con ciò che di lei ci ha detto la Rowling: durante il sesto anno, all’epoca in cui Ron stava con Lavanda, Hermione era molto scontrosa anche un po’ schiva, per cui non fatico a pensare che potesse distrarsi dalle lezioni, essere glaciale con chi infrangeva le regole, ecc. ecc. Fred l’arrostisce a fuoco lento finché non è pronta per accettare le sue passioni, e leggere gli scambi e i battibecchi tra i due è stato emozionante: sei stata talmente abile nel modo in cui hai narrato gli eventi e descritto i sentimenti di Hermione che anch’io sono cotta insieme a lei, per così dire. Ero tesa come una corda di violino: quando ci avrebbe letto il messaggio? Cosa era successo in precedenza? Perché stiamo qui a cianciare con Ron, invece di cercare lo stupido idiota?
Devo dire, però, una cosa, a proposito delle ciance con Ron: per il mio palato di lettrice, il secondo paragrafo è sembrato troppo lungo, un po’ come aggiungere dell’acqua fredda nello stufato mentre cuoce a fuoco lento: ha un attimo stemperato il sapore del tutto, allentando la tensione che sei stata così attenta a far montare. Credo sarebbe stato meglio togliere Ron e renderlo un paragrafo quasi totalmente introspettivo concentrandosi su (ed espandendo) i sentimenti e i pensieri che descrivi nelle ultime righe.
Ciò detto, ho adorato l’alchimia che sei riuscita a creare tra i due, la tensione da gatto col topo ma anche da topo con la trappola di formaggio. Fred è stato, tanto per Hermione quanto per me, un guilty pleasure, una mela proibita ammaliante e irresistibile. Non è certamente il tipo di relazione che voglio vivere: troppe emozioni per me che sono più una tipa da fluff; però è certamente il tipo di relazione di cui amo leggere.
Un’ultima nota è in merito all’ultimo paragrafo: quando si ambienta? A natale o a gennaio? Da un lato, Fred fa riferimento allo specchio come se fosse una cosa appena avvenuta (“Le nostre invenzioni sono infallibili”), dall’altro, sempre Fred poi dice: “Quella volta sei arrossita”, piuttosto che “sei arrossita” [sottintendendo “adesso]. Mi piace pensare che il quarto paragrafo fosse un excursus della mente di Hermione mentre si ritrova imprigionata da Fred e dal suo fascino ammiccante, e spero di averci visto giusto.
Un caro saluto, e complimenti per aver coltivato la tua passione non solo per la scrittura, ma anche per questo fandom e questa coppia, per così tanti anni. La costanza è una virtù spesso sottovalutata ma per nulla piccola!
Out Of The Blue (Elena)
(Recensione modificata il 01/07/2023 - 12:28 am)

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Ciao cara! :D
Come ti ho anticipato, dopo il casino che ho combinato a causa della mia testa bacata, eccomi qui per l’ABC delle recensioni! E con estremo piacere, aggiungerei, dato che la coppia Fred/Hermione è un gioiellino che ho scoperto principalmente tramite gli scambi, ma ogni volta mi fa esclamare: OMG! COSA MI SONO PERSA FINO A QUESTO MOMENTO? xD
Nel titolo da te scelto, “Stupido idiota”, credo sia racchiusa tutta l’essenza della OS: un racconto simpatico, fresco, che sviluppa le dinamiche di questa coppia inedita con tanto garbo, mettendone in luce i contrasti, le affinità e aggiungendo quel pizzico di malizia che tanto si addice al personaggio di Fred Weasley.
A causa di un bigliettino impertinente che le è volato davanti all’ora di colazione, Hermione passa le parti restanti del giorno a tentare di scacciare via dalla propria mente, le parole che vi erano scritte e l’autore del piccolo pezzo di carta. Non riesce a concentrarsi sulle sue amate lezioni, cosa abbastanza grave visto il personaggio di cui parliamo e addirittura arriva a prendersela con un povero dodicenne, reo di avere tra le proprie mani una barretta che riporta il pensiero di Hermione esattamente dove sta cercando (invano!) di non andare. Quest’ultima scena in particolare, mi ha fatto davvero sorridere, non soltanto per il battibecco con Ronald (l’ho letto mentalmente con la voce della sua doppiatrice, non so se mi spiego! xD), ma soprattutto perché non ho avuto alcuna difficoltà a calarmi nei panni della giovane Grifondoro: anche a me è capitato di prendermela con il primo malcapitato che passava, a causa di frustrazioni amorose! Poveri loro! XD
Con l’arrivo della sera, in un angolino remoto della sala comune, i toni del raccontano cambiano decisamente, tingendosi di una forte tensione sessuale. Fred mette Hermione con le spalle al muro e la scena che ne segue, compreso il ricordo di Natale, mi hanno fatta palpitare. Il fatto è che, mi sono innamorata del tuo Fred, del modo in cui sei riuscito a renderlo in questa storia. Anche nei libri, Fred ha una personalità prorompente, calamitica, ma in questa OS la sua natura giocosa si tinge di malizia, di sensualità e in contrasto con la razionalità di Hermione (o almeno quel baluardo di razionalità e pudore dietro cui cerca di trincerarsi pur di non cedere) creare un connubio davvero travolgente.
Le sue battute, il suo avvicinarsi da predatore, il suo non avere alcuna paura di osare, lo caricano di quel fascino da impunito a cui davvero si fa fatica a resistere e quando Hermione cede, alla fine, avvicinandosi a lui per non perdere la sottile sfida che si è venuta a creare, ma anche proprio guidata dall’istinto che prende il sopravvento (non ci dimentichiamo che parliamo di una fiera Grifondoro) il bacio che ne viene fuori è tanto dolce quanto passionale, una esplosione bellissima.
A rendere anche più piacevole la lettura di questa OS è stato il tuo stile che, come ti ho già detto in precedenza, mi piace davvero tanto.
In questo caso, sono gli scambi di battute piuttosto serrati a fare da padrone alle scene e soprattutto quelli delle parti finali, tra Fred e Hermione mi hanno fatta sciogliere come un budino! Trovo che questa scelta abbia dato tanto dinamicità alla OS, contribuendo a quel tono leggero e romantico che la caratterizza, senza però perdere di vista l’introspezione e la caratterizzazione dei personaggi.
Che dire? Sono molto felice di aver avuto l’opportunità di scoprirti come autrice e di aver letto ancora di questa coppia che non sapevo di desiderare tanto di shippare! xD
Complimenti e scusa ancora per il disguido, spero di ribeccarti ancora!
Un abbraccio, Violet :D

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ciao!
eccomi per lo scambio a catena del giardino di EFP.
prima di tutto inizio col dirti che avevo già letto qualche tua storia (soprattutto quelle su fred ed hermione) e le ho sempre trovate meravigliose, anche se non mi sono mai fermata a recensire.
quindi, sono proprio contenta che tocchi a me lasciarti una recensione!

inizio dicendoti che fred ed hermione sono in assoluto la mia coppia preferita, li trovo davvero stupendi.
di loro mi piace il fatto che siano due opposti che non possono non attrarsi.

credo che in questa OS tu sia riuscita a fare emergere il carattere malandrino e scherzoso di fred in contrapposizione al lato rigido e razionale di hermione, questa cosa mi è piaciuta molto.
ho adorato i momenti in cui i due si punzecchiano, il fatto che lei cerchi di resistergli e soprattutto il fatto che lui continui a stuzzicarla nonostante questo.
i momenti in cui i due cercano di tenersi testa sono quelli che più ho preferito ed è l’aspetto che mi piace di più della loro relazione (che secondo me li rende perfetti l’uno per l’altro) e tu sei riuscita a rendere tutto questo.

dal punto di vista delle scrittura, trovo il tuo stile molto interessante e coinvolgente. riesci davvero a comunicare ciò che pensano i personaggi. leggendo mi sembrava di essere nella mente di hermione e di emozionarmi con lei.

spero di leggere altre tue storie simili.
un bacio
vi 😘

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Ciao!
Stavo dando un'occhiata al tuo profilo e sono incappata nelle note di questa FF, ti confesso un segreto, per quanto io ami alla follia la Romione, e degradi ai massimi termini la Dramione e la Harmony, la Fremione è qualcosa che sotto sotto adoro. Non so da dove mi nasca ma trovo questa coppia davvero particolarissima specie perché hanno avuto tanto quanto non hanno, un rapporto concreto lui ed Hermione.
Quindi, quando si trova una storia scritta bene e che faccia venir voglia di leggerla, ma sopratutto strutturata bene sia a livello di stesura che di trama, e con i personaggi abbastanza IC è anche un esperimento, chiamiamolo così, piacevole.
Adoro la lezione di Astronomia, credo che al Castello sarebbe stata la mia materia preferita, e mi piace vedere Hermione, caratterizzata bene, ma fuori dai suoi canoni scolastici per un motivo che, tra l'altro ad un adolescente prende prima o poi! Nel senso, anche a lei che è capacissima ed intelligentissima può prendere un momento di .. diciamo così stop.

Il paragrafo con Ron è completamente azzeccato. Innanzitutto è un ottimo riferimento ai gemelli e a Fred in particolare specie nelle ultime righe, ed è un'introduzione perfetta del collegamento con i re degli scherzi, e con il ruolo dei due, tanto diversi, nel senso che lei mette l'ordine laddove per causa sua, viene messo e non poco. E' bello come Ron sia così scocciato sotto certi versi un po' anche schiacciato dalla pressione sia della situazione con la Umbridge, che con gli esami G.U.F.O; e specie con la situazione che citi, ovvero il punteggio delle case.

Fred è molto IC pur essendo fuori all'ennesima potenza dal contesto, nel senso che essendo loro ironici, pronti a farsi beffa di chiunque, e avendoli mai visti a vero stretto contatto con una ragazza non me li immagino affatto romantici -anche se so che non sono per niente superficiali quando si tratta di una cosa seria come i sentimenti di qualcuno-, e infatti ho trovato molto nelle sue corde farla avvicinare provocandola anche se in maniera tanto dolce per arrivare al suo scopo, che non p altro che farle ammettere di esercitare una certa pressione su di lei, ed il fatto che lui si stupisca del desiderio allo specchio -che mi sembra una versione beta dello specchio delle Emarb-, riporta l'attenzione alla mia iniziale opinione sull'adolescenza e sul personaggio ovvero, anche Hermione che sembra avere come unico scopo l'essere perfetta specie in ambito scolastico e quindi ad ambire e desiderare solo quello, all'apparenza e anche in fondo appunto, può anche provare le normalissime sensazione di una ragazza della sua età.
La storia è scritta molto bene, è tenerissima, e mi è piaciuta molto.
Brava, i miei complimenti!
A presto!

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Una volta, anni fa, lessi una oneshot su Fred e Hermione; non avevo mai pensato a questa coppia, ma la storia mi sconvolse piacevolmente. Stasera, in preda a una sete rirrefrenabile di qualcosa da leggere su questi due, mi sono imbattuta nella tua storia. Mi ha fatto sorridere come un'ebete tutto il tempo! L'ho adorata, dalla prima parola all'ultima; è tutto al posto giusto, ogni parola, ogni virgola, ogni aggettivo accuratamente selto. Fred e Hermione sono i miei personaggi preferiti in assoluto, non li ho mai shippati ma storie come questa mi fanno pensare che, se fossero stati davvero una coppia, non mi sarebbe affatto dispiaciuto. Ho amato i loro dialoghi, li trovo perfettamente IC, hai centrato in pieno la loro caratterizzazione. Ma poi l'idea dello specchio, il bigliettino, il nervosismo di Hermione... è tutto così azzeccato! Inoltre ho molto apprezzato il tuo stile di scrittura, particolare e super-coinvolgente. Grazie per aver scritto questa simaptica e tenera storia :)

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Ciao! :)
Eccomi per lo scambio a catena!
Ma quanto sono carini Hermione e Fred quando battibeccano? Lui ci prova in modo sfacciato e irriverente, lei è cotta a puntino ma non vuole dargliela vinta perché, insomma, ha una certa reputazione da mantenere... però alla fine è impossibile resistere!
L'idea del portagioie che rivela i desideri l'ho trovata bellissima, però mi ha sorpreso la reazione di Fred, pensavo che tutta la storia del vischio fosse voluta!
Storiella davvero molto carina, Hermione e Fred poi sono così IC, le reazioni che hanno sono le loro!
Unica nota, ma prendila come un mio parere personale, le date che indicano le scene, non essendo comunque parte del testo starebbero bene anche in cifre secondo me!
Alla prossima!
Barby
P.S. ero convinta di aver già pubblicato la recensione, ma EFP, sopratutto in questo periodo di sovraccarico della linea, da sempre più i numeri e molto probabilmente se l'era persa! Sorry!

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Ma è una storia carinissima *__*
Scusa, è un inizio davvero idiota per una recensione, ma l'ho trovata deliziosa!
La bellezza di Harry Potter e del suo mondo è che ci sono moltissimi personaggi e, appunto, un mondo intero per farli muovere. Non sapevo che ci fosse qualcuno che sognava una storia tra Hermione e Fred (ma io sono ignorante del mondo delle ship, lo ammetto), ma devo essere sincera, la trovo molto credibile. Sono molto diversi, ma Fred ha la giusta sfrontatezza e sicurezza di se stesso per risultare attraente e per cogliere all'amo una ragazza come Hermione.
Trovo bellissima l'idea del portagioie con lo specchio che rivela i desideri, e il fatto che Hermione ci abbia visto Fred e il vischio insieme è davvero geniale! E penso sia divertente il fatto che Fred ci giochi su così tanto da distrarre lei durante le lezioni. Sono belle le schermaglie, il fatto che lui sia sfacciato e che Hermione resti sempre un poco sulle sue. Ed è bello il bacio, sempre condito con quel pizzico di piccante che viene da due caratteri un po' spigolosi come li hanno entrambi.

Insomma, una storia davvero graziosa e ben riuscita, mi è piaciuta tanto. C'è la giusta dose di pepe, di curiosità, di dolcezza e di gioco. Davvero brava :)

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Amori miei.. Quanto siete belli! Fa sempre piacere leggere le loro storie e soprattutto da te! Bellissimi come sempre e brava solito a renderli come sempre fedeli al libro 😍😍

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Io li amo, basta.
Non so davvero come iniziare questa recensione che ti avevo annunciato, perché sto fangirlando come non facevo da eoni - era da tantissimo tempo che non leggevo una ff in questo Fandom che mi facesse sorridere così e mi ricordasse quanto sono belle anche le storie un po' più "leggere", meno impegnate ** 
E poi non leggevo una Fremione da ancora più tempo credo, perché sono personaggi difficili da gestire insieme senza scadere nell'OOC, ma sapevo già che non sarebbe successo nella tua storia e infatti volevo urlare per quanto sono simili ai personaggi della Rowling: c'è la saccenza di Hermione, il suo essere rigida ma anche "impotente" di fronte a quello che le fa battere il cuore, e c'è Fred che io ho amato alla follia con la sua vena di sarcasmo e quel biglietto irriverente che le manda durante le lezioni, irresistibile quando intrappola Hermione sulla poltrona. Ho trovato forse solo Ron un pizzico più irritante della versione originale, ma di lui chissene!
Ho trovato geniale l'idea del regalo che rivela ciò che più desideri (una sorta di Specchio delle Brame) e in generale ho apprezzato davvero tanto tutti i piccoli dettagli che hai inserito e incastrato alla perfezione - la lezione di Astrologia, l'anno terribile con la Umbridge, la ronda di Ron e Hermione. Mi è piaciuto un sacco anche come hai deciso di impostare il racconto, la scansione temporale lineare fino al flashback di Natale.
Lo stile è più semplice di quello in altre tue storie, ma sempre curato e scorrevolissimo durante la lettura.
Perdona la recensione più sconclusionata del solito, ma come ti ho detto mi hai fatta fangirlare ** 
Come sempre, leggerti è un piacere ❤︎
A presto, un bacio
Vì

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Ciao!
Quando mi viene voglia di leggere qualcosa su Harry Potter, non è raro che graviti sul tuo profilo: il tuo modo di scrivere mi piace, è pulito e scorrevole. 
Confesso che, non frequentando assiduamente il fandom, la coppia Fred/Hermione mi suona un po' strana; non ho mai notato particolari interazioni fra i due, ma forse non mi ci sono concentrata abbastanza XD 
Quel che ho apprezzato di questa one-shot, comunque, è sicuramente la caratterizzazione della protagonista. 
Hermione è un personaggio in cui l'elemento psicologico prevale sul resto, e tuttavia non sempre, e non in maniera assoluta: per questo, secondo me, è stata assegnata a Grifondoro, piuttosto che a Corvonero. 
Granger ama affidarsi completamente al proprio cervello, del quale ha fatto il suo punto di forza; dunque, le rare volte in cui il sentimento rischia di prevalere su esso, è lei stessa a tentare in ogni modo di ristabilire l'ordine "esatto". 
Nella tua storia, secondo me, il fastidio che Hermione prova non è tanto generato dal bigliettino di Fred, quanto dal fatto che lei attribuisca alla cosa più importanza di quanta il suo raziocinio le assegnerebbe - distraendola addirittura dallo studio! 
Nelle tue parole ci ho rivisto la Hermione Granger della serie cartacea che tanto amo, con la sua mania dell'ordine e del controllo e il suo orgoglio che si piega soltanto per le persone importanti - ma senza che lei lo ammetta. 
A presto, 
Irene. 
 

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Carissima Rosmary!
Ho aperto la storia per farmi un'idea su cosa avrei potuto leggere e alla fine mi sono ritrovata a divorarmela. Che stregoneria è mai questa?
Non avevo mai considerato la coppia Fred/Hermione, ma per come ce la mostri tu è totalmente plausibile. La differenza di carattere, la lotta tra chi sia più furbo e scaltro, dove però Hermione la cela in un atteggiamento di ferma intelligenza e posatezza e Fred invece la ostenta con un certo orgoglio. Dopotutto sono quasi le due facce della stessa medaglia e questo lo adoro!

Io amo i tuoi scritti, sono sempre pregni di intensissime introspezioni che entrano nelle viscere.
Quando Hermione stringe tra le dita quella pergamena mentre è a lezione non solo si avverte la curiosità di scoprire cosa nasconde, ma anche tutta la sua tensione. Lei, proprio lei, che perde il filo della lezione, che si lascia sopraffare da altro che non sia lo studio. È per forza amore. Solo l'amore può fare questo.
Ma la cosa che più funziona sono i dialoghi tra i due. Questo loro modo di confrontarsi dove lei spinge di negazioni aspre e fintamente saccenti e lui è il predatore che ha capito tutto, non le crederà mai, e farà di tutto per costringerla ad ammetterlo.
Per tutta la storia, prima de loro confronto, Hermione è circondata da cose che le ricordano Fred. Non può fare a meno di pensarci, non può fare a meno di prefigurarselo davanti...
E poi infine, lo voleva, quel bacio. Lo voleva così tanto che alla fine, la tensione che si era creata da parte di lei – sempre e solo di lei, lui è uno stupido idiota fin troppo sicuro di sé ♥ – crolla e lascia spazio non solo a dialoghi che sono ancora battibecchi, ma leggeri e tra complici di un amore.
Insomma, cara Rosmary, che altro dirti se non: mi hai conquistata, un'altra volta ♥
Quindi a presto, è sempre un piacere tornare da queste parti ♥
Miry

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Rosmary! Posso chiamarti Rosmary?
Sono nuova qui, non so nemmeno se starò qui tanto. Volevo solo dirti che questa storia, come tante altre tue, mi è entrata nel cuore. Lettrice silezionse fino ad ora, mi sono presa coraggio per dire a te e ad altre fremioniste che mi avete accompagnato in tanti posti luoghi e amori. Fred ed Hermione, con le tue storie e quelle di altri, mi sono entrati dentro. Anche qui! Fred è sempre bello, sempre in grado di far ammattire, di rompere le Pluffe. Ed Hermione che alla fine si fa trascinare, perché non si può dire no! Chi ne avrebbe il cuore?
Scusa per lo spoloquio, sono un po' emozionata di venire allo scoperto! Grazie per tutti i tuoi anni di storie!

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Ma ciao Rosmary!

Sebbene la voglia di continuare “Paradiso Perduto” sia enorme, soprattutto considerato il punto in cui sto (quindi aspettati nel weekend mie incursioni), devo confessarti che questa shot mi ha subito attirata perché fino a poco tempo fa non sapevo che Fred e Hermione fossero la tua OTP ♥. E sono belli, perché la coppia dove lei è seria e posata e lui un incorreggibile casinista è una di quelle che adoro perché trovo fumantina e ben assortita. Hermione è perfettamente convincente. Quella di non cedere a Fred è una volontà che viene disattesa dalla necessità di puntualizzare che si sbaglia (e quanto è da Hermione tutto questo?)

Il nervosismo del prefetto Grifondoro e la sua incapacità di stare attenta e studiare (ascoltare la lezione diventa un modo per far passare il tempo) si placa solamente quando Fred finalmente va da lei. Ho amato i loro battibecchi asciutti, quasi teatrali, fatti di un botta e risposta tipici delle tenzoni d’amore. Fred è estremamente sicuro di sé e gli piace Hermione, ma non dimentica quanto è petulante; è adorabile il modo in cui pensa di volerla baciare per zittirla, com’è dolcissimo e molto, molto romantico il modo in cui affonda le mani nei capelli di lei – è una cosa che adoro. La sicurezza di Fred, va detto, risale a uno dei Tiri Vispi. Ora, io non mi ricordo più se questa cosa c’era effettivamente o è un tuo headcanon che hai infilato anche in Paradiso Perduto, ma sappi che è un escamotage adorabile, mi è piaciuto tantissimo.

Altri piccoli dettagli che ho apprezzato sono stati il collocamento temporale definito come fosse una commedia (un giorno qualunque di gennaio – più tardi). Nonostante la Umbridge, nonostante il destino infame di Fred, nonostante l’imminente morte di Sirius che renderà, nel ricordo, ancora più agrodolce il Natale passato a Grimmauld Place, qui per un momento tutto si sospende e conta solo questo bacio dato in Sala Comune. Insomma, li ho shippati da morire e tu li hai resi in maniera incantevole.
Buonanotte o buongiorno a seconda dei casi,
Shilyss :)

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Ciao!
Comprendo benissimo la tua sensazione di tornare, in un certo senso, a casa, scrivendo di determinati personaggi. È una cosa che capita anche a me, e dà un conforto enorme.
Sono stata davvero felice di trovare questa storia, perché come sai ultimamente, nonostante le mie fisse da canon, mi sto avvicinando sempre di più alla coppia formata da Fred e Hermione, e credo che tu li sappia muovere con una maestria unica.
Questa storia mi ha divertita tantissimo, con questo continuo tornare, quasi come se si trattasse di un ritornello, a riferirsi a Fred come a uno stupido idiota, ed è secondo me estremamente interessante arrivare a comprendere le circostanze per cui Fred sia da maledire così tanto, per Hermione (più del solito, almeno).
Mi è piaciuto moltissimo vedere Hermione turbata al punto da non ascoltare una lezione (seppur per poco) e da fingere solamente di fare i compiti: fra tutti gli espedienti possibili, credo che questo sia proprio il modo più chiaro per far capire quanto la situazione l'abbia toccata.
Ho trovato divertentissimo tutta l'escalation di nervosismo e frustrazione che accompagnano la sua giornata, da quel bigliettino che l'ha tanto turbata, ai continui imprevisti che la allontanano da Fred, alle Merendine Marinare che non fanno altro che ricordarle della sua esistenza, fino ad arrivare finalmente al culmine emotivo della storia.
Ormai te lo ripeto ogni volta che tu fai interagire questi due, ma non ci posso fare niente: i dialoghi che tu scrivi per loro sono sempre perfetti. Sagaci, pungenti, vivaci e sempre in bilico fra lo scherzo e la presa in giro. Perfetti, davvero: li leggerei per ore.
La scena ambientata a Grimmauld Place è bellissima: è bellissima, perché vediamo un Fred strafottente, che forse da Hermione è attratto solo inconsciamente, e le regala questo Svelami forse solo per vedere l'effetto che fa, o solo per punzecchiarla (tra l'altro, quest'oggetto è un'invenzione stupenda!), e lo stupore di entrambi alla scoperta della verità è a dir poco esilarante.
Ce lo vedo proprio Fred a non lasciarla più in pace e continuare a tormentarla in questo modo.
Insomma, una storia veramente deliziosa, complimenti davvero!
A presto!

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Ciao Rosmary!
Se per te Fred ed Hermione sono casa, per me casa sono le tue storie, che arrivano sempre di sorpresa, una lieta e dolce sorpresa. Sai già cosa penso di te, di quello che scrivi, di come lo scrivi, ma ogni tanto è giusto ribadirlo, sopratutto se pubblichi qualcosa di simile.
Adoro l'idea che Hermione sia distratta, continuamente e tutto il giorno distratta da qualcuno che trova veramente - veramente - stupido. Come può non seguire la lezione quella mattina, come può pensare che una lezione duri troppo? Lei, proprio lei che, ad un certo punto, a causa di quella pergamena, è costretta a chiedere qualcosa a Neville, rimasto egli stesso perplesso: da quando la Granger, la somma e intelligente Granger, la somma e puntigliosa Granger, rimane indietro e si perde le spiegazioni?
Eppure Hermione ha tutto il diritto di essere distratta, anche io lo sarei, avendo in sospeso una cerca conversazione con Fred Weasley. Un bacio da lui non è un evento quotidiano, è più qualcosa di straordinario. Ed Hermione, miseriaccia, è più interessata allo straordinario, è più interessata ad immaginarlo, che a litigare con Ron, che a seguire la lezione, che a cenare, che a studiare.
Insomma, Fred è riuscita a romperla ancora una volta e di questo ne sono grata. Ma poi, non vogliamo parlare del regalo di Natale? Del gemello che per una volta pensa di fare qualcosa senza troppi secondi fini, ed ecco che rimane meravigliato anche lui, che è in estasi, perché Hermione è piena di sorprese: è in grado di tenergli testa, è sempre ovunque e da nessuna parte, lo detesta, ma non riesce a resistergli allo stesso tempo. Ti capiamo tutte Hermione, non ti preoccupare.
Ma il bacio, Rosmary il bacio. Quel bacio, la mano di Fred che tocca le mani di lei, che sale sul braccio - affamato -, che si infrange nei capelli di Hermione, la mano che le prende il polso e la tira verso di lei. E lei che gli prende la divisa per baciarlo davvero, che tanto non ha più senso dire di no, che un bacio lo vuole da Fred Weasley. Mi sono sciolta, letteralmente sciolta. Ho amato tutto di questa storia, compreso il tuo ritorno qui a casa, dove avrai sempre un enorme spazio, perché meriti tutto: sei cucine, venti bagni, quarantacinque camere da letto, centoventi librerie e qualsiasi altra cosa tu voglia.
Grazie per la storia,
Sia ❤

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