III
TERZO POSTO, CON UN TOTALE DI 42/45
Mymanga, con “Luci del Nord”
Grammatica: -0,50
Friedrikshald – Fredrikshald (errore di battitura) -0,10
Attenzione Sire, – Attenzione, Sire, (il vocativo deve essere posto tra due virgole) -0,20
trincea” – manca il punto alla fine della frase -0,20
Non ho trovato altri errori!
Stile: 9,5/10
Mi è piaciuto molto il modo in cui hai deciso di impostare la narrazione di questo evento, dal generale al particolare: parti da considerazioni sul contesto (la durata della guerra, i nobili che tramano alle spalle del re) e poi scendi nel dettaglio di Carlo XII che ispeziona le trincee, è un espediente originale e molto utile ai fini della resa ottimale della storia. Avrei solamente aggiunto una virgola prima di “perdurando”, ma è solo una mia preferenza. Molto interessante anche l’utilizzo quasi cinematografico della voce fuori campo che avvisa il re del pericolo (ne parlo nel parametro dedicato alla trama). L’ultima frase, richiamata poi anche dal titolo, è bellissima e molto evocativa, anche se non originalissima ha fatto un gran effetto. Anche la domanda retorica finale lancia un bel segnale al lettore, anche se non l’ho trovata completamente convincente dal punto di vista della struttura della storia: in effetti chiude la parabola ritornando a una considerazione più generale, e questo è un pregio, ma per me avrebbe dovuto essere forse più breve, più incisiva, magari soltanto un “attacco nemico o celato tradimento?” spostando la parola ombra nella fase precedente, con cui condivide il significato semantico relativo al concetto di luci. Complimenti!
Trama, Originalità, Contestualizzazione e Sviluppo dei personaggi: 19,5/20
Il contesto nordeuropeo è costruito benissimo: le trincee iniziarono a diffondersi su larga scala alla fine del 1600, iniziando gradualmente a sostituire le battaglie campali, e in questo hai colto il periodo corretto, e per di più il buio dà un alone molto più particolare alla controversa morte del re di Svezia. La cosa che mi ha stupito di più è infatti il soldato, che dice al sovrano che camminare tra le trincee è pericoloso nonostante egli ne fosse già a conoscenza, essendo un comandante esperto: che il soldato l’abbia detto come segnale per far partire lo sparo, tradendo quindi il sovrano? Oppure si era accorto di tutto e voleva salvarlo? Mi piace tantissimo questa varietà di interpretazioni possibili, ottima idea! L’unica cosa che, a mio parere, manca e ci dovrebbe essere è sapere se il sovrano si era accorto oppure no dell’avvertimento, a mio parere avrebbe aiutato il lettore a farsi almeno una sua idea sulla sua morte; tuttavia capisco anche la tua intenzione di rimanere il più vicino possibile alla realtà storica, dove un cenno di Carlo non è documentato. In conclusione l’aurora boreale chiude il cerchio, e al mattino seguente sarà necessario riorganizzare l’intero esercito. Davvero complimenti, anche qui.
Titolo: 4,5/5
Non appena l’ho visto questo titolo mi ha colpito, rimandandomi immediatamente al contesto da te scelto, tra i riflessi più freddi del sole e le aurore boreali, e facendomi presagire che sarei andato a leggere una storia dalle descrizioni molto vivide, con l’attenzione posta sull’atmosfera. Il titolo ha quindi fatto il suo lavoro, invogliando e convincendo il “me lettore” a leggere la tua drabble, ma una volta finita la lettura non mi ha convinto del tutto proprio per le aspettative che mi ero creato. Sicuramente hai fatto una scelta inerente al contesto, e il fatto che le parole “luci del nord” fossero presenti all’interno della storia ti ha sicuramente dato una mano con l’attinenza, in quanto apprezzo sempre moltissimo questi riferimenti, tuttavia lo stile meno armonico della prima parte, a mio parere, ha leggermente stonato con quest’atmosfera che mi era stata suggerita e che ho parzialmente ritrovato nella sola conclusione. Mi dispiace non assegnarti il punteggio massimo perché, preso singolarmente e anche in rapporto ai contenuti, il tuo titolo era il più interessante tra quelli presenti in gara, ma il modo in cui deciso di hai impostare il testo, forse anche per colpa del limite di parole ristretto, ne ha in un certo senso limitato l’espressività.
Gradimento personale: 4/5
Come ti ho già accennato nel parametro apposito, non ho apprezzato del tutto il tuo andare a capo ad ogni punto e l’impostazione che hai dato ad alcune frasi, ma a parte questi particolari ho apprezzato molto questa lettura, sia per la presenza di diverse immagini evocative riprese anche nel titolo, sia per l’idea di fondo molto interessante, ovvero raccontare un fatto senza una spiegazione universalmente accettata ma senza dare una tua versione sullo svolgimento della vicenda, lasciando soltanto dei sospetti in sottofondo. Hai ricostruito l’avvenimento davvero brillantemente, anche se forse la tua è stata una delle idee più penalizzate dal limite parole: anche solo come flash, questa storia avrebbe davvero potuto esprimere tutto il suo potenziale.
Bonus – Prompt (1/1) + Contesto (4/4): 5/5
Prompt: Hai deciso di inserire all’interno della tua storia due prompt, con il rischio che nessuno dei due risaltasse a sufficienza, ma a mio parere li hai gestiti entrambi molto bene, garantendoti il massimo del punteggio. Il tradimento è posto sullo sfondo, quasi come un alone onnipresente che racchiude l’intera drabble: non hai chiarito il dubbio sulla morte del re, e in questo modo l’hai fatto risaltare ancora di più, facendo venir voglia al lettore di informarsi sulla vicenda per farsi una propria idea. Anche la corona è stata utilizzata molto bene, non in modo diretto ma attraverso una metonimia forse non innovativa, ma pur sempre interessante (la corona come simbolo del potere regale). Complimenti!
Contesto: Insieme alla Guerra dei Trent’Anni che ne decreta l’inizio, la Grande Guerra del Nord è forse quella a cui fare riferimento quando si parla di Impero Svedese, pertanto già di per sé la scelta dell’ambientazione è stata corretta. Inoltre, anche il momento specifico è trattato molto bene, senza lasciare dubbi sul fatto che la storia possa riferirsi ad un altro momento solo cambiando una o due parole: sia la data che il luogo sono specificati grazie ai riferimenti alla controversa morte di Carlo XII, e l’atmosfera è chiaramente scandinava grazie alla presenza delle aurore boreali.
TOTALE: 42,5/40+5 (con penalità di -0,50) |