Recensioni per
Un Banchetto Per Lady Poole
di Lady R Of Rage
L'idea di far reincontrare Sansa e Jeyne dopo il finale della serie televisiva (attigendo quindi a elementi del canone di Martin) è interessante, e trovo che tu abbia saputo descrivere l'avvenimento con molto realismo. Cosa si possono dire due amiche, separate da tanti anni di dolore e umiliazioni? Non molto, alla fine. La tua Sansa è certamente vicina a quella dei libri, dolorosamene matura per le sue tragiche vicissitudini, ma non per questo insensibile. Le descrizioni velate e i non detti nella conversazione fra le due donne lasciano trasparire tutto il dolore e il desiderio di dimenticare. |
Ciao, |
Ciauuu, eccomi per lo scambio! Mi incuriosiva da matti una storia su Jeyne: ricordo poco del suo personaggio, perchè ho letto i libri troppo tempo fa, ma rammentavo l'amicizia con Sansa (e di come insieme prendessero in giro Arya) e le tue parole nelle note mi hanno permesso di seguire perfettamente la storia (in realtà era molto comprensibile lo stesso.) Per prima cosa, spero sia andato bene il contest: questa storia decisamente meritava alla grande! Adoro quei racconti che ci parlano dei personaggi minori e Jeyne indubbiamente fa parte dei grandi dimenticati. Poi adoro il momento trattato, un post season eight, con tutto quello che ne deriva, tra cui una Sansa profondamente segnata dagli eventi e totalmente cambiata rispetto a quando era bambina con Jeyne. Ciò che si evince maggiormente è appunto come tutto quello che sia accaduto abbia contribuito a cambiare per sempre due persone e la loro visione del mondo, mangiandosi anche la loro amicizia, che non potrà mai più tornare quella di prima: possono provare a ricominciare da capo, per fortuna il tempo ora non manca e sembra esserci anche abbastanza pace per farlo, ma sarà difficile. Entrambe hanno visto e sopportato troppo e ho amato da morire il parallelismo fra quello che ha dovuto subire Sansa con Ramsay e Jeyne a causa di Ditocorto (anzi a ben vedere la colpa delle loro sventure è stata in entrambi i casi di Petyr, maledetto bastardo). Tutto il racconto è pervaso da incertezza, indecisione, disagio di due persone che all'improvviso sembra quasi si riscoprano estranee e abbiano paura di parlare di qualunque cosa, perchè ogni argomento può riportare alla luce ricordi dolorosi. Complimenti per la caratterizzazione di Sansa: è spettacolare, ci hai permesso di rivedere parte di quella dolcezza che sembrava quasi avere perduto negli anni. Il lessico che usi poi è meraviglioso, adattissimo al contesto, pare davvero di leggere una parte dei libri di Martin :D |
Ciao! So che avresti preferito la rceensione su altre storie, ma sinceramente ero curiosissima di leggere qualcosa di tuo e anche un po' stupita del fatto che questa storia non avesse ricevuto alcuna recensione. Al termine della lettura, devo dire che più che stupita sono molto dispiaciuta, anche se si tratta di una storia che secondo me può essere apprezzata solo da chi ha letto anche i libri. Lady Poole ha nella saga un ruolo marginale, che però allo stesso tempo è fondamentale - non solo nello sposare Ramsay, ma già nei primi libri come amica di Sansa. |