Recensioni per
L’amore porta forse a una lenta e triste agonia o alla felicità più completa
di mareggiata

Questa storia ha ottenuto 230 recensioni.
Positive : 229
Neutre o critiche: 1 (guarda)


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Nuovo recensore
16/02/24, ore 17:59

È una storia bellissima un vero peccato che non sia finita.... Non c'è proprio modo di sapere come finisce?

Recensore Veterano
27/12/23, ore 09:30

Cara Mareggiata, io arrivo tardissimo in quel d Torino approfittando di questi giorni di fine anno dal ritmo un po' più rilassato.
Questo è un capitolo a doppia faccia: la preoccupazione più intensa per ciò che potrebbe essere accaduto a Parigi e alla famiglia Jarjayes che si contrappone alle scene leggere e divertenti di Oscar che spinge André ad indagare nel modo che, evidentemente, gli riesce meglio ;-)
Io aspetto il seguito eh...
Un caro saluto e un sincero augurio di Buone Feste e di un nuovo anno sereno, credo ne abbiamo tutti bisogno.

Recensore Veterano
09/05/23, ore 22:35

Buonasera Mareggiata,
ho trovato deliziosa la scena nella quale André si fa passare per Roland ed ottiene le informazioni cercate! Mi è sembrato di vederlo mentre solleva, come fosse una piuma, il pesante cesto della spesa di Beatrice. Direi che il ruolo del corteggiatore galante gli si addice proprio. Alla fine le fa pure il baciamano! Speriamo che Oscar non si sia accorta di nulla!
Un caro saluto!

Recensore Master
02/05/23, ore 17:50

Ciao Mareggiata. Oscar e André hanno avuto un'altra scossa emotiva riguardo quanto accaduto a Parigi e ho immaginato il loro stato d'animo. Non é una situazione facile per Oscar e André che non sanno dove andare quando ecco la soluzione, una cameriera. André riesce a ottenere le informazioni con il suo modo di fare nel modo in cui lo hai rappresentato e ho trovato il tutto credibile. Nel frattempo non resta che assaporare il formaggio in attesa che gli eventi possano migliorare. Saró curiosa di leggere cosa succederà. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 02/05/2023 - 05:51 pm)

Recensore Junior
01/05/23, ore 21:04

Dico solo una cosa.."faccia di tolla" 🤣..e mi hai di nuovo riportato indietro nel tempo e nei luoghi, usando un'espressione tipica che usava mia nonna e che usa ancora mia madre 🙂. Bel capitolo, oscar e André iniziano a scoprire qualcosa sui parenti, che probabilmente sono anche un po' "serpenti", ma speriamo che riescano a parlare con la zia, sono fiduciosa. P.s. che buona la toma 😋

Recensore Master
01/05/23, ore 21:03

Ciao!
La curiosità cresce ....... attendo il prossimo capitolo!
Sei bravissima!!!!! E poi Torino ......

Nuovo recensore
01/05/23, ore 20:07

Che dire? Non avevo mai pensato che André alias "Il gazzettino di Versailles" carpisse le informazioni con la seduzione… pensavo lo facesse ispirando fiducia per via della sua simpatia e della sua gentilezza (l'avevo anche scritto nel III capitolo della mia storia). Pensandoci meglio, però, in effetti ci sta. Anche perché, a essere sincera, io a uno così darei pure il PIN del Bancomat, se me lo chiedesse…

L'unica delusione di questo capitolo è il formaggio… Avrei preferito che André comprasse un bel pezzo di Castelmagno, che - secondo me - è il formaggio piemontese più buono (e uno dei migliori d'Italia).

Un saluto e buona settimana (non ti auguro buona Festa del Lavoro, perché ormai siamo quasi alla fine della giornata…)

Recensore Veterano
01/05/23, ore 19:06

Carissima, sei tornata grazie! Dono d accordo con te per il fascino di André, è sempre stato figo quindi facile per lui scoprire pettegolezzi e segreti chiedendo solamente. Il capitolo è molto bello e quella marie Clotilde una iena ? Secondo me la zia non ne sa niente di oscar , spero che aggiornerai presto . Buon primo maggio anche a te ah e per la cronaca ho vissuto tre anni a Torino mangiando Maccagno è buonissimo , ogni tanto qua a Palermo lo trovo e lo compro. A presto

Recensore Master
01/05/23, ore 18:34

Sai, carissima, a me questo André un po' "allumeur" (se ti dico come una mia amica romana chiosava il femminile del termine) piace moltissimo, sai? Ce lo hai fatto proprio visualizzare attraverso lo sguardo piacevolmente colpito della bella giovine!
In fondo, la sua ironia (che è dissimulazione, nel senso etimologico del termine, e quindi va attiene in profondità alle radici del suo essere e dei suoi comportamenti più ricorrenti) ci ha tutte conquistate, o almeno, a me ha sempre conquistato più della sua tetra malinconia della seconda parte dell'anime. E sì, in questa coppia anomala, dai ruoli un po'diversi (rovesciati?) rispetto a tanti topoi e luoghi comuni, è bello, e anche divertente, che Oscar si interroghi un pochettino e inizi a vedere il "SUO" André come un uomo dalle risorse che lei nemmeno si sognava... o cui proprio non aveva mai pensato! Quanto al formaggio piemontese, io odio il formaggio, ma se me lo offrisse André mi mangerei questo e altro.

Recensore Master
01/05/23, ore 18:21

A Parigi è scoppiato il caos.. certo che deve essere angosciante, per i poveri Oscar e André, non sapere niente della famiglia e di Marie! Adesso, ci mancava la zia bugiardona..

Recensore Master
01/05/23, ore 16:34

Ciao Lucia, sempre lieta di questi tuoi ultimi aggiornamenti a distanza ravvicinata, che ci permettono di immergerci sempre più nelle vicende dei Nostri, soprattutto dopo aver ricevuto un due di picche dalla moglie del cugino con quella lettera che, poi, una Oscar pensierosa e preoccupata ha dovuto mostrare ad André e concertare con lui un piano d’azione per l’immediato futuro, in modo da capire cosa stia accadendo veramente e le motivazioni di quel comportamento improntato ad un gentile ma netto distacco, nei loro confronti.
Ma intanto, proprio alla locanda dove si sono sistemati, attendendo la cena con i bambini, vengono a conoscenza di quanto stia accadendo in Francia, e in particolare, della caduta della Bastiglia, attaccata dal popolo che, successivamente, ha iniziato a farsi giustizia da solo, uccidendo e dandosi alla devastazione delle proprietà nobiliari. Inevitabile per entrambi non pensare a tutti i famigliari rimasti a Parigi, con il sottile terrore di quanto possa essere accaduto ad ognuno di loro, qualora anche la dimora avita dovesse essere divenuta oggetto di scempio da parte dei rivoltosi. Certamente è difficile riprendersi dopo aver avuto tali notizie, apprese per puro caso da André tramite due ospiti della locanda che conversavano di queste tematiche fra di loro e che, visto l’interessamento, ne hanno messo a parte anche loro due.
Ma ora è importante cercare di contattare la zia e Oscar ha sfoderato le sue strategie decidendo di utilizzare il “savoir faire” che André ha sempre avuto in sé, in maniera del tutto naturale, e tramite il quale era sempre a conoscenza di quanto avvenisse alla reggia, per poi poter riportare quanto scoperto anche ad Oscar. Quest’ultima ha esposto il suo piano, non nascondendo una punta di gelosia per quella azione non proprio cristallina, ma quanto mai essenziale, al fine di programmare il futuro prossimo di tutti loro.
E infatti André, dopo aver con Oscar osservato il movimento intorno al palazzo della zia, con estrema nonchalance, ha un abboccamento con una delle cameriere, uscita evidentemente per le spese della famiglia. Con modo e maniera le si rivolge, non svelando il suo nome vero, e la giovane Beatrice non può che rispondere gentilmente a così tanta galanteria, soprattutto quando viene a conoscenza che il giovane e affascinante uomo sia in cerca proprio della sua padrona che, guarda caso, si trova in quel di Torino, a differenza di quanto recitato nella lettera. Riesce André, pertanto, nell’intento di farsi ricevere a palazzo, addirittura in giornata, per cui non resta che attendere l’esito dell’incontro, se il tutto andrà a buon fine, dove si scopriranno le carte di ognuno, e in particolare per sapere di chi sia stata la decisione di scrivere la lettera nei termini così distaccati che hanno messo i Nostri in apprensione, tenendo conto che hanno due bambini piccoli a cui badare, e ai quali valutano sia meglio cominciare a spiegare il loro agire, in modo che non si trovino di fronte a sconvenienti uscite, come accaduto alla locanda, dovendo poi correre ai ripari.
La vicenda sta continuando il suo corso e resto pertanto in attesa del prosieguo, sempre più curiosa di vederne lo svolgimento.
Buona continuazione della Festa dei Lavoratori e un affettuoso saluto. Alla prossima!

Recensore Veterano
25/04/23, ore 21:54
Cap. 24:

Ciao mareggiata ? Non ci speravo quasi più sull aggiornamento , ma sei tornata sempre in gran forma . Sta marie Clotilde che già il nome ..... cosa combinerà ad oscar adesso ? Speriamo non guai e pettegolezzi . Alla prossima ti aspetto🥰

Recensore Master
25/04/23, ore 18:14
Cap. 24:

Ciao Mareggiata. Mi sono immersa nelle descrizioni di André. Finalmente Oscar e André sono arrivati a Torino. Nell'aspettare che la risposta alla lettera di Oscar arrivasse pensando anche che non potesse avere risposta ho provato angoscia. Poi quelle parole di Marie Clotilde. Una situazione davvero non facile per Oscar, André, i bambini. Vedremo cosa succederà. Ho apprezzato i dettagli riguardanti il cibo. Grazie per ringraziare chi ti segue. Al prossimo capitolo. Un caro saluto.
(Recensione modificata il 25/04/2023 - 06:16 pm)

Recensore Veterano
25/04/23, ore 16:41
Cap. 24:

Buongiorno Mareggiata e Buona festa della Liberazione!
mentre sto leggendo gli ultimi due capitoli della tua long, non sono molto distante da Torino ed è una magnifica giornata di sole.
Mi hai fatto viaggiare un po' su una macchina del tempo;  quando sono scesa ho visto André, ma soprattutto Oscar, che camminando in lungo ed in largo per Piazza Castello, confrontava l'architettura di Versailles e di Palazzo Madama.
Nessuna auto, nessuna moto, solo cavalli, calessi e carrozze!
Naturalmente la parente (acquisita) perfida non poteva mancare. Ed è pure indiscreta, dato che legge la corrispondenza indirizzata alla suocera. E scommetto pure che quando la sorella Annette le ha scritto raccontandole dei fatti di Parigi, si è compiaciuta delle disgrazie altrui!
E adesso??!!


 

Recensore Veterano
25/04/23, ore 16:12

Buongiorno Mareggiata,
mi è piaciuta molto la descrizione di queste placide giornate estive in montagna e la ripartenza alla fine dell'estate, per scendere verso Torino attraverso la Val Susa. Mi piacciono la tenerezza dei gesti fra loro, la fiducia dei bambini nei confronti  non solo di André, ma anche di Oscar. Mi sono immaginata Pardon che scodinzola e devo ammettere che il nome è proprio azzeccato. La  famiglia ha "respirato" in tutti i sensi, ma adesso si torna verso la città (la civilità?).
Un caro saluto!


 
(Recensione modificata il 25/04/2023 - 04:13 pm)

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