Allora, posso dire che sono una brutta persona perché è da una vita che mi dico di voler provare a dare una possibilità a “Anne with an e”, ma ho sempre trovato scuse per non guardarlo? Poi ultimamente sono incappata in bellissimi amw su questa coppia e allora la curiosità pian pianino sta avendo la meglio… sta perché no, ancora non l’ho guardato (ancora non credo lo farò), ma sto iniziando ad avvicinarmi al fandom.
Tutto questo per dire che ho colto la palla al balzo per gettarmi a pesce su questa tua fic e lasciarmi travolgere dal romanticismo e dall’introspezione di Gilbert, completamente andato *cancancanc* innamorato (XD) della sua Anna. Particolare attenzione a la sua Anna, che viene ripetuto così tante volte durante la fic, fin quasi a renderlo un mantra – e mi è piaciuta questa tua scelta stilistica, nonostante le ripetizioni non è risultato pesante o fastidioso, ma hai dato più che altro vita a un cantico del cuore del giovane.
In questo capitolo c’è quindi il suo incontro con Anna (o Anne… mi fa ridere in realtà il fatto che in italia si trasformi in Anna, quando il titolo originale è volutamente “with an e”. LOL XD). Ma dicevo! Si sono dovuti separare a lungo, c’è stato un periodo in cui lui ha creduto che Anna lo disprezzasse, prima di scoprire che così non è mai stato ed ora che è tornato può finalmente riaverla tra le proprie braccia e rendere realtà tutti quei sogni che ha avuto su di lei durante la lontananza. E ritrova allora le lentiggini del suo volto, i suoi capelli rossi e il sapore di un bacio che è perfino meglio di quanto ricordasse.
Molto belle le descrizioni e anche il modo in cui cali la storia in un contesto temporale, come quando fai riferimento all’etichetta del tempo o ai due giovani innamorati che non riescono a starsi lontano e si baciano incuranti degli sguardi della gente e di quello che i perbenisti avrebbero potuto pensare. E anche il modo in cui Anna si presenta “reggendo l’ampia gonna e il cappellino” mentre corre – un’immagine adorabile che mi è proprio piaciuta e che, attraverso gli occhi di Gilbert, sono riuscita ad immaginare benissimo.
È stato un capitolo corto, ma ho davvero apprezzato l’introduzione alla storia e il romanticismo che impregna praticamente ogni parola di Gilbert. È un ragazzo innamorato e questo lo si nota benissimo.
Complimenti. |