Ciao di nuovo (pt.2)! ❤ per il mio grande rientro in scena su efp (xD) mi sto dedicando a leggere questi brevi racconti poetici (mi piace definirli così), sono freschi, scorrevoli, veri, sembrano dipinti più che scritti - anche questo sono sicura di avertelo già detto mille volte ma vale la pena ripeterlo perché è vero a mio parere!
Qui mi è piaciuto particolarmente il tuo modo di descrivere i vari tratti di questa "luna storta", forse non un semplice malumore ma un passaggio da un'età ad un'altra, i dettagli che spesso passano inosservati qui diventano fondamentali per comprendere la psicologia dei personaggi, il loro modo di pensare ed agire anche se in questo caso le ragioni dell'indifferenza e del cattivo umore del protagonista rimangono misteriose fino alla fine, sciogliendosi solo in un'ipotesi, fatto che rende il tutto ancora più interessante e permette al lettore di fare le proprie ipotesi. Sicuramente conoscendo il contesto è più facile interpretare, dal mio punto di vista un po' esterno posso dirti che si colgono perfettamente i suoi tratti caratteristici del "prima" e del "dopo", si capisce che qualcosa è cambiato, che non sarà più come prima forse, ma forse essere così distaccato, sgarbato e diverso si attenuerà col tempo lasciandogli ritrovare una pace nell'animo adesso perduta. Complimenti ❤ bravissima, ti abbraccio!

Hay xxx

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Davvero una bella storia, limpida, scorrevole, caratterizzata da semplicità ed eleganza al tempo stesso. Mi è piaciuta molto l'ottica in cui hai presentato Tamama, plasmando la sua personalità in base al contesto, ma senza stravolgere il suo carattere, questo denota il tuo talento. Molto bella anche la maniera in cui hai descritto le situazioni di confronto tra il girino e gli altri personaggi della serie in poche righe, brava! A presto

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