ehilà.
devo dirti una cosa, quando ho iniziato a leggere, non credevo mi sarei appassionata così tanto, parola dopo parola. lo ammetto, ne sono rimasta stupita, perché ho assolutamente amato questi due capitoli.
Near è sicuramente uno dei miei personaggi preferiti in Death Note, assieme a Mello ed, infine, a Matt. È stato il personaggio con cui sono riuscita ad entrare più in connessione, quando l'ho visto; soprattutto per un'incredibile somiglianza caratteriale.
ciò è accaduto anche con Mello, certo, seppur trovo abbia un comportamento molto molto differente dal mio.
e, che dire, leggere qualcosa su loro due, di così dannatamente scritto bene, non può che essere un piacere.
ho amato l'intera atmosfera che hai creato, l'analisi profonda di Near, un personaggio ben poco compreso, perfino odiato dalla maggior parte del pubblico. brava, finalmente qualcuno che tenta di scavare come si deve all'interno della sua mente brillante.
ne sono felice.
trovare qualcuno che decida di affrontare un simile argomento, appunto, è molto raro; io stessa, quando mi sono finalmente decisa a pubblicare, ho sentito l'irrefrenabile bisogno di scrivere qualcosa su Near e su Mello, principalmente. e così è stato. non c'è niente di più soddisfacente di entrare nella loro psicologia.
quei due sono in grado di emozionarmi ad un livello incredibile, sempre. non saprei dirti chi sia il mio preferito, perché sono troppo diversi, eppure così simili.
trovo, e ho sempre trovato, che Mello sia il tassello mancante del puzzle di Near. e sarà sempre così.
perché Mello sarà anche perfetto con Matt, scoppiano assieme, ma con Near...beh, c'è qualcosa di più, di non spiegato, di profondo e bellissimo.
si è inteso il mio amore?
tornando alla tua storia, non posso che ripeterti quanto sia stata eccezionale.
trovo perfino il titolo che hai scelto perfettamente in linea con l'intera situazione.
credo che, in ogni caso, le mie parole siano quasi superflue e banali, in confronto a ciò che vorrei realmente esprimere. hai scritto un piccolo capolavoro e sono, ancora una volta, felice tu l'abbia fatto.
è tutto così reale, crudo, plausibile, IC, emozioni e timori che tutti noi possiamo provare nella vita. questo, li rende così umani e non è sempre facile trasmettere ciò a i lettori.
e, appunto, continua a scrivere. buttati, sperimenta. tutti noi siamo colmi di paranoie a riguardo, ma scrivi, pubblica. con paura, forse, ma fallo.
detto questo, non posso che rinnovare i miei complimenti, sperando di poter leggere presto altro di tuo.
nel frattempo, questa vola dritta tra le preferite.
un abbraccio forte e a presto |