Okay okay, volevo essere sicura di avere la testa per scrivere questa recensione ma la verità è che questa storia mia da i fremiti ogni volta che la rileggo e mi fa svalvolare.
Oh mio dio.
Oh.
Mio.
Dio.
E' semplicemente spettacolare, non che sia una novità essendo tua, ma veramente trasuda erotismo, rabbia, frustrazione, sollievo, amore tutto insieme, in un mix di emozioni così tangibile da lasciarti a boccheggiare quando arrivi in fondo, senza quasi realizzare che ci sei effettivamente arrivato.
Gli incontri tra Nami e Zoro, con le tue parole emergono dallo schermo, proiettando direttamente nella scena. Questa One Shot non era da meno, anzi. I suoni della festa lontani che scadiscono l'atto d'amore e non mi riferisco solo a quello carnale.
E' tutto un atto d'amore, dalla richiesta di Nami a Zoro che i rifugia sul suo petto, passando per le ragioni del samurai, i dubbi di Nami, le spiegazioni, il bacio.
E' l'amore di Nami, che vuole solo essere amata ma non a caso, vuole essere amata da lui e si accontenterebbe (oh il mio cuore) di un bacio, una volta soltanto, e non teme di mettere da parte l'orgoglio, chiedendo un bacio che crede essere di Hiyori per sapere cosa si prova a essere amate da Zoro senza sapere che lo ha appena finito di provare. Vuole essere amata ma soprattutto ama, ama tanto e si sente in ogni parola e gesto.
E' l'amore di Zoro, che non viene verbalizzato ma reso attraverso i gesti, le azioni, così com'è lui, vero e concreto e solo quando alla fine il rifiuto è inevitabile, non perché messo alle strette ma perché Nami deve capire, Nami deve sapere, è giusto, è necessario a lei ma anche a lui. E' lei che lo possiede, lei che vuole essere amata, lei che lui ama.
Fuori Wano festeggia ma la festa più bella è lì, con loro che si ritrovano con una nuova consapevolezza e la fluidità con cui si scorre dalla confessione di Zoro all'accettazione di questa realtà che Nami aveva creduto impossibile pochi istanti prima è da mozzare il fiato. Si chiude così, con questa immagine delicata, famigliare, che incarna la semplicità di un amore reale, facile anche in mezzo a mille difficoltà, perché è solo essere il tu che l'altro vuole a contare davvero. Così umano da dare i brividi.
Grazie per averla scritta per la run, non so dire quanto ha contato, è stato speciale e complimenti davvero.
Un bacio grande.
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