Mi hai commosso!
Hector è il mio personaggio preferito nella saga di Pirati dei caraibi, ed ammetto che è stato un colpo al cuore vederlo morire una seconda volta...questa storia è perfetta! Carezza i pensieri di un uomo che ormai ha vissuto una vita lunga (per l'epoca) e che se ne sta andando per sempre...ma che in fondo sa che forse qualcosa di buono lo ha fatto...alla fine dei suoi giorni vede finalmente ciò che ha generato, ciò che per lui rappresenta un vero tesoro...e questo gli basta...
complimenti! Hai reso ottimamente giustizia ad un uomo che ha reso grande una saga...e che ha concluso il suo percorso nel modo migliore possibile.

Buondì cara, eccomi per lo scambio :D

ho scelto questa perchè adoro il personaggio di Barbossa: lo avevo trovato meravigliosamente cattivo nel primo film, per poi affezionarmi sempre di più alla sua ironia, ai suoi adorabili bisticci con Jack e a quello che alla fine si dimostra essere un cuore grande. Mai avrei immaginato che quel vecchio e burbero pirata avesse una figlia: da un lato ho apprezzato questa trovata (e trovo carino che quella figlia si unisca alla discendenza di Jack ed Elizabeth) dall'altro era un tema che ho trovato affrontato forse un po' troppo in fretta (la paternità intendo.)
In ogni caso la sua morte mi era davvero spiaciuta tanto e, tornando alla tua storia, ho amato questa breve introspezione riguardante i suoi ultimi pensieri: Hector rimane un uomo fiero e dalle forti convinzioni: sapeva già come avrebbe voluto morire, era sicuro che una fine lenta o una morte di vecchiaia non fosse adatta a uno come lui. Ma ovviamente mai avrebbe immaginato che avrebbe finito per morire da eroe: l'amore può cambiarci e farci compiere i gesti più inaspettati, e in particolare l'amore verso una figlia, bella e splendida come mai si sarebbe aspettato.

"sta cadendo nell'oblio per salvarla, perché viva e respiri e rida, e osservi le stelle" ho adorato questa frase, così come quella finale: Hector si sacrifica non per quel mondo da cui lui e gli altri sono stati rifiutati (immagine straziante) ma per far sì che sua figlia si goda quel mondo e lo renda un posto migliore.

Bravissima, una storia molto semplice ma che trasmette emozioni complesse e sa commuovere.

E' stato un piacere <3
un saluto,

Benni
 

Salve :)
Non mi ricordo se abbiamo già avuto modo di incrociarci in queste acque, comunque sia ho letto con sincera commozione questo tuo scritto dedicato al buon vecchio Hector, che purtroppo ci ha lasciati definitivamente :'(
Nessuno di noi se lo aspettava, neanche lui, ma alla fine di questa morte credo anch'io che non si sia pentito, perché è stato lui a volerla.
Mi è piaciuta moltissimo l'analisi introspettiva con cui hai ripercorso i suoi possibili pensieri proprio mentre precipitava nelle profondità marine, un intrecciarsi di orgoglio pirata e orgoglio paterno, senza dimenticare delle frecciatine al suo eterno nemico.
E rimarcando la sua volontà di essere libero anche di scegliere questa morte altruista, lasciando questo mondo con una speranza positiva, racchiusa in sua figlia.
Davvero una lettura piacevole e ben scritta che me l'hanno fatta apprezzare dalla prima all'ultima riga.
Complimenti!)