I POSTO


"Il Tempo di un Valzer", di Lita_EFP


Grammatica e stile: 10/10
"...una vita prima d’amore...": errore di battitura, "priva".
"...Il sapore delle sue labbra le danza ancora sulle labbra...": ripetizione di "labbra", potresti sistemarlo così "il sapore del suo bacio le danzava ancora sulle labbra".
"...Esaminandolo meglio, caisceì – era una tela...": questo è il tuo unico effettivo errore. Che verbo intendevi per "caisceì"?
Wow. Semplicemente, wow. Già dal titolo hai dato a intendere lo stile che hai utilizzato: scandendo con la musica gli eventi del presente, hai fatto riecheggiare i flashback con onde continue che provocano nella mente del lettore lo stesso effetto di un sasso nell'acqua. La distinzione tra passato e presente è stata anche aiutata dall'uso del corsivo, cosa molto apprezzata.
La scansione del tempo è stata molto piacevole e la lettura scorrevole specialmente perchè tutto è come tripartito, proprio come il tempo del valzer, il lessico adeguato all'atmosfera leggermente ottocentesca tipica della AU che hai scelto senza perdere del tutto le caratteristiche dell'opera originale. Davvero tanti complimenti, in questo parametro non mi dilungo troppo perchè a parte mille complimenti non c'è altro da dire!

Utilizzo dell'AU e del Numero Magico: 10/10
Utilizzo AU: qui ho alcune cose da dire, ma tranquilla, sono tutte positive! Come ho iniziato ad accennarti prima, ho notato che hai adattato molto bene i personaggi di Artemis Fowl al mondo di Pandora Hearts, le cui caratteristiche predominanti sono tutte presenti: la famiglia Baskerville e i vari Glen, l'Abisso e i suoi sacrifici, i Chain e i loro vincoli con gli esseri umani. Come tutto questo sia diventata l'ambientazione perfetta per tutt'altro tipo di creature soprannaturali come il popolo fatato è stupefacente, ma tutto è andato al suo posto con precisione svizzera: la famiglia Baskerville, così piena di misteri e segreti, è composta dai personaggi del popolo fatato, Artemis e i Leale sono umani, ma l'astuzia del ragazzo fa avvicinare i due mondi fino al punto che diventa il primo a trovare il modo di aggirare le regole e creare un contratto niente di meno che con Mad Hatter! La tua nota in merito a questa sua arguzia è stata particolarmente apprezzata, a proposito.
Per non parlare dei rimandi ai libri stessi di Colfer: il bacio che Spinella dà ad Artemis dopo averlo salvato, il riscatto dopo il rapimento della ragazza, le missioni in comune, l'idea di cancellare la memoria a lui (grazie per non averlo fatto succedere di nuovo, avrei pianto...di nuovo), l'assenza di tre anni, il quadro! è un piccolo dettaglio, ma mi aveva colpita moltissimo già nei libri, la tua idea di aver ripescato quel piccolo particolare che stuzzica brevemente la memoria danneggiata del giovane genietto per usarlo come il prompt "opera d'arte richiesto... un colpo da maestra!
Numero Magico: come accennato prima, l'utilizzo del prompt è stato particolarmente azzeccato, specialmente perchè già presente nell'opera originale. Usarlo come pretesto per la separazione, richiesta per i punti del numero extra, è stata una scelta che mi ha intrigata e che ha funzionato molto bene, è in linea con la personalità del personaggio e ti ha dato un ottimo pretesto. Ma, appunto... questo pretesto? Artemis è stato scagliato temporaneamente nell'Abisso, imprigionato, cosa? Questa parte del PERCHè sono separati tanto a lungo non è stata chiarita, e mi sarebbero piaciute almeno poche parole da parte di lui quando ritorna, anche in forma di battuta, perchè così a primo acchito non è esattamente chiaro.
L'uso della citazione è stato perfetto: le parole della madre riecheggiano nella mente di SPinella proprio al momento giusto, quando prende la sua decisione di proteggere il ragazzo che ama, anche se sa che così facendo perderà tutto. Ma non può permettersi di perderlo, perciò rischia. E alla fine, nonostante tutto... vince.

IC / caratterizzazione dei personaggi: 9,5/10
Wahhhhhhhhhhhhh!!!
Ok, ricominciamo da capo. Partiamo dalla tua protagonista, la cara Spinella: la sua forza d'animo traspare nella sua quieta accettazione della sorte che decidono per lei, ma da essa è chiara anche la sua testardaggine, perchè lei è intelligente e sa che i suoi sentimenti per Artemis e il suo aiutarlo le faranno passare grossi guai, ma decide comunque di seguire il cuore e no se ne pente mai, nemmeno durante il suo lungo anno di reclusione solitaria, e questo a mio parere è indice della sua immensa e coriacea anima indomita.
Potranno ucciderla, ma non spezzarla.
Artemis, altrettanto fedele e IC, è lo stesso monello pieno di risorse che ben conosciamo: ironico, pieno di fiducia in se stesso, sfacciato, persino teatrale (vedi entrata a effetto che ha progettato per Mad Hatter). Hai adattato la sua genialità nel trovare il popolo fatato dei libri, facendolo diventare il primo ad aggirare le leggi dei vincoli con i Chain... incredibilmente coerente!
Julius Tubero è irritabile come sempre, e come sempre rimprovera la povera Spinella... qui l'unica pecca che ho trovato per quanto riguarda l'IC è appunto questo: la rimprovera, ma non la farebbe mai giustiziare per tradimento... avrebbe trovato un'altra punizione, magari terribile, ma non l'avrebbe mai lasciata morire secondo me. Ho visto che hai inserito la sua esitazione nel guardarla quando le ha comunicato la sua sorte, ma comunque... questa è la mia idea.
Però devo finire in questo modo: Spinella e Artemis sono così cariniiiiiiiiii insieme! Vederli ballare mi ha sciolto il cuore!

Gradimento personale: 10/10
Qui non potevo assolutamente non darti il punteggio pieno. Amo questa ship almeno quanto te, e in questa storia è stata resa davvero in modo magistrale! Lo stile, la caratterizzazione IC dei personaggi, l'AU perfettamente coerente, la tragedia unita a quel tocco di ironia birichina così tipica del personaggio che dà il nome all'opera di Colfer... tutti questi elementi hanno dato vita a una shot intrigante e dal sapore un po' misterioso, in cui tutto si rivela piano piano, senza fretta, proprio come i sentimenti di questi due (coff, testoni, coff), perchè anche se parli di una storia d'amore, non è per niente sdolcinata o eccessiva. Hai trattato i personaggi con delicatezza e il dolore dell'abbandono con ancor più premura, ma senza esagerare. Dai sentimenti di Spinella ho percepito un dolore composto, quasi dal sapore antico... proprio come l'ambientazione che hai dato al tutto. Un lavoro s-u-b-l-i-m-e. Ne ho amato ogni istante, grazie infinite per questa storia bellissima e toccante!

Bonus Numeri: 2/2

Bonus fandom: 2/2

Totale: 43,5/44