Ciao!
Questo capitolo è molto dolce. Troviamo Camus ammalato con l'influenza, anche i gold si ammalano e lui non è da meno, anche se governa le energie fredde.
Ora passiamo a Isaac lui per ordine di un superiore deve iscriversi all'università. Come lo capisco non è facile per uno come lui trovare una facoltà e poi lui è già un Saint.
Come ben sai mi piace molto il personaggio di Elessar perfetta per Camus.
Chissà come andrà avanti.
Complimenti e alla prossima :)

Adorabilissimo questo capitolo! <3 Un po' di fluff in mezzo all'angst o all'Hurt ci sta davvero bene! Ma andiamo con ordine!
Camus ammalato, ha l'influenza, ahaha, povero XD tocca anche a lui a volte, ma questo ci permette di leggere determinata descrizioni che mi fanno immaginare... cose... che è bello immaginare! :)
Da quanto capito, questa storia si posiziona ben dopo la fine di "fino in fondo" essendo Isaac ora ventenne, a quanto pare Camus ha deciso di costruirsi una vita, in pianta stabile, con Elessar, alla fine è riuscito a sciogliersi! Immaginarmi Camus con una vita amorosa mi è sempre un po' difficile, quasi mi da una sensazione estraniante, lo sai bene, però è bello aprire le proprie vedute, e non è la prima storia che leggo in cui Cam si circonda di una famiglia (come hai scritto giustamente alla fine, dopo tanto soffrire era anche l'ora!).
Mi ha incuriosita molto la parte secondo la quale Isaac ha costruito un passaggio, salvando così Camus, Albafica e Minos da morte certa, spunto molto interessante, lo vedremo in "fino in fondo"? :)
Veniamo ora a quell'adorabile ragazzo che è Isaac! Deve andare in università per ordine di Sage, e lui non vuole, povero soldo di cacio (sì, lo so che è ventenne, ma qui mi ha ricordato molto quando era piccolo) e allora chiede consiglio alla persona per lui più importante, il suo Maestro. Naturalmente i due hanno difficoltà a parlare, ma la cosa più importante è che uno sente la mancanza dell'altro, cioè, mi sono sciolta, il "mi manchi" per me è qualcosa di molto profondo, perché significa quasi un non sentirsi completamente completi senza la presenza dell'altro! Aaaaaaaaawww! Camus ha di che essere orgoglioso di Isaac, sicuramente il ragazzo lo sa, anche se il maestro ha difficoltà ad esprimersi, leggerei così spesso di loro! :)
Trovo che il desiderio di Isaac di coltivare sia strettamente calzante al personaggio, mi sono emozionata nel leggerlo... il ragazzo vuole vedere crescere qualcosa, altro che ingegneria, farà sempre come la sua testa gli comanda di fare, mi dispiace Sage! ;)
Camus, Elessar e allievi riusciranno a vivere finalmente insieme sereni sotto uno stesso tetto? Sembra proprio di sì, ed io glielo auguro, visto quello che hanno dovuto passare.
Una piccola one shot di una dolcezza disarmante, brava! :) ora attendo il nuovo aggiornamento per passare così a commentare anche QUEL capitolo di "fino in fondo" già soffro a rivedermi Camus così, ma sapendo che riuscirà a ritagliarsi finalmente un po' di felicità per sé stesso e le persone che ama, sarà più facile la lettura!
A presto!