Innanzitutto, è bello vedere che hai reiniziato a scrivere dopo una pausa semieterna.
Forse, come la protagonista di questo "promo", hai dovuto vivere una vita, per poter tornare ad aver qualcosa da raccontare.
Vedo in Malka un misto tra Prometeo e una piccola divinità che si annoia troppo nell'Olimpo/Eden/Regno degli Dei, e vede nel mondo dei fallaci umani una interessante alternativa caricadi emozioni.
Il viaggio nel mondo umano comporta però l'obbligo di reincarnarsi in un un corpo mortale, senza memorie della sua natura ultraterrena.
E così vive, con ambizioni ed emozioni umane, fino alla morte, che altri non è che il ritorno d Malka/divinità all'Eden, priva (come contrappasso) delle memorie maturate nell'altra parte.
Una situazione che associo molto ad Arcia, personaggio di Granstream Saga, gioco di ruolo per Playstation 1.
In uno dei finali, perde la sua vita, e similmente a quanto raccontato da te, torna nel mondo degli spiriti, per raccontare al suo angelo custode le esperienze che ha maturato nella sua esistenza umana.
Infine, Costance e l'uomo per il momento senza nome: mi hanno ricordato molto Adamo ed Eva, nonchè il rigido regolamento divino che urlava "dogmi della religione" a tutt'andare.
Lui probabilmente è il Caronte della situazione.
E vedremo cosa succederà, perché invero la situazione mi incuriosisce molto. |