Allora! Eccomi.
Sulla prima parte del capitolo non ho da dire cose che tu già non sappia, avendone parlato ampiamente in altra sede xD Sapevo già cosa avrei trovato, alias la reazione "mixata" di schifo e di simil accettazione di Natah (a certe prospettive future e verso se stessa per il fatto di trovarle quasi quasi normali). Il tutto viene espresso qui come su WA, di conseguenza penso di poter dire che si capisca quel che le passa per la testa. Un commento però mi sento di farlo riguardo il "caro" Pink EMOtron: benché abbia capito cosa gli frullava nel cervello e le sensazioni che provava pensando al branco di gentaglia e malati mentali che ha radunato e usato a suo piacimento, al suo “ti amo, ma proprio per questo se voglio darti un futuro a te e nostro figlio devo porre fine alla mia vita” mi viene comunque da rispondere "E stic***i" :'D per quanto riguarda la cena inoltre si capisce bene quanto sia teso il suo stato d'animo, non senza ragione, perché i come e i perché della sua presenza nell'astronave sono frutto di una situazione spiacevole, di conseguenza non poteva che essere così (con annessa "minaccia" sottile ma nemmeno troppo, perché se quel "qualunque cosa tu abbia in mente mi auguro solo che non possa mettere in pericolo la salute tua e quella di tuo figlio" non lo è, io sono un rastrello :'D ma come frase è stata logica da dire!) e rendersi disposta a lavorare non è affatto una brutta idea.
Ho apprezzato le gioie (?) e i disagi (Sì) del resto dei membri del gruppo, dall'ubriachezza di alcuni all'ingrifamento perenne (sì l'ho scritto) di altri, per concludere con una Nickel qualunque che legge gli Harmony xD e, soprattutto, la parte finale del capitolo in cui compare Vos. Alcuni particolari, come quello del cane, sono proprio azzeccati... e soprattutto mi chiedo chi sarà questo personaggio misterioso dietro il disastro coi mortiliani, che mi dici essere non canon. Non ti sto chiedendo spoiler di sorta, conoscerò il personaggio in questione quando e se sarà il momento :)
Alla prossima!

Con un po’di ritardo, ma ce l’ho fatta!
Orbene, direi che qui assistiamo alle prime conseguenze delle decisioni infelici prese da tutti quanti, e con tutti quanti intendo proprio tutti quanti senza esclusione alcuna :’D da Megatron (…EMOtron), che ha trascinato con sé nel fango una persona che senza di lui avrebbe vissuto un po’più pacificamente, a lei che come accade a tante è rimasta vittima del fascino del cattivo ragazzo, a quelle del Senato che ha deciso di sottoporre Damus a empurata invece di ucciderl- ahem *si schiaffeggia le mani*
Sai già bene cosa penso di EMOtron perché ne abbiamo parlato in altre sedi, quindi mi concentrerò sul tentativo di Natah di fuggire: per quanto sia risultato inutile, l’ho trovato comunque coraggioso da parte sua, soprattutto dal momento in cui ha capito di non avere più il t-cog, estrattole non solo perché era una cosa intelligente da fare (se si vuole evitare che qualcuno fugga, impedirgli di trasformarsi è assolutamente logico. Tanto più se è una seeker) ma anche per scopi- *si schiaffeggia le mani di nuovo*
Quel che volevo dire è che l’idea di provare a scappare è stata quanto di più normale ci possa essere nella sua situazione. Non la biasimo, però, per essere crollata ed essersi arresa una volta vista la statua di Megatron: nonostante lo stato psicologico che ha al momento non è ancora arrivata a una disperazione o depressione tale volersi arrendere e privare della vita anche il figlio in arrivo, oltre che se stessa, dunque che abbia deciso di provare ad adattarsi alla sua nuova stanza e al suo nuovo coinquilino (tra le speranze medievali di quest’ultimo e un coinquilino che suona il banjo giorno e notte non so cosa sia peggio. Anzi sì :’D) è comprensibile. Forza e coraggio, ragazza, ti serviranno (così come a Kaon servirà una faccia nuova :’D).
Quanto al pezzo con la famiglia di monocoli… c’è del pezzo di capitolo in questo disagio! :D e no, non ho sbagliato a scrivere. L’ho apprezzato parecchio, già solo perché leggere di un fondoschiena poderoso mi ricorda quello di Bronagh (dimmi che la citazione alla video recensione di quel libro era voluta :’D). Qui da me tutti (ma proptio tutti) ringraziamo Whirl per averle suonate a Tailgate, come Whirl ringrazia il cielo di aver potuto prendere il posto di Shockwave nel fare le foto. Oltre a quello è destinato a non poter fare altro ma ehi, meglio di niente :D
Credo di aver detto tutto, quindi alla prossima :)

Eccomi, forse stavolta ce la faccio :’D
Come ti dicevo già ieri sera, il capitolo non è male come dici e il delirio di Tarn è effettivamente delirante (mannaggia che proprietà di linguaggio che ho oggi!). Gli effetti di tutto quel che è successo nell’ultimo periodo si fanno sentire sulla sua psiche già delicata. Può far ridere pensare che un coso grosso e con un doppio cannone a fusione abbia qualcosa di delicato, ma di fatto è proprio così, perché si è trovato ad ammazzare il suo unico vero d- ehm, il suo principale punto di riferimento, si è trovato ad avere a che fare con delle bestiacce e a eseguire un ultimo ordine che dal suo punto di vista è discutibile, quindi non meraviglia che tra questo e gli anestetici abbia cercato di torcersi il collo da solo senza nemmeno rendersene conto. Immagino che in tanti, se mai l’avessero saputo, avrebbero detto “Peccato che non ce l’abbia fatta” (soprattutto adesso che ha “allungato le mani” temporaneamente sui suoi nuovi possedimenti, rendendosi quantomeno conto di non avere la stoffa e che ciò potrebbe renderlo ancora più odiato di quanto già sia. Riguardo la nonna, che va citata assolutamente xD, sono stata stupita di vederla “parlare”, più di quanto lo sia stata riguardo aver puntato un’arma addosso a Tarn) :’D
…e rido, ma in realtà non c’è niente da ridere: la situazione qui è tra “qualcuno lo aiuti” e “qualcuno LA aiuti” (riferito a Natah). L’ultimo ordine di Megatron dal punto di vista di quest’ultima è ancora più discutibile: è incastrata con la persona che ha ucciso il suo compagno, che ha privato suo figlio del padre, che è responsabile (in parte) del fatto che la vita abbastanza tranquilla che lei aveva costruito abbia fatto allegramente ciao ciao e che, ultimo ma non per importanza, al momento la desidererebbe morta; e forse, tenendo in considerazione tutto quel che ho detto prima dell’ultima cosa, non è nemmeno il peggior desiderio che potrebbe avere nei suoi confronti :’D
Ho trovato efficace, infine, il modo di presentare meglio Natah attraverso il padre. Non ci sono tutti i dettagli ma fa capire abbastanza bene cosa l’abbia spinta a rovinarsi l’esistenza: benché la decisione di infilarsi in una relazione pericolosa e proseguirla sia imputabile solo ed esclusivamente a Megatron e a lei stessa, non c’è dubbio che l’educazione troppo rigida abbia contribuito a creare un’atmosfera favorevole alle decisioni un po’avventate.
E qui concludo, alla prossima :)

Pare che la brutta esperienza della DJD e di Natah nella clinica sia giunta al termine. Se non fosse che in un certo senso il peggio deve ancora venire, perché come diciamo da tempo in altre sedi quella gente è la stessa che ha ammazzato il suo compagno (nonostante non voglia terminare lei), sarebbe quasi un sollievo xD
Non mi aspettavo di rivedere lo sparkeater, pare che queste creature siano veramente tanto dure a morire quanto sono dannose. Lo sa bene il braccio di Tarn e lo sa bene anche Natah che di altre magagne oltre alla gravidanza e all’infezione e tutto quanto non aveva proprio bisogno, poor wumman :’D la scena in cui riescono a liberarsi del mostro comunque mi è piaciuta, era viUlenta al punto giusto.
Ho apprezzato anche Helex che “ha bisogno di nutrirsi” (eeeeh, povero, è gracilino :’D) e la strategia di Vos per riuscire a tornare sulla nave. In quel frangente lui e Kaon mi sono parsi piuttosto legati, o meglio, personalmente ho pensato che si cogliesse il legame di amicizia dei due. E mentre sto scrivendo questa parte della recensione mi è arrivata un’immagine mentale in cui i due gracilini (Vos e Kaon) giocano a briscola contro i due grossi, ma non chiedermi come mai, sai come funziona il mio cervello :’D
E a proposito dei due grossi, Tess ha dimostrato che avere una mente semplice non vuol dire essere stupido, perché una onesta e più o meno sorridente facciata pubblica può eccome nascondere un genitore severo nel privato. La residua ingenuità di Nickel passerà presto a forza di stare con questa gente, contrariamente all’esasperazione verso chi torna dalle missioni conciato un casino (o portando dei T-Cog “smooshed up”, nel canon xD) ma ci sta anche che abbia ancora dei limiti morali. Nemmeno io la vedrei tanto tranquilla all’idea di terminare delle protoforme, venute al mondo o meno, specie se fosse una cosa totalmente random. A dirla tutta, terminare protoforme random è qualcosa che non vedo fare nemmeno a Tarn… a meno che la missione lo richieda proprio o riesca a classificarlo come un atto di pietà. Il figlio di Natah però non rientra in nessuna di questa due cose: sarà destinato forse a una vita incasinata e a portare incolpevolmente casino, ma questo è un dettaglio :’D
Alla prossima :)

Ciao!
Innanzitutto ti faccio i complimenti per l'intreccio solido che ha proseguito e soddisfatto benissimo i presupposti che c'erano e sono veramente contenta che continui ad aggiornare questa storia.
Inizialmente mi era piaciuta già dal titolo - che mi ricorda una delle ballate che preferisco - e leggendola a partire dalla famiglia di Shockwave, la caratterizzazione che hai dato a Kaon e specie il tuo Tarn, me ne sono innamorata :)
La trama è ricca di colpi di scena, complici questi Mortiliani e questo ospedale abbandonato in forma Cybertroniana che mi ricorda gli horror ambientati negli asylum 😅. Incuti terrore, ma sai anche inserire bene le sezioni astratte e riflessive ad hoc per ogni personaggio. La scrittura corale non è facile, ma si capisce da come ponderi i dialoghi in egual misura sia per Tarn che per Helex e Zipper quanto ci tieni, ottimo lavoro.
Una cosa mi ha colpito più delle altre ed è stata Slipstream, sorella di Starscream 😍. È un personaggio delle varie serie che io amo e che rarissimamente incontro nelle fanfiction, escluse le mie, e così ben ic! Quando ho letto della stanza con i pazienti malmessi non ho potuto fare a meno di pensare a Exodus (o Exile, forse mi confondo, a mio solito 🤣) comunque i libri inerenti transformers prime e il suo prequel, a quando cioè Starscream è costretto ad assistere alla terminazione da parte di Megatron e Shockwave di suoi commilitoni scienziati della stazione di Trypticon per la sperimentazione dell'energon oscuro.
Ci sta che la Comandante abbia una reazione anche maggiore perché come hai giustamente detto, è diversa da suo fratello- secondo me anche dagli altri due del trio.
Mi fa piacere che Tarn non l'abbia eseguita, non se lo meritava e mi fa piacere abbia trovato questa Nova anche se non si chiama Natah e che colpo alla fine, ha anche uno sparkling.
Menzione speciale per Kaon, la sua bibita e l'ormai nonna di casa e direi che non vedo l'ora di sapere se Helex guarirà e leggere il seguito!
A presto!!

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Ehilà :D
Nell'ultima parte del capitolo, dove si scopre che la situazione con Natah è più complicata del previsto, ho sentito la opening di Evangelion... e non per il tema trattato, ma per la reazione di gente che stava per avere un infarto nello scoprire che Megatron si era dato a fare il **PANETTIERE**
In senso figurato.
Comunque! Nonostante il disagio dei termini quivi utilizzati per esporre la questione di salsiccia e pagnotta che ha portato al panino attualmente in forno senza fare spoiler troppo diretti a chi non ha ancora letto, è indubbio che... ammazza che casino. Non solo per i mortiliani ancora in giro, che si sono rivelati nemici più insidiosi di quanto si potesse pensare, non solo per lo sparkeater che comunque è stato neutralizzato (non senza danni, Helex ne sa qualcosa), ma anche per tutto quel che pagnotta e panino potrebbero comportare sul lungo termine. Più il panino (che se Tarn non avesse agito come ha fatto avrebbe rischiato fin da ora di diventare un possibile bersaglio) della pagnotta, dato che Tarn ha approfittato di un fraintendimento da parte di Slipstream per reclamare la seconda nel proprio piatto, suo malgrado. Diciamo che capisco come si sente lui e capisco perché lei all'inizio abbia cercato inutilmente di negare la propria identità: lui nel suo intimo la vorrebbe morta, al momento effettivamente è così e, se Megatron avesse sfruttato appena un po'meno bene l'essere legale malvagio di Tarn, forse avrebbe già provveduto... nonostante tutto quel che lei ha fatto "di male" sia essere stata la compagna di una persona con un bagaglio, diciamo, complicato.
A proposito di Slipstream che ho nominato prima, non mi aspettavo di vederla in genere e tantomeno mi aspettavo di vederla ora, ma non mi dispiace... e capisco perché li ha lasciati fuori col mostro, anche se ne ha ricavato una brutta stretta al collo xD
Quindiii... niente, ora c'è solo da aspettare il prossimo capitolo per vedere come se la fuggiranno da lì. Magari Kaon farà qualche altra magia da lontano anche se, ahilui, non può starsene nudo in santa pace! :'D
Alla prossima :D

Ciao!
Innanzitutto ti faccio i miei complimenti: non solo conosci benissimo un fandom dove non pensavo avrei trovato più cose belle, figurarsi dei terrorcon o zombie di sorta 😂 ma scrivi in maniera godibile e credibile, scusa se recensisco a partire dal terzo capitolo, ma è proprio scorrevole, mi hai tenuta incollata fino ad ora.
Conosco la DjD, Tarn e i fumetti idw, come anche Tfp e altre serie transformers che per fortuna guardavo da bambina perché alcune sono peggio di altre, ma hai un bel modo di interpretare l'Esecutore Decepticon per eccellenza, inserendo bene anche i piccoli deliri con i suoi sottoposti, soprattutto Kaon che io adoro *-* - molto divertente il fatto che proprio lui abbia portato a bordo la nonna del Senatore xD.
E qui arriviamo al pezzo forte: Shockwave, Shockwave ma come hai disegnato la sua famigliola! Tutto credibilissimo, tutti monocoli ed esilaranti nell'essere gelidi e crudeli anche dopo un matrimonio 😅 povero quello finito senza ottica.

Quindi se già per due capitoli mi avevi conquistata, con questo ho preso la decisione di mettere la storia tra i preferiti e di continuare a seguirla: voglio sapere chi è di preciso la ragazza che Tarn cerca, se e come usciranno dall'ospedale folle e dai Mortiliani - grazie che conosci anche questo, è come leggere una fanfiction scritta da qualcuno che studia cybertronologia applicata XD - e voglio sapere pure che faranno Kaon e Nickel con la vecchia passa aspirapolvere.
Divertente, avvincente e geniale.
A presto!

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Ehilà :D
Ok, sapevo che in questa storia avevi intenzione di mettere i mortiliani così come tu li hai concepiti, però non mi aspettavo di vederli già adesso :'D non è una brutta cosa comunque!... cioè, non è una brutta cosa per me, perché invece per tutti coloro che al momento solo su Relay lo è sicuramente. Natah ha scelto il momento sbagliato per andare a cercare di rendersi meno riconoscibile, sebbene abbia senso che abbia cercato di muoversi in maniera tempestiva. Immagino che sia riuscita a nascondersi da qualche parte. Meglio per Tarn, che altrimenti sarebbe stato costretto a convivere col pensiero di non aver potuto rispettare l'ultimo ordine diretto del pezz- dell'infa- del suo ai tempi ancora signore Megatron. Mi avevi anche accennato alla poca gioia/convinzione degli altri in tutto questo e sì, penso che sia comprensibile, però seguono comunque il loro capo... come hanno fatto nel canon, in quel caso fino alla morte, in senso letterale :'D
Quanto ai mortiliani in questione, la citazione allo zio Azzy (sì l'ho scritto) non mi è sfuggita, così come il loro odore orrendo non è sfuggito a quel povero minibot. Probabilmente sui corpi di quelli lì vivono tutti insieme vari ceppi di virus e batteri che hanno trovato l'ecosistema perfetto, roba che Tess farà meglio a disinfettarsi tutto quanto appena ne avrà l'occasione :'D
Alla prossima :)

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Tarn è fortunato che nonna gli abbia passato l'aspirapolvere vicino ai piedi e non la scopa sui piedi: non ho idea del perché ma si dice che quest'ultima cosa porti sfiga, e lui della sfiga non ne ha bisogno, ne ha già avuta abbastanza nell'ultimo periodo (ma anche da più giovane) :'D
A parte il solito inizio che non è un inizio tipico delle mie recensioni, mentre Shockwave parlava con Kickback strappandogli amabilmente un sensore ottico ho sentito nascere in me la voglia di andare da lui con un paio di bottiglie di roba forte e lamentarmi insieme a lui per la sua prima notte di nozze andata... non precisamente come sperava. L'ha coltivata per tanto tempo, ha fatto del suo meglio per imparare a impalare come si deve (...l'ho scritto davvero?), si è impegnato tanto a crearle il vuoto attorno e ora è andato tutto a rotoli per colpa di una scimmia elettrica con la scimmia! C'è di buono solo che tutto questo gli abbia fruttato un accordo che alla fine è vantaggioso (perché nessuno è felice di trovarsi nella Lista della DJD, neppure uno come lui, dunque ci sta ampiamente che abbia acconestito a fare quell'accordo) e il dover evitare di pagare la badante per nonn-ehm, volevo dire, è ovvio che gli manchi la sua cara nonnina (che in realtà non necessita affatto di badanti :'D) che in questo capitolo ha vanificato i poteri di Tarn grazie all'aspirapolvere, sì sì.
A proposito di Tarn, pare che in questo capitolo grazie alle ricerche di Kaon abbia fatto un paio di collegamenti. Fattene una ragione tesoro, tira più un circuito di valvola che imparare a memoria Towards Peace e ripeterlo venti volte di fila in senso contrario. 
Da ultimo, noto che hai effettivamente inserito la scena finale con Hancock :) la cosa delle bamboline di lamiera è tanto carina e indice della personalità infantile di cui si accennava nella prima parte del capitolo!
E bon, alla prossima :D

 

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Volevo iniziare questa recensione in modo serio ma ho visto Kaon e devo dirgl-
 
“TU AMI LE VECCHIE! LE-VECCHIEH!!!”
 
Dettagli che non si sappia se in realtà ci si è connesso o meno, sta di fatto che se l’è portata a casa e questo è sufficiente xD le parti riguardanti la nostra scimmia elettrica preferita ci hanno garantito una certa dose di disagio. Non potente quanto la dhambrexia che ha preso, ma considerando che razza di botta dà prendere quella roba, come dimostrano le sue azioni, è meglio così :’D e gli è andata di lusso che Tarn al momento avesse tutt’altro per la testa, alias una femme da trovare assolutamente.
Ecco, sì: come ti dicevo ieri sera, poor Tarn. Credo che questo sia uno dei momenti peggiori della sua vita, se non il peggiore in assoluto nella tua “resa” di questo personaggio. Megatron è stato il primo a dargli veramente un minimo di credito e una strada da seguire, e ora lui stesso (Megatron) ha abbandonato la strada in questione, anche se qui l’ha fatto più che altro per Natah (il discorso western sulla valvola e il buonsenso è sempre attuale :D). È comprensibile che Tarn fosse spaesato e arrabbiato e questo, insieme agli “scoppi” dovuto alla troppa tensione, ha portato alla situazione attuale. E ringraziamo che Nickel abbia avuto la lungimiranza di drogarlo xD
Vedremo un po’cosa succederà nel prossimo capitolo, cosa combineranno i nostri eroi alla ricerca della *scrive e cancella una lunga serie di disagi che conclude di non poter riportare qui* femme in questione e, soprattutto, cosa farà la nonna.
Oltre che chiedere loro a gesti se hanno mangiato, come fanno tutte le nonne.
Alla prossima :D