Recensioni per
Seven Sins - Chi è senza peccato scagli la prima pietra
di Red Saintia

Questa storia ha ottenuto 57 recensioni.
Positive : 57
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
28/08/21, ore 08:49

Ciao cara! dopo tanto tempo eccomi qui pronta per riprendere gli scambi e riprendere con te è davvero un piacere. Infatti sono corsa a completare questa piccola perla che mi era rimasta impressa già dalla prima volta.
Le dinamiche della famiglia Stevenson sono contorte, brutali e tormentante, questo si capisce già dal primo capitolo, e qui assistiamo alla vittoria totale del peccato su questa povera famiglia che, in fondo, è costituita da esseri umani. Esseri umani che sbagliano, ma in questo caso l'hanno fatto nel modo più profondo e irreversibile, portando ad un tragico epilogo. Bellissimo come nei precedenti capitoli ogni peccato fosse uno zoom sui singoli personaggi, caratterizzandoli e dominandoli, potremmo dire, mentre l'ira, qui, non lascia scappare nessuno, ingorda e terribile: l'ira di Vivian che deve incassare l'ennesimo smacco dalla sorella, quello di Veronica che non vuole più sopportare la presenza della maggiore, quella di Rebecca che si ritrova in mezzo ad una faida terribile ancor prima di realizzarlo. Sono proprio le tre donne che cedono e accolgono l'ira come un innamorato atteso, dando sfogo ad una rabbia che covavano da tempo, per motivi diversi ma squisitamente, e fatalmente compatibili. Ancora una volta, invece, Sonny e Kurt sono quasi più "distanti", come se l'accidia e l'avarizia, aridità emotiva, non fossero in grado di lasciarli andare del tutto. Ma è giusto così, come detto sono umani e non possono sfuggire a quel che sono, e ci faranno i conti.
Tutto è disfatto in questo scenario dove l'apparenza non può più nascondere il marcio che distrugge le fondamenta della famiglia e le scopre, come una ferita infetta e pulsante. La citazione finale, come sempre azzeccatissima, hai la capacità di concludere ogni capitolo con la pillola perfetta, calzante come un modello su misura. Come sempre il tuo stile è scorrevole e i tuoi contenuti eccellenti, ammetto che sei una degli scambi che più mi premeva di ritrovare, adoro il tuo modo di scrivere e ora che sono tornata scambierò ancora con te, se vorrai ** complimentissimi per questa storia e per l'epilogo aperto, più che mai azzeccato per lo scenario!
A presto,
Ulvinne


PS: faccio un'aggiunta al volo, che non ho messo. Ho adorato anche la confessione di Vivian; ci ho sentito, nonostnate la rabbia e la disperazione, un sollievo che è stato come aprire una ferita infetta e spurgarla. Ammetto di aver tirato quasi un sospiro di sollievo per lei, come se la morte di Veronica fosse il male minore dopo tutto quello che ha passato. Questo ovviamente non la giustifica, ma accidenti, è impossibile non empatizzare con lei. Vivian è il personaggio che più mi ha fatto male e tenerezza. E con questa mi dileguo, ancora vivissimi complimenti <3
(Recensione modificata il 28/08/2021 - 08:54 am)

Recensore Master
27/06/20, ore 14:43

Buongiorno cara, perdonami il ritardo ma sono ammalata e sto cercando nuovamente di poter fare spazio tra un mal di testa e tutto il resto, ci provo. Questo non me l’aspettavo proprio… dalle parole delle due sorelle avevo intuito ci fosse un gran problema di fondo, problema che spiega molte cose tra cui l’indole e l’aspetto fisico di Rebecca come del suo rapporto che non ha capo né coda con Vivian, neanche provandoci. Il tutto perde letteralmente senso s’essere nel momento in cui le donne vengono alle mani riuscendo a sputare fuori con tutta la cattiveria possibile ciò che sapevano. Ehhh no, non avrebbero potuto farlo in modo migliore? No, cosa incredibile però è l’intervento di Rebecca che mi lascia senza parole: lei si butta in mezzo cercando di salvare Vivian dalla furia della zia, e l’omicidio immagino non fosse previsto in tutto questo anche se sembrava si sarebbero ammazzate entrambe. Lì è stata lei dopo tutto ciò che le è stato detto con cattiveria e sarcasmo.
E non è che cambi all’arrivo di Kurt, anzi: qui Viv non ce la fa più e confessa tutto quanto mostrando quanto la debolezza umana possa averli portati al punto attualei delle cose. Lei muore dopo aver fatto la stronza invidiosa tutta la vita, aver rubato il marito della sorella e restando incinta, portando la piccola in caso dell’altra. Ha vissuto da nababba senza mai fare nulla di più che sfruttare la gente e chiedere soldi per mantenere i segreti, eppure lei almeno sapeva di essere così; e gli altri? Nessuno qui è esente dall’essersi comportato male almeno una volta – se non molte di più, e non mi sento di giudicare nessuno infine, ma so solo che hai trovato il modo di mostrare tutti i peccati capitali in modo coinciso, originale e creativo. Mi sono divertita un sacco, per quanto ci si possa divertire a leggere una storia con un finale tragico, ma niente, mi è piaciuta davvero un’infinità. Mai avrei creduto di tenerci così tanto a loro, con i loro difetti, coni l loro non essere mai perfetti e vivere così come stanno andand avanti.
Mi spiace sia finita perché avrei voluto saperne di più, ma è anche vero che giustamente hai voluto portare l’attenzione ad altro, lasciando a noi libera opinione in merito. Hai fatto un lavoro incredibile di introspezione, lavorando sulla varietà di personaggi e su ciò che loro nascondevano; sei riuscita a creare un quadro coerente e particolareggiato su una vicenda che si lega senza dimenticare i legami, i difetti, le caratteristiche. Molto emotivo a tratti, non si risparmia nulla e mette infine a nudo tutto quanto. Come piace a me, come è giusto che sia.
Un racconto verosimile su questi personaggi creati ad hoc per questi prompt, una raccolta che ho amato leggere dal primo all’ultimo capitolo, scritta in maniera perfetta senza fronzoli o linguaggio inutilmente ricercato. Non vedo l’ora di scoprire cosa altro hai pubblicato, ma sappi che non mi dimenticherò certo di questa famiglia, anzi, mi è entrata dentro. Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispiraizone! :3

Recensore Master
14/06/20, ore 17:25

Un capitolo che cattura letteralmente il lettore, il finale aperto è perfetto poi per questa storia chiusa in un momento di altissimo dramma: quello di un castello di falsità che crolla. La storia si chiude, lasciando la mia immaginazione a galoppare mentre elabora gli sviluppi dei singoli personaggi...tranne Veronica ovviamente XD
Sicuramente l'ultima accusa che Vivian lascia a Kurt non ha senso, ma è l'ultimo rimasuglio della rabbia. Essendo lui medico, occupandosi di Veronica in quella situazione stava solo facendo il proprio dovere.
Mi ha colpito Vivian in modo positivo quando in preda all'ira si ricorda lo stessa di Rebecca e si chiede se potrebbe uccidere sua sorella davanti alla figlia. Nonostante tutto la considera ancora sua figlia e questo l'ho trovato commovente.
Veronica è l'assoluta cattiva di questa storia, un personaggio veramente ST...O e per giunta nel peggiore dei modi. Ho amato la descrizione che hai dato dell'ira, molto evocativa.
Una bella storia che lascia al lettore il messaggio di quanto sia importante comprendersi in una famiglia. Come il fingere che vada tutto bene quando ci sono problemi nascosti, serva solo a peggiorare la situazione.

Recensore Master
21/05/20, ore 23:53

Buonasera cara, eccomi per procedere con la lettura della raccolta dei tuoi vizi. Questo penultimo capitolo è una sorpresa continua: mi aspettavo uno scontro diretto tra sorelle, assolutamente: la cosa era più che palese ormai, ma quello che non credevo accadesse era ciò che si sono dette. Le rivelazioni ricevute in questo capitolo mi hanno letteralmente lasciata di sasso, mi hai stupita sotto ogni singolo aspetto, ed adoro, AMO quanto questo accade. Sapevo non sarebbe stato un progetto scontato, ma portarmi ad arrivare a un simile livello di attenzione… beh, è stato fantastico, sul serio. Non solo la reazione di Vivian è stata qualcosa di incredibilemente pericoloso e borderline, pure davanti ai figli, ma ciò che esce dalle sue labbra è bellissimo. Ok, non è bellissimo come concetto, ma come elemento del plot sì, e cambia tante cose, potrei capire adesso il motivo per cui lei abbia sempre trattato la figlia con un certo tipo di atteggiamento.
Nella mia testa ci sono tante cose ora, e devo assolutamente sapere, capire, procedere, perché qui le cose sono due: o la famiglia ne esce più unita, o completamente distrutta sotto ogni punto di vista. Ti dico la verità, non mi spiacerebbe se accadesse la seconda delle cose perché risulterebbe molto coerente sotto tanti aspetti. Hai un modo di raccontare le debolezze delle persone che cattura, rapisce, porta direttamente nella testa di coloro che stanno parlando ed agendo. Tu le cose non gliele mandi a dire e non hai nessun problema a mostrare il marcio che c’è nel mondo, attraverso i tuoi personaggi. Tutto all’apparenza sembra perfetto ma in realtà sono esseri umani, con pregi e difetti, con sentimenti e sensazioni differenti. Sei così cruda e vera nel mostrarli che adoro, sul serio, adoro ogni singolo capitolo che ho letto finora, grazie.
Alla prossima cara, buonanotte e buona ispirazione! :3

Recensore Junior
20/05/20, ore 23:03

Ciao!
Ti chiedo scusa se sono passata solo adesso e mi fermo a recensire il prologo ma tra pochi giorni ho un’esame. Ci tenevo comunque molto a passare e data la bellissima impressione di questo primo capitolo, mi troverai ben presto anche nei prossimi!
Tornando alla storia, che dire, complimenti!
Amo il tempo dei peccati capitali, lo ammetto.
Però parliamo di come sia meravigliosa la protagonista. In senso lato, ecco. Cioè è una palla al piede/stronza atomica ma tu l’hai caratterizzata in un modo spettacolare.
Belli anche gli altri personaggi, ovviamente, ma la protagonista mi ha colpito di più, diciamo.
Mi piace anche il tuo stile, semplice ma mai banale e soprattutto scorrevole. È proprio un piacere leggerti.
Non vedo l’ora di continuare a leggere, soprattutto dopo il plot twist finale!
Alla prossima!

H. A. Stratford

Recensore Master
20/05/20, ore 17:32

Tesoro, buonasera <3
Non ci credo che siamo arrivate alla fine, mi sento così triste. Ho imparato ad apprezzare tutti i personaggi nelle loro sfaccettature, nel loro lato più insano e peccaminoso, perché tutti pregni, in fondo, di tanta sofferenza. Vivian all'inizio l'avevo odiata, e poi invece ho iniziato ad apprezzarla, stessa cosa per Rebecca. Attualmente l'unica che non sopporto è Veronica, l'unica con cui non sono riuscita a empatizzare affatto, la sua superficialità me l'ha impedito.
Ho apprezzato davvero tanto le introspezioni di questo capitolo, sono degne di un finale e sono venute benissimo, così profonde, viscerali, descrittive. Brava davvero, negli anni ti ho vista migliorare moltissimo sotto questo punto di vista, ora i tuoi testi sono molto più profondi e si riesce a soffrire con i personaggi. Oltre a tifare selvaggiamente per loro durante questo scontro finale, s'intende. Stupendo Sonny che fa da sfondo alle vicende, com'è stato più o meno per tutta la storia - io continuo a esserne innamorata però, sappilo xD - mentre Vivian e Veronica si massacrano di botte, se le danno di santa ragione. Mi è piaciuto molto come hai descritto la scena, entrambe con armi molto improvvisate e di fortuna, il tutto condito da dialoghi pieni d'odio e rancore. Rebecca interviene, ma questo le costa caro, le tocca mettersi di fronte alla realtà dei fatti, le tocca scoprire di aver sempre vissuto una menzogna. L'ira è prepotente, in questo capitolo, ed è stato un colpo di scena vedere Rebecca pugnalare Veronica per farla tacere. E' comprensibile, è scossa, Veronica stessa fa di tutto per causarle un trauma che non può fare altro che esplodere.
Per fortuna arriva Kurt, che essendo un chirurgo pensavo sarebbe riuscito a sistemare la situazione. Allucinante la follia di Vivian, che anche in questo momento rinfaccia al marito di prendersi cura dell'amante più di quanto abbia fatto con lei negli ultimi anni. Ha ragione, per carità, ma Veronica sta morendo, ci credo che la soccorre xD
Non ci è concesso tuttavia sapere quali sono le sorti della famiglia... ed è una scelta che mi è piaciuta. Soprattutto, però, ho amato le frasi finali di questo ultimo capitolo, il modo in cui i peccati si incastrano, vengono a galla, tutti, non solo l'ira di questo capitolo, ma anche quelli che ci hanno scosso nei precedenti. E' un finale davvero ben scritto e in cui ogni tassello va al suo posto. Solo sette capitoli, ma hai costruito una gran bella storia, quindi ti faccio i miei complimenti più sinceri <3
Alla prossima <3
fumoemiele

Recensore Master
17/05/20, ore 17:51

Ok, ammetto che questa notizia proprio non me l'aspettavo ma adesso che so di questo collegamento l'assomiglianza tra Becca e la zia nel modo di comportarsi risulta sicuramente visibile. Il peccato di Rebecca era la vanità e Veronica con tutta la sua invidia e il desiderio di conquistare ogni uomo ecc... dimostra anche lei il desiderio di apparire.
Solo che ammetto che questo non mi fa apparire ben chiaro certi comportamenti... per aver portato Rebecca in casa il tradimento di Kurt con la sorella doveva essere saltato fuori ormai anni or sono...non riesco a capire come e perchè siano rimasti assieme? Che decisione a preso Vivian per restare insieme all'uomo che l'ha tradita con sua sorella? Ho chiaro gli eventi, ma sono le motivazioni alla base di essi che al momento devo dire di non convincermi. Per carità, non sto dicendo che hai sbagliato, di fatto non ho idea di cosa sia successo nel passato. Se farai un capitolo in cui ci spiegherai il perchè e il come delle cose, chiarendo i miei dubbi direi che sarò tutto perfetto.
C'è da dire che Veronica si dimostra davvero la peggiore, mentre posso dire di aver apprezzato Vivian quando urla a Becca di andare via perchè si capisce bene il suo tentativo di proteggerla. Dimostrando come non sia la biologia a decidere chi può essere una buona madre.
Un bel capitolo che nel finale è riuscito a sorprendermi.

Recensore Master
10/05/20, ore 14:22

Buongiorno cara, che piacere essere di nuovo qui a poter continuare la lettura di queste storie: uhhhh interessante, uno scontro tra sorelle con caratteri diversi e diverse aspirazioni di vita. Già dall’incontro di Veronica con Kurt mi sono resa conto che le cose sarebbero cominciate ad andare nella direzione sbagliata, e tutto alle spalle di Vivian che tra le due era quella più sognatrice e coinvolta. Veronica, già te lo dico, un filino mi stai sulle balls ma immagino che questo tu lo sappia già, vero? E ci prova, ci prova subito con Kurt perché non può farne a meno second me, abituata ad avere tutti per lei; se fosse stato un altro a non cedere a quel primo incontro credo le avrebbe dato meno fastidio ma noto che ciò che lei prova nei confronti della sorella è sempre più grande, più profondo, più odioso ed è chiaro dal testo, palese.
Nel presente la cosa è ancora più sottolineata dalla reazione della donna, lo sapevo ed era più che evidente; nel capitolo dedicato a Vivian ricordo che lei aveva trovato il cellulare del marito con un numero familiare, beh, ecco, ora so che le mie supposizioni erano corrette. Veronica vuole Kurt perché è di sua sorella, e ha sempre tentato di farsi pagare lussi e vizi barattandoli col silenzio. E adesso? Adesso non vedo l’ora di sapere cosa accadrà, sul serio, perché ho bisogno di scoprirlo e di vedere come le certezze di Vivian si concretizzino. Che bella famiglia direi, Mulino Bianco scansate! Più vado avanti più stuzzichi la mia curiosità ed il mio bisogno morboso di vederli soffrire e farsi del male a vicenda. Stai portando avanti egregiamente la personificazione di questi vizi ed in un modo sfizioso e intrigante, accostato ad una stesura sempre pulita e corretta e ai legami che si intersecano e si fondono passando da un capitolo all’altro, da un personaggio all’altro. Come sempre è un piacere essere qui, alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3

Recensore Master
06/05/20, ore 12:24

Buongiorno tesoro, eccomi qua finalmente <3
Iniziava a mancarmi questa storia e ho visto che è completa e che la finirò fra un solo capitolo - normale, direi, visto che i peccati capitali sono 7 e ogni peccato vale un capitolo... ma sappi che già sento nostalgia di questi splendidi personaggi, soprattutto di Sonny, anche perché penso di essermi presa una cotta per lui sebbene non sia stato un personaggio granché centrale ahaha
L'invidia di Veronica continua, sempre più bruciante, sempre più dirompente. Lei odia non sentirsi migliore di sua sorella Vivien, odia non essere riuscita a trovare un marito e un lavoro stabile, facendo carriera. Sì, Veronica è una modella.. ma siamo sinceri, meglio essere una modella, consapevoli che prima o poi la bellezza sfiorisce, o avere un lavoro guadagnato con il proprio cervello? Per me è la seconda, quindi ci sta perfettamente che Veronica nutra tutta questa invidia. 
Mi sono inoltre accorta che i nomi di entrambe le sorelle iniziano con la V, è un caso o è voluto? 
Comunque sia, Veronica va a casa di Vivien per spiattellarle tutta la verità in faccia in merito ai tradimenti di Kurt, proprio con lei... e, sorpresa delle sorprese, Vivien non solo sa già tutto, ma le dà anche il ben servito con un comportamento che definirlo da "rich bitch" è poco XD ho amato il fatto che avesse un Martini in mano durante la scena, nonostante l'orario, l'ha resa fantastica e avrei voluto vedere questo dissing sul grande schermo per gustarmelo al meglio, sono proprio contenta di come ha trattato Veronica, perché non ha fatto altro che dirle la verità chiara e senza girarci intorno. Inoltre, si rifiuta di darle dei soldi. Soldi che Veronica non merita e spero non ottenga per nessuna ragione al mondo. Non è così che si guadagna, estorcendo agli altri con ricatti e minacce.
Se prima pensavo male di Vivien e del suo comportamento con i figli, ora invece la posso capire ed è facile provare empatia nei suoi confronti, viste le sventure che ha dovuto vivere. Così, viene fuori la verità: Rebecca non è figlia di Vivien, ma di Veronica, ed entrambe l'hanno tenuto nascosto fino a questo momento. 
Parte una rissa fra le due che ho letto con piacere e che mi ha fatto schiattare dal ridere quando Sonny dice:"ma sono impazzite?", anche se di ironico in ciò che succede non c'è nulla, ci manca poco e scappa l'omicidio, non è chiaro chi ci resterà secco e se effettivamente qualcuno si lascerà, anche se spero di no - al massimo spero crepi Veronica, a essere sincera. Ci saranno vincitori, in questa storia? Dubito. Chi più, chi meno, ha il suo bagaglio di demoni addosso e di scheletri nell'armadio con cui fare i conti. 
Non so cosa aspettarmi dal prossimo capitolo ma sono certa che non mi deluderà, questa storia è stata una sorpresa dopo l'altra e un colpo di scena costante. Sono curiosissima ^^
Alla prossima <3
fumoemiele

Recensore Master
06/05/20, ore 00:41

Ed eccomi qui per lo scambio del giardino.
Che dire...un finale tragico e amaro in tutti i sensi e anche innaspetato devo dire perché, almeno io, non me lo sarei mai aspettato, ma probabilmente sono io che spero sempre nel lieto fine, ma efettivamente una storia che parla di quelli che sono i peccati non potevo aspettarmi una finale del "e vissero tutti felici e contenti" x'D.
La terribile e struggente verità è venuta a galla, nel peggiore dei modi devo dire, la cattiveria di Veronica è stata senza limiti, pur di rovinare per sempre la vita "perfetta" della famiglia ha sbandierato tutto ai quattro venti e ancora peggio si è dimostrata disposta persino a uccidere la sua stessa sorella, ma...le cose le sono andate decisamente male perché qui chi ha perso la vita è lei, anche se per un incidente dato Rebecca non voleva affatto colpirla, ma in sti casi può succedere davvero di tutto è proprio vero: l'invidia, l'avarizia e l'ira tutti insieme non portano a nulla di buono e questa storia, divina aggiungerei dire, ne è la prova.
Il momento in cui Veronica ha preso il portacoltelli e lo ha scaraventato addosso a Vivian mi ha fatto venire i brividi nel vero senso della parola, credevo che quest'ultima sarebbe morta di una morte atroce e dolorsa, tipo infilzata dai coltelli, ma per fortuna così non è stato ^^''. Ma ecco...Veronica morta, la verità venuta a galla e una famiglia distrutta. Dopo una cosa simile dubito che la famiglia sarà di nuovo quella di prima, dubito riusciranno ad avere una vita normale e dubito che Rebecca potrà uscirne di lì pulita, quindi per me è andata a rotoli l'intera vita di una famiglia.
Lo stile è ottimo e scorrevole e anche semplice, con semplici descrizioni hai descritto tutta la scena in modo chiaro, il lettore non fa fatica quindi a immaginarsi la scena, apparte il finale che è voluto e qui possiamo dare sfogo alla nostra immaginazione, che già ti ho detto come secondo me va xD, non ho riscontrato errori quindi non ho nulla da rimproverarti,
Mi dispiace che sia già la alla fine, perché davvero mi è piaciuta molto ma direi che la lunghezza era giusta, né troppo poca che poteva lasciare dubbi in più e né troppo lunga che poteva diventare un minestrone, quindi mini long molto molto bella, hai saputo trattare il tema dei peccati che è abbastanza comune in modo buono e non banale, nella semplicità di persone normale e non di creature inumane, perché volenti o non tutti abbiamo un peccato o più che ci rappresenta, giusto per dirti il mio è senza dubbio la gola, quindi ci sta tutto, bravissima.
Ti faccio ora i miei più sinceri complimenti, continua così a sfoggiare nuove fantastiche idee e alla prossima ciaooo <3.

Recensore Master
04/05/20, ore 22:50

Eccomi per lo scambio del giardino di EFP.
Finale della storia è tragico come immaginavo infondo non poteva che finire con la morte di uno di loro visti gli atteggiamenti. Molto interessante quando la nipote incrocia gli occhi della vera madre e rimane traumatizzata e allibita di rivedersi perfettamente in quello sguardo.
la frase finale che chiude il racconto è verissima purtroppo infondo nessuno è privo di peccati perfino chi è santo ha qualche peccato dentro di se.
Bello anche il pezzo prima in cui esalti ognuno dei sette peccati in un circolo si portano uno di fronte all altro.
Ciao alla prossima.

Recensore Master
03/05/20, ore 15:46

Ciao, cara <3
Eccoci giunti alla fine di questa storia e devo dire che mi sono affezionata ai personaggi.
Vivian non è la madre naturale di Rebecca, ma bensì sua sorella minore. Questo era un colpo di scena che non mi aspettavo e mi sarei aspettata che fosse Vivian a sferrare qualche fendente alla sorella, ma mi sbagliavo.
Io penso che sono tutte delle vittime e forse la troppa gelosia di Veronica nei confronti della sorella ha scatenato tutto questo.
Veronica voleva quello che aveva la sorella e infine ha preso il marito, avendo una figlia e non volendosi occupare di lei, ha scaricato tutto su Kurt e Vivian che ha accettato di buon grado. Ma ora non poteva andare cosi, ha scelto il momento sbagliato di dire la verità, la famiglia è ormai distrutta e non penso che si possa tornare indietro.
Ti faccio tantissimi complimenti per questa piccola long.
Alla prossima <3

Recensore Master
03/05/20, ore 12:53

Un'ottima descrizione delle sue sorelle che hai personalizzato molto bene.
Veronica pare , almeno dal punto di vista mentale, non essere mai riuscita ad andare oltre l'adolescenza. Comportandosi come se avere un bel fisico fosse tutto, non si è mai preoccupata del futuro.
Sui motivi sul perchè uno come Kurt non sia capitato a lei, direi che i tizi come Kurt sono abbastanza furbi da vedere una che cerca solo il pollo giusto.
Una come Veronica, già da come appare nelle descrizioni, non è difficile da giudicare.
Le sue mancanze sono il motivo per cui non ha trovato il pollo, ma d'altronde l'invidia (quella vera e profonda) è quasi sempre motivo di mancanze personali. Qui hai creato un personaggio che sicuramente ne ha molte.
La relazione clandestina tra Kurt e Veronica non mi ha sorpreso, il gusto di provare qualche di estremamente peccaminoso come la sorella della moglie deve essere stato troppo forte per lui. Ma direi proprio che la sua voglia di infilarlo ovunque lo sta per rovinare.

Recensore Master
03/05/20, ore 11:03

Buongiorno carissima.
Intanto grazie per aver lasciato un finale aperto. Ne sono una grande fan, perché da modo al lettore di interpretare come vuole il dopo. Hai fatto bene a lasciare l'ira per ultima, non poteva che essere questo. Oramai tutto è crollato, i segreti sono stati svelati e Rebecca si trova davanti la terribile verità. Vivian non è sua madre, bensì lo è Veronica, quella che ha sempre visto semplicemente come sua zia. E pensare che queste due sorelle hanno dato il via a tutto, magari sarebbe andata in modo diverso se alla base ci fosse stato un rapporto più sano (e ovviamente anche Kurt, visto che Veronica non è di certo rimasta incinta per virtù dello spirito santo). Sono tutti colti dall'ira. Lo è Rebecca, che ferisce mortalmente Veronica, lo è Vivian, perché Kurt ancora una volta si preoccupa per la sorella piuttosto che per lei, visto che sta morendo. So che anche Vivian ha le sue colpe, però mi sento di emptizzare più con lei, forse perché la trovo una figura assai più tragica rispetto a Veronica, che invece mi da proprio fastidio e basta. Tutti i personaggi sono così stati ben costruiti che è stato facile immedesimarmi, provare comprensione, rabbia o delusione. Cosa sarà di loro? La mia vena pessimistica mi suggerisce che ci sarà un allontanamento, sia per Vivian e Kurt, sia per Rebecca con i suoi genitori (non con Sonny, con lui rimarrà unita). E Veronica sopravviverà? Qualcosa mi dice di sì.
Sono molto contenta di aver letto questa storia, oramai sono molto legata a quelli che sono i TUOI personaggi originali.
Complimenti, chissà quali altri progetti avrai in mente. Ti auguro buona giornata, a presto <3


Nao

Recensore Master
24/04/20, ore 23:39

Buongiorno cara, eccomi, a quanto pare sono alla quarta parte, e a naso potrei dire d’aver a che fare con la madre, chissà se ci ho azzeccato. È partita così bene Vivian da giovane, anzi, davvero mi sembrava una ragazza di quelle che ammiro: si tira su le maniche per potercela fare, puntando in alto, sempre più in alto con le sole forze. Sembra farcela ma penso davvero che l’errore più grande infine sia stato proprio quello di incontrare il futuro marito. Il furbo che ho incontrato e conosciuto bene nel capitolo precedente, e di cui purtroppo conosciamo le tendenze.
A saperla ridotta così nel presente, ti giuro mi spiace; non troppo poi perché comunque avrebbe potuto muoversi diversamente finché era in tempo, ma il suo disturbo ossessivo nei confronti del cibo fino alla bulimia davvero fa comprendere che sta vivendo la vita che non avrebbe voluto. E il fatto che non voglia farsi aiutare non è bene, come non è bene che riversi tutta la bile nello stomaco verso la figlia, che di fatto è tanto simile ma diversa da lei: che fare con un esempio simile? Il marito tromba a destra e a manca tradendola, lei si sfonda l’esofago affogando la propria amarezza fino a star male. Una coppia ben assortita proprio direi, ma chissà che un giorno possa migliorare; a mio parere? No, continuerà a crogiolarsi nel piacere dei sensi di cibi buoni, ottimi, costosissimi mentre continuerà a vivere ciò che non vuole vivere. Quello che effettivamente mi rattrista di più è il fatto che gli altri però pensino: soldi, marito, figli, casa=vita perfetta.
Eh no cicci, li sbagliate proprio alla grande perché anche nell’apparenza migliore la faccenda si fa seria e si può nascondere il peggio delle cose. Messaggio pesante questo, che non tutti accetterebbero di guardare, comprendere, interiorizzare. Neppure chi sta intorno alla protagonista.
Stai continuando a portare avanti un’introspezione davvero non da poco, concentrandoti sì sull’impostazione della traccia ma dando spazio anche a quello che ci sta dietro a questi vizi; non sono cose casuali, sono sempre portati avanti da qualche motivo – solitamente nascosto – che potrebbe spiegare e in parte giustificare la cosa. Non vedo l’ora di sapere cos’altro hai pubblicato, perché ora che hai esaminato i quattro elementi dell’apparente “famiglia del Mulino Bianco” vorrei capire come hai gestito gli altri elementi. Saranno sempre loro? Altri parenti, vicini, compagni di scuola o di lavoro? Conoscenti forse, chissà. Alla prossima cara, come sempre è un piacere leggerti e notare come tu ti destreggi portando a galla argomenti intriganti e spinosi, senza sminuirne l’impatto e l’importanza. Buon lavoro e buona ispirazione! :3

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