TERZA CLASSIFICATA (PARIMERITO)
“Fantasy on Ice” di Sabriel_Little Storm e Carmaux
Grammatica e stile: 9/10
Ciao ragazze, sono felicissima che infine siate riuscite a consegnare per questo contest, a prescindere da tutti i problemi che possono essere nati nel frattempo!
Ma non divagherò oltre e passo subito a parlare di questo parametro!
A livello grammaticale non ho trovato nessun problema, il testo era davvero chiaro, pulito e corretto; ho trovato giusto un verbo che non era ben concordato a parer mio, l’ho segnato nella lista degli errori e sviste che come al solito, se volete, vi farò avere su richiesta :)
Ho trovato anche una piccola svista, dovuta sicuramente alla riformulazione di una frase, ma… ragazze, non posso che complimentarmi, una sola svista in quasi novemila parole è un risultato grandioso *-*
Ho notato giusto un pochino di ‘disordine’ per quanto riguarda la punteggiatura nei pressi dei dialoghi, che è stata usata a volte un po’ ‘diversamente’ a seconda delle parti (per esempio, a volte nei dialoghi il punto era fuori dalle virgolette e a volte era dentro); questo probabilmente dipende dal fatto che, scrivendo in due, avete modi diversa di utilizzarla presso i dialoghi e non vi siete accordate bene ^^
Altra cosa che ho notato è l’utilizzo dei due punti presso i dialoghi. Vi copio un esempio dal testo per farvi capire meglio:
“se la fermezza di Jan e quel suo incredibile talento di vedere oltre il presente non l’avessero convinta a resistere: «Potrebbe essere un buon modo per farti conoscere a livello internazionale» le aveva detto”
Dal momento che la frase diretta è seguita ‘le aveva detto’, quindi una sua continuazione, non sono necessari i due punti subito prima, anzi, sarebbe consigliabile un punto, in questo modo:
“se la fermezza di Jan e quel suo incredibile talento di vedere oltre il presente non l’avessero convinta a resistere. «Potrebbe essere un buon modo per farti conoscere a livello internazionale» le aveva detto”
È giusto inserire i due punti sono nel caso in cui la frase non sia seguita da un verbo o da un discorso indiretto, come per esempio:
“Le disse: «Ciao».”
Ho notato spesso questo piccolo errorino nel vostro testo, per questo ho deciso di segnalarvelo, ma non ho voluto penalizzarvi troppo perché la questione della punteggiatura nei dintorni dei dialoghi è controversa e anche nei libri viene inserita in maniera diversa a seconda della casa editrice.
Sempre riguardo a questo discorso, ho notato che a volte non avete messo la maiuscola dove ci sarebbe voluta dopo le chiuse virgolette, perché magari la frase indiretta che le seguiva non era strettamente collegata al dialogo. Per esempio:
“«Lo chiedi a me? Vai a chiederlo a lei!» e, senza aspettare una risposta, lo aveva spinto verso la ragazza.”
Qui la ‘e’ sarebbe dovuta essere maiuscola (E, senza aspettare…), perché non è una ‘continuazione’ della frase tra virgolette.
Minuscola invece si può tenere se le virgolette sono seguite da un verbo che implica il parlare, come ‘disse’, ‘chiese’, ‘aggiunse’ ecc…
Un’altra piccola cosa riguardante la punteggiatura sono le virgole, che in alcune frasi (soprattutto all’inizio) ho trovato eccessive, ma sono stati pochi casi. Vi faccio alcuni esempi!
“Se, fisicamente, Sindy si sentiva pronta per scivolare su quel ghiaccio straniero”
Qui non è necessario chiudere ‘fisicamente’ tra due virgole, in quanto la frase è già abbastanza breve e frammentata, quindi aggiungere altre virgole la ‘appesantisce’ un po’: “Se fisicamente Sindy si sentiva pronta per scivolare su quel ghiaccio straniero”.
“si era persino accomodato per terra, ma, anche in quella posizione, il seggiolino sbatteva fastidiosamente contro la sua nuca”
Anche qui alcune virgole si potevano omettere, visto che la frase ne ha tante: “si era persino accomodato per terra, ma anche in quella posizione il seggiolino sbatteva fastidiosamente contro la sua nuca”.
Comunque anche questo è un fatto abbastanza soggettivo e anche qui ho deciso di non penalizzarvi troppo; del resto io sono stata rimproverata da alcuni giudici per non mettere abbastanza punteggiatura XD giusto per farvi capire la soggettività della questione.
Spero di essere riuscita a spiegarvi bene tutto, sapete che ogni tanto mi ingarbuglio con le parole :P quindi se qualcosa non è chiaro chiedetemi e vi sarà spiegato!
Per il resto nulla da dire, veramente un ottimo lavoro: il lessico è sempre curato e adatto alla situazione, le frasi sono formulate in maniera chiara e scorrevole, né troppo semplice e né troppo scorrevole, non manca nessun aspetto e c’è un giusto equilibrio.
Forse in alcuni punti ho sentito la ‘mancanza’ di qualche dialogo in più, o magari degli scambi di battuta più veloci, ma forse questa è più un’esigenza mia e comunque non posso dire che non ci siano stati ^^
Trama e personaggi: 9,5/10
La trama si presenta in maniera abbastanza lineare e a primo impatto appare piuttosto semplice, forse per l’assenza di grandi colpi di scena, ma a una lettura più attenta si capisce quanto invece sia stata curata nel profondo, quanti elementi sono stati inseriti – non solo nella vicenda in sé, ma anche e soprattutto per quanto riguarda il background dei personaggi.
Insomma, mi avete raccontato di un importante vento di pattinaggio e dell’incontro di due giovani atleti, ma dietro tutto ciò c’è un’infinità di piccoli dettagli: il periodo di lutto che Emilio sta attraversando e il suo rapporto con Filip, i sensi di colpa di Sindy per aver lasciato Rickard da solo e il suo legame con Jan… tutto ciò fa intuire che dietro questa trama, questa storia e questi personaggi c’è un mondo intero, come se questo fosse veramente uno scorcio di vita riguardante delle persone che hanno una vita a parte ciò, che non sono state create apposta per questo episodio. E questo è tangibile per me, che conosco bene Sindy ed Emilio, ma penso che chiunque sarebbe in grado di intuirlo.
Forse le loro vite personali vi hanno talmente tanto ‘assorbito’ che, secondo il mio modesto parere, vi siete concentrate più su quelle che sulla vicenda nel presente. Mi spiego meglio: mi sarebbe piaciuto leggere di più dell’appuntamento tra i due atleti, per esempio, mentre invece quella scena è stata un po’ ‘sacrificata’ per dare spazio all’introspezione e alle riflessioni che i due personaggi hanno avuto per i fatti propri.
Insomma, sostanzialmente la storia ha avuto una grandissima introduzione dei personaggi (che non è un difetto, anzi!), ma poi quando ha iniziato a ingranare veramente ho avuto l’impressione che sia volata via. Purtroppo suppongo che questo dipenda dal limite di parole che ho posto, ma si può sempre porre rimedio con un sequel… no?? Sì, è una richiesta, nel caso ve lo stiate chiedendo XD
Comunque sono dell’idea che la trama non abbia delle vere e proprie mancanze, anzi, poi avete provveduto ad aggiungere dettagli sull’appuntamento quando i ragazzi sono tornati nelle loro stanze e hanno rispettivamente parlato con Jan ed Emilio, indagando ampiamente su come si sono sentiti nel corso della serata. È stato semplicemente un modo diverso di sviluppare la questione, che però ho voluto farvi notare ^^
Per quanto riguarda i personaggi, già vi ho accennato che avete fatto un buonissimo lavoro di introspezione sia di Emilio che di Sindy, il che è una cosa davvero positiva e che vi ha dato punteggio in questo parametro. Sapere il background di ognuno, lo stato mentale in cui si trovano in questo preciso momento della loro vita e come stanno vivendo il Fantasy on Ice è stato davvero importante e lo avete trattato nel migliore dei modi, davvero.
Ma prima di parlare dei veri protagonisti, voglio – devo! – spendere qualche parola su Jan e Filip: ma quanto li posso amare??? *-*
Il modo in cui li avete fatti interagire è a dir poco stupendo, mi è piaciuta un sacco questa loro complicità e il modo implicito di shippare Sindy ed Emilio (XD), per non parlare della scena della vaschetta di gelato… mi hanno fatto ridere un sacco e ho trovato davvero particolare quest’amicizia nata tra loro!
Per quanto riguarda Emilio e Sindy, a parte l’introspezione di cui ho già parlato molto, ho trovato una caratterizzazione ben riuscita soprattutto ne momenti in cui hanno interagito tra loro. Ormai mi conoscete abbastanza per sapere che lo dico sempre: i caratteri dei personaggi emergono soprattutto durante le scene in cui si ritrovano a ‘fare’ e quindi parlano, reagiscono, compiono gesti che ci dicono qualcosa di loro.
Proprio per questo sono rimasta colpita dalla goffaggine di Emilio, che vorrebbe tanto risultare simpatico e fare la conoscenza di chi lo circonda ma si ritrova a dire le cose in maniera sbagliata, e dalla scontrosità di Sindy, che all’inizio non sembra per niente conciliante ma porta fuori il suo lato più ‘morbido’ solo se si trova con qualcuno che la sa prendere davvero, che la fa sentire a suo agio. Sono un po’ come il giorno e la notte, il loro rapporto è cominciato col piede sbagliato, ma il destino ha voluto che si conoscessero meglio e che si rendessero conto di essere molto simili per certi aspetti.
Unica piccolissima pecca (ma vabbè, quanto sono pignola!) è che appunto non ci sono stati tantissimi momenti di interazione, non quanto una storia del genere avrebbe concesso di inserirne, quindi alcuni aspetti sono rimasti un po’ nell’ombra. Ma, anche qui, io aspetto con ansia il sequel :P
In poche parole, avete fatto davvero un buon lavoro, limitato soltanto dal limite di parole che vi ho concesso per questo contest ^^
Originalità: 4/5
Un ragazzo e una ragazza che si incontrano per la prima volta, si conoscono, uno dei due non è bendisposto ma alla fine il loro legame si evolve, man mano che imparano a conoscersi… è una tipologia di trama che abbiamo visto e rivisto, su questo non ci piove. Per questo non vi ho potuto assegnare il punteggio massimo in questo parametro e mi dispiace tanto, credetemi!
Però ci sono stati dei dettagli che invece mi hanno stupito e mi hanno portato a mettervi un punteggio abbastanza alto. Innanzitutto il contesto in cui sono inseriti, ovvero il pattinaggio artistico, che non è assolutamente un’ambientazione comune per le storie. Certo, esistono tante storie sportive, ma certamente tra gli sport più quotati non c’è il pattinaggio artistico!
A rendere il tutto più originale c’è il fatto che i protagonisti non stiano partecipando a una gara, ma a un evento che ha il solo scopo di intrattenere, quindi non c’è una vera e propria competizione tra loro.
Inoltre chiunque si sarebbe aspettato che alla fine Sindy ed Emilio si sarebbero avvicinati in un modo più ‘fisico’, magari che sarebbe scappato un bacio, invece questo non è successo e io vi ringrazio per non aver fatto scadere in un simile cliché, che è sempre bellissimo ma è un cliché! È come se questo fosse l’inizio di una storia, l’inizio di un rapporto destinato a evolversi, ma per il momento è ancora acerbo.
Avete gestito benissimo questo fatto e, pur basandovi su qualcosa di già sentito, siete riuscito a rendere vostra la vicenda!
InkMaster5: 4/5
In linea di massima posso affermare che avete fatto un buon lavoro di fusione degli stili, il che non era affatto facile nel vostro caso, dato che conosco bene entrambe e so che avete due modi di scrivere completamente diversi. Infatti non nascondo che quando vi siete iscritte al contest insieme ero un pochino preoccupata e mi sono domandata come avreste potuto creare qualcosa insieme XD
E vi giuro che avete raggiunto un risultato incredibile, mi avete positivamente sorpreso, non c’è che dire!
Il motivo per cui non vi ho assegnato un punteggio pieno è che sono riuscita a individuare in maniera piuttosto definita, nelle prime parti, chi avesse scritto quale parte. Questa cosa si è poi corretta più avanti e siete riuscite a ‘mischiarvi’ di più, ma all’inizio ho notato alcune differenze stilistiche tra una scena e l’altra.
Innanzitutto in alcune parti le frasi erano più semplici, il testo era intramezzato da molti punti e i paragrafi andavano spesso a capo; in altri punti invece le frasi avevano più subordinate, legati da due punti o punto e virgola, con molti inserti messi tra trattini e paragrafi più lunghi e corposi. Inoltre ho notato la differenza dell’uso della punteggiatura dentro le virgolette, come vi dicevo anche nel paragrafo della grammatica e stile.
Inoltre nelle scene che ho riconosciuto come quelle di Sabriel ho notato che il lessico era più ricercato, c’erano alcune parole che invece non si addicevano molto al lessico utilizzato da Carmaux. Il che è abbastanza comprensibile, dato che appunto avete due stili molto diversi, ma è una differenza che mi è saltata all’occhio – forse perché vi conosco bene? – e credo si senta un pochino anche per chi non ha mai letto altro di vostro.
Comunque sono delle sottigliezze che si notano stando attenti durante la lettura, ma non conferiscono alla storia un aspetto disomogeneo e non si vede una divisione netta dei ruoli, quindi vi ho sottratto un pochino di punteggio ma neanche troppo ^^
In ogni caso sono sorpresa per il risultato che avete ottenuto e non posso che complimentarmi!
Gradimento personale: 5/5
Vabbè, VABBÈ, ma c’è altro da aggiungere??? *___*
Avete fatto un crossover di due “fandom” che amo alla follia e… li avete condensati benissimo!!! Dal momento in cui ho realizzato, seguendovi, che sia Emilio che Sindy erano nel mondo del pattinaggio, mi sono sempre domandata se si fossero in qualche modo incontrati, come sarebbe stato vederli interagire, e voi avete realizzato questo mio sogno!! Infatti non è un caso che io abbia voluto “sposarvi” e ho sperato che il matrimonio andasse a buon fine *-*
Ho adorato tutto: il modo in cui avete gestito il loro incontro, le loro storie, Jan e Filip… davvero, mi avete fatto delirare e adesso non posso pensare di vivere senza saperne di più, vorrei leggere ancora e ancora su di loro, sapere se e come il loro rapporto si evolverà, se si rivedranno… mi avete coinvolto tantissimo e, cosa ancora più importante, mi avete parlato e fatto conoscere meglio due personaggi che adoro, quindi non vi ringrazierò mai abbastanza per avermi consegnato questa storia :3
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