Ciao,
Questa è un'altra storia che avrei dovuto finire quando ho finito SPN - cioè quasi sei mesi fa, se togliamo gli episodi finali - e che mi sono assolutamente dimenticata di finire. Quindi, eccomi qui, con un assoluto ritardo. Con Castiel ho un rapporto particolare: è un personaggio che mi piace, ma è anche quello del TFW 2.0 che sono riuscita a sondare di meno, senza alcun dubbio. Questo ha come conseguenza però che sono ancora più affascinata, ancora più rapita quando ne vedo catturata così bene l'introspezione, così come hai fatto tu qui.
Hai scelto un momento molto particolare e delicato a livello di storyline - un momento che a me personalmente aveva incuriosito molto, anche se poi è finito per sembrarmi un fuoco di paglia - come quello di Demon!Dean e lo hai gestito benissimo. Mi ha colpito tantissimo la descrizione che hai fatto di Dean visto dagli occhi di Cas, insieme al leit-motiv del vetro, degli specchi.
Mi è piaciuto molto questo periodo:
"Avere a che fare con Dean è come maneggiare una matriosca fatta di vetro: tutti gli altri vedono solo l’insieme. Castiel ne coglie ogni riflesso. In ogni strato. Quando crede di essere giunto all’ultimo, di essere arrivato al centro degli specchi, ecco che un altro si mostra, più piccolo, più distorto, più difficile da scorgere. Castiel li ha sempre visti, ma non ha mai imparato il modo giusto di approcciarvisi. Sa bene che molti di essi, rotti e sbilenchi, sono il risultato dei suoi sbagli." perché alla luce della 15x18 - soprattutto la prima parte - è indice di una cura incredibile nella caratterizzazione ed è, a prescindere da ciò, un'immagine incredibilmente suggestiva ed adatta, un bellissimo periodo nello stile, nella resa e nel significato.
Alla prossima,
Desy

Amo. NGH. Questa raccolta è qualcosa di bello-bellissimo-angstissimo.
"Avere a che fare con Dean è come maneggiare una matriosca fatta di vetro: tutti gli altri vedono solo l’insieme. Castiel ne coglie ogni riflesso. In ogni strato. Quando crede di essere giunto all’ultimo, di essere arrivato al centro degli specchi, ecco che un altro si mostra, più piccolo, più distorto, più difficile da scorgere" è la parte che ho adorato di più, è quel genere di assaggio che in un libro evidenzierei con l'evidenziatore giallo o con un pastello. Ma, ecco, in realtà ho amato un po' tutto.
Davvero.
Grazie di averla pubblicata.

"Cas lo sta fissando. Il che di per sé non è niente di strano": già l'inizio mi ha preso bene. I lunghi sguardi tra lui e Dean ormai sono fatto noto in tutto il fandom. E che Dean riconosca che Cas in effetti fissi solo lui in questo modo mi ha un po' steso. Adoro. ADORO.
Poi il fatto che Dean si sia preso la sbronza della vita e abbia un po' per caso baciato Cas è tutto valore aggiunto. (E il fatto che Dean continui a pensare a come Cas pronunci il suo nome... Vabbè, amo anche questo- Amo un po' tutto).
Recensione sconclusionata, lo so, ma sono stanca e adoro ogni parola che hai scritto.
P.s. Ti segnalo un piccolo refuso nel secondo paragrafo! Memento al posto di momento.
Però, davvero, molto molto bella come lettura!

Anche questo secondo capitolo mi è piaciuto molto, rispecchia perfettamente il primo e ne è la giusta conclusione. Di nuovo mi sento di mettere in primo piano la metafora che hai usato, la matriosca di specchi, che ho trovato davvero calzante; sei molto abile nel tratteggiare queste immagini e rendono perfettamente l'idea, in modo molto poetico, tra l'altro.
Bello anche il fatto che Castiel riesca a vedere sotto alla sua corazza da duro, mi piace che ci sia questo legame intenso tra loro, anche nella serie.
Per il resto, l'interna storia è scritta benissimo, lineare, semplice ma molto d'effetto; l'ho apprezzata tantissimo e ti ringrazio per averla condivisa. Ancora tanti complimenti e un abbraccio, Joy.

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Ciao, ho letto questa storia un po' in ritardo, ma l'ho apprezzata molto e volevo fartelo sapere.
Innanzi tutto mi è piaciuto l'incipit, soprattutto il riferimento al fatto che Cas guarda Dean come se stesse guardando attraverso il buco di una serratura, ecco quando ho letto ho pensato: "Santo cielo, è proprio così!" e quindi ti ringrazio perché è un parallelo bellissimo e pieno di significato.
Comunque ho apprezzato l'interno capitolo: ha un'atmosfera ovattata e molto intima, mi è sembrato quasi un "nido" e Cas che si prende cura di Dean penso che sia una delle parti che preferisco anche nella serie, per cui non mi stupisce quell'ultima frase -tra l'altro, bellissima- dove fai capire che Cas è rimasto con Dean fino a che non si è addormentato.
Complimenti ancora, arriverò anche a recensire il secondo capitolo, intanto ti abbraccio, Joy.

Questo capitolo è una stilettata al cuore. Di Castiel, di quello che prova, riesci a farci sentire tutto e fa male, malissimo! Castiel e il senso di colpa vanno a braccetto ormai (e chissà da chi ha preso!), ma il fatto che in questa storia è febbricitante, sta male, sta morendo, rende il tutto più acuto perchè ogni sua difesa è ormai allo sfacelo e ha di fronte a lui ciò che considera la sua colpa più grande: non essere riuscito a salvare Dean. Ed è forse per questo che non dice a Sam di averlo trovato, che cerca di farlo da solo, perchè non ci è riuscito prima, perchè considera Demon!Dean come una sua colpa, un suo errore e quindi qualcosa a cui è lui a diverci porre rimedio. E arriva addirittura a domandarsi se parte del motivo per cui si trovano lì adesso è perchè tanti anni prima non ha trovato il coraggio di agire, di fare qualcosa, in una di quelle rarissime volte in cui si è trovato davanti agli occhi un Dean privo di ogni difesa, un Dean con le sue emozioni stampate ad inchiostro su tutto il corpo, un Dean che adesso non esiste più e vuole così disperatamente indietro, ma non ci riesce ed è questo, non la grazia rubata, non la morte che si avvicina sempre di più, ma il fatto di aver di nuovo fallito nel salvare Dean che lo porta al crollo, lo fa arrendere. Insomma, è davvero un capitolo che ti colpisce nel profondo. Mi è piaciuto molto, davvero tantissimi complimenti <3
Baci.

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Buona notte e ben ritornata fra di noi! Be', non c'è male, Cas se la sta passando davvero molto brutta e la decisione di non dire niente a Sam riguardo che è riuscito a ritrovare suo fratello Dean, non è stata una scelta giusta e credo nemmeno che sia stata tanto semplice da fare. Ma sta pagando le conseguenze della sua scelta e il demone Dean, come purtroppo fanno tutti demoni, mettono le dita nella piaga. Almeno ci ha provato!

Ti prego, ti prego, ti prego: non abbandonare il lato oscuro dello slash nudo e crudo ché questa storia mi ha letteralmente sommersa di disagio e ne voglio ancora e ancora e ancora.
Mi piace da morire quando l'autore adotta uno stile che rende il pov del personaggio riconoscibile nella forma prim'ancora che nei contenuti; leggendo ho avuto l'impressione di star ascoltando la voce di Dean, o di star seguendo il filo diretto dei suoi pensieri anziché di starli apprendendo tramite il racconto di terzi, e penso sia il miglior effetto che una fan fiction possa creare quando è scritta dal punto di vista di un personaggio specifico. E poi, vabbè, le situazioni imbarazzanti e clichettose come quella che hai messo in scena sono letteralmente il mio pane quotidiano, starei a leggerne sempre e di ogni tipo senza stancarmi mai. Già con la premessa "in questa one-shot vado a dare una spiegazione what if? dell'origine della conversazione alla quale si riferisce Dean nella 5x03 in merito allo spazio personale" avevi vinto, per quanto mi riguarda.
Ti faccio i miei complimenti e mi metto in attesa del secondo capitolo!

ps. Sbirciando la tua pagina autrice mi sono resa conto di averti lasciato una primissima recensione nel lontano 2015 e mi sono sentita un sacco vecchia! È bello essere ancora qui ad infestare la sezione con storie e commenti *^*
(Recensione modificata il 28/03/2020 - 04:56 pm)

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Questa storia la definirei quasi delicata. Anche quando di delicato c'è poco perchè Dean è ubriaco fradicio e capitola giù dai letti con la grazia di un elefante, ma l'atmosfera che crei mi ha dato questa impressione. Sarà perchè il climax del capitolo è incentrato su questo bacio che non è proprio un bacio, ma la descrizione che ne hai fatto è appunto dolce, delicata, soprattutto quando parlano con le labbra l'uno sull'altro ed è una scena davvero molto bella e azzarderei a dire quasi più romantica di un vero e proprio bacio. E' un capitolo che mi è piaciuto molto! Anche da un punto di vista tecnico è scritta molto bene. Lo stile è fluido e si lascia leggere senza problemi. I personaggi sono perfettamente IC ed è una cosa che ho apprezzato tanto, anche perchè non è affatto facile soprattutto quando si inseriscono elementi più esplicitamente romantici che non si sono visti nel canon. Complimenti per questo capitolo e leggerò volentieri anche il prossimo! Baci.

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Ciao!
E' un po' che trascuro questo fandom, ma quando ho visto su Facebook questa fic nell'elenco di quelle di cui sei più orgogliosa sono passata.
E' stato un tuffo nelle vecchie stagioni (e la quinta è una delle mie preferite in assoluto), un missing moment dolceamaro. I personaggi sono perfettamente IC: Dean è scivolato in una spirale autodistruttiva e Cas è lì, a sorreggerlo sia fisicamente che metaforicamente. Più che un bacio, il loro è uno scontro. Sono molto curiosa di leggere il prossimo capitolo!

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Ciao!
Well, finalmente posso leggere qualcosa di tuo senza spoilerarmi troppo (nulla in realtà, questa stagione l'ho finita). Credo onestamente che tu abbai centrato il momento giusto in cui ambientare e catalizzare questa shot: le descrizioni che hai fatto dei vari sguardi - tipo che Cas che lo fissa con una certà intensità - siano accurate e gestite bene, le ho trovate molto fedeli. Ho trovato altrettanto fedele Dean che in quel periodo era in crisi mistica/psicologica/totale e di cui hai catalizzato bene le emozioni.
Non sono una fan della Destiel (well, sempre meglio della wincest che a tratti trovo un pochino tanto cringe - mai amate le ship incest in generale e QUELLA mi sembra ancora più strana), però mi piace come hai deciso comunque di descrivere il loro bacio: succede quasi per caso, c'è la giusta dose di imbarazzo e carina e davvero da Dean la riflessione su come beh, non possa dormire per sempre perché c'è l'apocalisse.
Ho apprezzato l'utilizzo delle parentesi perché...non so, ho sempre amato inserirle nelle mie storie.
Alla prossima,
Desy

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Buon salve e buona domenica pomeriggio! Non ti preoccupare, sto a casa a leggermi troppi libri, leggere fan fiction, fare un po' di cosette in casa e ovviamente fare un poco di ginnastica, che quella non guasta mai. Missing Moment interessante, che vede Cas e Dean, oltre con tutto il casino dell'Apocalisse e di tutto il resto, anche alle prese di altre fattacci di cui qua sopra abbiamo un lampante esempio, fra approccio e bacetti angelici. Sì, qui Dean non si è propriamente comportato benissimo e Cas è stato decisamente fin troppo bravo e tranquillo.
Ciao bella!

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