Oh cielo. 
Cosa non è successo?
In un certo senso questo capitolo si può riassumere in ciò che hai scritto: cercare di non vedere quell’enorme elefante nella stanza che le mette ali al cuore e macigni nella pancia. E' una frase che lascia un'immagine molto vivida, ma anche sensazioni vividissime, sono parole consistenti e di colore che ti solletticano dentro, facendoti innamorare con Miyako.
Non so se è per la quantità di eventi, per le svolte, per la freschezza di lettura, ma è così ispirato e coinvolgente. Ho sofferto e sorriso con Miyako, nella sua immaturità, nella tragica bellezza di quello che prova e che alla fine fiorisce schiude i suoi petali grazie al dialogo, alla sincerità (e, non so se è voluto, ma Sincerità e Amore sono le sue crest). Non mi aspettavo Ken si aprisse così, sono tutta emozionata, come se mi riguardasse: è stato dolcissimo il momento, privo di cliché, naturale e spiazzante. Ok, forse la perdita del braccialetto può essere annoverata come un'espediente narrativo molto usato, forse abusato, ma l'hai reso diverso, naturale, totalmente credibile e - nel mentre - ci hai sorpreso con le parole di Ken. Sono invidiosa di Miyako, perché lo coccolerei da quanto è carino! Ma... no, no, son carini entrambi, carinissimi, dolciosi, dolciosissimi. Lasciami spargere vezzeggiativi. 
Però non voglio occupare tutta la recensione nell'esprimere gioia per quei due, per inserirmi tra gli sguardi fugaci, il coraggio di entrare nella vasca con i pesci e il sorriso che mi ha strappato immaginarli ridere della foto di Daisuke. Sono sempre le piccole cose ad articolare le grandi prose che danno un senso speciale a ciò che si legge, forse per questo mi ha dato la sensazione di essere il più ispirato, forse perché stava per sbocciare, erano rimasti solo gli ultimi petali che dovevano schiudersi. E ciò non credo sarebbe stato possibile senza i confronti importanti di Miyako con le sue persone importanti! La parte con Mimi e Hikari sembrava quasi banale, belle parole in cui è difficile credere, ma che sono diventate davvero importanti per far capire a Miyako quanto era condizionata e quanto poco pensava a se stessa. E' bello come sei riuscita a far sì che le parole parlassero principalmente di loro stessi: Miyako è una persona gentile, disponibile con tutti, ha cura dei suoi amici e non poteva che trovare qualcuno che rispecchiasse quella gentilezza e l'aiutasse in un momento di difficoltà. Così Ken, salvato - come dice lui - dalla sua stessa arroganza, dall'essere una persona che poteva peggiorare. 
Non è sciocca Miyako, ma aveva bisogno di parlare con le sue amiche e rendersi conto del peso (o dell'armonia) che le parole possono dare, infatti vederla abbellire il suo polso senza nascondersi è un'immagine molto bella, maturata, che dai di lei: in fiore. 
Il confronto con Koishiro lo attendevo con molta curiosità, quindi sono stata felicissima di vederlo concretizzato subito dopo l'altro confronto. Da fan Taishiro speravo ci fosse una spiegazione che lo legasse a Taichi, ma avevo il sospetto che Kou potesse rappresentare anche l'asessualità e l'armonaticità. Sono felice che ne abbia parlato, nel modo in cui ne hai parlato, mi sono sentita molto lui e credo avrei detto cose molto simili, per tanto sono stata contenta che ci sia stato uno spazio alle "eccezioni alla regola" di questa AU. Per com'è Miyako non mi sorprende fosse triste per Kou, ma sono contenta che abbia comunque trovato in lui una persona importante a cui volere bene, credo potrà guidarla davvero in futuro. 
Spero che il prossimo non sarà l'ultimo capitolo, in ogni caso sono curiosa di cosa riserverà i due innamorati che hanno oltrepassato le barriere di tensione e segreti. 
Grazie per l'emozionante e ricco capitolo, mi crogiolerò ancora un po' nella sua dolcezza.     

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Posso dire che Miyako è una stellina? Sì, posso e lo dirò. E' una stellina meravigliosa, che porta luce a chi la ha intorno e a chi legge le sue vicende. E' una ragazzina un po' otaku, sì, un'otaku delle anime gemelle, che ora sta cercando di vivere senza la sua morbosa passione e... sono lieta delle scoperte che sta facendo su se stessa. Mi è piaciuto come questo capitolo indaghi sui suoi sentimenti, su come vive la situazione; mi è piaciuto che oltre ad ascoltare i suoi bisogni lo abbia fatto con quello degli altri (se succede qualcosa a Iori, credo che Miyako potrebbe sbranare qualcuno. Certo, se succedesse qualcosa a suo nonno non potrebbe farci nulla, ma mi piace il suo affetto da sorellona). 
Takeru e Hikari sono la grande sorpresa, non esattamente inaspettata, ma forse in leggero anticipo rispetto le mie aspettative e quelle di Miyako. Sono carini, mi hanno fatto tenerezza, e ho riconfermato il mio affetto per Hikari, anche se così misteriosa (lei sa cose, sempre). Forse però non è così una sorpresa dopotutto: la storia deve evolvere e questo capitolo mi sembra piuttosto incentrato sull'evoluzione di Miyako e senza questo evento molte cose sarebbero ancora in stallo.
La Takari è un sollievo dunque, per il lettore, per i due in questione, ma soprattutto per Miyako. Il suo punto di vista sembra narrare eventi ancor più a cuor leggero, senza imbarazzo per gli entusiasmi che Ken gli suscita, senza negarsi il piacere di considerarlo carino quando arrossisce o s'impanica. 
Temevo che con il calmarsi delle acque tutto sarebbe cambiato (melo)drammaticamente tra Miyako e Ken, o che ci potesse essere una svolta eccessivamente zuccherosa, invece ho amato le loro interazioni, le reazioni e le implicazioni tra gesti e parole. La loro sintonia è perfettamente credibile, coinvolgente, non cade mai nel banale! Mi sono sempre piaciuti come coppia, ma credo che grazie al modo in cui scrivi di loro - e in questa particolare storia - li apprezzo ancor più, è come se grazie alla tua scrittura io riuscissi a inquadrare tutto il potenziale della loro dinamica e riesco a goderne anche senza che succeda qualcosa di significativo, anche se... beh, si stanno innamorando (erano già innamorati?) e quell'abbraccio finale è stato più emozionante di un sospirato bacio da fiaba. "
Dallo stomaco il calore le incendia le guance, prepotente, preponderante, e Miyako si ferma, le mani occupate che non possono accertarsi di quanto sia bollente il suo viso. E la verità si annuncia urlando nel silenzio", sono parole che ti rubano davvero un sospiro, dipingono con forza e calore un momento a metà tra la poesia e il cinema, è un'immagine con un suo lirismo (ha senso?) che ha sfumato tutto il resto, facendolo passare in secondo piano.
Ero pronta a blaterare sulla carineria di Ken che si chiede a Miyako se è tutto ok dopo aver incontrato Koushiro, ero pronta a blaterare su come riescano ad isolarsi dal mondo nella stanza con altri e, soprattutto, ero pronta a squittire di fronte al dono del bracciale, ma con quell'abbraccio (che era un potenziale bacio!) ho superato il mio carico di fangirling. L'emozione è scoppiata lì, come Miyako è quasi morta. Troppe cose belle, importanti, ravvicinate!
Sono contenta per Miyako, per ciò che sta pian piano guadagnando da quest'esperienza, per com'è cambiato il filtro delle cose, la visione che ha del mondo è più ampia, leggera, liberata da una morbosa ricerca che aveva dell'opprimente. Hai reso al meglio il concetto del "quando si smette di cercare si trova ciò che stai cercando". Certo, Miyako ha ancora molto da chiarire e credo che i passi verso Ken saranno ancora un po', perché è una brava persona e si farà problemi con molti: con Hikari, con Koushiro, con Ken stesso. 
Mi spiace aver letto ieri sera con voracità il capitolo, perché ora sarò ancor più impaziente per l'aggiornamento! L'arrivo di Mimi - mi auguro - metterà in moto le cose anche sul fronte Sora, ma - soprattutto - ci sarà la gita alle onsen! Do per scontato almeno che il prossimo capitolo sarà alle terme. Considerando il setting e i personaggi presenti, credo ci saranno molte evoluzioni e qualche confronto, quindi non posso non avere un certo entusiasmo e un buon numero di interrogativi. 
Complimenti per come sta fiorendo la storia: sta facendo innamorare (tanto) anche me di Miyako e Ken! 

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Ormai mi è chiaro che questa fanfiction non è solo una AU da esplorare e una storia di shipping, ma anche un bellissimo racconto di formazione. 
Proprio in questo capitolo mi sono emozionata nel vedere le tante sfaccettature di Miyako: la Miyako bambina che non sa come rapportarsi ai genitori; la Miyako romantica e idealista che nonostante tutto ha a cuore la storia delle anime gemelle; la Miyako realista che soffre nel vedere gli amici soffrire e si vergogna quasi di essere un'inguaribile romantica e infine la Miyako più matura che affronta Ken. Non so bene cosa mi aspettassi dall'incontro con Ken, lo immaginavo semplicemente diverso: è stato bizzarro ma divertente.
Non capisco perché non riesca a parlare a Miyako - trauma? - lei stessa è condsapevole che si sono parlati, ma nella sua singolarità si sposa bene con il loro legame: nel canon sono bizzarri ed è bello vederli in situazioni non scontate, non melense, ma adatte alle loro personalità. Ok, questo Ken forse è un po' più disagiato di quello chew conosciamo, ma mi piace così, è adorabile e - ovviamente - lo è nel rapporto che sta costruendo con Miyako. La perplessità di Iori è quella del lettore: possibile non si accorga dei segnali? Ma se non fosse così non sarebbe la pazza meravigliosa che conosciamo.
Paragrafo dopo paragrafo credo che stia crescendo, iniziando a capire cose su se stessa e gli altri, ed è bello che l'osservare situazioni e persone diverse la facciano riflettere su se stessa. Ci sarà una grande gioia dietro l'angolo quando si accorgerà di "cose", ma non posso fare a meno di ripensare a quell'abbraccio insignificante tra lei e Koushiro, dispiacendomi per la sua condizione. Da una qualche parte, nell'universo, c'è uno Iori che la guarda, giudicandola. 
Poi ci sono io che leggo, guardo e giudico Hikari e Takeru. Ok che Ken non ha fatto una piega, però... neanche io me l'aspettavo da Hikari. Va be', pazienza, sono comunque molto carini e sì, forse la questione del Triangolo Taiorato è quella che ha cambiato gli equilibri tra loro (ed è comprensibile), ma mi aspetto di sapere qualche retroscena del loro complicato e sofferente percorso. Tanto ci sarà da qualche parte una Miyako che spunterà e vorrà sapere tutto, come è spuntata su un campetto da calcio, trovando Taichi ad aprirle parte del suo cuore. 
AHI. 
Il paragrafo su Taichi mi ha fatto male. 
Come ben sai, il mio amore per Taichi è immenso, e il trauma che vive è un po' il trauma che DA02 ci regalò quando eravamo piccole. Nella mia mente ho sempre immaginato retroscena così drammatici, sofferenti e densi di rabbia, con la scrittura gli hai dato per me il giusto colore. E' un paragrafo breve, non c'è molto da dilungarsi, ma ogni parola di Taichi colpisce, da quel "Ho sempre saputo che l’avrei persa. Ma non così. Non per lui" a "Lo sfido a trovare per me qualcuno di giusto quanto Sora… più di Sora" fino a "Io avrei barattato le mie Parole per lei". Il suo sfidare il destino, l'aver fatto di tutto, l'essere un dannato ribelle, tutto ciò è molto IC e doloroso e... avrei semplicemente voluto abbracciarlo. Sono parole irrazionali, una sfida impossibile la sua, ma non per questo genuina e capace di dire tanto sul suo personaggio che - di pancia - ce l'ha anche un po' con Sora e Yamato, giustamente. Non è colpa loro, lo sa, ma è perfettamente umano quello che prova e ho adorato come l'hai reso. 
Cercando di chiudere in leggerezza: ho adorato anche il racconto di Miyako su Jou, iniziavo a chiedermi dove fosse, e... LOL. E' così da lui tutto quello che è successo. Spero in una sua comparsata (magari a risolvere i problemi di tutti? Jou-senpai in azione? Magari chiedo troppo, ma in una sua presenza ci spero un po'). 
Aspetterò con impazienza il prossimo capitolo, ma prenditi tutto il tempo: mi piacciono i capitoli lunghi e ricchi di eventi, non ci sarebbe gusto diversamente.  

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I toni della commedia sono stati messi decisamente - e giustamente - da parte in questo capitolo.
Vorrei trovare il lato divertente delle situazioni (tipo l'auto-invito da Yamato, l'uomo-schiavo), ma non c'è spazio e la mia piccola MIyako ha sofferto molto.
Mi piace come il rapporto tra lei e Ken si stia delineando, tra passi incerti, confidenze, tristezza... lo sfogo di Miyako scritto a Ken è bellissimo in quanto sembra che inconsciamnente sappia che è lui, che Ken può consolarla, lui può capire. Ci sono molti sottotesti sul tema soulmates in questo capitolo ed è bello come li hai resi, silenziosi, discreti, segreti, ma lasciati ai sensi a una via misteriosa che non si può spiegare, ma che agisce, si muove. Anche per la stessa Miyako. Ed è comprensibile che la sua fiaba - arrivata a un vicolo cieco - le faccia male, le impedisca, renda tutto frustrante. Dopotutto è lei che si è messa in testa l'idea che Koushiro fosse la sua anima gemella e... fa semplicemente male vedere il modo in cui (stupidamente) si ferisce, credendosi diversa, anche in questo. E' un modo di crescere però e ammiro il modo in cui stai cercando di farla crescere nella tua storia, anche se con dolore.
Il world building sta avendo uno spessore sempre più importante, affascinante, doloroso e contraddittorio come la natura umana è, come due anime gemelle che divorziano. La vita, dopotutto, è complicata e i rapporti sono difficili, quanto un traguardo ottenuto può non coincidere con l'ideale. La felicità è una cosa diversa. 
E' solo una fanfiction questa, sono qui per godermi una bella storia su Miyako, ma in qualche modo - scavando nel tuo mondo - stai facendo emergere punti nevralgici, pensieri, riflessioni e mi devi almeno un fazzoletto! Sembrerà strano, ma in un mondo tendenzialmente utopico (in quanto esistono le anime gemelle) è bello vedere ci sia spazio per tante riflessioni sull'amore, sui legami, sul dolore. E questo lo amo.
E ho amato da morire anche l'incontro tra Yamato e Sora: poetico, delicato, armonioso, ma con un sollievo di fonda che esaltava la bellezza di un sentimento autentico. Sono davvero felice di aver letto del Sorato trattato tanto bene, mi sono sentita una ragazzina col batticuore. Temevo non ci fosse spazio per esplorare le love story altrui, invece sono contenta che la curiosità di Miyako abbia potuto mostrarci tutto questo. Sì, sono davvero felice e paga di sentimenti dolcissimi, che una scrittura più impegnata e coinvolta ha reso in modo ottimale.  

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Mi sono sentita stupida. Non c'è una sola ragione valida per cui io potessi credere che il concerto si sarebbe concluso felicemente senza l'incontro tra Yamato e Sora, era ovvio si incontrassero, dovevano incontrarsi, ma... sono rimasta come un pesce lesso davanti allo schermo (un po' come Taichi, insomma). Il dramma del triangolo mi ha colpita nel modo in cui esploso, nella reazione di Yamato (poveretto, Ken, di cosa lo accusi? Ha due neuroni ed erano impazziti. Non sono tutti geni come te) e nell'imbarazzo generale.
Povero Taichi, mi aspettavo si facesse avanti e dicesse : "ehi, non c'è problema, mettetevi insieme!", anzi, stupido com'è, mi sorprende non l'abbia davvero fatto. Povero Sole. Povero Cuore.
Nessuno ha colpe ma ho davvero apprezzato come Yamato ha reagito, perché aveva a cuore Taichi. Il punto di vista delle dinamiche è quello di Miyako, certo, ma confesso non mi sarebbe dispiaciuto (o non mi dispiacerebbe) vedere il punto di vista dal cuore della vicenda, dai tre coinvolti.
La reunion a casa Daisuke era mooolto strana, contando la presenza di Hikari, Takeru e Ken che toccavano la questione anime gemelle, ognuno volendo difendere con affetto la propria parte e, considerando che la soulmates!Takari era tutto ancor più imbarazzante. Che belli Iori e Daisuke nel loro mondo incantato, privi di questi problemi (per ora?). Voglio bene anche a loro, lo sai, e i teatrini scemi con Miyako sono oro puro, come l'inizio del capitolo che è così "da Daisuke", inclusa la parte in cui si congratula/arrabbia con Ken. Perché le anime gemelle non possono essere tre? ç_ç
Comunque, sai che il mio interesse per la Takari è davvero molto relativo, carini, ma niente di più. Eppure, per come stai trattando il loro rapporto, nelle loro tensioni, nelle battutine, nello stuzzicarsi, nel quasi-litigare mi è nata un'insolita curiosità. Penso che stai esplorando lati molto interessanti dei rapporti di tutti, ma non mi aspettavo una ricerca simile nelle dinamiche tra Takeru e Hikari, così ora mi aspetto ancor di più su di loro, voglio di più - e sono sicura sarò soddisfatta.
Di certo per ora sono soddisfatta degli sviluppi tra Miyako e Ken, mi è piaciuto il loro non-confronto, quella buona dose di angst che dovrebbe mettere un sano dubbio nel cuoricino della nostra eroina, ma ci sta, è nel suo personaggio stra-parlare e non afferrare, ma arrivare a conclusioni tutte sue. Aspetto con gusto lo sviluppo del loro rapporto, curiosa di capire perché Ken e Hikari abbiano deciso di far coppia (che ci sia qualche piano malefico dietro? XD), quanto di cosa accadrà dopo il messaggio che le ha mandato... è un po' faccia da schiaffi il tuo Ken, ma ci sta che da lettrice la pensi così, è questo il bello di essere immersi in un punto di vista. Tutto il capitolo trasuda delle emozioni di Miyako ed è bello che viva gli eventi degli altri con tanta empatia, senza sbattere in faccia la sua "presunta felicità"; non che mi aspettassi che se ne fregasse, ma tanto coinvolgimento e tristezza mi sorprende e sono curiosa di ciò che cercherà di fare per Taichi e Sora.
Drammi, angst, sospiri adolescenziali, tra tutti questi colpi di scena sono contenta che Koushiro non abbia lasciato Miyako. Mi divertono insieme, i loro momenti sono genuinamente carini (finirà che li shipperò sul serio!), la scena del bento era adorabile ma - tornando seri - ho apprezzato il confronto (quasi) sincero e la voglia di collaborare per capire ed aiutare "Taichi-san" (perché di Sora, giustamente, chissene frega, bravo Kou). Ok, non voglio costruire castelli di carta, propbabilmente non accadrà ciò che spero, ma sono andata a dormire con questo dubbio che lentamente mi ha fatto scivolare nel mondo dei sogni. Vorrei sognare ancora, ma a prescindere degli eventi credo che avrai una buona dose di sorprese da regalare sul mistero di Koushiro.
Ah, e aspetto Mimi! La mail che ha mandato a Miyako mi ha fatta morire, un'uscita a quattro adesso la pretendo. La KouMiya (li chiamerò così) non salperà forse per orizzonti romantici, ma mi aspetto si relazioni con altri e nasca una bella amicizia di fondo.   

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E' un capitolo estremamente dinamico, nonostante di movimento effettivo ce ne sia ben poco. Il carattere esplosivo di Miyako è sotto i riflettori, il suo essere narratrice così minuziosa fa uno strano effetto metatestuale, ma è del tutto in linea con il suo carattere così ben definito.
Nel capitolo precedente avevo dimenticato di esternare la mia gioia di Miyako come collaboratrice dei Knives of Day, un particolare che mi ha ricordato il bellissimo drama cd e che dimostra la tua cura e il tuo amore per il mondo di Digimon Adventure. Ero sovreccitata per il fatto che avevi deciso di delineare in quel modo il rapporto tra lei e Yamato, mostrando uno dei lati creativi che amo di questa ragazza (la Best Girl in assoluto! Koushiro sposala, non darle il tempo di realizzare!), con le divertenti dinamiche che sono seguite. Aspettavo dunque il concerto e - come in 02 - si è rivelato per altri motivi carico di avvenimenti. 
Le dinamiche tra Miyako e Koushiro sono state estremamente divertenti, dalle prime righe ho iniziato a ridere per come lei volesse esaltare il lavoro dellla sua "anima gemella", una botta di autostima che mi fa invidiare Koushiro (ripeto: Koushiro, sposalaaaa!) anche se poi è arrivata la parte angst.
Hai reso benissimo l'episodio di Ken Kaiser in un contesto reale, non c'era nulla di forzato, tutto era in armonia e convincente e ho avuto impressa l'immagine di Ken sulla spiaggia che mi ha ricordato quello della serie: nel deserto, in lacrime. Potrei fare la finta tonta, ma è chiaro che Ken abbia da qualche parte tatuato "mi fai schifo", cosa che - povera stella - non mi stupisce gli abbia causato qualche problemino. Mannaggia Miyako! XD   
La tensione Kenyako comunque mi ha intrigata molto, sono curiosa di leggere come evolverà e li ho trovati teneri nel loro evitarsi (ok, non c'era nulla di tenero, ma ho trovato carina la situazione), nei sensi di colpa, nelle tentate fughe... e il finale mi ha riempita di gioia! Sono contenta che lo sfogo con Takeru (molto azzeccato) abbia portato Miyako a trovare la forza per poter parlare a Ken e ho adorato il bacetto - casualissimo e dolcissimo - a Koushiro. Visto quanto a detto da Miyako su Hikari mi aspettavo un bacetto anche per lei (e poi per Ken), ma ok, sto correndo nel mondo del fangirling. Diciamo però che certe cose da Miyako si aspettano, eh!
So che hai già tutto pronto da qualche parte nel tuo hard-disk, ma ho certe speranze e per ora sono felicissima di vedere come stai omaggiando Miyako, non c'è una sola riga in cui il personaggio non mi sembri in linea con quello canonico, per cui la lettura diventa ancor più emozionante. E ho fiducia che ancora molte cose mi sorprenderanno e mi scioglieranno d'amore. 
Unico neo? Questa fanfiction mi ricorda quanto bella sia Miyako e che purtroppo lei non è reale :( 

 

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Wow. Wow. Wow. Sì, tipo il ritornello di Butter-Fly. Queste sono le prime viscerali impressioni che hanno fatto eco nella mia mente.
Il solo primo paragrafo contiene così tante sorprese da non poter lasciare indifferenti, ma al quale non sapevo bene come reagire allo stesso tempo. 
Le Soulmates!AU non sono proprio nel mio indice di gradimento: troppo strane, poco realistiche, ignorano problematiche reali. Il romanticismo è bello, ma quanto può esserlo se è già inscritto in qualche legge universale? La tua storia però è esattamente il contrario delle Soulmates!AU che difficilmente digerisco. L'universo che presenti è problematico, poco romantico, cinico, contraddittorio, dove la povera Miyako sembra essere la sola inguaribile romantica. 
Quel che corre e scorre tra Takeru e Hikari è davvero strano, fa storcere il naso e la frustrazione di Miyako ci sta tutta, ma ecco che la Iori Voce della Ragione Hida (L'unica cosa di cui è sicura è che cambierà migliore amico, un giorno di questi. LOL) ci fa ragionare tutti su questioni ovvie: non è detto che incontrare l'anima gemella faccia nascere l'amore, non è detto che si debba per forza dare troppa importanza alla questione. Forse si può vivere anche felici senza.
Se non è chiaro: mi piace tantissimo il world building! E' intelligente e ricco di contraddizioni timipicamente... umane. Inoltre tutti i personaggi comparsi mi sembrano molto IC, iniziando dalla folle follia (sic) di Miyako.
Ho riso tantissimo quando ha incontrato Koushiro, è una scena che mi aspettavo da lei, ma non mi aspettavo che sarebbero saltati fuori loro come "coppia". Ovviamente, anche se alle coppie piace cambiare, è evidente che Koushiro non è l'anima gemella di Miyako (e in cuore mio prego per il Taishiro) ma - onestamente - spero in 100 capitoli (la butto lì) di loro che si frequentano disastrosamente, perché è tutto così bello, epico, assurdo e se possono morire solo con un tentato abbraccio non so cosa potrebbe uscirne fuori. Mi aspettavo a un certo punto proponesse "sesso discreto". 
Mi piace tantissimo il modo in cui narri, la leggerezza senza superficialità con cui racconti gli stati d'animo e gli eventi, il modo di gestire i personaggi, i rapporti, il colore delle situazioni, anche se - ti lascio giusto una nota - il cambio scena da Miyako che rincorre Daisuke all'incontro con Koushiro mi è sembrato un po' confusionario, non ho ben capito il passaggio.
Tornando a noi: nonostante i toni della commedia, sembra ci sia una tensione angst, qualcosa che potrebbe volgere su toni melanconici (ma spero non melodrammatici) che farebbero fiorire una bella storia d'amore come Miyako sogna, qualcosa che potrebbe raccontare ai suoi pargoli. Sono dunque curiosa dell'incontro tra Miyako e Ken (o con Mimi per una parentesi yuri, all'insegna dell'equivoco), anche se - confesso - spero non sarà subito: voglio godermi Miyako strassare Koushiro.
Grazie per questa perla e per il divertimento! 

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Ciao!
Mi dispiace di aggiungere una recensione solo adesso, ma ti devo fare i miei complimenti!
Ho letto questa storia oggi tutto d'un fiato e l'ho trovata veramente molto scorrevole. Nonostante il tema sia piuttosto "complesso" (si tratta pur sempre di amore e del concetto di anime gemelle), riesci a trattarlo in maniera leggera e piacevole, tanto che non annoia mai.
Miyako è caratterizzata molto bene e perfettamente nel suo stile, esattamente come si comporterebbe se fosse immersa in una situazione del genere, e ho anche apprezzato molto la scena iniziale con i suoi genitori, perchè pur essendo semplice lasciava trasparire alla perfezione lo stato d'animo di lei.
E' bello anche come man mano che la storia procede "tutto torni": malgrado siano ben due le coppie che stanno insieme senza essere anime gemelle e sembrano perfettamente stabili, alla fine il destino ha sempre e comunque la meglio e tendono a tornare sempre dalle loro anime destinate.
Spero vivamente che tu riesca ad aggiornare presto, mi sta piacendo molto sia la trama che il tuo stile di scrittura.
Alla prossima!

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Ciao, seguo la tua storia da un po' ma finalmente mi sono decisa a recensire. Premetto che hai uno stile di scrittura che personalmente adoro, il linguaggio è ricco, mai banale e poi mi piace molto come i personaggi si guardino dentro continuamente per cercare di decifrare le loro emozioni per poi buttare fuori quello che sentono in questi flussi di pensieri fatti parole che ti travolgono e ti fanno provare esattamente le stesse sensazioni. È piacevolissimo leggere e, nonostante i capitoli siamo belli lunghi, quando arrivo alla fine penso sempre "ma come, è già finito?", vorrei continuasse ancora e ancora. Per quanto riguarda il contenuto, da ragazzina mi ero affezionata molto ai personaggi della prima serie, mentre mi erano piuttosto indifferenti quelli della seconda, eppure quando per caso ho visto la tua storia e ho capito che la protagonista era Miyako qualcosa mi ha spinto comunque a leggerla, il tema delle anima gemelle mi ha intrigato e ho detto "perché no, leggo il primo e se mi annoio smetto" e invece me ne sono innamorata. Sei riuscita a rendermi interessante e simpatica Miyako e questa sua lotta on se stessa e le sue convinzioni che la realtà sembra voler smentire. Ho adorato il confronto tra Sora e Yamato, si sentiva la tensione, la sofferenza e le vibrazioni, l'ho letta lentamente, senza fretta ed è stata molto intensa. Per finire, ti comunico che, essendo una fan della coppia Sora Yamato da sempre, di solito tendo a evitare le storie dove lei sta con Taichi anche se sono la maggior parte e, non so che intenzioni hai con loro, ma non mi interessa assolutamente niente delle coppie in tal caso perché la tua storia è bella a prescindere, è una di quelle storie che leggi non per trovarci quello che vuoi tu, ma per scoprire quello che lei può dare a te. Scusa se mi sono dilungata così tanto ma vedere i tuoi aggiornamenti mi regala un piacevole ritaglio di tempo nella mia giornata e ci tenevo a fartelo sapere!

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Ciao!
Tanto per cominciare, ti devo fare i miei complimenti perchè una storia scritta tanto bene non la leggevo da parecchio.
Vado pazza per i digiprescelti di seconda generazione, soprattutto per Miyako quindi sono stata subito attratta dalla storia.
L'ho letta tutta d'un fiato e non me ne sono pentita assolutamente, mi sono innamorata a dire il vero!
Hai un modo di scrivere veramente piacevole, molto scorrevole e che prende il lettore sin da subito, incuriosendolo ad andare avanti ogni frase di più. Spesso se trovo una storia pesante l'abbandono a metà, ma con questa non ci ho pensato neanche per un secondo, anche perchè non risulta MAI pesante, quindi i miei complimenti!
I personaggi sono assolutamente IC, nonostante il contesto diverso e il fatto che sia un AU, soprattutto per la nostra protagonista Miyako, che vedo perfettamente a perdere la testa pensando alla sua anima gemella, per non parlare del povero Koushiro che è tutto il contrario e che sembra nasconda qualcosa, visto che si rifiuta di rivelare il perchè non crede che lui e Miyako siano anime gemelle (o almeno, questa è l'impressione che ho avuto, correggimi se sbaglio ahah). Ken è molto angsty e la cosa mi piace, del resto si parla di Ichijouji quindi anche lui perfetto come sempre!
Non sono una fan degli AU, ma il contesto delle anime gemelle è uno dei pochi che mi intriga, e infatti è stato così.
Sono curiosa di sapere come si evolverà la situazione, visto che  i colpi di scena non mancano e non mancheranno di sicuro. 
Aggiorna presto, sicuramente recensirò anche il prossimo capitolo. A presto!
Lemillixn
 

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Ehi... questa storia è bellissima, mi piace molto il tuo stile di scrittura e amo Miyaco... ho dato un'occhiata ad altre tue storie e siccome scrivi veramente bene, mi chiedevo se fossi anche su wattpad, perchè mi piace molto come scrivi...
A presto!

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