Non sono fan della Legolas/Gimli, ma vorrei abbracciarti per aver scritto questa storia.
Le Caverne Scintillantiiiiii! Voglio dire, parliamone. Al di là di come ognuno di noi vede il rapporto tra Gimli e Legolas, penso che questo, assieme alla visita a Fangorn siano qualcosa di meraviglioso, la dimostrazione di come l'affetto permetta una piena comprensione delle usanze dell'altro e insomma, potrei dilungarmi a lungo riguardo a quanto mi facciano scuoricinare i legami tra popoli e razze diverse che scaturiscono attraverso la Guerra dell'Anello, ma fermo i miei voli pindarici sul nascere. Semplicemente, quel che volevo dire è che trovo tu abbia reso benissimo questo aspetto, attraverso l'orgoglio tutto nanesco di Gimli che non può che scoppiare di gioia nel vedere Legolas colpito dalle meraviglie celate sotto la pietra, e Legolas che, dal canto suo, non può non rimanere affascinato (a proposito, le descrizioni delle caverne vanno diritte al punto, mi sembrava davvero di essere lì, nel silenzio maestoso della pietra, ad ammirare la sorgente sotterranea e la luminosità della fluorite).
E poi beh, ho adorato la tua resa dei personaggi. L'ho adorata perché è in tutto e per tutto quella del libro, con Gimli orgoglioso e pieno di dignità, e Legolas che mantiene sempre un velo di ironia (no tesoro, con quella tua vista acuta dubito fortemente che tu non veda bene al buio, per me è trolling e lo sappiamo cosa vuoi :P) e quel "melda nin" che ok, melda sarebbe Quenya e Legolas parla Sindarin, ma lo stesso mi ha strappato un sorriso, della serie trovo perfettamente da lui sfruttare la propria lingua madre per dire cose carine a quell'altro là che, come giustamente hai detto in nota, tanto non capisce niente :P
E poi la canzone, altro elemento non solo elfico, ma terribilmente da Legolas, e Gimli che lo chiama "giovanotto"... Ecco, adoro l'ironia che contraddistingue il rapporto tra questi due e adoro che ce ne sia una traccia anche qui.
Ok, credo di aver scritto cose deltutto random e non so se alla fine questa recensione abbia un minimo di senso. Btw, grazie per questa piacevole sorpresa, che davvero non mi sarei aspettata di trovare.
Un saluto
Mel |