Recensioni per
Terra Rossa
di Baudelaire

Questa storia ha ottenuto 4 recensioni.
Positive : 4
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
29/05/20, ore 17:16
Cap. 1:

Posso ammettere anche io di avere una sorta di connessione, seppure indiretta, con quel continente. Praticamente mia nonna materna seguì mio nonno in quella terra perché lui, essendo redattore di un giornale importante, dovette trasferirsi lì per motivi strettamente lavorativi.

Hanno vissuto nei sobborghi di Sydney, insieme alla mie due zie che all'epoca erano bambine piccole. Siamo intorno alla fine degli anni 50 e inizio anni 60. Anni di cambiamento sociale ed economico, e non il bordello che c'è oggigiorno.

Quando me ne parla, vedo sempre i suoi occhi brillare. Ancora si ricorda di come i suoi vicini austrialani fossero così simpatici e aperti di mente, e di come nel tempo di Natale tutti cantavano intorno ad alberi enormi, liberi e spensierati. Quasi le vengono le lacrime agli occhi, e questo significa che segnò anche a lei quella terra, in modo estremamente positivo. E avevano una piccola casetta, dove stavano in santa pace e questa pace è durata più di 10 anni. Insomma, lei praticamente si potrebbe dire che è mezza australiana a questo punto lol.

A parte che si ricorda ancora le frasi in inglese che le rivolgevano i commercianti quando andava a far la spesa nei mercati aperti. Davvero straordinario. E a lei serviva un po' di pace, dato che è stata una fortuna che lei non sia morta negli anni della seconda guerra mondiale, quando bombardavano Napoli senza tregua e lei doveva andare a nascondersi in bunker sotteranei, con gente traumatizzata e terrorrizata. E all'epoca lei era un'adolescente, ma già con un forza vitale di titanio puro.

Tornando alla tua storia, è stato bello leggere questa sorta di ''travel log'', però con le tue emozioni, sempre esplicitate in maniera sincera ed onesta, così pure che riescono ad emozionarmi anche a me.

Spero che tuo figlio possa esplorare quella terra un giorno, e spero anche io di farlo. A volte senti come una sorta di connessione con certi luoghi di questo pianeta, che va al di là delle mere parole e di questo piano della realtà.

P.S.: Più recentemente, nel periodo della mia confusione mentale dell'anno scorso, entrai in un server per persone solitarie su un app chiamata Discord, che di solito è dedicata solo a persone che giocano o comunque è per persone giovani. Avevo stretto una forte ''amicizia'' con un ragazzo chiamato Kennedy, che era cresciuto nei sobborghi di Brisbane, nel Queensland, ed adoravo sentire il suo accento. Io l'inglese lo so a memoria, eppure la mia pronuncia è sempre una merda lol. Ebbene, lui mi raccontava di come i suoi ricordi in Australia fossero i suoi più belli, sicché quando io parlavo con lui al tempo risiedeva in Cambodia con i suoi. Prima di chiudere i contatti con lui, per diversi motivi che non sto qua ad esporre se no crasha EFP, lui mi disse che stava ritornando in Australia perché quella era la sua terra. Anche lui era estremamente legato ad essa, sebbene lui fosse originariamente nato in nuova zelanda, comunque l'australia quando ne parlavamo gli mancava un casino e quasi si metteva a piangere, nelle nostre chiamate. Poi c'era un altro ragazzo, amico suo, che viveva sempre nei sobborghi di Sidney che mi diceva che era una città tranquilla in cui vivere, e che sarebbe stato bello se io fossi venuto a trovarlo. Purtroppo con quelle persone ho chiuso, ma il desiderio rimane. Ok, la chiudo qui, se no qua esplode tutto.

AP.
(Recensione modificata il 29/05/2020 - 05:17 pm)
(Recensione modificata il 29/05/2020 - 05:33 pm)

Recensore Veterano
19/03/20, ore 17:30
Cap. 1:

Bellissimo omaggio a una bellissima terra qual è l'Australia,tante insidie,tanti pericoli ma anche tante bellezze e meraviglie naturali e selvagge. Ti immergi in questo mondo naturale e catturi ogni singolo particolare di questo luogo. Emozioni e sensazioni arrivate,mentre leggevo facevo questo viaggio con te. Complimenti Baudelaire

Recensore Master
17/03/20, ore 07:17
Cap. 1:

Buongiorno.
Tutto quello che l'Europa ormai ha perso!
Che bello, se non fosse per il viaggio in aereo (non mi piace l'aereo e ammetto che un po' lo temo) ci andrei, magari con la compagnia giusta... :)

Recensore Master
16/03/20, ore 19:37
Cap. 1:

Che meraviglia questo viaggio, non è solo un viaggio in terre selvagge e misteriose, è un viaggio dentro di noi, europei abituati ad avere tutte le comodità, inconsapevoli di avere perduto la nostra anima più vera. Bellissimi ricordi indelebili. Ancora una volta hai portato anche il lettore con te là sulla terra rossa. Complimenti.