Recensioni per
Il Cavaliere e la Strega
di Pol1709

Questa storia ha ottenuto 30 recensioni.
Positive : 30
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
16/02/22, ore 12:13
Cap. 12:

Molto carina, particolare pensare ad Oscar nel periodo di re Artù

Recensore Master
04/06/20, ore 11:02
Cap. 12:

Ciao Pol1709, e così siamo arrivati all’epilogo di questo tuo particolarissimo racconto nel quale hai dato prova di profonda conoscenza del periodo che hai deciso di trattare permettendo anche al lettore non molto informato di potersi appassionare alle vicende e invogliandolo ad approfondire, dati i molti spunti che hai disseminato lungo tutto il racconto scritto peraltro in maniera fluida e coinvolgente. Mi è piaciuto particolarmente come hai deciso di chiudere la storia dando ben tre versioni di ciò che avrebbero vissuto i protagonisti dopo che si era conclusa l’avventura che tu hai ambientato nel luogo fuori dal tempo e fuori dal mondo in cui si sono trovati catapultati Oscar e André venendo a conoscenza dell’esistenza delle tre sorelle di Re Artù e degli accadimenti che le riguardavano. Sul finale della storia ho apprezzato il parallelismo che hai voluto portare in evidenza tra la storia di Oscar e quella soprattutto di Morgana, due donne che avevano una comunanza di intenti, dal rigido codice di comportamento, due donne guerriere in una epoca nella quale la parte del combattente per antonomasia spettava unicamente all’uomo. Due modi differenti di rendere omaggio al loro compito ma entrambe decise a portare a termine quello che si erano prefisse indipendentemente dalla pericolosità dell’impresa. Donne che avendo fatto una promessa o preso un impegno non si sarebbero mai e poi mai tirate indietro, anche se questo poteva significare sofferenza. Ci hai dato una visione di ciò che è successo quando tutte e due si sono ritrovate nel loro tempo, continuando ad avere il sentore di un ricordo lontano che non le aveva abbandonate poiché comunque aveva lasciato delle sensazioni profonde. Hai narrato cosa è capitato loro per poi farci la sorpresa di farle rincontrare nel tempo attuale che potrebbe riservare loro nuove avventure perse nella nebbia che tutto avvolge di sé facendo scomparire le barriere di tempo e spazio. Grazie per questo racconto e spero di rileggerti nuovamente. Nel mentre colgo l’occasione per mandarti un caloroso saluto.

Recensore Junior
04/06/20, ore 10:24
Cap. 1:

Caspita, mi sono imbattuta per caso nella tua storia, e devo dire che sono rimasta affascinata : mai avrei pensato ad una unione tra il ciclo arturiano e Lady Oscar. Scelta davvero originale; mi ha coinvolta fin dalle prime righe, anche per la tua scrittura, diretta e scorrevole!!! Brava ! 

Recensore Master
03/06/20, ore 03:14
Cap. 12:

Bellissima. Nient'altro da dire. E complimenti anche per la tua vasta cultura su personaggi e luoghi (che anche io ho visitato), e per l'AU, di cui anche io sono una grande fan.

Recensore Junior
02/06/20, ore 23:19
Cap. 12:

Veramente interessanti gli epiloghi. Come ho scritto nella precedente recensione ( al cap.11) mi sarei immaginata qualche pagina in più su Oscar che leggendo il libro di Malory ( lo lessi anche io per la mia tesi, ed è stato rinarrato in tempi moderni da John Steinback) scopre che Andrè è il suo cavaliere misterioso, magari con qualche avventura galante.
Anche io mi sono avvicinata al mito arturiano vedendo "Excalibur" di John Boorman al cinema nel 1981 ( avevo 16 anni) e successivamente seguii col mio fratellino i cartoni animati "La spada di King Arthur" con la mitica sigla dei Cavalieri del Re, l'anno dopo arrivò anche Lady Oscar in TV.  Dato che sei appassionato se non l'hai ancora letto ti suggerisco " Re in Eterno" di T.H. White ( titolo originale "The Once and Future King") è dal primo libro dei 4 che lo compongono che Walt Disney ha tratto "La Spada nella Roccia". Tu hai ringraziato i tuoi lettori e io ringrazio te per questa fan fiction davvero originale che ha unito due mie grandi passioni. A presto per altre avventure.

Recensore Master
02/06/20, ore 15:52
Cap. 11:

Ecco il motivo per il quale Oscar aveva avuto la sensazione che tutto intorno a lei si stesse modificando e rallentando, era finalmente tornata insieme ad André nel suo tempo. L’unica cosa che ricordava erano le parole “Mi dispiace” che le tornavano alla mente come un mantra senza saper dare un volto a quella voce. Morgana pur con dispiacere per quello che stava facendo a Oscar che ormai considerava quasi una amica dato il comportamento tenuto durante tutto il periodo in cui era rimasta imprigionata nel loro tempo, ha operato il suo ultimo sortilegio su di lei in maniera, direi io, selettiva. Infatti Oscar ricorda alcune cose, ne focalizza altre, rammenta un luogo anche se non ben definito e soprattutto alcune sensazioni che paiono essere diventate parti inegranti del suo intero essere, come il ricordo vivido di un bacio e di braccia che la avvolgevano dalle quali mai più avrebbe voluto separarsi. Tenta di parlare ad André che però non riesce a intendere il particolare comportamento di Oscar come se l’avventura li avesse divisi e ognuno avesse vissuto un tempo distaccato dall’altro. Però stranamente anche André ricorda parzialmente alcune cose, una donna dai capelli rossi che torna a manifestarsi nella sua memoria senza anche lui saper dare un nome e una collocazione sia fisica che temporale. Nel frattempo Oscar e André si stanno dirigendo verso la villa di famiglia, ma proprio sulla strada si fermano in una locanda dove Oscar come una forsennata inizia a scrivere pagine e pagine di quelli che sono i suoi ricordi che mano a mano che il tempo passa sembrano sbiadire ogni attimo di più. Solo alcune cose sono ben fisse nella sua mente ma le altre sono avvolte dalla nebbia. In quella locanda fanno la curiosa conoscenza di un vecchio lupo di mare inglese, niente meno che uno dell’equipaggio del pirata Flint che aveva assaltato molteplici navi di varie nazionalità al quale Oscar interessata si mette a porre alcune domande mirate non appensa viene a sapere da dove proviene: la Cornovaglia proprio il luogo a cui lei è interessata e del quale vuole conoscere la storia e le leggende. André è sempre più incredulo ma lascia fare Oscar che però comincia a non riconoscere più come la persona cui è sempre stato vicino. Arrivati alla villa Oscar nuovamente si chiude nei suoi alloggi e continua a scrivere tutto ciò che si è fatta dire dal pirata forse per metterlo in associazione a quanto ha rcordato lei stessa per venire a capo di qualla strana situazione che le ha lasciato oltre che molte perplessità anche una profonda tristezza per le sensazioni che ha provato e dalle quali non avrebbe voluto separarsi poiché le avevano fatto assaporare un nuovo modo di vivere la sua vita, soprattutto perché sapeva di avere a fianco una persona che per lei contava molto e non la voleva perdere. Ma proprio mentre è nella biblioteca un libro in particolare sembra attirare la sua attenzione e che tratta la morte di Re Artù. Senza porre tempo in mezzo prende il libro e si immerge nella sua lettura sperando di ritrovare il bandolo di una matassa che non ancora si è sciolta del tutto. Altro passaggio interessante che ci porterà a vedere come effettivamente Oscar e André ricominceranno le loro vite e soprattutto se saranno insieme prima del tempo stabilito o se le streghe avranno mantenuto fede al loro patto di fare in modo che nulla possa interferire con le sorti del mondo. La ricerca di Oscar è spasmodica, segno che non vuole lasciare nulla di intentato che la possa riportare a quel periodo della sua vita dove forse per la prima volta si è sentita veramente completa come combattente e al tempo stesso come donna un po’ particolare amata da un uomo altrettanto particolare ed impavido. Ti aspetto quindi per il gran finale. Un caro saluto e a presto!

Recensore Master
31/05/20, ore 15:53

Finalmente dopo la battaglia Oscar e Andrè sempre insieme sono riusciti a sconfiggere Morrigan e i suoi nefasti effetti sulla dea della guerra, ottemperando così alla loro promessa sapendo poi che sarebbero stati ricondotti nel loro tempo. Nel frattempo ad Oscar cominciano a venire alla mente certi pensieri e certi comportamenti tenuti nei confronti di André domandandosi cosa sia diventato il suo amico per lei e perché sia così importante averlo a fianco. Intanto le tre sorelle sono giunte al luogo dove dovrebbe trovarsi il corpo del re che, secondo Viviana che lì lo ha condotto, starebbe riposando per ritemprarsi. Il luogo prescelto è un tumulo che assomiglia ad una tomba che reca anche una iscrizione il cui significato è :E’ stato Re e sarà Re in futuro, poiché il fine è quello di riavere Artù come sovrano della Britannia. Vicino al sarcofago dove riposa il corpo del re Oscar trova anche una ciotola che attrae la sua attenzione e toccandola viene catapultata all’epoca della crocifissione di Cristo rimanendone sconvolta. La coppa e la spada Excalibur sono diventate le reliquie dell’isola sacra di Avalon pervenute e conservate da loro da tempo immemore. Oscar ha raccontato il fatto accadutole ad André che ne resta impressionato così come resta favorevolmente impressionato dal fatto che le due streghe vogliano farlo diventare un cavaliere a tutti gli effetti per essersi distinto durante il combattimento e in generale durante tutta la sua permanenza presso di loro restando sempre al fianco di Oscar. Le due sorelle intanto, ancor prima di Oscar stessa, hanno compreso quale sia il sentimento che lega i due giovani ma questo legame rischia di essere deleterio per il futuro del mondo. Infatti se un cambiamento dovesse essere introdotto nella storia gli eventi successivi potrebbero mutare con conseguenze inimmaginabili, ed il fatto che i due ragazzi si amino molto tempo prima di quanto dovrebbero, poiché le streghe leggendo il futuro hanno visto cosa dovrebbe accadere sia ad Oscar che ad André, sono preoccupate e pensano di porvi rimedio. Intanto il momento del congedo sembra arrivato, i due ragazzi vengono portati in cima alla collina dove avrebbero poi potuto tornare nel loro tempo, ma proprio in questo frangente Morgana salutando Oscar dice di essere molto dispiaciuta probabilmente per quello che sta per mettere in atto. Tutto attorno ad Oscar rallenta e sparisce lentamente forse perché Morgana ha lanciato il suo ultimo sortilegio, con tutta probabilità per cancellare la memoria del tempo passato in loro compagnia e di conseguenza eliminare i ricordi riguardanti la relazione appena nata fra lei e Andrè. Non mi resta che leggere il prossimo capitolo per vedere se ho compreso bene. Un saluto.

Recensore Master
30/05/20, ore 13:56
Cap. 11:

Dunque era questo il "problema" del ritorno: la perdita di memoria, compresa l'iniziata unione con André! Ma perché Oscar non ricorda proprio Morgause? C'entra di certo André. Molto bello anche l'Isola del tesoro, un'altra delle mie letture preferite.

Recensore Junior
29/05/20, ore 19:31
Cap. 11:

Ciao, dopo 11 bei capitoli adesso ho tempo per recensire. Finalmente Oscar ha trovato il volume di Malory e se lo leggerà tutto d'un fiato. Sinceramente, all'inizio, non capivo, come mai Oscar e Andrè non conoscessero la storia di Re Artù, e non avessero mai sentito parlare del ciclo bretone, dato che erano stati educati nella letteratura francese, e Chretien de Troyes, loro compatriota, aveva inventato il personaggio di Lancillotto e aveva creato così la storia d'amore tra lui e Ginevra.  Ma adesso ho capito il tuo intendimento nell'evoluzione della trama, ignorando la storia di Artù, Oscar e Andrè hanno potuto vivere l'avventura nel passato senza preconcetti, e adesso il libro aiuterà Oscar a capire, mi auguro, chi è quel misterioso cavaliere che l'ha baciata. 
31 anni fa mi sono laureata in Lingue con una tesi di Storia della lingua inglese proprio sul mito arturiano, ho studiato testi dal latino all'inglese contemporaneo ( "Le Nebbie di Avalon"  di Marion Zimmer Bradley è uno dei testi del mio titolo) e il tuo racconto mi ha davvero coinvolta, poichè ha unito due mie grandi passioni. Suppongo che tu conosca i romanzi arturiani di Mary Stewart altra scrittrice contemporanea, anche se per me la migliore riamne la Bradley. Complimenti e a presto,  Monica

Recensore Master
26/05/20, ore 14:30

Ora che la dea-corvo è stata sconfitta, viene fuori il vero volto di Morgana, un volto buono e sofferto; lei ed Oscar avrebbero potuto diventare ottime amiche. Anche André ha ricevuto il rango che spetta di diritto al suo animo nobile. Un buon bagno ci voleva proprio, anche perché ha chiarito le idee ad Oscar e la loro storia è iniziata in modo meno traumatico che nell'originale. L'Haggis l'ho mangiato molte volte in Scozia, e sapevo bene cosa fosse: è buonissimo!

Recensore Master
24/05/20, ore 19:16

Ciao Pol1709, mi sono presa un poco di tempo per poter leggere con calma il nuovo capitolo per comprendere in pieno quali sarebbero state le mosse messe in atto da tutti gli attori che avevi fatto scendere in campo e dove si sarebbe giocata la partita della vita.Ora siamo sprofondati nel cuore dell’azione. Oscar ha finalmente incontrato e conosciuto Viviana che le ha svelato numerosi segreti che hanno dato una visione nuovae più esaustiva agli occhi di Oscar di tutto il loro mondo. Viviana è dovuta diventare la Dama del Lago ma non era stata lei la prescelta che avrebbe invece dovuto essere Morgana. Intanto Morgana per effetto dell’avvicinanrsi ad Avalon stava subendo una trasformazione nella sua parte più oscura, quella assetata di potere, quella malvagia e il corvo nero che tutti avevano visto alle sue spalle era solo la proiezione della sua anima oscura. Oscar è stata portata lì da Morgana con l’inganno anche se Viviana ha provato ad intromettersi cercando di non far prendere la strada che avrebbe condotto lei ed André nel castello di Morgana, aveva provato a darle un avvertimento, ma essendo sì dotata di poteri non erano comunque così forti e potenti come quelli della sorella. Morgana si stava trasformando nel terribile e temibile Morrigan che avrebbe preso il sopravvento condannando tutti alla distruzione per la sua brama di potere. Solo Oscar avrebbe potuto combattere avendo avuto la spada Excalibur nelle sue mani. La lotta che infatti ingaggia con Morrigan è forte ma con l’aiuto di André, che nel frattempo ha scoperto di voler avere sempre vicino e non solo come attendente e amico essendo arrivata a baciarlo, riesce a porre fine all’immenso potere che stava per sfoderare. La spada che aveva dei poteri stava cercando di opporsi alle oscure forze di Morgana che in quel momento non era più lei, irriconscibile persino alle sue due sorelle. Solo quando Oscar e André riescono a disarmarla, Morrigan cede il posto a Morgana che torna in sé e comprende quello che stava per fare e pentendosi torna dalle sue due sorelle. Viviana aveva detto ad Oscar di non dare Excalibur a Morgana per timore di quello che avrebbe potuto comportare, ma Oscar non obbedisce e tenta il tutto per tutto sperando che Morgana sia del tutto rinsavita e non distrugga coloro che la stanno combattendo. Infatti Morgana prende la spada che però sa che non appartiene a lei bensì al legittimo re di Britannia che si trova proprio lì ad Avalon e al quale deve essere restituita. Ora che i giochi sono fatti aspettiamo solo che Oscar e André possano tornare sani e salvi nel loro tempo. Un saluto e a presto per la conclusione.

Recensore Master
17/05/20, ore 02:37

Tutto è andato a posto, meno male! Però il merito è di Oscar; certo che Morrigan metteva davvero i brividi!

Recensore Master
05/05/20, ore 19:14

Un capitolo con rivelazioni sorprendenti. In uno degli ultimi sogni di Oscar, ella ha potuto assistere a ciò che è accaduto dopo la battaglia e che ha decretato la morte di Mordred e il salvataggio del re ad opera dell’azione ardmentosa di Lancillotto che aveva combattuto a fianco dei sostenitori di Artù e che essendo ferito lo aveva portato nell’isola delle nebbie, da Viviana che avrebbe potuto salvarlo, ad Avalon e chiudendo a tutti la possibilità di penetrare oltre il lago lanciando un incantesimo. Oscar è decisa a porre fine alla loro permanenza in quel tempo ed è disposta a qualsiasi cosa. Ordina ad André di attenderla fino a quando avrà aperto il varco nelle nebbie e se mai avesse dovuto perire nell’impresa ha pregato Morgana di mantenere fede alla promessa di rimandarlo indietro nel suo tempo sano e salvo. André ha provato a ribellarsi ma Oscar è stata intransigente. Avviatasi con una barca nel mezzo del lago riesce a raggiungere la riva dove stranamente trova un cavaliere con la spada conficcata nel terreno; ci vuole poco per scoprire che il cavaliere è solo lo scheletro di Lancillotto e la spada Excalibur deve essere la spada del re e che riesce a togliere dal terreno dove è conficcata. Intanto facciamo la conoscenza di Merlino che racconta ad Oscar dei suoi viaggi nel tempo attraverso le nebbie, portandola a conoscenza di alcuni incontri che spaziano nel passato che Oscar conosce e anche nel futuro citandole fatti e personaggi di cui lei non può essere al corrente ma dei quali resta affascinata. Il comportamento strano di Merlino ha attirato l’attenzione di una ragazza stranamente abbigliata con arco e frecce e che la conduce alla presenza della famosa Viviana che le svela che se lei è riuscita a penetrare le nebbie del lago la strada è stata aperta e anche le sue due sorelle sono in prossimità della tanto agognata Avalon. Viviana però la mette in guardia da Morgana che non è quella che sembra e che è sembrata durante tutto il periodo che è stata in sua compagnia insieme anche a Morgause. La visione che aveva avuto di un enorme corvo nero con lunghissime ali che aveva intravisto le viene confermata dalla dama del lago, poiché Morgana in quel luogo è in grado di ritemprare e rigenerasi fino a diventare una potenziale arma distruttiva. Morgana però fa una ultima concessione ad Andrè permettendogli di scegliere se tornare nel suo mondo senza Oscar, addirittura cancellandogli la memoria di lei, o se invece vuole restare e provare a combattere per lei. La scelta di André è ovvia e si appresta a seguire Morgana. L’incontro tra le sorelle sarà un vero e proprio scontro, anche perché Morgana ha acquisito un potere che forse è persino superiore a quello che aveva in precedenza e che era stato in grado di determinare la venuta di Oscar e André nel suo tempo rapendoli dalla loro epoca, e del quale anche sua sorella Morgause non si capacita restando senza parole alla sua trasformazione. Attendo il seguito e nel mentre ti saluto caramente.
(Recensione modificata il 05/05/2020 - 07:15 pm)

Recensore Master
04/05/20, ore 21:24

Morgana ha mentito, come immaginavo: non ha mai avuto intenzione di riportare Oscar nel suo tempo! I viaggi di Merlino sono affascinanti, chissà quante cose ha visto.

Recensore Master
02/05/20, ore 16:18

Ciao Pol1709 un altro capitolo dove abbiamo ancora assistito ai sogni di cui è preda Oscar che mostrano come le due streghe stiano cercando di mantenere il regno nelle legittime mani di Artù. La figura di Mordred spaventa sia la madre che la zia che hanno ben compreso quale mostro sia diventato. L’essere diventato un cristiano è stato un passo obbligato per garantirsi un appoggio di un certo peso e le due sorelle hanno compreso il perché stia radunando i sassoni affinché formino per lui un esercito con il quale possa strappare il potere a suo padre e sedere sul trono al suo posto che lui sente gli appartenga di diritto, ma per arrivare a questa ambita conclusione occorre che lui si faccia vedere forte in modo che possa venire accettato come colui che è in grado di regnare. Siamo anche venuti a conoscenza del ruolo avuto da Viviana nell’intera faccenda con l’incantesimo a cui Oscar dovrà cercare di porre rimedio, ancora non sa come e quando. Nel frattempo le due sorelle con Oscar e André sono giunte al monastero dove la Badessa è la ex regina Ginevra che in un colloquio che ha avuto con Oscar le illustra quale sia il famoso incantesimo del lago e perché Lancillotto lo abbia fatto. Anche Ginevra dà ad Oscar una panoramica dei fatti secondo il suo punto di vista spiegandole anche la motivazione del suo ritrovarsi ora ad essere confinata in un monastero. Oscar ha promesso l’aiuto alle due streghe poiché ha dato la sua parola e soprattutto perché vuole porre termine a quel loro vivere in una dimensione ed un tempo che non è il loro, vuole tornare con Andrè al suo mondo. Oscar ha anche avuto la possibilità di vedere come il potere non sia donato per intervento divino bensì frutto di violenza e forza e quindi forse vorrebbe davvero conoscere questo re che sembra un governante giusto per il suo popolo che ha perseguito fini lodevoli magari appoggiandosi e chiedendo consiglio alle persone sbagliate per creare quel mondo giusto in cui crede fermamente. Come ci crede André che è convinto che per raggiungere questo fine alto valga sempre la pena di lottare affinché quello che è semplicemente un concetto possa diventare realtà. André è sempre molto avanti nel suo pensiero anche se Oscar pensa che un mondo basato sul fondamento di una uguaglianza per tutti gli uomini non possa esistere e che sia solo una utopia. Comunque stiano le cose Oscar vuole portare a compimento la sua missione e giungere ad aprire le nebbie di Avalon per scoprire il suo mistero. A presto!

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