Recensioni per
Calici
di Baudelaire

Questa storia ha ottenuto 12 recensioni.
Positive : 12
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
12/07/21, ore 10:47
Cap. 1:

Bella, delicata, da leggersi d' un fiato questa tua rivisitazione. Hai dato voce ai pensieri di Andrè in  modo davvero magnifico, rendendo leggero un momento tra i più pesanti descritti nel manga. Mea culpa, perdono, non avevo mai letto un tuo scritto; mi piace la tua scrittura, mi piace ciò che trasmetti. 
Grazie per avermi fatto conoscere questo tuo prezioso racconto.
Barbara/Brume

Recensore Master
24/03/20, ore 07:22
Cap. 1:

Questo pezzo ci mostra il culmine della follia dell'André del fumetto che quasi arriva al delitto. Meglio morta che di un altro.
L'André del fumetto è molto egoista e concentrato su se stesso. Pensa soltanto a sé, commiserandosi perché non può competere con Girodel, ma non pensa a Oscar alla quale nulla ha da offrire. Il problema è egoistico: non potere competere nella conquista del trofeo e non altruistico: non avere alcunché da offrire alla persona che non è un trofeo. André vuole Oscar per sé, neppure per un attimo pensa a farsi da parte, perché Girodel le darebbe una vita migliore. Meglio la morte per entrambi.
Alla fine, demorde. Oscar intuisce, ma non fa una piega.
L'André del cartone animato è vittima della frustrazione e della collera repressa. Compie un atto non premeditato, gravissimo, ma non omicida.
L'André del cartone animato è più sfumato nei suoi difetti mentre quello del fumetto è un ragazzino egoista e pericoloso.

Recensore Master
23/03/20, ore 21:47
Cap. 1:

Se nell'anime la reazione allo schiaffo di Oscar provoca in André quella reazione impulsiva e violenta,in questo gesto descritto nel manga, si cela un André diverso e più sanguigno; più possessivo nel suo amore disperato.
Premeditatamente avvelena i calici di vino,di cui uno è destinato a se stesso perché gli risulta insopportabile l'idea che la sua Oscar possa finire tra le braccia di un altro.
Se l'Andare dell'anime è pronto a sacrificare la vita per Oscar, l'André del manga è capace di prendersi anche la sua,pur di non dover accettare che vada in moglie a qualcuno che ha più diritti di lui.
Sei stata brava a descrivere lo stato emozionale di André in quel frangente.
Aspetto la prossima ispirazione.
Buona notte.

Recensore Master
23/03/20, ore 19:08
Cap. 1:

Ciao cara Baudelaire, scusa il ritardo, ero certa di aver già recensito questo tuo ennesimo lavoro.
Molto bello!..
..invece ieri sera il sonno mi ha giocato un brutto scherzo!

Mi ha sempre colpito molto questo passaggio del manga,ma è oscuro alla mia mente e/o al mio cuore, il comportamento di Oscar innanzi a questa tragedia sfiorata.
Come pote' perdonare/ comprendere André per aver solo ipotizzato un atto cosi scellerato?
Sullo strappo ne abbiamo lette e sentite molte, l' anime stesso ci dà qualche indicazione parlandoci del soggiorno di Oscar sola in Normandia.
Nel manga assistiamo ad un copo di testa di André meno brutale ma altrettanto sconsiderato e irragionevole.
Mi piacerebbe approfondire l'argomento, perché no?un seguito da parte tua qui non ci starebbe male.
Buona serata
(Recensione modificata il 23/03/2020 - 07:10 pm)

Recensore Master
22/03/20, ore 18:35
Cap. 1:

Come ho detto molte volte, non conosco bene il manga. Buona occasione per informarsi. Ma quest’episoDio ce l’ho presente.
Mi piace come hai analizzato l’amore così combattuto di André ed il dictat assoluto “o mia o di nessuno”( beh, per me resta un dictat...infatti....va beh, il mio pensiero è cosa dolorosamente nota). È una traccia interiore estremamente ben analizzata. Complimenti.
Tamara Alessandra.
(Recensione modificata il 22/03/2020 - 06:37 pm)

Recensore Master
22/03/20, ore 16:29
Cap. 1:

Cara Cristina, non avendo ancora letto il manga non so come la Ikeda sia riuscita a trasferire tutta la disperazione del cuore di André che purtroppo ha intaccato la sua mente. Quella lucida follia che si è fatta strada nei meandri più oscuri dell’animo di André e del suo amore a senso unico. Il suo è un grido disperato che nessuno può ascoltare e forse pensa che nella morte potranno lui ed Oscar essere finalmente insieme. Ma lui diventerebbe l’ assassino del suo stesso amore e questo è il pensiero che lo fa rinsavire, quando nel porgere il bicchiere di vino ad una Oscar in lacrime glielo getta lontano non dandole spiegazioni ma accorgendosi che lei lo guarda come se non lo riconoscesse, perché in effetti del vecchio André di fronte a lei in quel momento non è rimasto nulla. Solo un uomo tormentato che ha rischiato di perdere l’unica cosa cara a cui tiene, l’unica persona amica che abbia mai avuto e alla quale non può raccontare cosa si agiti nel suo cuore ormai in frantumi come i cocci del bicchiere che si è infranto al suolo che con il suo rumore ha tentato invano di farsi sentire. Sembra una poesia in corsa che scandisce gli attimi di quella lucida pazzia che si è temporaneamente impossessata di André e che lascia anche il lettore alla fine amareggiato e senza fiato. Coinvolgente come sempre. Un caro saluto.

Recensore Master
22/03/20, ore 13:17
Cap. 1:

Ricordo bene questo episodio del manga, anche se lì André confessa ad Oscar ciò che stava per fare. Un gesto di pura disperazione.

Recensore Veterano
22/03/20, ore 11:32
Cap. 1:

Carissima Baudelaire,bellissima introspezione di una scena che ci mostra un Andrè pazzo d'amore tanto da voler morire insieme alla donna che ama pur di non vederla sposata con un altro. Un momento di follia che colpisce il nostro Andè. La sua disperazione e il dolore nel compiere questo gesto così avventato, che però viene fermato solo dalla frase di Oscar quasi avesse intuito cosa volesse fare,tutto ciò è arrivato fortemente a me,sei proprio riuscita nel tuo intento di sviscerare questo Andrè del manga. Bravissima come sempre

Recensore Veterano
22/03/20, ore 09:44
Cap. 1:

Mi piacciono le storie dove lei parla di sé al maschile perché è fondamentale per capire cosa è diventata Oscar. Non è stato solo la vestiamo da maschio,le diamo un nome da maschio e la trattiamo da maschio. È la testa di Oscar che è stata plagiata, lei si sente maschio!
Ed è questo il grande ostacolo di Oscar e quello che mi piacerebbe leggere....
Ma sono andata fuori tema..bello il tuo André descritto molto bene e hai reso alla perfezione la situazione mentale di questo povero ragazzo.

A presto, grazie

Recensore Veterano
22/03/20, ore 01:00
Cap. 1:

Questo episodio del manga, rende bene l'idea di quanto sia diventato ingestibile per Andrè il suo amore per Oscar. È talmente geloso da preferire vederla morire piuttosto che immaginarla nelle braccia di un altro. Nella sua atrocità è un pensiero ed un gesto che mostra tutta la sua umana disperazione. Amore, il suo, che lui stesso percepisce come avvelenato e pericoloso. Questo Andrè è un folle antieroe, molto imperfetto e pieno di umane contraddizioni, ma proprio per tutto questo assolutamente da amare.

Recensore Junior
22/03/20, ore 00:16
Cap. 1:

Adoro. Ben scritto, ipnotico, fluente.
Ma una cosa me la devi chiarire: davvero André nel manga pensa di avvelenare Oscar? In che scena?

Recensore Master
21/03/20, ore 23:26
Cap. 1:

Un pezzo bellissimo Baudelaire! Nel leggerlo mi è tornato alla mente, non so perché, un monologo di Faust scritto da Milton, nel quale Faust prega per la redenzione della propria anima che, invece, il Diavolo sta venendo a reclamare, in seguito al patto che lui stesso ha stipulato. Hai usato termini lirici ed evocativi, André perduto nella propria gelosia alla fine, lui sì, si redime e non porta a termine la follia che avrebbe portato alla morte entrambi, ma che li avrebbe separati anziché unirli, poiché lui sarebbe andato all'inferno e Oscar in paradiso. Con te ci sono sempre sorprese. Complimenti.