Carissima, ciao!
È un vero piacere tornare su questa storia, che ammetto mi fosse mancata veramente tantissimo **
L'inizio del capitolo mi è piaciuto veramente moltissimo: ci presenti una Brienne giovane, e per questo ancora inesperta e alle prime armi, quindi diversa da quella che siamo abituati a conoscere, dalla guerriera abilissima che prevale con facilità sugli avversari. Qui abbiamo una ragazza giovane, con un sogno che vuole realizzare a tutti i costi e con il desiderio di diventare un valoroso cavaliere, ma che per ora si può solo allenare in casa sua, usando l'immaginazione come unico mezzo. Questo ti ha permesso di restituirci l'immagine di una Brienne più fragile del solito, libera da quello scudo protettivo che si fa con il suo essere un cavaliere navigato, e questi ti ha concesso di poter scavare a fondo in lei e di presentarcela a nudo, indagando tutte le sue fragilità. Mi piace sempre molto quando indaghi a fondo l'interiorità di Brienne, perché lei è un personaggio molto sfaccettato, che ha molti lati del carattere spesso in ombra e sepolti, ma che tu riesci sempre a portare al centro con delicatezza e intensità. Amo davvero moltissimo l'immagine completa che riesci a dare di questo personaggio. Ogni volta riesci a dar voce ai suoi pensieri, rimanendo fedele a se stesse e alla sua personalità e leggerne è un vero piacere.
Mi piacciono moltissimo anche le dinamiche che hai creato, il modo in cui stai andando a costruire la storia, intrecciando il canon con quella che è la tua rivisitazione de La bella e la bestia. Inserisci elementi dell'universo di GoT nella favola, andando a creare un mix godibilissimo e assolutamente equilibrato, che si discosta dal canon quel tanto che basta, ma non se ne dimentica e gli rende giustizia.
Qui abbiamo Margaery che sembra essere l'unica amica di Brienne e che è il motore che muove la vicenda. Lei è un personaggio decisamente ambiguo, e qui non le hai fatto perdere questo suo tratto, seppur lo hai smussato, preferendo invece mostrare la sua parte dolce e cortese. Trovo che sia stato davvero un bel modo d'introdurre Brienne alla sua avventura, affidandole il compito di salvare Sansa, con richiamo, di nuovo, a quello che è il canon. Mi piace il fatto che Brienne sia assolutamente conscia dei suoi limiti, e pertanto all'inizio si trovi a essere tentennante e titubante nell'accettare. Ciò che la spinge a dire di sì è, a conti fatti, un atto di egoismo: sperare di ritrovare il proprio fratello, che si è perso tempo fa in quella foresta durante una battuta di caccia. È l'amore per lui e la speranza di poterlo riportare a casa ancora vivo che le fa superare le sue insicurezze e la spinge ad accettare quest'impresa.
Ho amato tutta la parte in cui viene descritta la foresta prima e il giardino di Castel Granito poi, con un netto contrasto tra i due ambienti: la parte minacciosa sembra essere fuori, mentre dentro pare essere tutto bellissimo, incantevole e rassicurante. Persino Podrick con Spettro sono quanto di più innocuo possa esserci. Un bambino che gioca con il suo cane. È tutto tranquillo e perfetto. Troppo. Ammetto che mi è salito il sospetto mentre leggevo e continuo ad averlo anche adesso che è terminato il capitolo: c'è una grandissima, enorme fregatura dietro l'angolo e sono propensa a credere che non sarà solamente Cersei il problema.
Il primo incontro con i Lannister è andato meglio di quanto avessi previsto, ma in un certo senso è stato anche decisamente inquietante. Le dinamiche sono quelle che siamo abituati a conoscere, con Tyrion che è il più ragionevole di tutta la combriccola e che è sempre e apertamente contro sua sorella, mentre questa spadroneggia e Jaime prova a farsi valere. Qui, a quanto pare, la sua autorità non viene messa in discussione, in quanto lui si permette di lasciare a Sansa la libertà di decidere se rimanere o tornare a casa, benché la sorella sia contraria. Mi piace questa sua presa di posizione, che rivela che il suo sia in fin dei conti un animo gentile, e che ha poco a che vedere con i capricci e l'egoismo di Cersei. Mi domando perché lei voglia tenere con sé Sansa con tanta ostinazione: si tratta davvero solo di un capriccio dettato dalla volontà di avere delle dame da compagnia, oppure c'è dell'altro sotto? Dopotutto, Jaime decide di scambiare Sansa con Brienne perché vede che lei ha una spada e sa, quindi, combattere. Che in realtà i Lannister siano i prigionieri della tanto fantomatica bestia di cui tutti parlano? O la maledizione di Jaime lo costringe ad assumere le sembianze di questa bestia e perdere il controllo?
Insomma, hai terminato il capitolo in maniera davvero crudele e ora io sono curiosissima di sapere che cosa succederà e quali segreti si nascondono a Castel Granito.
Complimentissimi, ho davvero amato questo capitolo.
Alla prossima ♥

HA!
LO SAPEVO!
LO SAPEVO, CHE CE L’AVREBBERO FATTA!

Mi dispiace solo che sia Tyrion sia Tysha e soprattutto Brienne abbiano creduto che Jaime fosse morto, ma ci voleva!

Ho adorato il momento in cui riapre gli occhi: il corvo gli risveglia il suo cuore e lui, la prima parola che dice davanti a tutti è “donzella” 😍
Mio Dio, avrei pagato per vedere una cosa del genere nel canon, magari dopo una battaglia!
Menomale che ci sei tu che mi dai di queste gioie, Pampa ti voglio be’!

E dopo la sempre proverbiale irriverenza di quel figo maestoso di Bronn, gli Déi lo preservino sempre, i nostri cari personaggi sono finalmente liberi.
Liberi di amarsi, e liberi anche di sposarsi, perché adesso il matrimonio ci vuole!

Ci vediamo al capitolo finale 😘
-Genius
(Recensione modificata il 20/05/2020 - 07:46 pm)

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Ciao Pampaaaa!
Allora, Brienne è distrutta dai ricordi. Nonostante l’amicizia e la vicinanza di Maragery, le manca la sua vita a Castel Granito, le manca Jaime e non può fare a meno di lasciarsi andare alle lacrime.
Il fratello a quel punto la fa ragionare, Brienne caaaaapisce che Jaime non c’entra niente con le sue torture, e Galladon da best fratello ever, le dice (più o meno😅) le parole che danno una svolta a tutta questa storia: “Brie’ dai retta, piglia l’uomo che ami e tiralo fuori di lì.”
E Brienne va.
Senza neanche sellare Onore, percorre tutta la strada scossa dal terremoto, ma proprio quando sta per arrivare a destinazione, compare l’ostacolo più grande di tutti: l’artefice della maledizione le blocca il percorso.

La donzella è molto indispettita, e anche la sottoscritta. Già che qui stiamo “alle porte coi sassi” (come si dice dalle mie parti, quando manca poco a che succeda qualcosa😂) ci mancava la Strega a rompere, ma era tutta una prova per sapere se alla fine Jaime fosse effettivamente degno di essere salvato.
Brienne è chiara: non morirebbe per la bestia, ma per l’uomo lui che è, e nonostante Onore azzoppato, maremma come rosico, un cervo la conduce finalmente al castello.
Era un riferimento a Renly? Perché l’ho trovato veramente dolcissimo! 😄

Gli abitanti sono tutti fuori.
Dopo che Tysha le dice addio, e aver salutato Tyrion, Bronn e Pod, Brienne scopre che Jaime ha avuto la brillante idea di andare a suicidarsi in compagnia della sua gemella.

Ma dico io! Questo qui non si può lasciare un attimo da solo!

Cersei comunque si mantiene una magnifica stronza fino alla fine: non solo inganna il gemello mandando allo sfascio il poco antidoto che avevano, ma lo avvelena anche!
Maledetta, quanto la amo!

Comunque, per fortuna una fialetta si salva, il Re dice addio per sempre alla donna che ha amato, e con il veleno in circolo si avvia per uscire dalle segrete.
Brienne arriva appena in tempo, e il tempo di dirsi quanto si amano, Jaime collassa tra le sue braccia, mentre il castello sta per crollare.

Okay, adesso che sono sconvolta per bene, vado a leggere il finale 🤩

Grande, Pampa! Anche questo capitolo era magnifico!
Tua,
-Genius!

Ciao, Pampa!
Comincio subito la recensione di questo fantastico capitolo! 
Purtroppo siamo in dirittura d’arrivo. 
(Dico purtroppo perché questa storia è a dir poco incantevole e mi sta piacendo da morire.) 

Jaime!! Per tutti i Sette Déi, che mi combini!?
Diglielo che non sei stato tu a far del male a Galladon! Però da una parte lo capisco: vuole proteggerla, tenerla lontana dal castello, visto che ormai resta solo un petalo. 
Brienne quindi se ne va con Galladon, una spada in acciaio di Valyria e il cuore irrimediabilmente spezzato. 

Sembra proprio che ormai non ci sia soluzione a questa maledizione, ma nessuno si vuole arrendere, soprattutto Bronn. 
Grande, Bronn! Anche quando parla e discute con Tyrion fa ammazzare dalle risate!
Persino lui ha capito, così ome anche il folletto, che Jaime è distrutto dalla lontananza dalla donna che ama e allo stesso tempo divorato dai sensi di colpa: adesso sanno che maledizione è colpa sua e di Cersei, che apprendo essere nelle celle nere. 

Speriamo che Brienne trovi il modo di tirarli tutti fiori di lì, sennò insieme a tutti gli altri mi muore Pod, e se mi muore Pod mi spezza il cuore! 😢 

Comunque sono gasatissima per sapere come va a finire! Corro a leggere e ti mando un bacione 

-genius😊



 

Ciao Pampa!!  
Ommioddio queste cose sono accadute qui!! Ma partiamo dall'inizio, come da prassi! 
Partiamo con il mitico piccolo Pod che offre dei fiori a Brienne...ma quanto è bello quel bambino!?

Jaime per la prima volta dopo anni è felice di partecipare ad una festa, e come volevasi dimostrare è meglio di Enzo Miccio, infatti aiuta Tysha a confezionare l’abito per la sua donzella😍 
Ho adorato, quel dettaglio, come ho adorato il fatto della sorpresa...è Giuramento, vero? 
Non vedo l’ora di vedere la faccia di Brienne quando lo scoprirà. 
Ma torniamo al ballo...il ballo è stato stupendo. 
La musica del pianoforte, Beauty and The Beast, e Jaime e Brienne che a stento sentono il canto, da quanto sono presi l’uno dall’altra. 
Perfezione. 
Sono convinta che lo sarebbero stati anche se al posto della dolce Tysha ci fosse stato Bronn a cantare le osterie, ma non sarebbe stata la stessa cosa. 
Menomale che quella donna sa cantare! 
Comunque lo adoro, Bronn. Tu riesci a renderlo epico tutte le volte che parla. 

Ma può sua maestà la sfiga (no dai. Stavolta la sfiga non c’entra. 😅)
Dicevo, può sua maestà Cesira sempre divina starsene per gli affaracci suoi? 
Ovviamente no, e mentre Quiburn allontana opportunamente Jaime, Brienne se la vede con sua sorella, che le racconta la verità (o meglio, la sua verità!) riguardo alla torre e sulla maledizione.  
La donzella ci rimane F4 basita, giustamente, e com il cuore spezzato comincia a rivalutare il comportamento che il Re le ha sempre riservato. 
Ma non può e non vuole crederci: lei si fida di lui. Possibile le abbia mentito così? 
Sono curiosa di sapere come si confronterà con Jaime, che poverino, a lui sicuramente è toccata la parte peggiore: Cersei, (sempre lei oh!) che gli rivela i sotterfugi dei due maghi, le torture e gli esperimenti sulla povera sventurata gente che da anni continuava a sparire dal villaggio. 

Il Re è sconvolto da tanta crudeltà, sopratutto quando si accorge che anche nel preciso istante in cui parla con la gemella, c’è una persona viva, dentro la gabbia vicino a lui. 

Signore e signori, plot twistone: GALLADON. 
Tre anni ingabbiato, povera stella! Ma almeno è vivo! 
Muoio dalla voglia di andare avanti, anche perché sono troppo felice che Cersei abbia capito che, inesorabilmente Jaime si sia innamorato davvero di Brienne. 

Un salutone, 
tua -Genius!

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Okay, okay, okay, adesso mi calmo, andiamo con ordine prima che mi venga un colpo: troppe cose belle, troppe gioie 😍

Ciao, Pampa!
Ci sono molte cose da dire su questo capitolo meraviglioso:
Brienne finalmente sembra essersi adattata a corte, e passa tanto tempo con Jaime, che addirittura la sposta nella stanza accanto alla sua, ma che meraviglia!
I due parlano, si allenano, si confidano le rispettive storie.
Praticamente dormono vicini, e cosa più importante, la donzella sente di essersi perdutamente innamorata di lui.

Ah, Pod che corre in lacrime da suo zio perché ha perso Spettro è qualcosa al limite della dolcezza.
Mi sono praticamente sciolta, ma non posso permettermi di squagliarmi, non ancora, perché quei due fanno IL bagno insieme.

Jaime è dolorante e conciato per le feste perchè la donzella piano piano è sempre più brava.
Brienne nonostante sia completamente terrorizzata dal fatto di essere completamente nuda e lui lo stesso, non riesce a resistere dall’aiutarlo a lavarsi.
Il re la ricambia, e le pone una domanda precisa: le chiede se è felice.
Lei non sa cosa rispondere, ma Pod la salva in extremis correndo dentro lo stanzone.
Tysha ci rimane, nel vedere suo cognato e la donzella nella solita vasca, e una volta tolta Brienne dall’enorme imbarazzo, spiffera tutto a Tyrion.
Jaime è quindi costretto a vedersela col fratello e una delle più grandi personalità che il Westeros abbia mai avuto: SER BRONN, il capitano delle guardie di Castel Granito.

Nano e capitano fanno presente a quel rincoglionito del re, che anche le colonne del castello si sono accorte che è innamorato di Brienne, e lui non lo nega.
Più volte sogna di stringerla per bene. La vuole, perché lei gli sta rendendo la vita luminosa, perché finalmente ha trovato qualcuno affine a lui, perché il pensiero di poterla baciare ormai è fisso nella sua mente.

Senza contare che Cersei è sempre sbronza o troppo impegnata con Quiburn e Taena, e ciò ovviamente fa affievolire il rapporto morboso tra i due gemelli.

Brienne è diventata una parte di Jaime, ed è così chiaro che persino Bronn e Tyrion si domandano per quale assurdo motivo Jaime non l’abbia ancora portata a letto.
Ma il motivo è semplice: la rispetta.
Lei è l’emblema dell’onore.
Jaime non vuole trattarla come l’ultima delle squinzie, per cui scarta a priori l’inadeguato (MA ALLA FINE NEANCHE TANTO) suggerimento di Bronn di scoparla dopo l’allenamento!

Giuro che se accadesse ne sarei comunque felice a bestia.

Tra l’altro, il fatto che lui abbia rifiutato le altre fanciulle solo perchè non sono Brienne mi ha fatto morire! Questo è proprio innamorato! 🤣

Serve dunque un gesto romantico, di quelli belli, e Tyrion ha il colpo di genio: un ballo.
Un ballo per l’anniversario di matrimonio con Tysha.
È perfetto. E Jaime, anche se odia partecipare ad eventi del genere, compreso il suo sedicesimo compleanno, si ritrova ad accettare.

(Allora Tysha l’ha salvata Jaime, dai balordi 😍 ma che caro!)

È fatta: gli serve solo di invitare Brienne, e ci prova dopo la sua prima sconfitta.
Non ci riesce.
Jaime se ne va, forse troppo imbranato per riuscire a diglielo, ma per fortuna, l’avverte Tysha.

Brienne cerca di declinare, e declina anche l’invito che il Re stesso le rivolge poco dopo dal balcone.
Lei non è un tipo da festa. Odia i vestiti e anche ballare, ma Jaime non si arrende: con uno stratagemma degno di Tyrion le fa dire di non disprezzare i balli, e dopo aver rischiato di morire lanciandosi dal balcone alla sua stanza, le dice di non essere affatto messo meglio di lei.

Brienne è sconvolta del fatto che Jaime le sia praticamente piombato in camera dal balcone, ma riconosce cortesia nell’invito, e gli dice che forse è meglio per tutti se lei non si presenta.
Con una dignità infinita, lo ringrazia e gli fa capire che non le serve compassione.

Jaime allora l’afferra e (con una standing ovation che manco allo stadio fatta dalla sottoscritta) la bacia.
Finalmente la bacia come si deve, con sbattimento a muro e mani sotto la casacca comprese.
E diamine, bravo Jaime.
Brienne allora ricambia felice e accetta l’invito...poi lo trascina alla porta, perché come sempre quell’uomo è incorreggibilmente idiota e pretendeva di uscire di nuovo passando per il balcone, ma non prima di averla baciata un’altra volta.

Grande capitolo, Pampa. Vado a leggere il prossimo.
Un saluto,
-Genius^^

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Ciao Pampa!!
Questo capitolo è stupendo dall’inizio alla fine, e quindi si dia inizio allo sproloquione:
Sansa è tornata a casa tranquilla, e Jaime dá ordine che Brienne rimanga per via degli equilibri del castello.
(Seh seh, solo per quelli! 🤣 Non ci crede manco lui!)
Jaime è un soldato, oltre che un re, e quindi se vuole a tutti i costi un compagno d’armi, Brienne è semplicemente perfetta.

E CERSEI ROSICAAAAAAAAAA PERCHÉ PENSA CHE IL SUO GEMELLO POSSA ESSERE INSIDIATO!
TIÉ.
Ovviamente vorrebbe mandarla via, ma Jaime è irremovibile: Brienne rimane. Punto.
Piuttosto manderebbe via Taena e Quiburn, i quali mi intrigano molto, perché stanno cercando un controincantesimo o un antidoto alla maledizione...ma non mi convincono le modalità: se stanno progettando qualcosa di losco, Cersei secondo me c’è dentro fino al collo.

Il re invece è combattuto: alla fine è necessario che Brienne rimanga lì con lui, ma un po’ si sente in colpa, infatti, dopo aver litigato con i suoi fratelli, va in camera della donzella le porta da mangiare (scena epica come nel cartone quando la bestia invita Belle a mangiare😂).
Brienne però non gli vuole neanche parlare, perché si sente in trappola e il senso di colpa dell’uomo aumenta quando lei gli dice di suo padre...
E proprio in un momento così delicato, Jaime, da degno Lannister pensa bene di mettersi a parlare di soldi! Ma dico io!
Certo, le sue intenzioni sono buone, ma lei non capisce e lo lascia lì.
Menomale che il giorno dopo parla con Tysha 😍
La madre di Pod le dice che Jaime è complicato, ma con il cuore buono, e a quel punto Brienne caaapisce (se cogli la citazione a Boris e al Trono del Muori ti vengo a cercare ti abbraccio) che forse l’ha giudicato un po’ troppo in fretta.

Devo farti i miei complimenti per come hai descrivi i dialoghi di Tyrion, che sono ironici e brillanti, e per come rendi i combattimenti di quei due.
Ti coinvolgono. Diamine, se ti coinvolgono!
Brienne ha finalmente un insegnate decente e il leone dopo tanto tempo si diverte come un matto, la sfida, la vince e poi la rialza da terra.
La risposta di Jaime riguardo a Galladon mi è sembrata un po‘evasiva ma sincera: sembrava confuso, quindi se veramente il fratello di Brienne fosse vivo da qualche parte, sono convinta che lui comunque sia all’oscuro.
Ci scommetto quello che vuoi.
Però dall’altra parte mi sembra strano: i visitatori sono pochi per forza, un ragazzo alto e biondo in un castello, anche se con altre persone, si noterebbe. Boh dai, staremo a vedere.
In ogni caso la scena della vasca mi ha stesa: Jaime ritorna ad essere irritante e Brienne deve correre a lavarsi per non prenderlo a pugni di nuovo.
Ma almeno adesso si daranno del tu, ed anche se è una cosa piccola, io sono felice perché adesso tra loro comincia ad esserci complicità!
Non vedo l’ora di proseguire, sono troppo in hype

Un abbraccio grosso
-Genius

Ps: Tyrion adesso sarà felice, ora che il suo bel fratellone ha ricevuto un cazzotto in viso!
Grande, donzella.
(Recensione modificata il 16/05/2020 - 02:27 pm)

Ciao Pampaaaa ^^
Allora, questo bel capitolo comincia con Brienne che si allena. No, aspetta, si immagina di allenarsi (giuro che all’inizio non sembrava e quando ho capito che in realtà era tutto nella sua testa ci sono rimasta, tipo: Plot Twistoneeee)
Cooomunque Selwyn (che caro Selwyn 😍) mette fine a tutte le sue fantasie annunciandole l’arrivo di un’ospite: Margaery Tyrell.
Ora, mi è sempre piaciuto il rapporto, seppur accennato che ha con Brienne.
Se ci pensiamo bene, (nonostante Brienne le corchi potentemente il fratello davanti), Margaery non l’ha mai insultata anzi! Per quel poco che abbiamo visto, l’ha sempre trattata con rispetto e il fatto che qui siano così amiche mi piace tantissimo!
Margaery quindi mette la pulce nell’orecchio a Brienne, e le racconta di Jeyne (povera Jeyne) che qui sopravvive TI ADORO ma Sansa invece scompare nel nulla, e Catelyn, giustamente è disperata.

Quella sarebbe quindi la perfetta occasione per Brienne di intraprendere un’avventura e liberare anche Galladon, ormai scomparso da anni!
L’arrivo al castello è qualcosa di meraviglioso, così come Onore spaventato e l’apparizione del cerbiatto...
ma l’unico personaggio di cui voglio parlare adesso è PODRICK!! Ommioddio il piccolo Pod che la accoglie con Spettro!! Allora è lui il bambino di Tysha e Tyrion!!
Che spettacolo!
Tornando a noi, Tyrion conduce Brienne dentro il castello, fino a Cersei e Jaime, che ovviamente non si spiegano come accidenti abbia fatto ad arrivare lì dentro.
Ignorando la sempre proverbiale cortesia di Cesira, la donzella si sacrifica come fa Belle per suo padre, e resta a Castel Granito al posto di Sansa.

Sono troppo curiosa di vedere come andranno a finire i loro incontri di scherma!

Ci sentiamo alla prossima, Pampa!
Un bacione e scusa sempre lo sproloquio,
-Genius.

Bene bene bene! 🤩
La strofa di “I see the light” all’inizio è praticamente azzeccata per questo capitolone, che si apre con Re Jaime sdraiato a letto.
Come volevasi dimostrare, al nostro caro leone sta sulle balle anche portare la corona!
L’unica persona che bene o male lo salva dall’impazzire é sua sorella, che poverina é sempre costretta al matrimonio dinastico.

Ecco, questo aspetto di Cersei mi ha fatto una pena micidiale, perché Robert sarà stato anche bello un tempo, e secondo me lei avrebbe potuto anche amarlo...ma poi lui diventa effettivamente un puttaniere ubriacone fissato con Lyanna, e a Cersei questa cosa non è mai andata giù. GIUSTAMENTE.
Come darle torto, insomma! La trattava anche male!

Jaime quindi se la tiene a corte, e proprio quando compiono l’atto, chi ti arriva a guardare?!

BRAN. Il corvo.

Il momento in cui Jaime lo defenestra è descritto molto bene, e anche il fatto che poi arrivi Catelyn/la Strega/mamma di Bran a vendicarsi è stato semplicemente fantastico.
Della serie: “Ah sì? M’ammazzi il piccolo? E io ti do La Rosa!”

E ora ti ci voglio, Jaime! T’é sparita anche casa, immagino che gli abitanti del castello siano intrappolati, perché la maledizione è cominciata, e può essere spezzata solo dal vero amore!

Vediamo se questo suo amore é nel prossimo capitolo, non vedo l’ora di leggere come Brienne interagirà e affronterà tutta la situazione!

Complimentoni come sempre!
-genius

Ps: Ho capito bene? Tyrion ha un figlio?! 😍 Adoro tutto ciò!

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BONI TUTTI!
PAMPA HA PUBBLICATO BRAIME DISNEY!

(Ecco, quelle sono state le mie parole quando ho visto che avevi pubblicato, beccandomi le occhiatacce dei miei che se ne stavano tranquillissimi sul divano!)

Cominciamo con il dire che, non c’è niente da fare, quando scrivi mi acchiappi proprio, perché si vede che fai le cose per bene.
Nello specifico: mi ha fatto specie che comunque Aerys sia IL bastardo del canone, e che anche qui, i Sette Regni abbiano fatto fronte comune per toglierselo dai piedi.
TIÉ. MANCO IL DRAGO TI HA SALVATO.
E il fatto che la battaglia si sia svolta a Castel Granito è esaltante a bestia...e trecento anni dopo quel figo maestoso di Tywin (altro personaggio che adoro oltre alla divina Cesira), muore prematuramente! Ma povero!
E a Jaime ovviamente tocca il regno. Fiiguuuurati se quello a diciassette anni se la intende di governare!
Seh! Ce lo vedo proprio!

Anyway, questa introduzione non solo è interessantissima, ma adesso vado a fare mea culpa e a recuperare assolutamente a il resto della storia!! Spero che non sia troppo tardi per recensirla!

Grande Pampa!

Ps: il fatto che tu abbia messo Tysha mi piace moltissimo! Quando ho letto la sua storia nel libro, mi si è stretto il cuore!
Spero che qui stia bene e sia con Tyrion!
Vado a leggere! 😘
(Recensione modificata il 13/05/2020 - 02:34 pm)
(Recensione modificata il 13/05/2020 - 02:35 pm)

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Cara Pampa, e così hai terminato anche questa storia che sa di vera e propria favola. Abbiamo raggiunto la conclusione quasi senza accorgercene, tutto è tornato come avrebbe sempre dovuto essere. Il castello che ha tenuto prigionieri per anni i suoi abitanti magicamente scomparso ed è apparso al suo posto Castel Granito e una foresta rigogliosa intorno. Ma i primi attimi sono per Brienne pervasi dal dolore in quanto Jamie che sembra addormentato ai suoi richiami non si risveglia; lei teme che sia morto e che sia stata colpa sua per non essere arrivata in tempo per salvarlo non prima di avergli restituito la fiducia che gli ultimi avvenimenti le avevano fatto mancare. A poco a poco si avvicinano a Brienne Tyrion, Tysha, il piccolo Podric e persino Bronn per constatare la morte di Jamie. Ma poi accade qualcosa per la quale Jamie si risveglia e la prima cosa che vede è il volto di Brienne in lacrime chinato su di lui e quello dei suoi famigliari e degli amici che gli si sono fatti intorno. Ora davvero quella avventura è da lasciare alle spalle, occorre che tutti coloro che vivevano all’interno del castello siano portati in salvo e possano trovare una nuova collocazione. Ora veramente può tornare ad essere il re che la sua gente reclama e che può anche decidere che il suo regno debba avere una regina, la quale non può essere che colei che lo ha salvato dalla maledizione con il suo amore e il suo altruismo e della quale si era perdutamente innamorato quando ancora era prigioniero e che solo con lei può iniziare un nuovo percorso di vita. Anche questo tuo racconto mi ha tenuto compagnia per un po’ di tempo facendo svagare la mente oppressa dal momento contingente e di questo ti ringrazio aspettando di leggerti nuovamente. Un abbraccio e a risentirci presto!

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Ciao Pampa, ci stiamo sempre più avvicinando alla fine di questa favola non prima di aver sentito i veri sentimenti provati dai vari personaggi. Brienne è rientrata a casa sua insieme al fratello ma i suoi pensieri sono ripetutamente tornati al castello e alle persone che vi ha conosciuto e che ha abbandonato. Non ha parimenti smesso di ripensare a quanto le ha detto Jamie e si sente fortemente delusa da se stessa per non essere riuscita a comprendere fino in fondo che persona fosse. Solo il colloquio avuto con suo fratello Galladon che la ritrova triste e in lacrime fa risorgere la speranza in Brienne che l’uomo di cui si è comunque innamorata non sia quel mostro che tutti descrivono. Anche il fratello le conferma che pure Jamie provasse qualcosa per lei avendolo appreso per puro caso quando lui era andato nelle segrete dove lo aveva trovato e dove aveva discusso con la sorella Cersei che lo aveva messo al corrente di quanto accadeva in quei sotterranei. Le parole del fratello non fanno altro che rinfocolare la speranza per Jamie e che non sia troppo tardi per salvare le persone a cui si è affezionata al castello e decide di punto in bianco di ritornare per cercare di dare il suo aiuto. Sulla strada per il castello incontra una strega che le intima che non vale la pena salvare gente che non merita alcuna pietà per il misfatto di cui si è macchiata ma al contempo ascolta anche ciò che Brienne ha da dire su Jamie e il suo cambiamento, convincendo la strega a lasciarla proseguire e cercare di porre rimedio alla maledizione. Jamie intanto si sta recando nelle segrete per non lasciare che Cersei muoia da sola, ma anche in questa occasione Cersei dimostra tutta la malvagità di cui è preda: se non può salvarsi lei non vuole che nessun altro possa avere salva la vita, compreso il fratello tanto amato, al quale offre un bacio lieve sporcando le sue labbra del veleno che ha preso quando si è accorta che non c’era più niente da fare. Jamie assiste così alla morte della sorella scoprendo che l’aveva ingannato per l’ultima volta quando lo aveva baciato dicendogli che gli voleva passare quello che rimaneva sulle sue labbra dell’antidoto. Le forze stanno cominciando a mancare anche a Jamie che si è però accorto che Cersei fra le sue mani ha ancora una delle due fiale contenente il presunto antidoto che potra mettere in salvo almeno qualcuno in modo da poter uscire dal castello e andare a chiedere aiuto. Mentre è preso dall’impresa di raggiungere gli altri ecco arrivare in suo soccorso Brienne che non pensava che avrebbe più rivisto, credendola finalmente al sicuro a casa sua con i suoi famigliari. L’emozione è molto forte per entrambi ed entrambi capiscono il motivo del loro essere lì in quel momento uniti come mai avrebbero pensato. Infatti per ambedue il loro incontro e quello che ne è conseguito è stata la cosa migliore che fosse capitata nella loro vita. Ora attendo gli ultimi atti di questa favola alternativa molto piacevole da leggere. Un saluto.

Ciao cara!
Ogni volta che passo da questa storia faccio i salti di gioia, sia perché adoro le rivisitazioni di questa fiaba, sia perché amo il modo in cui stai gestendo tutto e come riesci sempre a sposare alla perfezione il canone con questa tua personale visione della storia.
Una cosa che ho davvero apprezzato moltissimo è la tua decisione di tratteggiare Brienne non come una guerriera formidabile e temibile, come invece è in GoT, ma come una ragazza che sogna di diventare cavaliere e il cui padre le ha donato una spada che lei immagina di usare contro nemici che non ci sono davvero. Se la cava, ma non è esperta... E ti dico che qui già mi è partito il filmone mentale per cui sarà Jaime a insegnarle a usare la spada e a migliorarsi nel combattimento, ma lasciamo stare i miei sproloqui XD
Ho davvero amato il modo in cui hai intrecciato le vicende dei vari personaggi per costruire una vicenda davvero molto interessante. E, ancora, è interessantissimo notare come Brienne abbia accettato di andare a cercare Sansa dopo aver realizzato che suo fratello è scomparso nella stessa foresta dove è stata rapita la ragazza. Ha tentennato, non voleva accettare di dare il suo aiuto finché non ha realizzato che quella era l'occasione perfetta per poter ritrovare un fratello che non crede veramente morto. Mi è piaciuta questa sua punta di egoismo che ha sporcato la sua pur presente volontà di aiutare il prossimo; Brienne non è stupida, sa cosa si dice del luogo in cui è diretta, e sa anche di non essere all'altezza di affrontare determinati nemici, se le si pareranno davanti, e questo la rende titubante e reticente, così come rischiare di lasciare il padre privo di un altro figlio. Ho apprezzato la sua onestà nel far presente tutto questo a Catelyn. Hai saputo renderla davvero molto umana, adattandola a quella che è la sua vita all'interno di questa storia, pur senza farle perdere quelle che sono le caratteristiche salienti del suo carattere: è indubbiamente Brienne, anche se altrove e con un'altra vita.
Sei stata bravissima a descrivere l'atmosfera sinistra, gelida e raggelante che aleggia intorno a Castel Granito, davvero inquietante e d'impatto. Mentre leggevo, mi aspettavo che Brienne venisse aggredita da un momento all'altro, che le accadesse qualcosa di brutto, che qualche orribile bestia la assalisse. Avevo la sua stessa inquietudine e sono rimasta sorpresa come lei quando quel cerbiatto è spuntato dal nulla a indicarle la via.
Mi è piaciuta moltissimo la trasposizione che hai fatto di Podrick: per un attimo ho creduto che si trattasse di Jon Snow, dato che c'era Spettro con lui, e già mi stava salendo l'odio, ma quando poi hai nominato il ragazzo ne sono stata sorpresa e incuriosita al contempo. Non vedo l'ora di scoprire che ruolo avrà nella vicenda. Sono stata davvero contentissima che il primo Lannister che Brienne abbia incontrato sia stato Tyrion, che come sempre sai caratterizzare meravigliosamente, donandogli quella sagace arguzia che lo contraddistingue e che me lo fa adorare. Ho sorriso alle sue battute e l'ho davvero adorato, soprattutto nel suo confronto con la sorella, che riesce sempre in qualche modo a sminuire, con sommo dispetto di lei.
Mi ha fatto molta tenerezza Brienne, che si è ritrovata davanti alla famiglia Lannister, imbarazzatissima e fuori luogo, ma che ha già avuto modo di adocchiare Jaime e di esserne attratta e affascinata. Di nuovo, ho amato il richiamo al canon, con Sansa prigioniera, che vorrebbe andarsene ma che, in un primo momento, si rifiuta di ammetterlo. Chissà perché Cersei la vuole tenere con sé. Certo è che Jaime ha preferito scambiare Sansa con Brienne, perché quest'ultima sa combattere. Chissà cosa c'è dietro questa sua precisa scelta: sicuramente, anche lui è stato attirato dalla donzella, ma forse c'è anche dell'altro. Insomma, ho mille domande e mille curiosità e non vedo l'ora di scoprire tutto **
Intanto, è interessantissimo notare come la bestia di tutta la faccenda non sembri essere Jaime, quanto piuttosto Cersei. È lei che ha quei comportamenti tipici della Bestia, è lei che fa prigionieri e li baratta con la libertà degli altri. In questo, Jaime appare piuttosto come una vittima, e questo pure è un aspetto che ho davvero adorato.
insomma, io AMO questa storia e non vedo l'ora di proseguire con la lettura.
Complimentissimi e a presto ♥

Ciao, finalmente ho iniziato a leggere. Secondo me questa storia è bellissima!
Prima di tutto, questa tua nuova interpretazione mi intriga tantissimo. Non avrei mai immaginato di vedere Jaime diventare la Bestia e sono super motivata a proseguire la lettura.
Se mi fossi fermata a mettere un commento, credo che avrei continuato a leggere :-)

Bravissima, secondo me stai scrivendo una storia veramente bellissima e molto, molto accattivante.
Come stile, trovo il tuo stile molto semplice e facilmente leggibile. Anzi, lo trovo quasi trasparente, al punto che mi dimentico che sto leggendo e riesco ad immergerti totalmente nella storia, come se fosse un film, proiettato direttamente nella mia fantasia.
Per me stai andando alla grande!
Complimenti e sentiamo al prossimo capitolo.
Shaara

Ciao Pampa, continua l’atmosfera da fiaba. Brienne non ha potuto non pensare alle parole che Cersei le aveva rivolto e non ha potuto non ragionarci sopra. Quello che le ha rivelato l’ha sconvolta notevolmente ma lei non ci vuole e non ci può credere, perché se così facesse vorrebbe dire che Jamie l’ha presa in giro e che tutti gli atti fatti, tutti i momenti trascorsi insieme, tutte le parole pronunciate e persino i baci che si erano scambiati, non avrebbero significato nulla. Lei fino all’ultimo è rimasta agganciata a questa speranza fino a quando Jamie ha voluto riportarla alla Torre Spezzata dove tutto è iniziato e le ha confessato che purtroppo quello che stavano vivendo era il frutto di un incantesimo scaturito dal dolore per un atto compituto contro un bambino che lui aveva ucciso perché aveva scoperto lui e la sorella in atteggiamenti non propriamente fraterni. L’unica cosa che può fare è rivelarle di aver trovato vivo il fratello Galladon e concedere a tutti e due di lasciare il castello prima che fosse troppo tardi per tutti, almeno lei sarebbe stata salva, lontana da lui, ma viva e salva. Per Brienne ascoltare quelle verità è difficile anche perché alcune delle sue certezze vengono a crollare con un dispiacere per essere stata usata da Jamie che credeva di aver imparato a conoscere. Prima di andarsene insieme al fratello, Jamie, tramite Bronn, le fa dono di una spada affinchè possa difendersi nel caso occorresse per ritornare alla sua casa e riabbracciare il loro padre. Nel frattempo Jamie è caduto in una sorta di depressione per la situazione che gli sta crollando letteralmente addosso, visto che alla rosa è rimasto un unico petalo. Tyrion ha compreso che Jamie stia soffrendo perché ha dovuto allontanare la donna che ha scoperto di amare ma lo incita a rivelargli tutta la storia affinché magari insieme possano trovare il famoso antidoto che potrà liberare tutti gli abitanti del castello dalla maledizione. Jamie nella sua confessione a Tyrion ha svelato che Cersei e i due maghi avevano fatto esperimenti su gente che veniva da fuori e avevano testato un composto che avrebbe forse potuto anche funzionare, ma Jamie non è dell’idea di utilizzarlo, visto con quale metodologia era stato ottenuto, a scapito di tanti ignari e innocenti che erano finiti nelle mani dei due maghi. Ma prorpio mentre stanno facendo queste considerazioni una scossa scuote il castello, segno che ormai tanto tempo per pensare a qualcosa di alternativo non ce n’è. Sia Tyrion che Bronn, quest’ultimo particolarmente interessato a cercare di salvare la propria pelle, hanno tentato di dare dei suggerimenti, ma tutti e due con scarsi risultati, perché è difficoltoso combattere una maledizione a suon di logica. L’unico pensiero confortante è che almeno Brienne è salva anche se nei suoi pensieri ci sono tutti gli abitanti del castello e Cersei in particolare, che anche se ora è rinchiusa nelle segrete, non vuole che debba morire, se questa è la volontà dettata dalla maledizione, da sola. Ti aspetto sempre più curiosa di arrivare all’epilogo di questa storia per vedere se il vero amore riuscirà nella sua impresa di salvare tutti o in parte i reclusi nel castello. A presto!