Muahahahahahah sapevo che sarei riuscita a portare un po' di thanatos anche da te, sono un brutto mostro :P
Ok, cercando di mantenere toni vagamente seri: innanzitutto, grazie.
Tu sai quanto desideravo leggere questa storia, e leggerla scritta da te. E sai anche quanto ti ho tartassata a riguardo per quanti, tre anni? O di più? XD beh insomma, poco importa. Resta il fatto che per me è un regalo preziosissimo, che ogni volta che la rileggo mi salgono le lacrime agli occhi e che è una di quelle storie da cui riesco a trarre sempre nuovi spunti di riflessione, che già di per sé è una cosa che mi fa fangirlare come non ci fosse un domani.
Quindi, come al solito, cerchiamo di procedere con un po' d'ordine, o qualcosa di simile XD
Innanzitutto, e tu lo sai, io in genere sono abbastanza arrabbiata con Aldarion.
No, facciamo che "abbastanza" è un eufemismo.
Io sono arrabbiata con Aldarion. Punto.
Poi arriva una storia come questa e non solo mi dà di che riflettere, ma mi fa venir voglia di abbracciarlo.
Di più: ho ritrovato in quest'Aldarion che procrastina una visita a Erendis perché intimorito dalla sua casa di donne anche qualcosa di personale, ne abbiamo già parlato e insomma credo che mi abbia anche fatto muovere in una certa direzione per una certa faccenda, ma non è questa la sede in cui discuterne. Però, questo per dire che gli sono pure grata per dov'è andato a scavare in profondità, ecco :P
Galadriel, poi... Beh lei è Galadriel ed è meravigliosa sempre e comunque, ma lo è ancora di più quando è vista da occhi mortali.
In generale, gli Elfi visti da occhi non elfici sono qualcosa che mi riempie di fangirling e che adoro particolarmente scritto da te.
Qui poi è meraviglioso, Aldarion che taglia gli alberi e si lascia pure sfuggire un'imprecazione e... Oh, eccola lì, Galadriel che sembra apparsa dal nulla.
A parte che tutte le volte che rileggo mi viene da ridere all'accenno agli Ent, con Aldarion che si guarda attorno inquieto ma beh, dai, tanto non ci sono (oh, my sweet summer child) ma comunque, quel che più mi ha colpita, e mi ha fatto vibrare le giuste corde, è la struttura di questa storia.
Perché la curiosità elfica di Galadriel, che le permette di sondare l'intimità di Aldarion laddove nessuno è mai riuscito e di farlo anche con il giusto tatto, la fa somigliare quasi a una psicologa (e che Artanis fosse un po' psicologa lo si sapeva, dai :P).
E Aldarion si lascia dire cose per lui assolutamente scomode senza risentirsene, anzi, finalmente facendosi entrare qualcosa in quella testa dura. E vederlo riflettere sul rapporto con Erendis, su come entrambi forse non abbiano brillato a sufficienza l'uno per l'altra (il titolo di questa storia mi uccide, per la cronaca) è una di quelle cose che... Non lo so, distrugge i miei feels in tanti piccoli pezzettini, ecco.
E io ti adoro per questo.
E poi vabbè, anche gli accenni al rapporto con Ancalime, il fatto che lei gli ricordi Erendis nel pieno del suo splendore... No, questa è una cosa che fa troppo male, ma che temo sia tanto tanto vera e che mi piacerebbe leggere dal pov di lei, tra l'altro.
Il finale poi è una di quelle stoccate profonde che vanno dritte al cuore: Aldarion consapevole, deciso a tentare di riparare ai suoi torti... E che non ce la farà mai. Roba che vorrei vederlo quando viene a sapere della morte di Erendis... No, non lo so se potrei reggere a tanto, in realtà.
Comunque, piango, giusto se non si era capito XD
Ah, e parliamo di Elwing e di come non ricewva, da Uomini ed Elfi, la stessa considerazione di Earendil: si potrebbe discutere tantissimo su questo, ma ho adorato la maniera in cui Galadriel ha sottolineato la faccenda.
Così come non può non farmi sorridere l'idea che perché una donna riesca a farsi notare anche tra gli Elfi occorre portare un bel po' di scompiglio :P sorrido perché immagino Galadriel mentre lo dice e ricorda la sua bella gioventù, ma non può che strapparmi amare considerazioni.
Per esempio che una società ideale senza la presenza del patriarcato nemmeno loro la possono vantare... E qui mi fermo, che possiamo sempre approfondire altrove, nel caso :P
Provo a chiudere questa cosa che non so quanto senso abbia, ringraziandoti ancora e ancora per aver scritto questa storia, per avermela regalata, e per tutto.
Ci sentiamo presto per altre vie
Mel |
