Recensioni per
Congiunzione astrale
di paige95

Questa storia ha ottenuto 258 recensioni.
Positive : 258
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
01/09/20, ore 14:13

Ciao carissima^^
Eccomi qui!
La prima parte del capitolo dedicata a Delilah e alle sue paure è molto umana e realistica. La donna è forte e determinata, è un medico che ama il suo lavoro, gentile ed altruista, e anche molto sensibile.
Tutte caratteristiche che la rendono perfetta per la sua professione, ma che a livello umano la portano ad affrontare tematiche profonde e delicate, mettendola personalmente davanti ogni giorno a dolore e sofferenze, costringendola a confrontarsi quotidianamente con la sua fragilità. In tutto questo emergono i suoi problemi personali.
Il fratello è lontano in territorio di guerra, mentre la vita del padre malato è nelle sue mani...una situazione davvero difficile. E' più che normale che la donna si senta insicura e impaurita. Il rapporto con Nathan è complesso, ma molto intenso. I due si comprendono anche senza parlare, bastano sguardi e piccoli gesti per comunicare ciò che hanno nel profondo del cuore. Non conosciamo ancora il motivo del loro allontanamento, ma sembra che i due siano sempre rimasti uniti in qualche modo, e questa situazione li sta riavvicinando ancora come in passato. Spero che riescano a chiarirsi prima che sia troppo tardi, e che non rimangano nel silenzio e nel rimpianto. Per ora è importante che i due continuino a sostenersi e a farsi forza a vicenda.
In Afghanistan la situazione è sempre più drammatica. E' stato molto significativo il momento in cui Chris esplora le rovine dopo l'esplosione, osservando con i propri occhi gli orrori del conflitto. Il ritrovamento della fotografia ha riempito il suo animo di malinconia, davvero molto commovente. L'ufficiale riesce a portare in salvo un bambino, e questa è sicuramente una grande vittoria per il nostro capitano.
Purtroppo l'operazione successiva non è stata altrettanto fortunata. L'attentato non è stato sventato, ci sono state vittime e Gwen è rimasta gravemente ferita. Anche in una situazione così drammatica il soldato può fare affidamento sul suo capitano. Poiché tu non sei crudele come me confido per il meglio per i nostri protagonisti^^
E' stato un capitolo molto intenso, ma come sempre hai trattato magistralmente anche i temi più forti e delicati.
Complimenti e buona fortuna per il contest! ❤️
Alla prossima! :)

Recensore Master
25/08/20, ore 22:06

Buona sera!
Ero talmente in agitazione per questo nuovo capitolo che ho iniziato a leggerlo mentre ero al lavoro questa mattina alle sei questo per farti sapere che sei sempre nei miei pensieri <3
Christian è vivo, acciaccato e leggermente ferito ma è sulle sue gambe, io non posso che esserne più che felice!
Il giovane talebano è diciamo una manna dal cielo ma nello stesso tempo un ostacolo perché penso che chiunque si farebbe problemi nel tradire la patria e la causa a cui ti hanno obbligato ad aderire, con cui ti hanno cresciuto e plagiato… insomma ho apprezzato il modo in cui lo fai trattando, come sempre molto delicata e veritiera.
Altra cosa fondamentale è l'uso di droghe dietro le file dei militari, così come il fatto che quando i soldati tornano non sono mai gli stessi di quelli che sono partiti, la guerra già di per sé cambia le persone ed è lodevole leggere di questa cosa nella tua storia perché ci mostri questo mondo in tutte le sue sfaccettature, piacevoli e meno che siano, una realtà cruda ma necessaria, brava!
La rabbia di Chris è comprensibile, giusta ma inutile perché si sa che in zona di guerra tutto è lasciato a sé stesso, le barbarie sono all'ordine del giorno e di solito sono a discapito dei più deboli ed indifesi…
Gwen è fantastica, è una donna forte e capace di provare un’empatia unica con la gente che non conosce, ma ne sviluppa una ancora più forte con coloro che lei conosce e con i quali ha sviluppato una relazione d’amicizia forte come quella che ha creato con Christian e leggere di lei preoccupata per il piano folle dell’uomo e, cavolo! Anche io ora sono in ansia per la sua sorte!
Il paragrafo con Maryam è bellissimo, cogli tutta l'essenza di una giovane che è stata cresciuta con determinate limitazioni mentali, lei si allontana pensando che lui farnetichi perché ciò che lei desidera non conta, non conterà mai nulla e lei lo sa, rimane quasi scioccata dalla “presa di posizione” da parte di Samuel e mi piace come li fai entrare in contatto, Samuel con un rispetto molto mirato unito ad una curiosità piena di ambizione.
Oddio, il giovane sta quasi male e mi sono sentita male io per lui, mi sono detta che c’eravamo, che la tubercolosi lo aveva colpito e invece forse, per il momento, non ancora… che mezzo infarto! Scongiurato però, grazie donna!
Flores è freddo su questo punto, è distaccato e cerca di fare tornare nei ranghi il nostro protagonista e la cosa l’ho trovata adatta.
Il caporale mette subito in chiaro le cose con Chris, gli fa capire che se fa di testa sua nessun correrà a salvarlo, consapevole del temperamento dell’uomo quindi direi che hai messo all’uomo dell’intelletto niente male, molto interessante perché qui sembra capire le intenzioni del Seal cosa che prima non aveva mai fatto, brava!
Chris che si ritrova disperatamente a voler vedere la propria moglie, ad avere la necessità di sentire la sua voce e a parlarle è straziante e dolcissimo nello stesso modo, insomma l’ho adorato.
Ogni loro parola è carica di sentimento, dalla parte di lei un amore incommensurabile mentre dalla parte di lui c’è un insieme di sofferenza e di necessità che traspaiono dalle tue parole, dal tuo testo e dalla meravigliosa storia che stai scrivendo <3
Se già la videochiamata tra marito e moglie mi aveva stretto il cuore in una morsa a metà tra il piacere e le lacrime, dopo l’arrivo della piccola mi sono ritrovata ad asciugarmi una lacrimuccia che mi è caduta dagli occhi… insomma quanto bene può fare all’animo di un animo distrutto la sola visione dell’innocenza della propria figlia?
Un mondo di bene, un incommensurabile sollievo ecco cosa.
Chris prima parla con la moglie e le dice del suo rifiuto a tornare a casa e la trovo una cosa molto coraggiosa da fare, dare alla moglie una simile mazzata con l’incognita del rifiuto improvviso è stato un grande gesto, forse anche un poco disperato, un modo per alleggerirsi l’animo da parte di Chris, cos’ da poter accantonare questo pesante fardello per mettere di fronte a sé cose più importanti come le, ora, due missioni che si è imposto di portare a termine.
Ho adorato ogni singola parola e frase di questo capitolo, sì, ci sono dei temi delicati ma li hai trattati molto più umanamente e delicatamente di quanto tu possa pensare, insomma sei stata bravissima.
Il testo è molto scorrevole e piacevole, l’ho divorato (anche se durante la giornata visti i mille impegni che ho dovuto affrontare oggi, ma giuro che quando potevo leggere lo divoravo!) paragrafo dopo paragrafo.
Non ho trovato errori se non una piccola dimenticanza nella prima domande che Chris fa a Kathe, manca un “te”, per il resto è stupendo come sempre.
Ogni capitolo mi porta nuovi dubbi e nuove domande e ogni volta non vedo l’ora di continuare a leggere complimenti perché catturi sempre di più il lettore, bravissima!
Detto ciò ci leggiamo al prossimo capitolo, ciaooo!!
<3 <3 <3 
(Recensione modificata il 26/08/2020 - 05:18 pm)

Recensore Master
23/08/20, ore 21:57

Ciao carissima^^
In questo racconto hai deciso di trattare un tema delicato e complesso, la guerra in Afghanistan (come ogni guerra) ha dei lati oscuri che vanno oltre al semplice concetto per cui "la guerra è una cosa brutta". A mio parere hai fatto bene ad analizzare e mostrare ogni aspetto, anche quelli più violenti e crudeli.
Mi è piaciuto l'accenno all'utilizzo delle droghe in ambito bellico, è un argomento che personalmente trovo molto interessante e che tu hai ben inserito nel contesto.
Christian è un uomo leale e onesto, forse un po' ingenuo, ma è puro d'animo ed è disposto a tutto per evitare di farsi corrompere dalla guerra.
La storia di Rashid è molto triste, nelle sue condizioni non si ha scelta, come hai detto il ragazzino è stato costretto a crescere in fretta, entrando a far parte di un meccanismo molto più grande di lui. E' davvero terribile la sorte di questi giovani, ma purtroppo si tratta di una realtà esistente ed è giusto mostrare la verità per quel che è, senza filtri e senza censure.
In questo caso Christian si trova in una posizione scomoda, l'idea di salvare Rashid e gli altri ragazzi da un gruppo di terroristi è alquanto folle, ma il nostro ufficiale è deciso a rispettare la sua parola, quindi sono curiosa di vedere come agirà a riguardo.
Prenderò le parti dell'avvocato del diavolo, ma il generale Flores si è comportato in modo diplomatico. Umanamente ha sbagliato, ma non mi sento di incolparlo del tutto per questo. Un esercito straniero può combattere sul campo contro dei terroristi, ma ha anche i suoi limiti. Ovviamente l'Esercito americano ha commesso i suoi errori, come tu ci stai mostrando descrivendo perfettamente questa situazione.
Sono certa che Christian farà di tutto per battersi anche contro questa ingiustizia.
Nel frattempo Samuel e Maryam stanno cercando di confortarsi e farsi forza a vicenda. I due giovani, nonostante le differenze culturali, si stanno avvicinando sempre di più, entrambi hanno bisogno di supporto in un momento così difficile e drammatico.
Nel finale ci hai lasciato con un po' di dolcezza, Christian rivede la sua famiglia e trova finalmente un momento di pace e serenità.
Complimenti anche per questo splendido capitolo, è sempre un piacere leggere questa storia ❤️
Alla prossima! :)

Recensore Master
22/08/20, ore 13:29

Tesoro eccomi qui finalmente.
Devo recensire questo capitolo da tantissimo tempo. Oggi finalmente ci sono riuscita (e direi che fosse anche ora!).

Questo capitolo è stato molto interessante (così come tutti gli altri ovviamente. Però questo in particolare mi ha attirata molto perché ha permesso di scoprire dei nuovi lati dei personaggi donna di questa splendida storia).

Ho avuto modo di “conoscere” i genitori di Kathe e beh...È confermato, non li sopporto. Soprattutto suo padre. Come possono dei genitori provare un così forte desiderio di limitare i sogni di una figlia che è felice così con la vita che conduce e con un marito che la ama. I genitori non dovrebbero mai interrompere la strada che i figli hanno intrapreso (se essa è una strada buona ovviamente).
È stato interessante scoprire parte dell’adolescenza di Kathe e dopo un grande tradimento come quello suo è bello vedere come si sia riscattata grazie all’amore reciproco per Christian😍
Chissà però che ruolo giocherà questo Sebastian...Spero vivamente che non si intrometta nella storia di Chris e Kathe.
Tuttavia si riscontra tanta malinconia nel suo ritorno a New York e questo è ovviamente causato dalla difficile situazione che intercorre tra lei e i suoi genitori. E ovviamente tutto è suggestionato dal ricordo del crollo delle Torri Gemelle. Tesoro devo assolutamente farti i miei più sinceri complimenti per come hai affrontato questo delicatissimo tema. Hai usato parole toccanti, ma perfettamente adatte a tema discusso. Come sempre hai un talento per queste cose. Devo dire inoltre che la descrizione dell’ambiente esterno rispecchia proprio lo stato d’animo di Kathe.
Bravissima veramente😍

È bello il parallelismo che si riscontra tra Kathe e Margaret. Sono due donne diverse, che vivono due tipi diversi di relazioni, ma entrambe sono legate ai loro uomini da un amore sincero e meravigliose. Anche lei come Kathe soffre per la lontananza del suo amato, ed è bello vedere come descrivi in modo diverso la loro sofferenza.
L’incontro tra Margaret e il signor Clark è stato davvero interessante. Quando Daniel ha ammesso di aver sbagliato tanto con Samuel e ha riconosciuto l’amore tra i due ragazzi è stato molto toccante. Mi sono dovuta ricredere su di lui.

Mi sono commossa quando Gwendoline ha letto la lettera di Chris. Le parole rivolte da Kathe a suo marito sono davvero commoventi e meravigliose 😍

Amo i tuoi personaggi. Sono uno più bello dell’altro, sia esteticamente (Soprattutto Samuel e Chris) che interiormente.
Adoro sempre di più questa storia.
Non vedo l’ora di leggere il prossimo capitolo!
A presto
-La tua fan numero 1 ❤️

Recensore Master
20/08/20, ore 18:00

Cara Paige!
Non hai idea di quanto tempo è che devo recensire questo capitolo, ma oggi mi sono imposta di riuscirci a qualunque costo. Mi piace molto che il capitolo in cui conosciamo Katherine e Chris siano anche quelli in cui il titolo della storia, “Congiunzione astrale”, si arrotola sulla notte di San Lorenzo. Si parla sempre di stelle e di padri che se ne vanno e non posso evitare di pensare alla triste e bellissima poesia di Pascoli al riguardo. Chris è innamorato della sua famiglia ed è qualcosa che non credeva di poter possedere quando, giovanissimo, ha intrapreso la carriera militare. Però la vita va per sentieri impossibili da decifrare e ora eccola qua, marito e padre. Il tempismo con cui rivela a Kathe della partenza è una nota d’angst che però ha un senso, perché ci permette di vedere quant’è solida la coppia.

Chris non riesce a non essere sincero con sua moglie. Sa che le rovinerà la festa, sa che, in qualsiasi momento, Katherine sarà infelice e terrorizzata all’idea di perderlo, però non può dire a se stesso le dico tutto il giorno prima di partire. Kate, dal canto suo, ha rinunciato a una famiglia di chiara impronta wasp per una vita più semplice e la attende un periodo lungo col patema d’animo. In tale senso, è importante dire che Katherine ha già vissuto questa esperienza e sa cosa la attende, ma sa anche che è stata molto fortunata una volta e non è detto lo risarà. Mi piace tantissimo anche come è scritta la storia: si vede che ci tieni, lo stile è curato, le introspezioni e i dialoghi ben integrati e si percepisce anche la grande cura che hai messo nel documentarti su quelle che comunque sono usanze diverse da noi, come l’apparato militare statunitense. Per concludere, giacché il tempo è tiranno, ti mando un abbraccio forte e ti faccio i miei complimenti per questa storia bella e ben scritta che leggerò volentieri **.
Shilyss

Recensore Master
17/08/20, ore 16:08

Buon giorno o buona sera in base a quando finirò questa recensione visto che, considerando il mio poco tempo a disposizione, so già che non riuscirò a finire di leggere T.T Ci avevi lasciato in un momento critico della storia, ci avevi messo l’ansia di sapere cosa era successo a Chris, se stava bene, se era ancora vivo etc etc ma cambi capitolo e cambi anche location e acciderbolina a te! xD Ci mostri una Katherine piena di sofferenza, una sofferenza che le appartiene perché l’ha vissuta sulla propria pelle, l’attacco alle torri gemelle è stato uno shock per chi, come noi italiani, eravamo lontani non oso immaginare chi, come la nostra protagonista, era nella stessa città, troppo vicini per non sentirsi coinvolti in quell'assurdo attentato. Ho adorato il modo in cui o stai trattando, ho percepito l’intera situazione attraverso gli occhi di una diciottenne che si ritrova a vivere sulla propria pelle il fatto, complimenti perché l’hai gestito in maniera davvero sottile e delicata… la tua preoccupazione sulla cosa era infondata, penso che tu abbia reso onore alle vittime perché Kath ce le ricorda, anche se non ha perso nessuno le onora e tu con lei, bravissima. Sto adorando anche il modo in cui ci mostri l‘ansia di questa figlia che deve tornare dai genitori con una bimba e senza il padre di essa, senza li suo unico appiglio, senza il suo Christian. Questa balia o meglio seconda madre la trovo magnifica, in poche righe mi hai dato una figura chiara e amorevole, una di quelle donne che anche se non è lì per farti da madre lo fa perché sente che Katherine ne ha bisogno, lo percepisce e io l’ho capito tramite le tue parole, l’ho vissuto come in un flashback, la giovane con due genitori che non hanno tempo per lei per via del lavoro e la giovane che si ritrova a lasciarsi coccolare da questa “tata”! La nonna cerca di fare la nonna ma ci fai perfettamente capire che è tutta una farsa, è un modo come un'altro per lasciar parlare il padre e… aspetta l’ex di Katherine? Sebastian? E chi è costui? Intrigante. Ce lo presenti come un signorino con la puzza sotto al naso e, si, convengo con voi che è mille mila volte meglio Christian con il suo modo di fare umile e un po’ impacciato (sì, mi sto riferendo alla os dove si incontrano/baciano/insultano per la prima volta xD). Non ce la vedo Katherine in un mondo così sfarzoso e ricco di cose materiali, lei è semplice, lei vive per le emozioni, per il tramonto sul mare non per i soldi o per l’appartamento con vista skyline. Il padre di Kathe lo odio già, non può puntare il dito verso la figlia ed accusarla di aver tradito tutto per aver solo sposato un uomo che non era colui che diceva lui, non ci si comporta così anzi questo è essere delle persone orribili e non merita una figlia tanto dolce e preziosa come la nostra bagnina, insomma dare un ultimatum alla propria figlia dicendole anche che quella è una loro cortesa? Sei squallido signor Scott, dico sul serio. Sebastian invece è… boh… non l’ho ben inquadrato ma ammetto che già il fatto che abbia tradito lei per la sua migliroe amica e che l’abbia sposata è un colpo però penso che dal modo imbarazzato con cui si è posto a lei, che si è preoccupato per Chris anche se in modo velato, non penso che sia del tutto una brutta persona. Quando l’ha tradita era di sicuro giovane e non lo so, non me la sento di criticarlo del tutto, forse è solo una sensazione. Passiamo a Margaret e alla sua malinconia che, permettimelo, trasuda dalle tue parole, l’ho percepito vivido, intenso e straziante. Lei va nel suo ufficio e lo conosce, trova al primo colpo quello che cerca e si perde nei ricordi piacevoli accantonando per poco le incognite di quel futuro che sembra fatto di se. Margaret si ritrova quasi in difetto di fronte alla presenza del suocero e mi è piaciuta l’umiltà con cui lei si atteggia a lui, quasi una bambina che viene scoperta a fare una marachella quando, sono certa, lei abbia tutto il diritto di entrare nell’ufficio del quasi marito. Daniel è proprio stato toccato dal suo stato fisico eh? Si vede questo lieve cambio caratteriale, questo suo chiedere scusa alla fidanzata del figlio è toccante, l’ho apprezzato e, forse, potrei essere in fase di rivalutazione del suo personaggio, potrei. In questo caapitolo hai deciso di farmi rivalutare i personaggi che odio? Avvertimi no? Comuqnue sia ho apprezzato questo slancio di umanità da parte del generale, questo suo dopo il secondo "ricovero" di Christian, a dire che DOVEVA essere più umano e consegnare quella lettere che, per la cronaca, sono curiosa di sapere cosa contiene, quali struggenti parole da moglie innamorata ci sono scritte! Adesso sono super curiosaaa!! Okay adesso so che il nostro Seal è fuori pericolo, in coma ma è vivo e grazie per avermi mostrato Gwen in queste condizioni strazianti, di avermi fatto provare pena e disperazione insieme a lei, ti giuro che man mano leggevo volevo essere lì, abbracciarla e dirle che andrà tutto bene, che il comandante aprirà gli occhi e che potranno continuare la missione e… ho gli occhi lucidi ecco. Gwen che è indecisa se invadere la privacy di Chris è toccante perché così ci mostri il profondo rispetto che si è creato tra loro, la fiducia e tutto ciò che in una situazione così si può andare a creare. Brava perché ogni parola è spettacolare, l'inizio della lettera è un colpo al cuore, è una pugnalata perché si sente la disperazione di Katherine e la sua necessità di dover sentire vivo il marito, i miei poveri sentimenti stanno annegando in un mare di lacrime. Un oceano piacevole sia chiaro, un po' affollato di sentimenti ma ehi è tutto grazie alla tua storia! Oddio era il suo compleanno. Ecco ora non ho più alcun parola mi hai letteralmente distrutta, mi è piaciuto il riferimento a Will, penso che questo possa portare nella testa di Chris un ulteriore sorriso. Penso che il soldato capisca che il suo amico stata mantenendo la promessa di stare vicino alla moglie. Parole toccanti, parole che sono certa che quando Chris si sveglierà e, sono certa che lo farà (VERO?!?!?!), saranno la sua forza per continuare, per andare avanti con quella missione e portarla a termine per… le sue donne. Ho adorato tutto tranne che siamo al punto di partenza, come sta Chris? XD Mi si è richiuso il cuore di fronte all'insicurezza della giovane e al suo confidarsi con Samuel, oddio mio che lacrime. Okay adesso mi tiro insieme e finisco questa recensione perché sto divagando. Il capitolo è ricco anzi è ricchissimo di elementi spettacolari e di emozioni di ogni genere, dalla rabbia di Katherine alla sua delusione, la disperazione di Margaret e alla notizia scioccante della malattia di Daniel, al coma di Chris e alla disperazione sofferta di Gwen, insomma questo è uno dei migliori capitoli che ho letto fino ad ora e lo adoro! Si lascia leggere benissimo, forse anche per il fatto che ci mostri tutti e quattro i protagonisti, nelle loro vite, nella stessa giornata ed è semplice quanto disarmante perché da un senso unico di continuità che ho apprezzato tantissimo. Mi hai messo addosso una curiosità molto particolare, molto specifica per ogni personaggio e non vedo l'ora di sapere cosa succede e come lo farai accadere! Complimentissimi per questo capolavoro che ad ogni capitolo apre a noi lettori un mondo spettacolare e molto simile alla realtà. Finito questo mezzo papiro posso dirti che non vedo l'ora di continuare a leggere quindi al prossimo capitolo!! Ciao ciao

Recensore Master
15/08/20, ore 16:13

Carissima tesoro adorato **
Finalmente, dopo una lunghissima settimana, riesco a passare da te e, con gioia, a tornare su questa storia. Stiamo conoscendo nuovi personaggi e devo dire che te la cavi benissimo ad amalgamarli immediatamente alla storia, così tanto che nel corso di un solo capitolo Gwen (posso chiamarla così?) ha avuto un'evoluzione naturale e fisiologica dopo l'incontro con Christian. Qualcosa si lega, lo si percepisce sin dal principio. Il cognome non è nuovo per lui e lei si concede una confidenza un po' azzardata, che però, legata alla fine, è stata decisiva. Probabilmente se non lo avesse fatto Christian non le avrebbe mai chiesto aiuto per scoprire il segreto di quel colpo che, con maestria, va a segno (e non è solo la base di un insegnamento dell'accademia).
Un capitolo corposo perché sei riuscita a intrecciare due vite che, per un elemento, si ritrovano sullo stesso piano. Gwen è la figlia del mentore di Christian ed è proprio lei a dargli la triste notizia di essere rimasta orfana e di aver preso a cuore quella missione per fare in modo che suo padre la porti a termine tramite lei. È un concetto toccante, perché se si pensa che Gwen aveva solo lui e ora è completamente sola, a differenza di ciò ch Christian pensava prima di sapere di chi era figlia, il suo gesto è ammirevole e forse un modo tutto suo di esorcizzare la morte di un genitore che doveva avere con lei un legame speciale, fatto anche di complicità... e Christian, nell'apprendere questo e conoscendo quell'uomo, sa che è così.

Faccio un passo indietro e torno un attimo alla parte in cui parli delle Twin Tower e di come l'abbia vissuta Christian. Mi è piaciuto molto il discorso sulla città che fa i conti con il terrorismo ma quasi metabolizza dopo e pian piano le perdite... perché è così che va; nel momento della strage vivi solo il caos, ma dopo inizi a sentire i vuoti e il discorso sull'agire per un dio che dissemina odio mi ha fatto venire i brividi, dunque brava, come sempre hai una sensibilità nell'affrontare ogni cosa che spiazza.
E un'altra parte che mi ha davvero fatto venire i brividi è la paura nell'animo di Christian quando il Generale gli toglie la possibilità di sentire la sua famiglia; quando smaschera il suo piano di mantenere quei turni solo per sentire sua figlia e sua moglie. Un concetto così triste, ma così vero... dopotutto la guerra è anche questo, doversi affidare al tempo e alla speranza, ma non è forse una priorità rassicurare chi è lì ad aspettarti che ogni giorni siete sempre più vicini? Io non so come vivrei una cosa del genere e mi metto nei panni di Katherine, una donna forte che aspetta... e intanto cresce una figlia con la stessa forza. Tenerissima la parte in cui Christian sente Alisia per telefono e pur non capendo cosa dice, trasforma quelle parole pure in una melodia che lo culla. Che personaggio profondo Christin, mi piace tantissimo e mi piace come si "pieghi" a chiedere aiuto a Gwen, perché ammette poi il fatto che lei è in gradi di dargli una mano ma, soprattutto, d trovare un supporto morale, una spalla su cui fare affidamento, mettendo da parte persino i gradi militari ♥
Come sempre mi spiazzi, come sempre mi riempi il cuore, qualsiasi cosa legga nato dalle tue manine sante.
Sono veramente felice di avere la fortuna di leggerti e di conoscerti come persona ♥
Un abbraccio fortissimo (e scusa il ritardo ç_ç)
Miry

Recensore Master
12/08/20, ore 16:33

Ciao mia adorata Musa**
Ritorno finalmente qui, dove mi era mancato essere, e posso finalmente godermi i tuoi meravigliosi scritti, esageratamente belli in tutte le loro sfumature. Non ho mai visto qualcuno riuscire a passare così tanti sentimenti evocando immagini, suoni, il senso illusorio dello scorrere di spezzoni di un film che non è stato creato con tanta naturalezza, con delle parole e delle frasi semplicissime che pesano però un quintale l'una se analizzate sotto il punto di vista del loro significato. Questo è ciò che io apprezzo di più di te, non sei mai scontata, non sie mai banale, pur essendo così candida, il tuo modo di saper affrontare OGNI situazione anche quelle che il tuo animo dolce e puro non riescono a contemplare per la troppa crudeltà, ci riesci ugualmente e viste dai tuoi occhi, genuini e rosei, fanno ancora più male in questo caso. Sei veramente brava ed io ti apprezzo tantissimo, lo sai, non smetterò mai di rivendicare malgrado tu non ne sia convinta -giuro riuscirò a mettertelo in testa- la tua bravura, la tua capacità. Ti adoro. Passiamo a Christian adesso.
Ci ritrasporti subito in un clima per niente bello, lui sta affrontando il post-arrivo, è completamente soffocato dal caldo, dalle polveri che si innalzano in quel posto, l'umore è praticamente sotto il terreno al pari delle bombe che circondano l'intera zona, immagino che quando parla con la piccola Alisia lui ci veda dei fiori, sparsi nella sabbia sottostante. Tutto ciò è splendido, mi mette addosso un'angoscia che è dolce io non so come spiegarti le sensazioni che mi passi, ciò che so è che il primo colpo al cuore della lettura è stato sentire i sobbalzi della piccola, agli spari e ai boati delle bombe esplodere, insomma ha avuto un piccolo assaggio di ciò che sta vivendo suo padre, e lui non ha potuto impedirle di non preoccuparsi per quanto abbia tentato di tranquillizzarla. Come immaginavo, è stata una boccata d'aria dopo ore sott'acqua senza respiro, ed è riuscito a dormicchiare un po' malgrado i fantasmi del presente abbiano sostituito le aspettative che si era fatto in passato, e si è appena reso conto che la situazione è molto più desolante. La rievocazione al disastro delle Torri mi riporta molto indietro, ero veramente piccola io, ricordo solo che nonna mi stava preparando per andare insieme a prendere le mie zie a scuola, tutti i programmi compreso quello che stavo guardando io si sono interrotti per riportare quella tragedia immane, che anche io ogni anno riguardo in loop. Mi torna in mente una foto di mia mamma quattordicenne e di mia zia dietro le Torri, e la riguardo oggi pensando che non esistono più, e mi assale la tristezza e l'incredulità, la rabbia per la coscienza che quando andrò in quella splendida città, quello spettacolo mi sarà negato, non esiste più. Io che sono qui e che sono cresciuta, e ogni anniversario riascolto nei video dei report le ultime telefonate delle persone in quella prigione di fiamme e macerie che dicono ai familiari 'ti voglio bene, sto morendo' mi sento male, figurarsi Christian che lì ci abita, che fremeva in corpo per versare il suo contributo, e che invece era costretto a guardare i numeretti salire. La seconda coltellata affondata lentamente e adagio nel cuore, è stato il pensiero 'menomale che i miei se la ricordano bella, questa città', ad ogni modo, sei superlativa e si vede TUTTO dico tutto l'impegno che metti per fare in modo che ogni dettaglio sia impeccabile. Già questo è un merito infinito e una garanzia. Adoro il fatto che tu abbia riportato il mio pensiero corrente, la guerra non è in nome di Dio. L'unica guerra di Dio è quella degli angeli, per la pulizia del male demoniaco, non quelle che includono proiettili, fame, devastazione terrena e esplosioni atomiche, quelle guerre sono d'interesse. Quindi sì, Dio è amore e non c'entra nulla con quelle cose.
Lo vediamo ora alle prese con la pratica. Sai quanto sia risultato tenero anche in una circostanza permeata di una tale brutalità, come il doversi preparare a far fuoco su qualcuno? Mi viene in mente, quanto sia costoso dover uccidere un uomo, una donna, o un bambino. E' sempre in una situazione di guerra.. non è affatto bello, ed è sotto gli ordini di altri, se glielo indicano, non gli resta che obbedire. Si capisce dai pensieri che fa quanto sia brutto trovarsi lì, con la gola piena di terra e il cervello intontito, non distingui tra spari e botti tuoi o altrui, non hai mira, la testa gira, le gambe cedono, e pensi che si è altamente fortunati a morire sul colpo, in caso di. Ma amo la sua fermezza, la forza di volontà, lo spirito che possiede, la grinta e la capacità di tornare coi piedi per terra. Ora è un uomo non più un ragazzino seppur addestrato, ma è arrivato a un livello di vita in cui le cose -e le persone- che ha da perdere pesano di più del resto, e che non è più possibile esprimere un pensiero tanto egoistico. Tra l'altro sono felice di vedere che porta la fede al collo, al dito è pericolossissima quando si impugna un'arma. Immediatamente ci spingi all'introduzione del titolo del capitolo: la voce che lo calma che sembra essere quella di un inviato di Dio, del Dio vero, ed invece fa la sua comparsa questo personaggio affascinantissimo.
Questa storia ci sta mostrando quanto sia indifferente avere quaranta o vent'anni, è la vita che ti è stata assegnata che fa di te un essere saggio e maturo, non la quantità di autunni impiegata in essa.
Gwendoline conserva in sé qualcosa che non intenda lasciare, accantonare, coprire o celare, ma portare al mondo, in giro, un sorriso e la capacità di rilassare le spalle anche con un'arma tra le mani, anche con la morte e la distruzione, perché ce l'ha nel cuore e non vuole che la avveleni e si riflessi all'esterno. Probabilmente Christian personalmente, o almeno da ciò che ho percepito, si è semplicemente sentito pungere solo perché era in una situazione abbastanza compromettente, credo che in altri contesti si sarebbe fatto una risata e avrebbe colto immediatamente lo stato emotivo e le parole della ragazza per quel che erano e non per quel che possono sembrare, ma le ha dato un consiglio buono, dopotutto in un frangente come il militare non sempre si ha come lei voglia di sdrammatizzare. Purtroppo, o per fortuna, dipende poi.
C'è da dire, e questa è una cosa più che lecita, che non tutti prendono la guerra e le perdite allo stesso modo ed è bellissimo vedere come questa condizione vari nel corso del tempo e delle persone.
Sono rimasta parecchio colpita dalla descrizione del luogo in cui si sono recati sai, mi ha presa particolarmente, sei stata bravissima a rendere il freddo gelido in contrasto col caldo asfissiante ed anche l'umore del SEAL, ti faccio i miei complimenti. Sai, sapevo ci fosse qualcosa in lei, subito ci sveli a chi e a cosa appartiene quel nome nella vita di Christian, sono felice di aver avuto accesso a una simile storia, è spettacolare. A proposito, ma cosa ti scusi a fare per la lunghezza, ESAGERA PURE.
Dunque, dicevo, la conversazione con il generale è stata.. disarmante. Santo cielo, che brutta situazione per il nostro SEAL, lo credo che si sia arrabbiato tanto. Posso dire, posso permettermi di dire, che ho una brutta sensazione riguardo Gwen?
E che sono strabiliata da questa amicizia, e curiosa di andare avanti. Ti lascio i miei complimenti e la rinnovata certezza che tu sia la migliore tesoro, un abbraccio grande e fortissimo.

-La tua fan n1**

Recensore Master
11/08/20, ore 23:09

Ciao carissima!
Bentornata^^
Questo capitolo è stato davvero intenso di sentimenti, i nostri protagonisti stanno affrontando questioni irrisolte del passato, il dolore per la separazione dai propri cari, le ansie per un futuro ignoto e la preoccupazione per chi non possono aiutare.
La preoccupazione di Kathe per il marito è più che comprensibile, la donna si rifugia nei ricordi. E' sempre stata consapevole che non sarebbe stato semplice essere la moglie di un soldato, ma il suo amore per Christian ha sempre vinto su tutto. Questa volta però è diverso, la paura di perdere il marito diventa sempre più concreta.
Di certo Chris è cambiato dopo il matrimonio e la nascita della figlia, ma non ha mai rinunciato al suo dovere, anche se essere un soldato e un padre di famiglia allo stesso tempo è complicato.
Il ritorno di Kathe a New York è intriso di tristezza e malinconia, hai ben descritto la città ancora sconvolta e sommersa dal dolore dopo quel drammatico 11 settembre. La nebbia che avvolge i grattacieli è davvero evocativa, l'ambientazione cupa della Grande Mela rispecchia alla perfezione l'animo afflitto e tormentato di Kathe. La donna si sente persa nella sua città natale, per lei non è affatto semplice tornare in quel luogo dove non si è mai sentita a casa, da dei genitori che non l'hanno mai compresa.
Il distacco tra Kathe e la sua famiglia è ben evidente, l'unica persona a cui si è affezionata è la sua governante, che dimostra essere l'unica a preoccuparsi davvero per lei e la bambina.
La famiglia di Kathe non ha mai approvato il suo matrimonio, avevano dei progetti per lei, desideravano che la figlia li rendesse orgogliosi rinunciando ad essere se stessa e si sono sentiti delusi quando lei ha deciso di prendere il controllo della sua vita. Dal dialogo con il padre risalta il distacco e la freddezza del loro rapporto.
Anche rivedere Sebastian è stato difficile per Kathe, egli è il ragazzo che l'ha fatta soffrire e ancora oggi quel tradimento causa dolore alla giovane donna. Certo che anche la sua migliore amica ha avuto il suo ruolo in questo tradimento...anche lei era consapevole di star facendo del male a Kathe. Il fatto che poi i due si siano sposati indica che probabilmente il loro amore era sincero, ma io credo che abbiano sbagliato entrambi.
Sono felice che Kathe abbia deciso di non lasciarsi condizionare dai suoi genitori, trovando conforto nella famiglia che si è costruita con amore.
Un'altra donna che soffre per a lontananza del suo amato è Margaret. Mi è piaciuto molto il suo dialogo con il signor Clarke. L'uomo riconosce i propri sbagli, è consapevole che il figlio è davvero innamorato di quella ragazza, e a modo suo vuole farglielo sapere. E' un compito importante quello che le affida.
L'amore di Kathe per il marito riesce anche a far sciogliere il cuore di pietra del generale Flores. Io però ammetto di essere un po' dalla sua parte, sul campo di battaglia non c'è spazio per i sentimentalismi.
Nonostante ciò il generale riconosce il buon cuore di Chris ed è consapevole che egli ha sempre agito nel migliore dei modi.
E' stato molto commovente il momento in cui Gwen legge la lettera al suo comandante. La recluta giustamente è preoccupata per le sue condizioni, ma per fortuna Samuel pensa a consolarla.
Nel tuo racconto i rapporti umani sono sempre molto importanti, i tuoi personaggi riescono a farsi forza anche nei momenti più difficili grazie al conforto e la comprensione reciproca.
Complimenti anche per questo capitolo, è sempre un piacere leggere questa storia^^
Bravissima ❤️
Alla prossima! :)

Recensore Master
11/08/20, ore 17:32

Ciao Vale! Ma quanto è stato bello e ben fatto questo capitolo?! Sei sempre bravissima, mi stupisci ogni volta di più! 😁
Ti ammiro tantissimo per le descrizioni che fai, sia degli ambienti che degli oggetti, per non parlare dei luoghi e delle emozioni! 😍
Allora, partiamo dalla fine, perché sappi che ho adorato la preghiera che fa Chris e quello che dice... io sono credente e avrei fatto la stessa cosa, mi piace molto che tu hai voluto inserire questa parte in un momento così delicato. Quando vai in quei luoghi e sei un soldato, maggior ragione con affetti a casa, non puoi non pensare a certe cose secondo me! 😭
E a tal proposito la scena di Chris che si avvicina all'aereo e ci sale mentre il dolore e la nostalgia lo divorano l'hai resa in modo meraviglioso, davvero toccante! 😍 per non parlare di tutta la questione legata alla claustrofobia e alla paura del volo... non So, oltre al fatto di rendere Chris molto umano e non solo un eroe o il freddo soldato che tutti si immaginano, ci ho visto qualcosa di molto simbolico e metaforico in quella parte. Ci hai trasmesso in modo sublime le sue ansie, ansie che percepisce anche Sam, che si mette a parlare con lui sia per conoscerlo che per distrarlo! Che bel modo che hai trovato per far conoscere i due protagonisti! 😁 Sam sembra un ragazzo sveglio e pieno di entusiasmo per il suo lavoro, Chris è sicuramente più pacato e esperto, in un certo senso in certi frangenti il dovere gli impone di indossare la maschere del soldato tutto d'un pezzo. È una bella conversazione la loro, con qualche gaffe ok, ma tanta volontà di mettere l'altro a proprio agio!
La parte sulle stelle cadenti è stata stupenda, non so, ci ho visto un collegamento non solo col titolo di questo capitolo ma con l'intera long, magari avranno un ruolo anche in futuro!
Niente Vale, non mi resta che farti ancora i miei più immensi complimenti e augurarti buone vacanze! A presto!
Teo

Recensore Master
06/08/20, ore 17:43

Ciao Vale! Un capitolo sontuoso, un lavoro preciso e perfetto come tuo solito, mi sorprende sempre la tua bravura nelle descrizioni dei luoghi e di quello che gravita attorno ai personaggi, ti ammiro tanto per questo! 😍 Devi aver fatto molte ricerche, sei sempre il top!
E poi ti faccio i complimenti per la dolcezza che traspare sempre dalle tue parole e dal tuo modo di scrivere (nonché di essere 😉) anche quando scrivi cose molto anche come in questo capitolo dedicato agli addii, anzi, si spera agli arrivederci nonostante la gravità della situazione!
La parte più bella e anche struggente è stata per me quella di Christian e Kathe mi ha fatto malissimo vederli così, sono stupendi! 😭 Il disegnino della bimba poi è poesia, credo che gli darà forza nei momenti di crisi 💪
Bellissima anche la fede portata al collo, ma in generale davvero tutti i sentimenti belli e devastanti che hai smosso in me leggendo, sei fatta superlativa!
Bello poi come ci hai anche mostrato la fragilità dell'eroe, queste persone ci sembrano inscalfibili ma in realtà sono "normali", come noi!
Per Margaret invece ammetto che mi aspettavo una simile reazione, ci sta anche se fa male vederli lontani proprio prima di un momento così cruciale! 😭
Il padre invece è sempre insopportabile, sembra pensare solo alla carriera... molto positiva invece l'entrata in scena di Delilah secondo me!
Niente Vale, ti ho già detto che adoro come scrivi e che è bello che sembri riuscire a far trasparire il tuo carattere dalla scrittura? 😉 Bravissima, a presto!
Teo

Recensore Master
06/08/20, ore 08:12

Ciao tesoro mio!

Perché mai dovresti essere un mostro? Sei fantastica in tutto ciò che fai, sei una persona speciale...Anzi unica, e anche nel campo della scrittura riesci sempre ad esserlo 😍

Io sono terribile invece. Ho ritardato tantissimo con questa recensione, perdonami...😔

Non posso fare altro che ripeterti ancora una volta che tu hai un dono per le descrizioni, che riguardino delle azioni, dei sentimenti, sei pensieri, dei comportamenti, delle emozioni o come un questo caso dei paesaggi. Tesoro, è come se ci trovassimo lì, riesci veramente a far immergere il lettore nella tua splendida storia 😍

È interessante vedere come la naturale propensione di Christian ad essere un uomo dal cuore grande non venga mai risparmiata anche di fronte ai nemici. È un uomo buono e questo si scorge in ogni gesto che compie. Nonostante la guerra, il male a cui assiste e il trauma che ha subito da giovane è rimasto un uomo puro di cuore ed io lo adoro 😍

Gwen è davvero una ragazza speciale, così come Chris riesce a prendere a cuore anche ciò che interessa dei poveri cittadini come quella giovane ragazza che necessitava di aiuto. Per fortuna che lei e Chris sono intervenuti in tempo. Questo capitolo mi ha fatta emozionare particolarmente sopratutto nella parte riguardante la nascita della bimba, ma che meraviglia 😍

Ho notato come in una storia che narra di guerra e di distruzione dove la luce sembra lontana, sia stato inserito questo piccolo (ma grande particolare) che è appunto la nascita di una nuova vita che rappresenta probabilmente una piccola luce di speranza e gioia 😍

Amo tanto tanto l’umanità dei tuoi personaggi, molti di loro sono uomini e donne con un animo puro, e riesci ad inserirli benissimo nel contesto che narri.

Purtroppo ciò che racconti è realtà dei fatti che molte donne di quei paesi vivono. Non posso giudicare una cultura, però insomma dopo tante lotte che sono state fatte per far emergere la figura della donna come pari dell’uomo in quanto anch’essa essere umano e di conseguenza con dei diritti, è terribile vedere come al giorno d’oggi vengano ancora trattate le donne dagli uomini...
Che poi definire “uomo” uno schifoso essere che picchia, uccide, sminuisce, comanda una donna è un grave errore.
Tuttavia è la realtà dei fatti...E tu sei riuscita anche questa volta a descrivere un contesto così delicato e importante.

Ripeto che Chris è un uomo da sposare, beata Kathe 😂. Bello il suo confronto con quel ragazzino. Il modo paterno in cui l’ha rassicurato è stato molto dolce ma allo stesso tempo inaspettato. Adoro questi piccoli ma importanti momenti che inserisci nelle tue storie, a mio parere arricchiscono tutto 😍
Tesoro non posso fare altro che complimentarmi ancora con te.

Sono curiosa di leggere il prossimo capitolo. Questa storia è meravigliosa, così come la sua autrice 😍
A presto.
-La tua fan numero 1 ❤️

Recensore Junior
04/08/20, ore 12:38

Ciao tesoro, finalmente eccomi qui❤️
Mi pento amaramente di non aver letto subito questa storia, sia il prologo che il primo capitolo hanno attirato immediatamente la mia attenzione.
Il tema che stai trattando è davvero complesso, ma tu lo stai facendo egregiamente.
Ho amato tantissimo il primo capitolo e sei riuscita in modo impeccabile ad esprimere il dolore e l'angoscia che le famiglie coinvolte in queste situazioni provano ogni volta.
Nutro già un profondo affetto per i nostri adorati coniugi e la piccola Alisia; quando Christian ha raccontato alla moglie di dover partire per nove mesi il mio cuore, come quello della donna, non ha retto.
Un senso di malessere mi ha ingarbugliato lo stomaco, mettersi nei loro panni mi ha fatto male, segno che sei stata davvero bravissima nel descrivere i loro stati d'animo tormentati.
La scena in cui sono morta proprio é stata quella in cui la piccina ha stretto suo padre, non perfettamente conscia di ció che realmente stava accadendo.
Ho quasi pianto, giuro😭
Il binomio presente/passato mi è piaciuto molto, sei stata davvero eccezionale nel farci subito affezionare ai protagonisti in questo modo.
Io già li amo!
Shippo tantissimo Chris e Kath: il loro primo incontro è stato spettacolare, sono rimasta con il sorriso stampato grazie alla loro bellezza ❤️
Che dire poi della tua scrittura, utilizzi metafore e descrizioni che ti catapultano a pieno nella storia, come se ti trovassi lì con loro, come se sentissi ció che sentono loro.
Sei stata fantastica, lo dico davvero❤️
Sono contenta che ti sia spinta in questa nuova avventura, sono sicura che sarà una storia bella ed emozionante, d'altronde é frutto della mente di una persona così profonda e sensibile❤️Volevo dirti un'ultima cosa: sono curiosa di scoprire qualcosa in più su William, di conoscerlo meglio.
Non so per quale motivo, ma ho paura che in questi nove mesi si innamorerà di Kathrine😂
Non chiedermi il perchè🙈
Ti lascio dicendo che sei stata bravissima, ti faccio i miei più sinceri complimenti💖
Al prossimo capitolo, sono sicura che anche quello sarà fantastico!
Un bacio, Francesca

Recensore Master
31/07/20, ore 22:29

Ma buona sera!
Volevo ritagliarmi un po’ di tempo da dedicare a questa bellissima storia ma mi dovrò dannare l’anima tra il nipote “Satana” e la recensione xD
Insomma è da quando hai aggiornato che sono curiosa di leggere soprattutto per via del titolo che ha questo capitolo, come ti ho già detto, trovo i tuoi titoli azzeccati quindi in questo mi sono quasi fatta prendere dall’agitazione! 
Ci apri il capitolo con lo scenario peggiore, ci mostri la sofferenza della città oltre che a quella della popolazione e lo fai in maniera sistematica, attraverso i piccoli dettagli ed è tutto stupendo nell’orrido della guerra. Complimenti perché sono riuscita ad immaginarmi ogni singola buca in quella strada affossata dalla guerra, ogni anfratto senza nome.
Poi questo nuovo colpo di scena, questa donna in preda alla sofferenza del parto, questa donna che scopriamo essere accusata d’adulterio ed è crudele perché ci metti di fronte questa parte diversa dal nostro mondo, questa barbarie che un uomo può decidere per la vita o la morte della propria donna ma come sempre tu riesci a trattare il tema con questa delicatezza assurda, riesci a farci capire che le accuse sono fondate tramite gli occhi bassi di un ragazzino. Riesci a farci capire che è tutto sensato, è tutto giusto per la loro cultura ma inaccettabile per Chris e Gwen.
La scena in cui il nostro Seal ferma il marito della donna sparandogli è toccante, è straordinaria l’umanità che sei riuscita ad infondere a questo personaggio, dico sul serio, è toccante leggere e immaginare grazie ai tuoi dettagli, il fucile che cade a terra e lui che si prodiga a controllare se è vivo, insomma meraviglioso.
Questo distacco dalla fede nuziale è stato straziante, il profondo sentimento che mette in un semplice bacio è qualcosa di fenomenale e sentito, ho avuto i brividi e ho pregato anzi sperato che andasse tutto bene! 
Gwen che semplicemente gli dice di fare attenzione è qualcosa di profondo e di spettacolare, sa di non poter fare altro se non aiutare la donna così si affida anche lei al suo superiore e alla sua fiducia, per l‘ennesima volta <3
Più vado avanti a leggere e più mi ritrovo senza fiato, donna riesci a mantenermi con gli occhi attaccati allo schermo con avarizia per sapere cosa accadrà!
Oddio mio…
Ho letto il secondo paragrafo tutto insieme, il fatto che Christian non riesca nemmeno in questa situazione di vita o di morte a uccidere è stupendo anche se dentro di me (non solo io anche tutti i personaggi che ho mosso e che ho intenzione di muovere) ho detto che doveva sparare doveva macchiarsi per poter proseguire, per poter tornare a casa… 
Giuro che avrei pensato che l’avrebbe fatto, avrebbe premuto il grilletto solo per l’amor verso le sue donne e invece no, mi hai sorpreso ulteriormente ma ammetto che un pochino ti ho odiato, non molto ma ora ho l’ansia perché esigo e ripeto ESIGO di sapere dove e come sta il nostro amato Chris T.T
Ho capito che ti avevo detto che la tua storia non mi annoia ma così è un modo poco consono di trucidare male i tuoi personaggi! xD Dagliela una gioia ogni tanto, povero cucciolo lui.
Tu mi vuoi morta vera?
Gwen corre, dopo aver fatto partorire una donna, alla ricerca del suo superiore e già qui l’ansia mi ha portato per un attimo a non respirare a chiedermi in che condizioni l’avrebbe trovato e quando lo trova il disegno di sua figlia forse gli ha salvato la vita… 
Dico forse perché ora ho questo dubbio, da te a questo punto non so più cosa aspettarmi, una bomba atomica su Chris povera anima pia che non è altro? T.T
Soffro per lui <3
Se non l’hai capito mi hai lasciato altre settecento mila nuove domande dopo questo “simpaticissimo” capitolo, penso che alla fine di questa storia dovrai pagarmi lo psicologo per tutto il dolore che mi stai infliggendo, ah, lo devi pagare anche ai tuoi personaggi ovviamente, a loro uno bravo eh <3
Torniamo alla storia che è meglio.
Il capitolo è scorrevole ed è un tripudio di colpi di scena e di atmosfera di guerra che sale, ad ogni parte c’è un barlume di umanità che spezza l’atmosfera bellica.
Ci mostri un soldato che è diverso dagli altri, è buono e io lo adoro! Adoro questa storia in ogni sua singola sfaccettatura e non vedo l’ora di sapere cosa accadrà <3
Come sempre non c’è alcun errore che mini la bellezza dello scritto quindi complimenti e ci si rilegge al prossimo aggiornamento <3 
ciao ciao

Recensore Master
29/07/20, ore 20:53

Ciao tesoro❤️
Scusa scusa scusa per il ritardo. Faccio sempre così ogni volta.
Mi innamoro sempre di più di questa fantastica storia, e ribadisco, potresti veramente scrivere un libro 😍

Già in precedenza le condizioni di salute del papà di Samuel mi avevano particolarmente interessata, e adesso che l’hai approfondita mi è dispiaciuta molto la situazione che il signor Clark sta vivendo.
Per quanto possa essere un uomo duro, dal cuore di pietra e con poca propensione a dimostrare il suo affetto verso i figli, è sempre triste quando si parla di cattiva salute...
La cosa positiva è che è entrata di nuovo in scena Delilah 😍
In soli due capitoli l’ho subita adorata.
È un personaggio molto interessante.
È triste che sia proprio lei a venire a conoscenza per prima della brutta notizia.
È interessante vedere come tutto il suo passato l’abbia resa più forte, e come nonostante l’indifferenza del padre negli anni passati, lei non si sia fatta influenzare dai rimorsi. Hai messo anche questa volta in evidenza i sentimenti e le emozioni dei personaggi. Hai dato grande importanza al terribile dolore provato da Delilah.

Mi ha interessata anche il rapporto che lei ha con Nathan che nonostante tutto le rimane accanto. Sembravano una bella coppia nonostante tutto. Spero in ogni caso che il loro rapporto rimanga solido nonostante non siano più marito e moglie. Evidentemente sono rimasti uno la forza dell’altra, e credo che questo sia importante nonostante l’amore sia finito.

La situazione che Karim sta vivendo in Afghanistan mi ha sconvolta...Che malattia terribile. Al giorno d’oggi sicuramente ci sono delle cure, ma non in quei paesi...

Anche questa volta hai messo in evidenza la determinazione di Samuel e la preoccupazione verso un amico...
È molto eroico da parte sua preoccuparsi più per i suoi amici che per se stesso.

È stato un capitolo semplicemente intenso, meraviglioso e speciale ❤️
Complimenti complimenti e ancora complimenti.
Adesso vado a recensire subito il capitolo successivo.
A presto.
-La tua fan numero 1 😘