Recensioni per
Cosa si prova
di jiyuu_kun

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 6
Neutre o critiche: 1 (guarda)


Devi essere loggato per recensire.
Registrati o fai il login.
Recensore Master
22/04/20, ore 11:15
Cap. 2:

Ah lo specchio! E quell'immagine così imperfetta che rimanda sempre, immagine che vorresti spesso strappare a morsi per crearne una perfetta in sintonia con quello che hai dentro!
E' una lotta estenuante, spesso si perde, quanto hai ragione.

Recensore Master
22/04/20, ore 11:11

Poche righe ma centrate.
L'impossibilità di riconoscere se stesso, in un corpo sconosciuto, il non aver un luogo dove essere.
Essenziale ma perfetta.

Nuovo recensore
22/04/20, ore 07:28
Cap. 3:

Veniamo da un tempo che ci ha visto nascere.Nel quale poi trovare il senso del nostro vivere.Ogni cosa ci disperde ci rivolta come fossimo un indumento sporco.Infine,forse per gioco,ci fanno leggere belle pagine di filosofia quotidiana per un ritorno demenziale alle origini.Ma il tempo sara' sempre lo stesso.A guardarci.Bene.
Pasta 22/4/2020

Nuovo recensore
29/03/20, ore 08:14
Cap. 2:

Ma ci saranno le occasioni in cui vincerai.E anche gli spiriti di un Dio diverso ti guarderanno con rispetto.Complimenti.
Pasta 30/3/2020

Nuovo recensore
29/03/20, ore 06:10
Cap. 2:

Ciao! Quest'oggi ho letto sia la prima che la seconda poesia e ho deciso di approfittare di questa recensione per commentarle entrambe. Ci tengo a precisare che le mie saranno delle pure e semplici considerazioni sullo stile e sul messaggio che hai cercato di trasmettere tramite esse.

Personalmente ritengo che non ci sia nulla di più bello che esprimere se stessi e i propri pensieri tramite la poesia. Tuttavia riuscire a trasmettere agli altri questo è estremamente complesso. Sostanzialmente esistono diversi modi per riuscire ad esprimersi: si può usare l'allegoria oppure essere duri e crudi, si può dare una visione onirica dei propri pensieri o essere realistici, si può semplificare il proprio stile per renderlo accessibile a tutti o renderlo misterioso e intangibile ai più. Probabilmente le tue poesie nascono più da un desiderio di sfogo che da un tentativo di "sensibilizzare" i più su un argomento delicato e taboo come la disforia di genere. Questo principalmente perché le tue poesie hanno uno stile molto spigoloso ed esteticamente non bello, quasi sconnesso oserei dire. Il che non è sempre un male ma in questo contesto il tutto fa si che le due poesie non riescano a trasmettere i tuoi sentimenti, infatti io stessa prima di leggere la tua risposta alla recensione di Francesco Pasta non ero stata in grado di capire il tema della raccolta.

Il mio modesto consiglio è quello di limare molto il tuo stile rifinendolo ed arricchendolo con una maggiore cura dei dettagli. A mio avviso questo argomento ti da una grandissima libertà di esprimerti, nelle prossime poesie voglio vederti molto più sicura di se e più cinica nel raccontare le tue emozioni.
Baci Alice

Nuovo recensore
27/03/20, ore 07:54

Ma a nessuno interessa sapere chi tu sia.Potevi scrivere una bella poesia e farti cosi' conoscere.Hai perdito una occasione.
Pasta 27/3/2020

Recensore Master
27/03/20, ore 07:53

Buongiorno.
Forse noi stessi non sappiamo chi siamo, poesia leggermente inquietante ma interessante allo stesso tempo :)