Ciao tesoro!
Eccomi qui, prontissima a vomitare fuori il mio flusso di coscienza su questo capitolo che, non scherzo, mi ha devastata tantissimo. Non solo perché è molto più carico di sentimenti e di intensità di quanto mi aspettassi ma anche perché il colpo di scena mi ha spiazzata. Non me l'aspettavo assolutamente e infatti ha sortito l'effetto sperato...ma ne parlo quando arrivo effettivamente a parlare del colpo di scena.
Intanto parto col dirti che mi rende triste sapere che sei stressata per il lavoro, in questo periodo. Per favore, non sentirti in dovere di dover essere sempre puntuale ad aggiornare o cose simili, e non scusarti se non riesci a rispondere subito alle recensioni. Se hai bisogno di prenderti una settimana di pausa e non aggiornare questa storia, per avere una preoccupazione in meno, allora fallo. Io aspetto tranquillamente, soprattutto perché mi rende decisamente più serena sapere che sei tranquilla. Però questo prendilo come un consiglio, nessuno ti obbliga, sia chiaro, fai come meglio credi. Però davvero, prenditi pure un momento per staccare, se senti di averne bisogno.
In secondo luogo, ti dico di star tranquilla perché questo capitolo è riuscito alla perfezione, come tutti gli altri del resto. Anzi, forse è riuscito anche meglio degli altri proprio per il colpo di scena totalmente inaspettato e la profonda analisi psicologica di Yoongi e Jimin, soprattutto di Yoongi, che è emersa. L'ho trovato bellissimo, potente e da strapparti il cuore da tanto riesce ad essere triste e crudele.
Perciò vediamo di sviscerarlo un po'...
Allora: Yoongi. Era da un po' che non vedevamo la vicenda dal suo punto di vista e mi era mancato molto il suo POV. Probabilmente perché è un personaggio che, essendo così impulsivo, testardo ed emotivo, è più facile riuscire a, diciamo, empatizzare con lui. Non che con Jimin non si empatizzi, ma si fa più fatica a cogliere il suo vero io, perché è pesantemente mascherato. Anche Yoongi è mascherato, ma forse per la sua indole, la sua maschera è decisamente più sottile ed è molto più facile scorgere i suoi pensieri e le sue sensazioni. Si crea un contatto più solido fra Yoongi e il lettore perché Yoongi è molto più passionale e meno cerebrale di Jimin. E questo è possibile grazie alla tua capacità di caratterizzarlo, rendendolo sì difficile e stronzo, ma anche incredibilmente fragile, umano e affascinante. Quindi sì...amo il POV di Yoongi.
Comunque, il risveglio è stato di un'amarezza e dolcezza da far spavento: il fatto che si svegli e la prima cosa che tocchi sia il corpo soffice e tiepido di Jimin, è un'immagine di una sensualità immensa ma anche di una dolcezza inaudita. Mi sono quasi scese le lacrime mentre la leggevo (ed eravamo solo all'inizio del capitolo), perché l'immagine stessa di quel semplice gesto è semplicemente meravigliosa.
Ma l'incanto dura poco, perché poi entra inevitabilmente in gioco la razionalità e la presa di coscienza di quella che è la loro situazione, l'accordo stipulato e la relazione che hanno. E qui, il tutto prende una connotazione decisamente più amara. Perché comincia a diventare lapalissiano che Yoongi, dietro a tutto quel fastidio e a quella fortissima antipatia che ha per Jimin e il suo modo di fare stronzo, in realtà prova una forte fortissima attrazione per lui. Forse ne è anche invaghito senza magari averne piena coscienza. E ha tanti motivi per farlo, oltre al fatto che Jimin è bellissimo: Jimin, nonostante la superbia e l'egocentrismo, ha comunque tanti pregi e Yoongi li riesce a vedere con chiarezza. Oltre al fatto che, è probabile, che ammiri quella sorta di alone di perfezione che lo circonda e che circonda la sua esistenza, al contrario della sua che è un vero e proprio casino. Yoongi c'è molto più sotto di quanto non pensasse, ma quel che è peggio è che è convinto che a Jimin non freghi letteralmente un cazzo di lui e che tutto quello che sta facendo, lo sta facendo solo ed esclusivamente per un proprio tornaconto personale, per sistemare la questione della Risonanza e (forse, questa è solo una mia ipotesi) per avere un motivo in più per tenerlo sotto scacco. E come potrebbe non pensare questo? Del resto Jimin non ha fatto altro che dimostrare questo a Yoongi: di essere una persona egocentrica, superba, che pensa solo a sé stesso, che si crede un gradino sopra tutti e che considera Yoongi al pari di un niente. Ed è questa consapevolezza che rende tutto più difficile, per Yoongi. Perché mentre lui sta cercando con tutto sé stesso di combattere con la presa di coscienza che in realtà ciò che nutre per Jimin è un sentimento molto più complesso e profondo, Jimin sembra essere totalmente imperturbato dalla cosa. Che poi non sia vero, è un altro discorso, perché quello che passa è questo: a Jimin non frega più di un tanto. Sta solo sfogando una passione passeggera, un desiderio carnale. E Yoongi lo asseconda, lo asseconda perché non è in grado di fare diversamente, non ci riesce, e anche perché, almeno così, ha la possibilità di averlo vicino.
Ma resta comunque il fatto che ci sono troppe cose non dette fra loro, troppi scheletri nell'armadio. E' tutto un continuo doversi mostrare più forte dell'altro o all'altezza dell'altro, un continuo dover affermare la propria dominanza sull'altro, un continuo guardarsi con superbia e odio, un continuo cercare di non mostrare all'altro, per nessuna ragione al mondo, le loro debolezze e paure. Ed è questo che rende tutta questa scena incredibilmente dolce-amara: bellissima, perché la consapevolezza di tutto ciò, la rende una scena ricchissima di significato, ma al tempo stesso, veramente triste perché si percepisce chiaramente tutto il peso del silenzio. Si percepisce quel vuoto che Yoongi non riesce a cancellare dentro di sé...quella solitudine veramente massacrante e dilaniante, eppure incredibilmente poetica e bellissima.
Dall'altra parte, abbiamo Jimin.
E la scena dei bagni aggiunge altri tasselli al puzzle e ci fa capire che, alla fine, anche per Jimin si sta parlando di attrazione. Alla fine, anche lui, nonostante sia costantemente incentrato su sé stesso e abbia decisamente i complessi di superiorità, in realtà si è preso una sbandata notevole per Yoongi. Perché potrà anche dire di non sopportare Yoongi e di pensare che sia un cretino, ma mi sembra abbastanza chiaro che, in fondo, un po' lo ammiri. Perché mentre lui si scervella e si fa mille paranoie per ogni minima stronzata che succede, Yoongi sembra sempre prenderla con incredibile leggerezza, come se niente lo preoccupasse e lo scalfisse, quando anche lui, esattamente come Jimin, sta mascherando le sue insicurezze e le sue fragilità. Nonostante la vita parecchio incasinata, Yoongi sembra sempre sereno, mentre Jimin è tormentato dal suo passato, dal suo trauma dalle sue sofferenze e non riesce a vivere con quella serenità. Esattamente come Yoongi, anche Jimin vorrebbe averlo vicino più di quanto pensa. Ma esattamente come Yoongi è convinto che a Jimin non freghi un cazzo, Jimin è convinto che anche a Yoongi non freghi nulla, che semplicemente lo sta assecondando per poterselo scopare e per risolvere il loro problema con la Risonanza.
Ed è impressionante e al tempo stesso una cazzo di tortura vedere quanto questi due siano simili, letteralmente come se fossero due facce della stessa medaglia. In questo momento è come se stessero guardandosi ad uno specchio, sono uno il riflesso dell'altro. E potrebbero veramente mettere in chiaro tante tantissime cose, aprirsi finalmente e tirare fuori tutto quello che hanno dentro.
Ma non ci riescono. Nessuno dei due ci riesce. Hanno entrambi lo stesso desiderio verso l'altro, lo stesso bisogno, ma non riescono ad andare oltre il loro orgoglio e i loro muri di sicurezza che si sono costruiti intorno per non soffrire più così tanto. Sono bloccati, ognuno nelle sue elucubrazioni mentali, divisi da un muro di acciaio spessissimo, muro che loro stessi hanno eretto e che proprio perché è di metallo non permette loro di realizzare quanto siano effettivamente simili.
E questa cosa è parecchio devastante e frustrante. Devastante ma al tempo stesso...boh, perfetta. Perché li rende incredibilmente umani, fragili, complessi, intrigante...diventano tangibili, personaggi con cui non puoi far altro che empatizzare, rivederti anche in loro e soffrire con loro. E ancora una volta, è merito della tua capacità di scrivere, di caratterizzarli e di descrivere la loro psiche in maniera così sottile (perché non fermi la storia per metterti a fare il trattato di psicologia per analizzare i personaggi, ma la lasci intendere e comprendere attraverso tutto quello che scrivi) eppure precisa.
Piccolissimo inciso: i kink di Jimin continuano a farsi sempre più strani...io sono veramente curiosa di sapere che cazzo combinava prima che succedesse tutto il casino con Namjoon, perché giuro faccio fatica a comprendere come possa eccitarsi con le cose più strane. Forse io sono troppo vanilla, ma Jimin ha delle passioni...peculiari. Comunque gli si vuole bene lo stesso, kink strani o meno.
Comunque entrambe le scene di sesso sono spettacolari, come sempre. Cariche di quella sensualità poetica eppure erotica che solo tu sai dare alle scese di sesso. La prima, come ho già detto, è carica di quell'amarezza che la rende molto poetica. Un po' un pugno allo stomaco, ma veramente poetica e bellissima.
La seconda, nei bagni, ha invece molta più carica erotica e sessuale e il fatto che ci sia pure di mezzo una persona sconosciuta, che è entrata nei bagni solo per pisciare ma che potrebbe scoprirli e sentirli, rende il tutto molto più concitato, teso, accattivante e intrigante.
Sei incapace di scrivere qualcosa che non sia di alta qualità o carico di emozioni fortissime: perché queste scene non sono fanservice fine a sé stesso, ma sono...sono molto di più. Sono immagini vividissime, poetiche, erotiche ma piene di significato e di sentimento. Sei fenomenale, non c'è altro da dire.
Passiamo ora ad uno dei punti che più mi è piaciuto in questo capitolo, prima di passare al colpo di scena.
La discussione Taegi. Innanzitutto, è stata totalmente inaspettata: perché non credevo che Taehyung si sarebbe fatto avanti con Yoongi per poter, diciamo, "proteggere" Jimin. E questo perché Jimin non è mai stato effettivamente chiaro con Taehyung su tutto quello che è successo fra lui e Yoongi, quindi non mi era neanche passato per la testa il pensiero che potesse aver capito che qualcosa non quadrava. Ma sono stata sciocca a sottovalutare Taehyung; perché anche se sembra uno un po' cazzaro, che ha tanta voglia di divertirsi ma di buon cuore, in realtà è molto più perspicace e sveglio di quanto uno possa credere. E soprattutto, conosce Jimin, gli vuole un bene dell'anima e sa quanto ha sofferto. Dato che Yoongi non sembra avere un'ottima reputazione ed è preoccupato per Jimin, si fa subito avanti per fare il possibile per proteggerlo. Ora, potrebbe non essere stata la trovata più intelligente di Taehyung, ma so che l'ha fatto assolutamente in buona fede e perché ama immensamente Jimin. L'ha visto frantumarsi e cercare di ricostruirsi (anche perché lo sta aiutando tutt'ora a rimettere insieme i pezzi) e l'ultima cosa che vuole è vederlo andare in pezzi di nuovo. Perché Yoongi non ne ha idea, ma in realtà Jimin è fragilissimo e questo Taehyung lo sa bene. Ed è per questo che si fa avanti con Yoongi.
Mi è piaciuto moltissimo come si è svolto tutto il dialogo, come Taehyung sia riuscito a mettere effettivamente a mettere Yoongi con le spalle al muro (per poco ma almeno ci è riuscito), come Yoongi abbia per un attimo vacillato sotto il peso dell'affetto e della preoccupazione di Tae per Jimin e di come poi la sua sfrontatezza, semplicità e onestà nel rispondere abbia completamente ribaltato la situazione. Non so come dire, è stato uno scambio di battute molto dinamico e acceso, ho veramente amato ogni singola riga.
E mi piace anche moltissimo che tu abbia sottolineato che Yoongi è convinto che Tae sia innamorato di Jimin: perché anche se non c'è niente fra loro, è impossibile negare che hanno un legame così tanto forte e speciale, che si può tranquillamente scambiare per amore. Ed io comunque sono convinta che amore sia. Assolutamente platonico, ma è pur sempre amore. Perché hanno una relazione troppo bella e pura e non mi sento di chiamarla semplicemente amicizia. Comunque, mi è piaciuto che tu abbia sottolineato questa cosa perché rende effettivamente l'idea di quanto potente sia il legame fra Tae e Jimin, quanto si vogliano bene. E niente, trovo sia sempre bellissimo sottolineare che i Vmin sono anime gemelle.
Mi ha lasciata parecchio spiazzata il delirio di Yoongi: a parte che Tae dice più di quello che dovrebbe e si lascia sfuggire il fatto che non vuole che Jimin soffra ancora e Yoongi casca dal pero. Ma c'è poi tutto quel discorso assurdo di lui che è convinto che Tae e Jimin vogliano rovinarlo, che stiano solo aspettando l'occasione propizia per distruggergli completamente, farlo cacciare dall'Accademia e mandare di conseguenza in fumo i suoi sogni e le sue aspirazioni. Mi sembra un po' un atteggiamento da "oddio gomblotto!" ma guardando la situazione in maniera più attenta, beh, non ha tutti i torti a preoccuparsi. Perché, ok, noi sappiamo che in realtà Jimin non è così pezzo di merda stronzo calcolatore il cui unico scopo è rovinare Yoongi, ma Yoongi non lo sa...non ne ha idea. E questo perché si ritorna sempre al punto di partenza: ognuno ha le sue idee, preconcetti sull'altro, basati anche sul fatto che cercano di fare il possibile per non rivelare chi siano veramente e quanto in realtà siano fragili. Yoongi è convinto di quest'assurdità perché Jimin non ha mai provato a dimostrargli il contrario, ma ha continuato a cavalcare sull'onda dell'immagine che si è costruito. E come può Yoongi non pensare che sia vero? Sì, è assurdo come discorso, ma dal punto di vista di Yoongi ha senso. Ha perfettamente senso...soprattutto perché Yoongi sa di non avere la coscienza pulita, anzi di avere una vita molto incasinata. Però, anche qui, tutto questo succede perché non riescono a comunicare, ad aprirsi e perché sono troppo troppo concentrati su loro stessi e sui loro problemi e non i problemi che hanno insieme.
Vedremo mai la luce in questo tunnel così oscuro? Solo il tempo potrà dirlo.
Ma adesso parliamo del plot-twist che mi ha distrutto l'anima e che mi ha fatta gridare. La sorella di Yoongi.
Non pensavo avesse una sorella: in realtà credevo che fosse proprio rimasto solo e che facesse gli incontri clandestini per vivere, pagarsi quindi vitto e alloggio e gli studi alla SSA. E invece no, ha una sorella. Una sorella per giunta che sta molto male...ed ecco perché fa gli incontri clandestini. Per pagare le cure della sorella che, è ovvio, ama tantissimo e che vuole fare di tutto per salvarla. E quindi si spiegano molte, moltissime cose. Yoongi nasconde dietro il suo carattere da sbruffone stronzo, un fardello pesantissimo che è quello di vedere sua sorella, la sua famiglia, la persona che più ama al mondo, spegnersi giorno dopo giorno. E siccome ha bisogno di essere forte e di non crollare, per sua sorella, per sé stesso, finge che niente lo turbi o lo preoccupi, così che nessuno possa effettivamente vedere quanto sta soffrendo e di conseguenza possa ferirlo ancora di più.
Mi ha devastata vedere la disperazione, la dolcezza e la preoccupazione con cui le parlava. Si vede che le vuole un bene dell'anima e lo distrugge vederla così, ormai l'ombra di sé stessa. Mi ha spaccato il cuore e mi ha permesso di capire che in realtà Yoongi ha veramente un gran cuore (e che è sempre più palesemente simile a Jimin) e che è un ragazzo d'oro, ma è veramente devastato da sofferenze pesantissime.
Ma quello che non mi aspettavo assolutamente e che mi ha veramente distrutta a livelli impensabili è stato scoprire che sua sorella è tipo un mezzo demone: quando hai lanciato il sassolino, nella scena del bagno, del demone che stava ammazzando gli studenti, io non ci ho dato assolutamente peso...e non puoi capire quanto questa cosa mi abbia poi violentemente schiaffeggiato in faccia quando ho collegato alla sorella. Perché inizialmente non ci volevo credere, mi dicevo "no, non può dover avere a che fare anche con questa croce enorme". Ero convintissima si trattasse di un demone che aveva semplicemente preso le sembianze della sorella, o almeno lo speravo, perché volevo rifiutarmi di credere che sua sorella fosse un mezzo demone. Ma quando ho finalmente fatto il collegamento, mi si è affossato il cuore. Ho sentito la tristezza risucchiarmi e un vuoto pesantissimo avvolgermi. E' stato qualcosa di straziante e dolorosissimo, non avevo nemmeno la forza di piangere.
Jimin, ti prego...vieni a salvarlo. So che sicuramente non vorrà assolutamente far del male a sua sorella, ma deve assolutamente salvarsi perciò qualcuno deve aiutarlo, meglio se Jimin visto che è il suo Meister e, tendenzialmente, nelle situazioni di pericolo è quello più razionale dei due.
Questo capitolo mi ha abbastanza distrutta...con te non posso mai stare tranquilla, mi dai delle botte emotive massacranti e non dormirò sogni tranquilli finché non saprò che Yoongi starà bene e che Jimin lo salverà e che riusciranno a risolvere questa situazione.
Quindi niente, aspetto con INCREDIBILE impazienza il prossimo capitolo, visto il cliffhanger terribile con cui termina questo e ti odio un po' perché sono a pezzi e ti tirerei una padellata violentissima sulla fronte ma al tempo stesso ti adoro alla follia perché, nonostante la sofferenza, questo capitolo è meraviglioso, come sempre e tu non deludi veramente mai ma proprio mai.
Perciò sì, ti odio ma in realtà ti amo e...niente.
Un bacione e una padellata sulle gengive, ci vediamo al prossimo capitolo!
rebycloud |