Ed eccomi finalmente a riprendere questa storia, dopo averla messa in pausa per leggere quelle ambientate prima (ho la fissa per l'ordine cronologico XD). Eravamo rimasti con Azaele e Michele che, per distrarsi a verificare se Alba fosse o meno una loro vecchia conoscenza si sono fatti sfuggire le anime che erano andati a ritirare,che sono rientrate nei rispettivi corpi, di fatto, risorgendo. E ora devono rimediare al casino e Azaele dimostra molto impegno in questo e riesce perfino a creare una condizione tale da mettere nuovamente in pericolo di vita quelle stesse due anime. Per lui, evidentemente, il fine giustifica i mezzi. Io però sto con Michele: perché se a volte potrei pensarla come Azaele, in questo caso lui ha agito solo per il suo tornaconto e sono contenta che alla fine ci sia rimasto fregato. L'anima che si è redenta all'ultimo mi è piaciuta troppo xd. Ma ora veniamo alla parte più importante, quella che dà il titolo a questo capitolo: i due amici litigano per quello che ha fatto Azaele, ma è evidente che per Michele quella sia stata solo l'ultima goccia. E che lui stesso non è un angelo integerrimo come vorrebbe fare credere, perché la dottrina cristiana parla di perdono. E una volta che perdoni devo anche dimenticare, ma lui non sembra in grado di farlo, visto che continua a rinfacciare all'amico tutti i suoi errori. Quindi, boh, tra tutti e due, probabilmente si meritano a vicenda. E io non vedo l'ora di scoprire se e come la loro amicizia rinascerà. E soprattutto, Alba? Ho capito che lei è la reincarnazione di qualcuno che è stato molto importante per Azaele e non vedo l'ora di saperne di più. Alla prossima :)

Ciao, cara!

Ho letto questo capitolo giorni fa e finalmente riesco a lasciarti un commento. ❤️

Lo ammetto: ho letto l'intero capitolo in completo disaccordo con Michele e ringraziando Azaele per aver ritardato l'inevitabile morte dei due uomini. Dalla mia prospettiva "terrena" contrastare un tragico destino è una buona cosa.

Mi è piaciuto molto, però, leggere il capitolo dalla prospettiva di Michele e Azaele. Questo spaccato di storia ci permette di conoscere ancora meglio questi due personaggi e il rapporto d'amicizia che intercorre tra loro.
Per quanto Michele si mostri severo nei confronti dell'amico, si scorge anche il grande affetto che nutre nei suoi confronti. Da quanto sostiene l'angelo, sopporta gli errori di Azaele da decenni, eppure da lui non ha mai preso le distanze, nonostante le conseguenze ricadano inevitabilmente anche su Michele.

Apprezzo anche tanto il modo in cui stai delineando le differenze tra inferno e paradiso. Le personalità di Michele e Azaele hanno mille sfaccettature, non sono mai bianche o nero, i luoghi da cui derivano invece hanno contorni ben definiti, sono luoghi in cui regna l'ordine o il caos e questo li rende ben riconoscibili.
Rendi l'inferno e il paradiso luoghi molto vivi nell'immaginario del lettore, come se fossero concreti luoghi di lavoro e i due protagonisti fossero due lavoratori in carne ed ossa tenuti a soddisfare il datore di lavoro per non passare i guai.

Già dal primo capitolo Molinesi non era stato presentato come un uomo affabile e in questo secondo capitolo conferma di essere una persona saccente e pomposa.
Forse, per come ce lo presenti in ogni occasione, potrebbe diventare una spina nel fianco per Alba.

Per quanto Michele e Azaele non rispecchino del tutto luci e tenebre, le differenze tra i metodi dei due nello svolgere il loro lavoro sono evidenti: l'angelo è molto più prudente nel prendere decisioni affrettare, mentre il demone è impulsivo e azzardante. Sono queste le caratteristiche che li rendono un angelo e un demone.

A tratti nei rimproveri di Michele ho intravisto lo sguardo severo di un padre che redarguisce un figlio. Senza troppi preamboli fa comprendere all'amico che i suoi errori hanno ricadute anche sugli altri. Pare che Azaele sia riuscito a portare al limite l'infinita pazienza dell'angelo, considerando gli anni in cui sopporta gli sbagli dell'amico.
Come suggerisce anche il titolo del capitolo, la loro amicizia sembra essere arrivata al capolinea e questo mi rattrista molto.
La reazione intransigente di Michele non può che dimostrare ancora una volta quanto egli tenga all'amicizia di Azaele e al suo rispetto e quanto questi ultimi e reiterati fatti lo abbiano profondamente deluso. L'amicizia tra loro è rara e unica, considerando anche da quanto durasse.

Mi è piaciuto tantissimo il paragone finale tra Azaele e Lucifero, ricordando quanto il loro dolore sia simile, la sofferenza di essere rifiutati e condannati proprio a causa degli errori commessi.

La storia di questi personaggi mi intriga e mi appassiona sempre più. ❤️

A presto!
Un abbraccio grande,
Vale (tua affezionata lettrice)

Ma come fine di un'amicizia? No no non può essere dai! Sicuramente accadrà qualcosa che farà riavvicinare Azaele e Michele, dopotutto il loro è un legame che dura da tantissimi anni.
Michele ha sbottato, ma secondo me si sentirà combattuto più avanti e vorrà tornare a parlare con Aza.
C'è anche da dire che Michi mi aveva dato l'idea di uno che ha sempre sopportato gli sbagli e i casini di Azaele, coprendolo pure in certi casi, come il fatto di recuperare il pallone nell'altra storia ad esempio. Se ha sbottato in quel modo dire che ha raggiunto un certo limite.
Poi insomma, quando Aza ha proposto quel folle piano di impossessarsi del corpo del tassista e investire i due, ho immaginato troppo il facepalm di Michele XD
Un'idea simile poteva uscire solo a lui, ma come si fa? 🤣
E' geniale, ma lo ammetto, in questo capitolo sto tutta dalla parte di Michele. Avevano un lavoro da fare, hanno fatto un casino, mettere queste pezze per cercare di rimediare causa solo danni peggiori.
Alla fine il piano è riuscito e le anime sono state prese, ma nessuno parla del poveraccio che avrà sulla coscienza i due sfortunati? Quei due che fino a pochi minuti prima erano sopravvissuti? Da una parte ammetto che ho riso perché sembra proprio un brutto scherzo del destino (o direi di Aza in questo caso).
Io so che Michi è tutto precisino e attento al lavoro, ma secondo me lo è anche perché nei piani alti sanno essere molto rigidi. Mi ha dato un po' questa sensazione.
Inoltre ammetto che quanto è scoppiato e ha iniziato ad inveire contro Aza, rinfacciandoli tutte le volte che ha combinato quei disastri, mi ha fatto un po' uno strano effetto. Non avrei pensato di arrivare ad un punto del genere, ed ora sono curiosa più che mai non solo per Lampedusa, ma anche per il loro passato, di come siano diventati beh...Quello che sono ora!
Chissà se ci saranno dei flash back al riguardo 👀
Il tassista poi mi stava troppo simpatico, ho adorato lo scambio di battute col tipo, vorrei uno spin-off su di lui e le mirabolanti avventure con i clienti.
L'intero capitolo mi è piaciuto molto, hai strutturato davvero bene tutte le sequenze e concluso il tutto con un sorriso. Mi ha fatto troppo ridere il fatto dell'anima nera che viene riportata tra i cieli. E sai che ci speravo? Appena ha cercato di consolare Aza ho sperato tantissimo che finisse in quella maniera.
E non voglio crederci che tra Aza e Michi sia tutto finito. Non voglio crederci u.u
Che poi sono curiosa di sapere anche cosa subiranno per il casino successo, non solo per Aza, ma anche per Michele. Alla fine si che ha recuperato l'anima, ma sicuramente i grandi capi verranno a conoscenza del COME.
Ottimo capitolo anche questo!
Mi chiedo se nel prossimo si tornerà anche su Alba, poverina deve essere sotto shock xD
A presto ❤

Ciao! Passo di nuovo qui perché sono davvero curiosa di questa storia! Allora parto col dire che il battibecco tra il tassista e
il signor Molinesi mi ha fatto a pisciare, soprattutto qui: Guardi, adesso piglio il microfono e comunico a tutti che il Signor Corrado Molinesi non può scendere trecento metri prima della destinazione e farsela a piedi, sono sicuro che la folla come sente il suo nome si apre come il Mar Rosso, che in confronto Mosè scansate proprio!" É stata una scena sinceramente molto realistica xD la gente pensa che i tassisti siano come Diesel in fast and furious xD poretti! Mi piace molto il rapporto tra Az é Miky, si vede che si vogliono bene nonostante i modus operandi totalmente opposti, cercano di darsi una mano a vicenda e mi spiace vederli litigare. L'idea dell'incidente é geniale ed é sempre bello vedere una possessione! Non so se anche da te, come in supernatural, gli angeli hanno bisogno invece del consenso per possedere corpi umani! Mi spiace molto per la lite, bellissimo dialogo e resa dei Personaggi, soprattutto di Azalee che si vede ci tenga molto alla sua amicizia con Michele. Purtroppo per gli angeli è più dura mettersi contro i propri principi e la propria natura, spero davvero trovino un modo per riconciliarsi!! Mi piace molto questa storia ed il tuo stile di scrittura, sono curiosa di leggere oltre! A presto!

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Ciao AlbAM,
già da un po’ mi ero ripromessa di tornare da te, e in questi giorni che sono un pochino più libera ne approfitto per portarmi avanti con la lettura di quella che considero in assoluto la storia più originale e divertente che abbia mai avuto il piacere di scoprire in questo sito!
Ti dirò, il caos iniziale mi ha vista ridere come una matta davanti al monitor: l’ambulanza, il taxi, i vigili e tutto il resto. Hai descritto quella scena con un’accuratezza e un’abilità narrativa tali da farmi sentire come uno di quei curiosi che, affacciato ad una delle finestre dei palazzi circostanti, osserva il parapiglia sottostante con avida curiosità!
Per non parlare dei battibecchi tra Aza e Miky, e del tassista che esplode sarcastico contro quel Corrado Molinesi: “Sono sicuro che la folla come sente il suo nome si apre come il Mar Rosso, che in confronto Mosè scansate proprio!”… Davvero, non ridevo tanto di gusto di fronte ad un libro o ad una fanfiction ormai da anni!
Ah, comunque Michele che dà dell’idiota ad Azaele è qualcosa di insuperabile!
Sai, mentre leggevo delle due povere anime recuperate non ho potuto fare a meno di mettermi nei loro panni, così da comprendere appieno il loro stato d’animo, specialmente lo stupore che hanno provato di fronte al litigio tra Aza e Miky, che superava quello di ritrovarsi improvvisamente nell’aldilà.
E poi sono rimasta sinceramente colpita dal vecchio imprenditore, che per la prima volta ha mostrato interesse e preoccupazione per qualcuno che non fosse se stesso. Doveva quindi morire, per fare una buona azione e comprendere infine il significato dell’altruismo per volare in Paradiso!
Geniale, ironico, intrigante: sono questi gli attributi che userei per descrivere un racconto assolutamente coinvolgente dallo stile fluido ed impeccabile, che alla fine di ogni capitolo ti lascia con l’irrefrenabile curiosità di saperne di più! Ora, per esempio, devo assolutamente sapere se Aza e Miky faranno la pace! Poveri, non posso saperli così… Proseguirò con la lettura al più presto!
Complimenti, sei un’autrice indiscutibilmente brillante! Ammiro ciò che hai creato, e non mi riferisco soltanto al capitolo, bensì a due personaggi straordinari che con la loro storia e i loro caratteri sanno condurti laddove l’immaginazione confina con la realtà.
A presto! :) Claudia

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Ariciao!! ^^
Complice del fatto che la cena è pressoché pronta e dopo aver maledetto 'sto sito buggoso, mi accingo ad approfittarne per recuperare immediatamente il capitolo mancante <3 (perdono!). E perdermelo sarebbe stato un vero peccato, perché è stato spassoso e dinamico al punto giusto (a un certo punto ho mormorato una frase storica e molto adatta al capitolo: “e mo’ c’hai sonato [il clacson], canta!!), ma anche risolutivo per molte questioni. Cominciamo a capire come ragiona Azaele e a quali rimedi è disposto a mettere mano per risolvere i propri casini – in maniera brillante, ma da demone. Essendo un demone, infatti, non si fa scrupoli di alcun tipo quando si tratta di possedere le anime e di volgere gli eventi dalla propria parte, ma un po’ come accade a Will il Coyote, i suoi piani brillanti e la sua irriverenza nei confronti degli ordini ricevuti gli si ritorcono contro una volta di troppo e arriva a rischiare persino l’amicizia di Michele – io sono d’accordo con l’anima redenta, l’angelo tornerà, ma ci sta che dopo milioni di anni ci sia un po’ di maretta o la proverbiale goccia che fa traboccare il vaso. L’anima redenta, a proposito, sfugge ad Azaele a completamento di una giornata iniziata male e anche se probabilmente all’Inferno se ne accorgeranno dopo secoli, il nostro, giustamente, rosica.

Ed è interessante che l’ennesimo casino vada a crearsi proprio quando il demone sembra aver trovato qualcuno che cercava da molto, molto tempo – a proposito, nel capitolo successivo ho adorato che Alba mantenesse lo stesso nome, anche perché lo lego alla rinascita, alla luce, al sole che spezza le tenebre… insomma, è letterario, breve, bello e carico di interessanti simbologie, dato che Azaele presumo sia uno degli angeli caduti insieme a Lucifero.
Molinari è un personaggio scritto bene e odioso al punto giusto. Siccome è un vincente al lavoro, si sente superiore a chiunque e ha sviluppato un vero e proprio scollamento dalla realtà – come molti nella sua posizione, del resto. È per puntiglio che non scende dal taxi e che pretende di essere portato a una destinazione ridicolmente vicina, e per meschinità – in fondo, il traffico già folle di Roma è bloccato da un incidente e sarebbe impossibile venirne fuori, ma lui se ne frega, si stizzisce, tanto che il fatto che venga posseduto non può che far piacere. Però dalla sua descrizione sembra anche un tipo cattivo e affascinante… uhm. Il fatto che l’inferno sia caotico e che il paradiso super organizzato è un dettaglio che mi piace tantissimo, insieme, di nuovo, a questi dettagli tutti da scoprire circa i legami tra angeli e demoni.
Un caro saluto di nuovo!!
Shilyss

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OH! O.O
Ma che abbaglio da parte mia! Ero convintissima di aver già recensito anche questo secondo capitolo! Insomma, l'avevo letto! E non solo, ho anche già recensito il terzo e davo per scontato di essere passata a lasciare un piccolo parere anche alla fine del secondo! Evidentemente dopo averlo letto devo essere passata subito al terzo e quando mi sono fermata a recensire mi sono dimenticata di tornare prima qui!
Farò alla svelta per non tediarti troppo e soprattutto per passare al quarto capitolo!
Questo capitolo mi aveva fatto ridere un sacco la prima volta che l'ho letto! Quei due "MA SEI IDIOTA, AZA?!" ancora adesso che li ho riletti mi hanno proprio stampato un sorriso sulle labbra XD anche perché, insomma, è una frase molto colloquiale XD non te la aspetti così di punto in bianco! Adoro! XD
La scena che hai descritto è semplicemente fantastica! Ma poi, non ho fatto alcuna fatica ad immaginarmela, per quanto incasinata e caotica sia stata XD Per non parlare di Corrado Molinesi con gli occhi rossi che dice "Hai perso Miky!" mentre sbatte la testa del tassista sul volante XD ha un che di raccapricciante ma contemporaneamente di estremamente comico XD
Il rapporto tra questi due protagonisti, comunque, mi piace un sacco! Ho apprezzato molto il modo in cui alla fine, durante il litigio, Aza abbia mostrato quanto tenga davvero a Michele: sono amici da così tanto tempo che ormai non è possibile semplicemente decidere di "finirla qui"!
Non posso scrivere "non vedo l'ora di scoprire cosa succede nel prossimo capitolo" perché l'ho già letto e recensito XD quindi niente, ora che tutto è tornato in ordine, posso finalmente passare al quarto capitolo! *^*
A tra poco!!! ^^
Carmaux

E rieccomi qui, ammetto che non mi aspettavo che il perdono fosse così facile da ottenere, ma ehi, sono felice per Turdozzi alla fine. Passando all'amicizia non più tanto amicizia dei due esseri sovrannaturali, Michele se lo sarebbe dovuto aspettare da un demone. Insomma, erano troppo diversi, mi sorprende che sia durata milioni di anni.
Ma ora ciò che mi incuriosisce è come il demone spiegherà ai suoi supervisori il suo problema. Alla prossima!

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Ed eccomi qui, con un ritardo imperdonabile, per lasciarti la recensione.
Ohi, ohi, ohi Azaele Azaele...non ne combina proprio una giusta, un guaio dopo l'altro ha combinato nel giro di poche ore. Prima evita la morte di due persone, poi, non contento, decide di rimediare al suo disastro possedendo l'anima del povero tassista causando quasi una strage e infine, come se non bastasse, è riuscito a fare redimere un anima nera, poverino oh non gli enne è andata bene una xD e non solo, come se tutto ciò non bastasse, Michele si è davvero incazzato, anche a ragione direi, e ha deciso di troncare l'amicizia con il demone, ohi ohia, la cosa è tosta. Ammetto che non me lo aspettavo proprio e ci sono rimasta male ma io sono sicura che non è finita qua, seppure è molto arrabbiato io sono convinta che gli passerà e torneranno amici come prima e anche più. Però, ripeto, mettendomi nei panni di Michele non gli dò torto xad.
Spero di leggere presto di una loro riappacificazione;;*;
Lo stile è come sempre perfettamente fluido e scorrevole, non ho notato errori grammaticali o di battitura, perfetto.
Ti faccio i miei più sinceri complimenti, continua così e alla prossima, ciaoo.

Ciao!
Questa volta sono riuscita a passare subito, prima che inizi il caos del Natale 😅
Un altro capitolo veramente bello e intenso!
Questi due sono una gran coppia di amici, ma capisco la perenne frustrazione di Michele al dover sempre star dietro ai guai di Aza, che però, se non altro, ha cercato in qualche modo di rimediare al guai causato...non esattamente con successo, però!
Alla fine, poveraccio, ci ha rimesso l'anima dell'uomo e, forse, il suo migliore amico, anche se sono sicura che anche Michele, una volta sbollito, non riuscirà a stare lontano dai guai molto a lungo!
Questa storia si fa molto interessante, e non vedo l'ora di continuare!
Alla prossima!
Marika

Rieccomi qua!
Cavoli, effettivamente Aza e Michele l'hanno combinata grossa! E tutto solo per recuperare quelle due povere anime, ahahah XD Sono riuscita a immaginarmi perfettamente tutta la scena, dal litigio nel taxi al mega-incidente!
Tra l'altro lo scambio di battute nel taxi mi ha fatto morire, il tassista è stato mitico XD
E poi il povero Aza nemmeno si è potuto prendere l'anima che aveva tanto faticosamente conquistato, uff... E tutto solo perché è riuscito a far dire all'uomo due parole carine in merito all'amicizia tra i due demoni <.<
A proposito di questo, spero onestamente che quei due facciano pace, anche se a vederli così sembra più una sorta di battibecco tra fratelli, per cui al momento non mi preoccupo più di tanto! Mi piace molto come hai reso il loro rapporto, alla fine li "conosco" da poco eppure nella mia mente sono già riuscita a delineare il rapporto che c'è tra di loro, un qualcosa di fraterno appunto, dove scontri e battibecchi sono all'ordine del giorno.
Ho come la sensazione, inoltre, che il buon Corrado Molinesi intreccerà le sue vicende con quelle di Alba, visto che doveva andare al suo stesso edificio. Non vedo l'ora di scoprirlo nei prossimi capitoli <3

A presto,
holls

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Hey, qui è Pok.
Davvero davvero carina la storia come sta andando e riprendo ciò che ho detto nella recensione precedente, mi ricorda davvero Good Omens.
Ho trovato azzeccato il metodo per recuperare le anime e ho trovato simpatica la parte finale in cui il vecchio scopre di avere un cuore... Quando ormai non gli batte più in petto.
Mi spiace per questi due, sembravano uniti e non riesco a credere che sia bastato così poco per litigare di brutto, voglio dire, cosa potranno mai fargli lassù di così orribile che non faranno ad Azaele?
Ammetto che sono curiosa di sapere di Lampedusa.
altra piccola confessione... Ho letto tutta la parte dell'autista in romano, non conosco il dialetto, ma l'accento ci stava troppo bene. per caso in capitoli successivi troverò qualche cenno al dialetto? Solo per curiosità.
Ci si vede!
Pok

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Ciao! 💞
Eccomi che torno a recensire il secondo capitolo di questa tua storia.

Come ti avevo già accennato, sono molto incuriosita dall'amicizia di Michele e Azaele, quindi mi ha colto non poco sorpresa la piega finale, soprattutto perché non mi aspettavo quell'atteggiamento da parte del primo, pur volendo considerare alcune delle motiviazioni storiche date (di certo imparerò altro sul loro passato andando avanti). 
La componente comica è anche più sottolineata qui, soprattutto è data dall'anima apparentemente cattiva che si ritrova con una botta di culo esagerata a volare in cielo perché ha consolato il demone. Il siparietto è venuto molto bene, complimenti. Così come quello che viene ancora prima con i due in taxi. Un po' me lo aspettavo, ma è stato carino comunque. 

Un po' meno presente Alba ma in questo fragente avrebbe avuto poco da dirci, quindi ci sta. Aspetterò il prossimo per vedere cosa ci combinano sia lei che Azaele visto che ha più di un guaio da sistemare 😆. In più aspetto di vedere Michele che mi è piaciuto meno dell'amico 😎. 

Alla prossima e buona scrittura! 😘

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Ciaooooo! Allora, innanzitutto scusami per il ritardone di questo scambio, cominciamo subito.
La prima cosa che dico di questo capitolo, è che è stato davvero divertente: ho sghignazzato tutto il tempo come una cretina, ma davvero, la dose di umorismo utilizzata è stata secondo me giusta e brillante, affatto pretenziosa e soprattutto molto naturale.
Azael e Michele pur essendo esseri sovrannaturali, potenti, che scuotono l'immaginario collettivo da secoli, sono umanissimi nei loro pregi e i loro difetti, ma soprattutto nei loro errori e nel cacciarsi sempre nei guai, come dimostra l'incidente di oggi e i riferimenti a quelli passati.
La scena del tassista l'ho adorata, davvero. Soprattutto h oadorato lui, oh, a 'na certa caro mio stai calmo, non è che sono io ad aver causato l'incidente...e infatti è stato Azrael XD
QUando ho letto come Michele cercava di fermarlo e come lui alla fine ce l'abbia fatta mi sono cappottata (scelta di parole forse troppo azzeccata, perdonami), e quando stavano discutendo con le anime di questi due poveracci appiccati al braccio non ce la potevo fare. Io immagino il sincero sgomenti di questi due poveri cristi che non solo sono morti due volte, ma assistono anche al litigio di un demone e un angelo. Poi vabbé, il tocco del pentito all'ultimo minuto è stato MAGISTRALE. Davvero, io sono scoppiata anche se la rottura tra i due amici è triste la situazione era così paradossale che mi è stato impossibile restare seria. Eppure sono certa che l'amicizia tra Az e Miky (mia crush totale, devo dirlo, almeno per ora) non sia davvero finita.
Chissà se ora Az riuscirà a cavarsela, credo che avere un rimproverò dal capo di sotto non sia proprio uno spasso...sono davvero curiosa, complimentissimi per il capitolo, a presto!
Ulvinne

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Ciao!
Eccomi qui per lo scambio di settimana scorsa, scusami tantissimo per il ritardo. Comunque non ho avuto dubbi nel scegliere di proseguire questa storia, il primo capitolo l'ho trovato interessante e anche questo secondo capitolo mostra una storia che attira con una trama ben pensata, infatti siamo solo agli inizi e sono già successe un sacco di cose. 
Parto dicendo che mi sta piacendo molto il modo in cui stai raccontando questo mondo, l'amicizia tra un angelo e un demone è sicuramente particolare e inoltre Michele e Azaele dimostrano di essere differenti caratterialmente e di essere separati da due strade nettamente diverse, anche il loro modo di pensare è in contrasto, e questo ovviamente porta a un caos totale. 
Trovo Azaele un personaggio affascinante e di cui c'è tanto da scoprire ancora. La sua scelta di recuperare le due anime perse è rischiosa, e infatti porta quasi a una strage, ma nonostante alla fine riesca effettivamente a prendere le due anime impossessandosi del corpo di un povero tassista e causando così un casino, alla fine si ritrova con nulla in mano e con Michele che gli volta le spalle apparentemente "per sempre", stufo di un comportamento così rischioso. Qui non ci racconti solo di una forte amicizia, ma Azaele ribadisce che per lui Michele è come un fratello, e sono curiosa di saperne ancora di più riguardo questo rapporto. La tua scrittura è pulita, ho apprezzato particolarmente i dialoghi e l'attenzione alla caratterizzazione dei personaggi, al momento mi sembra già di averli inquadrati. Quindi complimenti, ti lascio senza nessun dubbio una recensione positiva e alla prossima!

Shakana

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