Recensioni per
Wherever Home is
di Aluah

Questa storia ha ottenuto 7 recensioni.
Positive : 7
Neutre o critiche: 0


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Recensore Junior
19/11/21, ore 09:37
Cap. 3:

Come al solito, quando recensisco, faccio le mie solite premesse, poiché quando leggo storie così intriganti e appassionanti che, diciamo, stanno lontano da me, mi stupisco sempre piacevolmente, ed è così meraviglioso quando succede. Ma, nonostante ciò, ho sempre paura di “metterci bocca” quando non navigo nelle acque che conosco.
Ho sempre e solo letto ff sulla mia ship preferita (ZoroXNami), con rarissime eccezioni, e ahimè, è un peccato immane, lo so, ma è difficile che altro riesca a incuriosirmi, poiché è l’unica cosa che sento necessità di leggere nel manga.
Quindi, a questo proposito, posso dire che ho sempre trovato Perona insulsa e che mai ha catturato il mio interesse, almeno, fin quando non è finita a Kuraigana, e, per me, lei e Mihawk, sono diventati veramente interessanti tutto insieme nello stesso momento. Questa è la prima FF che leggo su di loro, e come accennato è stata un’esperienza, la chiamerei proprio in questo modo, che mi ha colpita e sconvolta (in positivo) allo stesso tempo. Vorrei avere anche io gli elementi per parlare di questi due personaggi, da me cosi lontani, allo stesso modo in cui l’hai fatto tu. Non penso che scrivere su di loro sia facile, visto il pochissimo materiale a disposizione e i caratteri complessi e fuori dalle righe, che tu hai saputo perfettamente ampliare e gestire, senza tradire quelle personalità, con quel poco che abbiamo visto e sappiamo su di loro.
Ho amato lo stile narrativo, con tanto di punti di vista e continui riferimenti a Zoro e al suo viaggio verso Sabaody (con accenno ZoNami), e anche la caratterizzazione dei due protagonisti, con quell’erotismo che prima di leggere questa ff, non avevo sentito tra i due.
La tua “penna” è un potere, e questi due characters ti appartengono. Dalla capricciosa ma bisognosa d’affetto Perona, al freddo e distaccato ma innamorato spadaccino occhi di falco. Una combinazione difficilissima che hai unito alla perfezione, con il lato introspettivo invidiabile.
Tantissimi complimenti e grazie per questa meravigliosa scoperta.
Roby

Recensore Master
31/03/20, ore 14:03
Cap. 3:

Non voglio commentare il capitolo di per sé, perchè una lemon così bisogna godersela e basta, senza riflettere troppo.
Dirò solo che, come ovviamente mi aspettavo, sei stata capacissima di emozionarmi restando fedele ai tuoi personaggi, e dando ci qualcosa in più anche a livello romantico, senza spezzare la tensione.

Ti ringrazio Alu, perché, seppur con i tuoi dubbi, hai cavalcato con me quest'onda di ritorno al fandom. Non potevi darmi gioia più grande! Sei sempre stata e resterai una delle mie autrici preferite qui dentro, e una grande compagnia di sfangirlate. Ovviamente, mi dispiace che non scriverai più su questa coppia d'oro (così diciii) ma sai cosa? Ti ho fatto tornare la voglia di trattarli con una vignetta prodotta dal non altri che il Maestro Oda stesso, che ha dedicato ben TRE pagine, fra i suoi archi più fitti, alla loro separazione, e io credo che sia un sintomo di quanto questi due gli piacciano. Quindi chi ti dice che non ricapiterà? E io starò lì, a seguire il manga, pronta a rigirarti qualunque cosa possa darti ispirazione :D eheheh
Detto ciò, mi gusterò volentieri qualunque altra cosa che la tua mirabolante testolina vorrà (forse) produrre in futuro.
Ti voglio un gran bene,
Vale

Recensore Junior
31/03/20, ore 13:36
Cap. 3:

Ciao Alu! Ti pare potessi mancare all’appuntamento? Certo che no, quindi eccomi con un’altra (un po’ penosa) recensione.
Innanzitutto, YUUUHUUU!
Un po’ di zozzerie finalmente!
Devo già dire che, come al solito, hai fatto un lavoro impeccabile: descrivere queste scene in modo esplicito e poco equivoco è difficile senza cadere nello scadente e nel volgare, rendendo la lettura un po’ meno piacevole (almeno per me, de gustibus ovviamente); tu però non deludi mai e l’hai resa perfettamente!
Questo capitolo è un po’ più corto, un po’ meno introspettivo ma mi è piaciuto molto lo stesso; tra l’altro, questa volta ho riconosciuto la canzone (l’unica altra volta era stata con “rotolando verso sud” nel primo capitolo) e me la sono ascoltata mentre leggevo. Non so se volessi creare effettivamente atmosfera o semplicemente riportare le parole del testo, ma la melodia ha reso la “lettura” molto dolce e un po’ malinconica. Sembrava che l’anima di Mihawk parlasse e dicesse quello che lui non sarà mai in grado di dire, è stato molto emozionante!
E riuscire ad emozionare a tal punto credo sia il pregio più grande per uno scrittore, quindi anche se ormai apparirò ridondante e ripetitiva, ti rinnovo tutti i complimenti perché te li meriti.
Le note finali mi hanno un po’ spezzato il cuoricino, non tanto per Mihawk e consorte ma per teee! Non ringrazierò mai abbastanza chi ti ha dato l’ispirazione e la voglia di tornare qui ma, ripetendoci ancora una volta che la speranza è l’ultima a morire, credo fortemente nelle capacità di questa/o santa/o e nella noia da quarantena.
Spero di rivederti presto, anche se fosse mica tanto presto.
Un abbraccio,
Fenix.

Recensore Master
30/03/20, ore 15:49
Cap. 2:

Secondo me, questa sfida l'hai vinta.
Non è facile narrare Mihawk, ancora meno dal suo punto di vista, ancora meno su questo specifico tema, e tu l'hai fatto con grande successo.
Intanto, si distingue nettamente il cambio di POV, perché lo stile narrativo è pulito (niente più incisi pesanti), lucido, sequenziale, e quindi totalmente diverso dalla confusione e dall'iperattività di Perona. Ben fatto!
Adoro che alla sua introspettività alterni la comicità che si crea quando la sua figura altera entra in contatto con una situazione molto comune: esprimere i propri sentimenti. Spero che tu sappia che la scena del secondo sopracciglio che si alza è un capolavoro assoluto! Così come la scena in cui schianta la marmellata al muro, ma non per la stessa ragione. Questa e una vera Easter egg, come lo era l'apparizione delle ciambelle nel primo capitolo, d'altronde. Sono questi piccoli ma tattici richiami che ti rendono una fanwriter fantastica, perché sai sfruttare la coerenza interna e col manga, così da espandere la caratterizzazione di un pg in modo credibile.
Detto cio, ho anche apprezzato che un tipo riservato come lui arrivi a non mostrare le proprie emozioni nemmeno a se stesso, con tutte quelle bugie.
La scena col vecchietto delle provviste mi ha cappottata! Voglio uno spinoff solo su di lui XD
Non vedo l'ora di leggere la conclusione :)
Vale

Recensore Junior
30/03/20, ore 14:31
Cap. 2:

Macciao Alu!
Sempre io, sempre qui!
Devo dire che la storia mi ha preso parecchio; il che c’era da aspettarselo, dato che la ragazza infantile e il bel tenebroso sono un po’ il mio cliché preferito, quello che mi fa andare nel brodo di giuggiole fino alle orecchie. E poi è scritta dannatamente, dannatamente bene!
Finalmente Mihawk che si avvicina ad essere un umano normale, evvai!! L’amore (o come vuole chiamarlo lui per stare in pace con sé stesso) non lascia scampo a nessuno, nemmeno al cuore più gelido: vederlo alle prese con i magoni dell’abbandono coinvolto come nelle più struggenti relazioni adolescenziali mi ha fatto morire, mo-ri-re. Come già detto, io ADORO quando questo tipo di personaggi così calmi, riflessivi, apatici e sempre con tutto sotto controllo (per i quali provo una certa attrazione che ha quasi un che di patologico) finalmente vengono strappati dalle loro certezze e dalle loro fortezze mentali: vederlo cedere e lottare per non ammettere a se stesso che in fondo c’é rimasto sotto come un cane a Perona, è stato quasi gudurioso.
Sarà perché nella vita sono sempre dalla parte della povera rosa, costretta a vivere decifrando gesti incomprensibili e facendo un atto di fede sperando che a loro qualcosa alla fine importi e sia tutta una facciata, ma quando riesci ad ottenere qualcosina, per quanto minuscola sia, è appagante molto più del normale, quindi capisco, trovo azzeccatissimo e condivido in pieno l’urlo di gioia finale di Perona a una tale rara dimostrazione di affetto.
[... aveva alzato un sopracciglio... Si espose ulteriormente. Alzó anche l’altro]
Questa è la frase perfetta, perfetta per uno come Drakul Mihawk, il cui sbilanciamento rasenta un millimetrico cambiamento nel quale racchiude tutte le parole che non riesce a dire.
Tra l’altro ti sei giostrata benissimo tra i suoi pensieri perché, okay che ci stia sotto, ma è pur sempre il temutissimo Mihawk e non una persona normale, quindi descrivere i suoi “sentimenti” deve essere stato piuttosto difficile (per me, impossibile). Se può farti piacere, ci sei riuscita in pieno!!
Spero le mie recensioni ti facciano piacere, perché probabilmente mi troverai anche nel prossimo capitolo (aspettiamo di vedere la possente spada di mihawk in azione).
Anche se mi hai detto il contrario, spero di vedere anche altro con la tua firma prossimamente (la speranza è sempre l’ultima a morire, non si sa mai, non si sa mai...)
Alla prossima,
Fenix
(Recensione modificata il 30/03/2020 - 02:35 pm)

Recensore Junior
29/03/20, ore 19:41
Cap. 1:

Ciao Aluah!! Che bello ritrovarti qui ancora!
Devo dire che la coppia in questione è bizzarra (più che altro per i personaggi moooolto bizzarri di loro) ma interessante, nemmeno troppo assurda. Insomma, sono carini insieme; lei a me ha sempre fatto morir dal ridere ed è un po’ meno “spettacolare” rispetto agli altri, anche se è forte ha paura, è capricciosa ma anche coccolosa a modo suo. La sento più vicina, infatti mi è piaciuto molto che seguissi il filo dei suoi pensiei; è un bellissimo personaggio che meriterebbe più spazio!
Mihawk d’altro canto è il bel tenebroso cazzutissimo e tutto d’un pezzo, cone può Perona credere di resistergli? Insomma la scena della marmellata è da elettroshock, fossi stata al posto di Perona svenivo e addio, ricoveratemi. Anche se lui lo vedo troppo con Shanks (è il mio animo yaoista che prende il sopravvento, non so come placarlo AIUTO) anche con Perona mi sconfinfera. Peró, MANNAGGIA A TE MIHAWK, dille più di tre parole alla volta ogni tanto!! Io adoro quando questi personaggi così “apatici” finalmente si sbilanciano, solo che se non sei Oda è molto difficile farlo in modo credibile senza incappare nel temutissimo e da me un po’ odiato OOC... ma in te ho fiducia e spero che andando avanti vedremo il bel spadaccino in situazioni che lo smuovano un po’.
La storia è molto carina: riprende un avvenimento del manga per poi spaziare ed è una cosa che adoro! In effetti povera Perona, lei e Zoro su una barca deve essere stata una sfida mica facile! Poi tutto il filo dei ricordi è stato piacevole da seguire a ritroso insieme a lei, e CHE DOLCE quel vampiro mancato che la tira via dall’acqua (dillo che eri preoccupato, non mentire a Fenix su...) salvandola. 
È sempre bello leggerti, e non deludi mai :)
Un abbraccio,
Fenix
 

Recensore Master
29/03/20, ore 17:17
Cap. 1:

Voglio morire. Ti avevo scritto e INVIATO un papiro di recensione eccezionale che, evidentemente, secondo EFP non era degna di essere pubblicata è.é
Rant a parte...

AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAH!
Quando mi pubblichi ste cose, neache io riesco a contentere gli urletti di felicità, proprio come Perona.
Inizio eccezionale e promettente per questra ?tri?shot.
Non sprecherò parole per commentare il tuo stile: sai che adoro come scrivi, e la tua descrittività mi da vita in un fandom che al 90% è puramente dialogico (e che fior fior di dialoghi, poi). Commento solo che, rispetto alla tua ultima pubblicazione, hai ridotto la quantità di incisi sui pensieri di Perona, e credo sia stata una scelta saggia. Dà più scorrevolezza al testo, ma senza perdere la comicità data dagli incisi che complicano i pensieri già belli confusi di Perona (adorabile).
E a proposito di comicità, mi sono piegata in due dalle risate alla citazione su Usopp! La saga di Thriller Bark ha regalato tantissime gioie, e lo scontro epico UsoppxPerona è una di queste. Il fatto che lui le sia rimasto così impresso si incastra perfettamente con la fama fasulla che Usopp si sta costruendo per i 4 mari. ADORO.
Non so perché, ma ho riso da morire anche alla menzione del "manicaretto minima-spesa-massima-resa " di Perona, forse perché ce la vedo a schiaffare in fretta e furia della marmellata su un bagel per poi guardarlo estremamente soddisfatta del suo operato. Poi si meraviglia che uno come Mihawk, che ha una riserva infinita di vini rossi d'eccellenza di cui probabilmente conosce ogni singolo abbinamento, non voglia mangiare sta delizia da chiosco delle strade di New York. Vabbuòòò.

Secondo AAAAAAAAAAAAH: non sai proprio resistere all'onda (ohoh) verdearancio, e ti adoro per questo. Ma camei zonamisti a parte, ho apprezzato moltissimo che tu abbia deciso di dedicare una buona fetta della oneshot al rapporto fra Perona e Zoro. Intanto perché, avendo come inizio narrativo le scene di Sabaody, era proprio inevitabile. Tuttavia sarebbe stato comunque un errore grosso sorvolare sul loro rapporto, perché il modo in cui si è relazionata con lui nei 2 anni al castello da molto peso, tramite il contrasto, al modo in cui invece si relaziona con Mihawk. E non solo ho apprezzato il tuo soffermartici, ma anche la soluzione che hai trovato: prima è stata una necessità, per compagnia, poi ci si è affezionata dopo le cure, e poi, inconsciamente, viene fuori che si è fatta conquistare da una figura simile ma più completa e matura. Quanto effettivamente siano paragonabili i caratteri di Zoro e Mihawk non lo so, però credo che per Perona il confronto sia stato inevitabile nei due anni al castello, e ho gradito lo sviluppo che hai ci hai costruito sopra.

E infine, il build-up della relazione fra i nostri veri protagonisti, eseguito alla perfezione. Ci hai dato dei momenti brevi ma significativi per tutto il capitolo, e io sono stata sempre sul bordo della sedia a scorrere il testo velocemente per capire se ci avresti dato di più entro la fine. E non hai deluso affatto: l'ultimo paragrafo della storia l'ho divorato! Mihawk è stato perfetto, e non è facile bilanciare così bene un personaggio che parla poco ma in modo incisivo. La scena che hai descritto mi ha ricordato tantissimo la scena galeotta che ha ispirato tutto questo, ovvero quella del giornale con la notizia di Moria. Poche parole ma iper significative, che lasciano trasparire alla perfezione la caratterizzazione dello spadaccino. Brava!
Ora sono curiosa di leggere come te la caverai col reverse POV (se hai ancora intenzione di farlo). In particolare perché voglio vedere come descriverai la mente di un Mihawk che dice tutto in così poco: cosa c'è dietro quell'avarizia di parole? Pensa anche in modo conciso oppure il suo cervello è macchinoso e sovra analitico, ma così preciso da poter controllare e condensare al massimo quello che vuole far capire a parole? Sono curiosa di sapere come la vedi tu.

Ganbatte ne!
Un bacione dalla tua fangirl #1,
Vale