Recensioni per
Piccoli e inaspettati momenti di gentilezza
di bacinaru

Questa storia ha ottenuto 3 recensioni.
Positive : 3
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
19/05/20, ore 00:50

Ma io quanto sono indietro con le fic del tuo profilo?
Questa, come credo anche l’altra fic di The Witcher, l’avevo già letta su facebook, ma mi ero comunque ripromessa di commentarla perché si tratta di uno spaccato di vita tra questi due che sei riuscita ad inquadrare benissimo, quasi l’avessi direttamente rubato dal telefilm.
Per quanto la serie mi abbia lasciato più perplessità che altro, adoro la coppia, ma più che la ship in sé è il loro rapporto che mi piace e che ho, con piacere, ritrovato in questa fic, con un Geralt burbero come al solito ma comunque incapace di non preoccuparsi per il prossimo, soprattutto se il prossimo è qualcuno con cui ha ormai inevitabilmente legato. E Jaskier che… beh, non poteva essere più Jaskier di così. XD
Non importa che non ci sia nulla di romantico in questa fic – stai raccontando della loro profonda amicizia, della complicità che si è venuta a creare (volente o nolente) tra questi due e lo fai alla perfezione… e poi hai messo il “Mhm” canonico di Geralt, cioè, sul serio, devo dire altro?! XD

No davvero, quello che ammiro di te – e ormai te l’avrò detto in ogni salsa e in ogni fic – è che non importa il fandom in cui ti trovi o i personaggi che stai muovendo, riesci sempre a farli tuoi ma anche a mantenere la loro personalità, così che la loro voce sia sempre quella originale della serie. Così come in questo caso, né Jaskier, né Geralt appare forzato e i dialoghi tra i due sono quelli che mi aspetterei di sentire in una puntata di The Witcher. Anche perché:

«Sei sicuro che sia una pomata? Sai, se mai volessi avvelenarmi, ci sono modi molto meno dolorosi per farlo.»
«Non mi tentare.»

Perfection!
Un’altra frase che ho amato è: “Lo dice come se a fare certe cose Jaskier avesse un potere particolare.” perché è la descrizione perfetta di Jaskier (e Geralt, bravo osservatore, non poteva azzeccarci di più).
E devo farti i complimenti anche per il titolo, perché è adorabile e basta quello ad immaginare quanto in fondo Geralt sia un cuore di panna. <3

Recensore Master
18/04/20, ore 19:41

Aaaaw ma dai, Geralt sotto sotto è... forse non un tenerone, ma una persona gentile. Si vede che considera Jaskier un amico, anche se lo fa in quel suo modo burbero e tsundere. Forse però è anche buonsenso: se Jaskier non può camminare bene, se non può tenere il passo, finiranno per andare troppo lenti ovunque stiano andando. Però questa cosa non gliela dice, non rivendica una motivazione razionale, si limita a fare quello che va fatto - forse perché lui non spreca fiato a dare spiegazioni alla gente su cose ovvie.
Lol per la pomata puzzolente, che ha fatto, ha tritato un troll?
Comunque penso che il cantastorie dovrebbe limitarsi ad accettare la generosa offerta di cavalcare Roach per quella giornata, senza pungolare ulteriormente il burbero witcher. A caval prestato non si guarda in bocca.

Adoro le storie come questa, brevi momenti di vita normale in cui due amici fanno quelle piccole cose - aiutare l'altro, punzecchiarsi a vicenda - che mostrano che sono amici.
Scrivi anche bene e senza errori, complimenti. PS: il titolo dice tutto e mi ha davvero invogliata a leggere la storia, hai fatto un buon lavoro. Io non sono una di quelli che li shippa quindi non mi è partito *quel* particolare film, ma apprezzo molto le storie di amicizia.
(Recensione modificata il 18/04/2020 - 07:42 pm)

Recensore Master
14/04/20, ore 00:22

Ciao bacinaru!

Tra le attività da svolgere sicuramente durante la quarantena c’è vedere film e penso che recupererò quello di Operazione Uncle in settimana, ma nel frattempo mi dirigo in una zona per il momento più confortevole, The Witcher. Il momento che hai scelto di raccontare appartiene alla vita quotidiana, ma ci offre l’opportunità per vedere il lato più gentile e umano di Geralt di Rivia. Abituato com’è a vivere in solitudine e isolato, a uccidere mostri, non è avvezzo a occuparsi di una terza persona, però sente di doverlo fare perché Geralt non è solo uno strigo disincantato e scorbutico. È qualcosa di più – un buon amico, per esempio, e Jaskier se n’è reso conto.

Di Jaskier mi piace la sua lettura ic: hai sottolineato il fatto che spesso le sue arti compositive si mescolano con quelle amatorie generando situazioni imbarazzanti (che tra l’altro qui nasconde, nicchiando), situazione che sono altamente canoniche e che generano, tra l’altro, tutta la timeline con Ciri; qui usi il medesimo espediente del marito geloso per azzopparlo (poverino) e per dimostrare che si può essere scorbutici come Geralt e accorgersi se un amico sta male. Questo leggerissimo hurt/comfort riesce a rendere perfettamente sia il carattere dello strigo che obbliga l'altro a fermarsi che quello più impudente e sfacciato del bardo, che neanche si era reso conto di stare così male o, comunque, proseguiva il viaggio tranquillamente. Hai fatto ciò sfruttando alcuni elementi come il cavallo: Geralt deve essere davvero preoccupato se sceglie di cedere la propria amatissima cavalcatura a Jaskier e, in effetti, un peggioramento delle condizioni di Jaskier potrebbe costringerli a doversi poi fermare per un tempo ancora più lungo.

La gestione del personaggio di Geralt è curata nel dettaglio dai gesti decisi e dalle battute spicce e secche, proprie di un uomo d’azione che non si vuole perdere in chiacchiere e che forse è anche in imbarazzo nel dover curare chicchessia, denotando un’altra volta quel suo essere IC nella storia, quel suo essere a posto solo mentre uccide mostri e meno, per esempio, in una corte reale, laddove Jaskier invece si trova perfettamente a suo agio. Devo confessarti che mi sono divertita molto leggendo di quando prende come fosse un insulto quel “tenerone” che è una chiara provocazione del bardo. Come ti dicevo anche nella scorsa recensione, studiandolo da vicino e vivendo con lui Jaskier ha capito com’è veramente l’amico e anche quanto sotto la scorza e l’atteggiamento scostante dello strigo ci sia decisamente qualcosa di più. E quel qualcosa io credo che qui tu l’abbia mostrato in questa storia molto ben scritta e piacevolissima da leggere. Non nego che leggerei volentieri altro di tuo su questo fandom, mi piace molto come gestisci i personaggi ^^.
Un caro saluto,
Buonanotte o buongiorno,
Shilyss