Ebbene, eccomi qui! Mi sono ripromessa di lasciare un commento a questa storia per diverse ragioni: la prima è che questa shot è fantastica ed è scritta benissimo ed è giusto che tu riceva un bagno di complimenti per lo splendido lavoro che hai fatto; la seconda è che Bakugo è e probabilmente resterà il mio personaggio preferito di bnha e trovo che tu sia la prima che gli abbia davvero reso giustizia; la terza è che questa storia mi ha fatto piangere. Quest'ultima cosa può sembrare sdolcinata e un po' scontata; ma, per me, è stata la pagliuzza che mi ha fatto dire "cazzo, questa shot ha davvero qualcosa in più".
E chissà, magari sono io quella che mette su l'ennesima sceneggiatura ed esagera nel mostrarsi così appassionata; ma per me è impossibile nascondere quanto mi sia piaciuta questa shot. Il personaggio di Bakugo è sviluppato in maniera stupenda: i suoi pensieri e i suoi comportamenti sono suoi, sono fedeli alla natura e al carattere del personaggio; ma allo stesso tempo sono verosimili, credibili, così saldamente legati alla realtà che lo osservi e puoi davvero immaginarlo steso sul letto a pensare, davanti alla porta a guardare i post-it o sulla sedia con accanto Best Jeanist. Anche il suo modo di parlare: è assurdo a dirsi, ma è credibile; molto spesso mi capita di leggere di personaggio sboccati che cadono nel ridicolo con il loro mettere le parolacce o essere scontrosi anche quando non serve. Bakugo, di contro, è una persona scontrosa e maleducata (in questa shot, più di qualunque altra, ha perfettamente senso di parlare di maleducazione); ma il suo modo di esprimersi è credibile e mai esagerato. Come appunto viene ripetuto in questa shot, Bakugo è una persona arrabbiata che ha problemi ad esprimersi e non per via di una qualche ansia nei rapporti ma perché non gli è stato mai insegnato.
Per quanto sia assurdo a dirsi: sono davvero contenta che alla fine non abbia colpito la madre. Sono contenta che finalmente si sia svincolato da questa catena di violenza e che stia cambiando. Molto spesso mi pare che ai creatori di contenuti piaccia far dire al personaggio "sono cambiato" e che questi li esoneri da mostrare in che misura sia avvenuto il cambiamento. La cosa bella di Bakugo in questa shot è che lui non fa altro che dirsi "sono cambiato, sono cambiato" ma è solo quando non colpisce la madre - grazie anche a Midoriya - che il lettore finalmente capisce il peso, la fatica e soprattutto la profondità di simile crescita. Spesso, quando si parla di personaggi abusivi si cade nella trappola del "lo ha fatto soffrire, ora deve soffrire lui"; c'è questo insostenibile desiderio di vendetta, di rivalsa fisica, di violenza e rabbia che in realtà fa evincere solo quanto poco si sia capito dell'abuso e di come in realtà per la persona abusata sia fondamentale affrancarsi da simile situazione e da forma mentis.
In tutto questo, il personaggio di Best Jeanist mi è piaciuto tantissimo. Ho davvero apprezzato il suo ruolo e soprattutto la tua delicatezza nel trattarlo. È assurdo e un po' stupido a dirsi, ma le stesse parole che usavi per descrivere lui e i pensieri di Bakugo erano gentili e dolci. L'atmosfera che creavi intorno mi infondeva un senso di sicurezza e pace, come se anch'io mi stessi trovando in un ambiente protetto e lo stesso affetto che Bakugo cominciava a provare verso l'adulto fosse qualcosa di mio. Ammetto di aver pianto come una bambina quando Bakugo vede suo padre in Best Jeanist 'solo' per via degli occhiali; non era un pianto commosso tipo "ahw, vedi che si sta rifacendo una famiglia fuori da quel covo di abusi?!" ma perché, boh, forse perché mi ha dato la misura del dolore di Bakugo e non nella classica maniera da telefilm.
È strano a dirsi, ma ho davvero apprezzato il tuo non cadere nella falsa e rindondante retorica del "eh ma anche Bakugo ha sofferto". La cosa bella di questa shot è che Bakugo è perfettamente consapevole del fatto che è stato un grandissimo stronzo, che si è comportato male con Deku ma così anche con tutti gli altri bambini, che tutt'ora si comporta male e non sa esprimersi e che ha delle tarature mentali che gli pesano addosso e- e lui ha paura di prendersi le responsabilità per simili comportamenti. Il che è umano e forse non è "giusto"; ma ci sta, onestamente nessun ragazzino accetterebbe volentieri l'onere e la colpa di essere stato uno stronzo. Parte dell'età adulta è anche accettare e prendersi le responsabilità. Cosa che Bakugo non fa a fine shot, come lui stesso; ma che lentamente si sta preparando a fare. E cosa c'è di più bello se non proprio questo? Cosa c'è di più soddisfacente nel vederlo finalmente teso verso una crescita? Bakugo sta crescendo, crescerà, diventerà una persona migliore, è già diventato molto meglio rispetto al proprio passato. E niente può convincermi del fatto che quello che gli hai dato è il miglior lieto fine che chiunque potrebbe mai sognare per se stesso.
mughetto
PS: che poi mi rendo conto di non aver parlato minimamente della kiribaku e sto tipo ??? sarà che mi sono tipo troppo focalizzata su Bakugo in questa shot tanto che Kirishima e il suo essere una compagnia sana ed equilibrata sono passati in sordina. Ma non ne sono rimasta indifferente! Onestamente ero tipo troppo contenta nel vedere Bakugo avere rapporti interpersonali finalmente equilibrati e simile gioia passava per Deku, alle sue amicizie con la classe fino ad arrivare a Kirishima che, davvero, gli manda i messaggi, gli lascia post-it, lo invita a pranzo e gli chiede di cucinare- bAKUGO MA SPOSATELO. Prima segui un percorso terapeutico e completa la tua cresciuta, mA POI SPOSATELO SANTIDDIO |
