Ciao Sophie! Rieccomi a bordo :)
Dunque, non mi aspettavo saremmo arrivati così presto già agli eventi del terzo film, ma noto con piacere che ti sei riagganciata ad alcune delle scene più tristi e significative in cui emerge un lato della personalità di Elizabeth molto cupo e tormentato.
Confesso che per metà della durata di "Ai confini del mondo" io avevo temuto o che morisse o che lasciasse Will per vivere da sola a capo di una sua nave pirata O_O
Oltre alle riflessioni legate al tradimento nei confronti di Will, ho trovato molto ben scritto il suo confronto con Jack, che sembra davvero una scena tagliata: lui lo hai reso ironico, semiserio, schietto e ambiguamente sensuale, ed è emersa ancora una volta la profonda lotta interiore della ragazza che si trova in questo momento ad un bivio.
Ha quasi ripugnanza di se stessa, per aver scoperto di possedere anche lei delle tendenze "malvagie", ma nello stesso tempo sente il forte bisogno di liberarsi da queste costrizioni mentali e sente in Jack Sparrow qualcuno che possa capirla, meglio del suo fidanzato che è invece si distingue sempre per altruismo e abnegazione.
Certo, deve ancora scoprire che anche l'irreprensibile Mr Turner sta covando una sua vendetta...
La volta scorsa non mi ero soffermata a commentare il tuo stile e qui voglio dirti che la tua scrittura scorre fluidamente, risultando descrittiva e suggestiva.
Purtroppo siamo rimasti in pochi a solcare le acque di questo fandom, ma sappi che io attendo con vivo interesse i prossimi aggiornamenti!
Al prossimo approdo!) |