Recensioni per
It was noise. It was silence
di Ghillyam

Questa storia ha ottenuto 1 recensioni.
Positive : 1
Neutre o critiche: 0


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Recensore Master
22/05/20, ore 00:29

Eccomi qui e come al solito sono in uno splendido ritardo… ormai sembra proprio che non ne possa fare a meno, mi dispiace (vorrei promettere che la prossima volta andrà meglio, ma fallisco sempre. Sono un caso perso XD)
Delle Charlie’s Angels conosco i vecchi film, quindi più o meno ricordo i personaggi (anche se non ricorderò mai i nomi e men che meno i bg). All’inizio credevo che questa tua fic si basasse sul nuovo remake uscito nel 2019, ma quando sono andata a cercare i nomi su google ho scoperto con piacere che si trattava dei film con Lucy Liu… e… LUCY! Mi hai ucciso Lucy! ç_ç

Ma veniamo con ordine.
Innanzitutto voglio farti i complimenti per il titolo che hai scelto e che già da solo fa presagire l’angst che dietro l’angolo è pronto a colpirmi. Anche senza l’avvertimento sulla morte del pg, penso che mi sarei preparata al peggio, perché quel “it was silence” è un pugno nello stomaco.
La scena che hai deciso di narrare nella fic è un what if non indifferente, che prende piede da qualche parte in Messico in una missione che all’apparenza è semplicemente andata e che Dylan sembra già essere pronta a lasciarsi alle spalle e a farla diventare una storia da raccontare. Una storia alla Indiana Jones - ho trovato molto simpatico questa sua puntualizzazione, anche perché se non ricordo male lei era il “maschiaccio” del gruppo e ce la vedo effettivamente a tirare fuori certi paragoni.
Non fosse che tutto cambia quando Alex non si rialza come le altre due, ma rimane a terra, ferita più gravemente di quanto ci si aspetti.
Il POV di Dylan in questo caso è particolare, perché entra prima in negazione – non vuole accettare che una delle sue migliori amiche sta per morire – e poi viene richiamata alla realtà da Natalie che sta cercando, invece, di prestarle soccorso. Mi piace come l’hai gestita, le emozioni e la confusione con cui Dylan affronta la situazione, perché può essere anche una degli Angeli di Charlie, affrontare predoni a colazione e terroristi a cena, ma non per questo è pronta ad affrontare qualcosa di così orribile come la morte di un’amica e vederla chiudere gli occhi e scivolare nel silenzio, senza poter fare nulla per lei.

È stata una fic che mi ha fatto tornare indietro nel tempo, nonostante ricordassi poco dei personaggi è riuscita a riportare a galla qualche ricordo e questo mi fa solo dedurre che la caratterizzazione sia stata buona. Tra l’altro hai uno stile chiaro e una narrazione veloce, non ho trovato alcuna difficoltà nel seguirti. E nonostante la scena presentasse tre personaggi diversi, non ho avuto alcun problema a distinguerli (nemmeno nei dialoghi, che non è sempre una cosa semplice).

La frase finale, per quanto dolorosa (ripeto, come hai potuto uccidermi Lucy?! Assassina! ç_ç) è davvero perfetta, penso che sia effettivamente la mia frase preferita di tutta la fic. Ma la verità è che mi piace anche perché sì, lascia intendere che Alex sia morta, ma non lo dice davvero e c’è quindi quel minuscolo spiraglio che io lettore scelgo di vedere e sperare: ovvero che in realtà alla fine Bosley sia arrivato in tempo e siano riusciti a salvarla.
Farò finta che sia andata così, ho bisogno che sia andata così ç_ç
Per il resto ti faccio i miei complimenti, per quanto breve è stata una fic piacevole da leggere.


Ti segnalo solo la svista nella frase: «Che c’è, la nostra Lady ci ha dando buca?»
Alla prossima <3