Ciao Nemeryal,
finalmente riesco a leggere qualcosa di tuo e l'ho fatto con immenso piacere.
All'inizio della fic hai saputo trasmettere un senso di serenità assoluto, grazie alle tue descrizioni accurate ed efficaci; nonostante tu sia stata molto dettagliata, hai saputo rendere le descrizioni molto leggere e godibili e questo ha contribuito ad immedesimarsi in quell'atmosfera. Mi sembrava di essere li con Capitan America e Tony Stark a chiacchierare con loro! Complimenti!
Morgan è il solito piccolo terremoto ambulante, degna figlia di Iron Man. Perennemente curiosa, alla ricerca costante di migliorarsi nonostante la tenera età. Cerca di migliorare la viscosità della tela di Peter, giuro che ho riso tanto, mi sono immaginato la scena e non potevo far a meno di ridere; quantità di risa che è aumentata, quando ho visualizzato l'immagine di Cap che cercava di sbrogliare i capelli del piccolo disastro ambulante. Buon sangue non mente.
E poi arriva la parte finale e capisci che quell'idillio si sta per interrompere.
Quando Tony chiede a Cap se è pronto ad andare in pensione. Probabilmente lui non è ancora pronto a lasciare le redini alla nuova generazione di eroi, o forse lo è ma ancora non lo sa. Resta il fatto che quella semplice frase gli fa capire che è il momento di andare, per sempre.
é il momento di ricongiungersi con i suoi amici di tante avventure, persone con cui ha fatto la storia.
La frase con cui hai concluso la flash è molto bella e potente allo stesso tempo, ti lascia un retrogusto di amaro in bocca, ma allo stesso tempo ti fa provare un senso di serenità, come tutta la storia.
Mi è molto piaciuta la fic e il tuo modo di scrivere, sicuramente passerò a leggere altro.
Ci vediamo presto.
Mask.

Io ero partita con l'idea di leggere qualcosa di simpatico e divertente stasera, e invece eccomi qua, ad asciugarmi la lacrimuccia dopo aver letto questa meraviglia. L'inizio ti proietta subito nell'atmosfera tranquilla e pacifica del giardino, grazie anche alle accurate descrizione e ai piccoli e semplici dettagli, come l'ape che si posa sul triciclo di Morgan. Ma alla fine ecco che quella che sembrava una normale chiacchierata tra Steve e Tony si scopre essere qualcosa di più, e non si può fare a meno di sorridere e commuoversi allo stesso tempo. L'unico piccolo accorgimento che mi sento di farti riguarda il tempo dei verbi. Personalmente avrei usato il presente più che l'imperfetto, è più diretto e aiuta ancora di più ad immergersi nella scena... Ma alla fine sono gusti, va benissimo anche così. Davvero molto bella!
Un saluto,
Carola :)
(Recensione modificata il 25/05/2020 - 10:55 pm)
(Recensione modificata il 25/05/2020 - 10:57 pm)

Ciao Nemeryal. 

Felice Pasqua, intanto. 🐣🐣🐣🐣

Ti scrivo questa recensione con un piccolo groppo in gola, in quanto la conclusione della tua storia mi ha lasciato spiazzata e sorpresa.
Ma procediamo con ordine…

L’inizio trasmette una quiete immensa, e questa bella sensazione traspare lungo tutta la narrazione, che tu descrivi a livello onomatopeico attraverso i rumori degli insetti che vivono attorno al lago.

All’inizio credevo quasi che tu avessi scritto un “What if?” con tutti gli Avengers sani e salvi, in pace e di nuovo in armonia.

Invece no… è l’ultimo giorno terreno di Steve e Tony è arrivato per accompagnarlo durante il suo ultimo viaggio.

Però Tony non può essere un Caronte (passami il termine) silenzioso e solenne; no, lui deve stuzzicare Steve ancora una volta, sulla vecchiaia e sui passatempi collegati ad essa. 🤣🤣🤣🤣
A proposito, Amadeus Cho, dovrebbe ricordarmi qualcuno oppure è un nome a “caso”? 🤔🤔🤔🤔

Mi piace come il rifugio di Tony sia diventato un rifugio per tutti, un luogo di riposo e di ristoro post missione, con Pepper in versione mamma chioccia che sgrida i “bambini” indisciplinati. 🤣🤣🤣🤣

Steve è un po’ preoccupato per i giovani che sta per lasciare (perché lui sa, ha capito), ma Tony lo tranquillizza e Steve annusa per l’ultima volta il profumo del caffè, in pace.

“Allora, fanfaroni? Vogliamo andare o tu e Tony vi state ancora guardando negli occhi?” carina la battuta di Natasha, un perfetto richiamo a quella di AoU. 😂😂😂😂
Anche lei è arrivata per accompagnare Steve e non mi aspettavo meno da lei (io adoro la loro amicizia…).

Steve non esita nemmeno un secondo, si alza e segue i suoi amici.

“Lo trovarono a sera che ancora sorrideva.” 😭😭😭😭
Ecco il finale strappalacrime che ti dicevo prima... questa semplice frase è davvero d’effetto.
Steve è in pace e con il sorriso sulle labbra, come l’abbiamo visto alla fine di Endgame.
Ha avuto una vita piena e un trapasso sereno e fino all’ultimo è stato circondato dagli amici.

È meglio che mi fermi adesso, altrimenti se continuo a pensarci troppo, inizierò a piangere, poco ma sicuro.
Ti faccio ancora i complimenti, la storia mi è piaciuta moltissimo. 😊😊😊😊

Ciao.

Ragdoll_Cat

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