4° Classificata [a pari merito] al Contest 'Seasons Die One After Another' di Laila_Dahl

+ Premio Equinozio di Primavera


- Grammatica e Stile 4 / 5
Per prima cosa, sappi ho adorato l’introspezione e il modo in cui hai scelto di parlare dei personaggi, delle loro azioni e dei loro pensieri. Il tuo stile è fresco, leggero, ma non banale, è comprensibile e scorrevole, la lettura va avanti da sola.
Non ci sono errori, tranne “Dillà (Di là)” che si scrive, appunto, staccato e, ad esempio, “Fara buio tra poche ore… (Farà)”, ma questo suppongo sia solo un semplice errore di battitura o di distrazione ^^
Una cosa che però potrebbe far storcere il naso è il modo in cui hai diviso le varie scene: oltre l’asterisco prova anche a lasciare un paio di spazi.

- Personaggi 10 / 10
Mitsuha e Taki. Taki e Mitsuha. Due personaggi particolari, per certi versi differenti ma anche simili.
Entrambi iniziano la caccia alle stelle e proseguono nella ricerca perché spinti da qualcosa, qualcosa quasi di magico e che li accumuna, li aiuta nel loro ‘viaggio’ ed è grazie a questa forza che riescono trovare le soluzioni agli enigmi che man mano compaiono.
Come un sesto senso che li guida.
Mitsuha e Taki sono proprio come quelli del film, sono loro e non ci sono dubbi anche se non vengono praticamente mai chiamati per nome e non so se questa cosa fosse voluta o meno ma è stata geniale.
I pensieri di lei si mischiano con quelli di lui, in un’alternanza di punti di vista spettacolare e che ho apprezzato davvero tanto.

- Giudizio Personale 5 / 5
Hai presente quando leggi una storia (anche breve), la leggi tutta d’un fiato perché non vedi l’ora di sapere come va a finire, perché il modo in cui è scritta ti trascina letteralmente nel suo mondo e alla fine, quando hai terminato, ti senti come in bilico, tra realtà e fantasia, tra ‘oddio’ e ‘oddio’?
Ecco. Questa ero io quando ho finito di leggere la tua storia.
Non so come dirtelo senza sembrare un’idiota, ma il tuo racconto mi ha lasciata essenzialmente senza parole. L’unica cosa che sono riuscita a pensare è, appunto, un graaande ODDIO. Il punto di vista cambia di continuo, specialmente alla fine: quello è stato il momento in cui mi hai messo ansia perché volevo che quei due si incontrassero a tutti i costi e parola dopo parola, frase dopo frase, aspettavo impaziente quel momento... E invece mi hai sorpresa!
Hai scelto di non descrivere il momento del loro incontro, in un finale aperto che ho adorato.
Complimenti! Tra l’altro, all’inizio non ci avevo fatto caso ma quando hai accennato alla maschera di gatto mi è sorto un dubbio: ‘ma vuoi vedere che questa meravigliosa autrice abbia inserito dei riferimenti a Hotarubi no mori??’ Con questa mi hai dato la mazzata finale, sappilo ^^
E per ultimo, ma non per importanza, ho apprezzato tanto il fatto che tu abbia fatto trasparire al suo interno la primavera, momento in cui si dice che gli yokai siano più miti, ed è per questo che ti sei meritata il premio speciale Equinozio di Primavera! ^^

- Utilizzo Pacchetto 10 / 10 (Pacchetto Coniglio) 4 + 4 + 2
Il genere d’avventura c’è eccome ed è egregiamente mescolato con giusto un pizzico di roba soprannaturale. Per la verità non ho quasi mai letto un racconto di questo genere, con questo Contest ho voluto provare a inserirlo e vedere cosa mi propinavate e meno male che l’ho fatto, allora!
Se il risultato è stato leggere questa tua fantastica storia sono proprio felice!
Ovviamente anche il prompt è stato rispettato a dovere, in maniera eccellente. Dopotutto è proprio la ricerca della stella cadente a dare il via alla storia, la ricerca di qualcosa che è trovato (per restare in tema, insomma ^^) e il titolo lo esplicita chiaramente.
Ho potuto notare anche come hai trovato spazio per introdurre anche il coniglio, che da il nome al pacchetto, davvero brava. Ancora complimenti! ^^

29 / 30

Ciao!
Ho davvero amato questa storia, l'ho trovata profonda, dolcissima e molto avvincente, e mi sono ritrovata alla fine senza neppure accorgermene. Ho adorato le frasi che hai messo in apertura del testo, tratte direttamente dal film e che ho trovato davvero molto pertinenti alla storia che hai deciso di raccontare.
Solitamente non sono una grande amante dei racconti avventurosi, ma tu qui hai saputo creare una situazione davvero interessante e coinvolgente; ho adorato l'idea della caccia alle stelle come motore per far partire tutta la vicenda e mi è piaciuta molto l'atmosfera che hai ricreato, sospesa tra realtà e Sovrannaturale, come se i protagonisti si trovasse, a tratti, in un'altra dimensione. Quest'atmosfera si respira soprattutto nelle prove che devono affrontare e che sono permeate proprio da quel sentore di magico, di predestinato, come se i due fossero guidati da qualcosa di superiore, che li muove e li spinge a trovare soluzioni, a imboccare determinate strade, per trovare la cometa e trovarsi.
Mi è piaciuto molto il fatto che tu abbia deciso di non concentrarti su un unico punto di vista, ma che abbia alternato il punto di vista di Mitsuha e Taki, donandoci lo sguardo e i pensieri di entrambi, ed evidenziando efficacemente le loro differenze caratteriali e quella determinazione che li spinge ad andare avanti in questa caccia alle stelle, nonostante la paura, nonostante i tentennamenti, perché sentono che c'è qualcosa che devono raggiungere, che credono sia il premio, ma che in realtà è molto di più, perché loro devono ritrovarsi.
Il momento finale, in cui entrambi stanno per raggiungere la meta, per toccarsi, è carico di tensione e tiene attaccati alle righe del testo, con il fiato sospeso, come se il lettore temesse che, dopo tanta fatica, qualcosa possa andare storto e impedire ai due di vedersi. Il momento dell'incontro non è descritto, è solo lasciato intuire tra le righe, e ho davvero adorato che tu abbia lasciato il finale così sfumato.
Hai creato una storia davvero coinvolgente, con delle bellissime introspezioni e che narra del viaggio per raggiungere una meta, un viaggio che è soprattutto interiore. La storia è piena di allegorie, e questo me l'ha davvero fatta piacere immensamente. Complimenti!
Alla prossima :)