Ciao Carme93. Ogni volta che leggo la parola "bosco" mi sento attirata, un posto che amo molto, che dona magia e introspezione al tempo stesso. Mediante Samuele, un giovane diverso e all'inizio incompreso, possiamo vedere gli alberi prendere vita, trovandoci in una dimensione magica. Mi è piaciuto Quercus ed i dialoghi in generale, in questo incontro fra Uomo e Natura. Il giovane funge da ponte e al tempo stesso riesce a guadagnare la fiducia dei suoi amici. Ha vissuto delle forti emozioni e mi è piaciuto il messaggio che hai trasmesso. Suggestiva la frase finale: "le chiome degli alberi, perfettamente immobili, erano tinte dell’oro del tramonto." Un saluto.
(Recensione modificata il 26/11/2020 - 11:51 am)

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Ciao carissima!
Cominciamo con la descrizione bellissima e suggestiva del bosco: dà un senso di maestà, di solennità. Comunica un senso di reverente rispetto. Si indovina una foresta antica, nodosa, silente. Sembra che sia in attesa di qualcosa, e contemporaneamente sembra che al suo interno il tempo abbia smesso di scorrere.
O forse scorre solo secondo il ritmo lento delle piante, così diverso da quello frenetico di noi uomini.
Per accettare una prova di coraggio, Samuele entra nel bosco. Non troverà la stella alpina, ma scoprirà il segreto di quella foresta silenziosa e solenne, imparando a sue spese che ogni azione ha delle conseguenze, e non tenerne conto può avere a sua volta conseguenze nefaste.
In un certo senso è come se con quella consapevolezza acquisisse di colpo la caratteristica fondamentale dell'età adulta, ovvero l'empatia, la capacità di mettersi nei panni dell'altro.
Gli alberi alla fine lo graziano, forse addirittura ne fanno un portavoce delle loro istanze nel mondo degli uomini. Samuele infatti, con la sua bontà e innocenza, sarà per sempre un protettore di quel luogo arcano.
Complimenti, una storia veramente bellissima, scritta in modo scorrevole e affascinante^^
(Recensione modificata il 30/07/2020 - 09:47 am)

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Mi dispiaccio così tanto quando trovo un bel testo come il tuo senza recensioni.
Mi domando perché spesso i lettori siano così pigri.
Lo sforzo di uno scrittore andrebbe ripagato almeno con un pollice alzato.
A prescindere da questa piccola premessa, posso dirti che la narrazione mi è piaciuta: il tuo modo di scrivere scorre fluido e la trama cattura l'attenzione di chi sta leggendo.
Spero che continuerai postando ancora.
Grazie per aver condiviso.

PS: ho scritto un piccolo componimento poetico, se ti andasse di leggerlo avrei piacere ad avere un tuo parere.
Grazie in ogni caso.

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