Ciao! Ho aperto questa storia perchè sono stata attirata dal titolo, ma arrivata alla fine mi sono resa conto che aveva qualcosa di vagamente familiare, e guardando sulla tua pagina mi sono resa conto che girovagando nel fandom avevo già letto qualcosa di tuo, quindi ho pensato che questa nuova pubblicazione fosse il momento adatto per lasciarti un commento!
Premetto subito che mi piace tantissimo come scrivi, soprattutto mi risulta molto congeniale il tuo stile: è sintetico senza essere frettoloso o superficiale, e vai dritta al punto condensando tutte le emozioni che vuoi descrivere in una quantità praticamente perfetta di parole. Ho la brutta tendenza a saltare pezzi di frasi o parti di paragrafi se non catturano del tutto la mia attenzione, ma con le tue storie non è mai successo, ho letto ogni singola riga.
Per quanto riguarda invece più specificatamente questa storia, all'inizio non avevo nemmeno lontanamente immaginato che quello Steve non fosse quello del tempo di Tony, e devo confessare che è stato un bel colpo di scena quando alla fine si è scoperto. Ero fermamente convinta che Steve volesse parlargli di persona perchè voleva dirglielo in faccia che lo amava, ma ripensandoci in effetti c'è una battuta che non calza del tutto a pennello con il contesto. Quando ha detto "non sei pronto" una lampadina doveva accendermisi in testa, ma l'ho completamente ignorata perchè ero troppo lanciata sulla loro reunion. Poi vabbè, ho letto tutto il resto della storia, fino all'ultima riga, con un magone nel petto assurdo. Erano così belli insieme ma io non facevo che pensare "oddio, adesso si devono lasciare", "oddio, ora Steve si alzerà e tornerà alla sua realtà e non avrà nient'altro che il ricordo". Quando glielo hai fatto realmente pensare stavo lì lì per scoppiare in lacrime.
Ho apprezzato tantissimo il fatto che Steve gli abbia comunque parlato della figlia, e che quindi Tony si sia trovato davanti a un dilemma morale di portata non indifferente. Steve o Morgan? Alla fine non ho ben capito che cosa farà, e forse avrei voluto una parte un po' introspettiva in cui facevi sciogliere a Tony la questione, ma posso capire che probabilmente non era lo scopo della storia.
Quando sono arrivata alle ultime dieci righe ho capito che questo tipo di angst ineluttabile *voce di Thanos* già l'avevo visto da qualche parte, ed è stato lì che ho capito di aver già letto qualcosa di tuo. Non ricordo ora il titolo, ma è quella in cui Steve e Tony diventano amanti ma alla fine Tony gli dice che sposerà Pepper e tanti saluti. Ecco, sei stata in grado di riprodurre in me la stessa meravigliosa sensazione. Come di qualcosa che è perfettamente logico ma contemporaneamente fa malissimo.
Il colpo di scena finale è stato comunque stupendo, ma anche l'unhappy ending non mi sarebbe dispiaciuto (non sono del tutto certa che si scriva così).
Ti inserisco tra le mie autrici preferite, così non mi perderò le tue prossime perle su questa coppia meravgliosa!
A presto
Vedra |