Ciao, carissima! Ero in cerca di una storia fluffosa da "gustare" in pausa pranzo, e mi sono imbattuta in questa fluffosissima one shot! 🥰 Che dire? L'ho adorata! Sei riuscita a descrivere scene di vita quotidiana, momenti semplici e comuni, senza banalizzarli, anzi, rendendoli speciali. Complimenti! È stato davvero emozionante leggere delle dinamiche familiari della mia OTP potteriana, ho chiuso la storia con gli occhi a cuoricino! 😍 Qui abbiamo un Ron ormai adulto e padre, ma che nel profondo è rimasto lo stesso dei tempi della scuola: un ragazzo insicuro, che ha paura di non essere abbastanza per Hermione, e dunque timoroso del confronto con una cotta passata della moglie, soprattutto quando questa figura torna nella sua vita e inaspettatamente in quella della figlia Rose. Fortunatamente, Hermione si dimostra intelligente come sempre e dimostra al marito quanto sia importante per lei e la loro figlia. Un quadretto familiare dolcissimo, è stato un vero piacere leggerlo! Alla prossima! Serpentina

Ciao carissima^^
Sono fiondata qui perché ho un debole per Dostoevskij e la citazione iniziale mi ha attirata subito ❤️
Sei sempre bravissima a descrivere scene di vita quotidiana, momenti semplici e comuni, ma mai banali, ricchi di umanità e sentimenti.
Qui per esempio ritrai una famiglia che si riunisce per cena, un atto abituale, ma anche molto intimo.
Le dinamiche famigliari sono il tuo forte, riesci a rappresentare molto bene i legami e i rapporti che uniscono questo nucleo di persone anche nei momenti più delicati, tra incomprensioni e piccole gelosie.
La questione del regalo è un pretesto per mettere al centro del racconto i dubbi e le insicurezze di Ron come padre e come marito. Ha paura di non essere abbastanza e teme il confronto con una cotta passata della moglie, soprattutto quando questa figura torna nella sua vita e inaspettatamente in quella della figlia Rose.
Fortunatamente Hermione comprende la situazione e dimostra al marito ciò che è davvero per la loro famiglia. Il regalo di Victor è soltanto un oggetto, mentre la bambina desidera l'amore e l'affetto del padre, con il quale vuole condividere momenti preziosi, ed è questo a rendere speciale quel dono.
Le tue rappresentazioni della vita famigliare sono molto dolci, è importante fare tesoro dei piccoli momenti di felicità e tu lo ricordi sempre nei tuoi splendidi racconti.
Complimenti, è sempre un piacere passare dalle tue parti^^
Alla prossima! ❤️❤️

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Piccina.
E' da troppo tempo che non faccio un salto dalle tue parti, quindi eccomi qui, anche se solo di sfuggita.

Ron non cambierà mai: potrà essere uomo fatto e padre di famiglia, ma nominagli Victor e torna a essere un quattordicenne geloso. Da un lato mi ha fatto una tenerezza assurda, dato che il suo risentimento nasce più che altro dal terrore di perdere l'affetto di sua figlia, una cosa che immagino sia assolutamente normale per un genitore. Il terrore che i nostri figli inseguano idoli e modelli altrove, trovandoli migliori di noi. Per fortuna che c'è sempre Hermione (anche se l'avrei appoggiata se gli avesse tirato una sberla) che come sempre si dimostra meravigliosa, saggia e matura. Ha mandato giù un bel rospo, perchè ormai conosce suo marito e lo ama nonostante tutti gli strafalcioni e gli errori. Lo ama e lo comprende ancora prima che lui comprenda se stesso, e sa come rimediare, senza dire nulla ma lasciando da soli padre e figlia.
Che pazienza, questa meravigliosa donna <3
Sono felicissima che sia finito tutto bene e spero che Ron acquisti sempre più consapevolezza del suo valore e di quanto la sua famiglia lo ami <3

Complimenti come sempre, tesoro, ti abbraccio!

Benni

Ciao ed eccomi di nuovo da te!
Mi era talmente piaciuta la storia che avevo letto la volta scorsa sulla vita familiare di Ron e Hermione che sono andata acercarmene un'altra e per caso ho scoperto questo piccolo gioiello. Una storia tenerissima e dolcissima, che mi ha fatto capire una volta in più quanto tu sia sensibile e che grande scrittrice tu sia. La storia è breve, scorrevole, si legge con piacere, ma anche così sei riuscita a farmi emozionare e soprattutto hai saputo mettere in scena in maniera splendida il personaggio di Ron, su cui mi voglio soffermare alla fine perché è davvero perfetto.
Per prima cosa voglio complimentarmi con te per come riesci sempre a rappresentare perfettamente questi momenti di vita quotidiana, così semplici ma anche così intensi e realistici. La piccola Rose aspetta con ansia il ritorno di papà Ron dal lavoro, è curiosa di sapere cosa significa la sua divisa e che lavoro fa al Ministero della magia (tipico di una bambina che vuole essere fiera del suo papà!). E, quando Ron torna, gli sale subito in braccio per farsi raccontare qualcosa e Ron, pur non volendo parlare del suo lavoro, è ben felice di rilassarsi con la figlioletta tra le braccia.
Però... ecco il piccolo dramma familiare. Rose ha avuto un regalo, una scopa da Quidditch nientemeno che da Victor Krum e questo basta per far piombare Ron nella sua consueta insicurezza e senso di inadeguatezza. Nonostante gli anni e la famiglia formata con Hermione, il suo senso di inferiorità nei confronti del campione è ancora vivo, tanto da spingerlo a mettere giù Rose e a rispondere male a Hermione.
Bellissima la reazione di Hermione che, nonostante la delusione e la rabbia, si domina, va a prendere il piccolo Hugo per calmarsi e poi spiega con tranquillità a Ron che Rose voleva semplicemente giocare a Quidditch con lui, che né a Rose né a lei importa niente di Victor e che l'unico che conta per loro è lui. Questa "sorpresa" è proprio quello che ci voleva per Ron che dimentica ogni gelosia e ogni brutto pensiero e il finale è dolcissimo e tenerissimo come tu sai fare sempre.
Una storia meravigliosa, quindi, ma io mi voglio soffermare proprio su Ron, che anche in una storia così piccola e dolce hai saputo analizzare profondamente. Ron è un giovane uomo normale, come è sempre stato, non è un eroe, non è un campione, e anche in famiglia è sempre stato considerato fino ad un certo punto: non era un perfetto mago e studente come i fratelli maggiori, non era un burlone furbo e pieno di idee come Fred e George, e non era la figlia più piccola e tanto desiderata. Un figlio "di mezzo", sicuramente amato tanto dai genitori, ma sempre un po' schiacciato dal confronto con i fratelli e la sorella. Anche a Hogwarts Ron si sente sempre un po' fuori posto, non è un grande mago, non è un eroe come Harry, non gioca bene a Quidditch, insomma, è un ragazzo normale, come tutti noi e come l'uomo normale che è ora. Credo che sia per questo che tanti fans della saga di HP non lo apprezzano, perchè non capiscono che la grandezza di Ron è proprio questa, riuscire a fare cose "speciali" nella sua normalità, facendo sempre la cosa giusta, restando sempre un amico leale e fedele, andando oltre le sue paure pur di aiutare le persone che ama.
Eppure Ron continua a rimanere insicuro, di certo non capisce come abbia fatto Hermione a scegliere lui invece del "salvatore" Harry, del campione Victor o di qualsiasi altro ragazzo che lui vede come "speciale". Per questo, dentro al suo cuore, pensa sempre di non meritare Hermione e che, magari, lei potrebbe in ogni momento preferirgli un altro. Il regalo di Krum fa saltare i suoi nervi e riporta a galla tutte le sue paure.
Ma il bello è proprio questo: Hermione ama lui e lui solo perché ha capito quanto sia grande il suo cuore e che è molto più difficile essere una persona normale e fare ogni giorno la cosa giusta piuttosto che essere un eroe. Ron è uno degli "eroi invisibili" che non finirà mai sul giornale, ma che sa amare, sa prendersi cura della sua famiglia e dei suoi amici più di tanti altri.
Ho amato tantissimo questa storia e la delicatezza con cui, come al solito, metti in luce i tuoi personaggi e la loro bellezza. Meriti davvero tanti complimenti e tutte le cose belle che i tuoi lettori ti scrivono e spero che non avrai mai più "blocchi" e che scriverai ancora tantissime storie, perché sei davvero tanto tanto brava.
Un abbraccio e alla prossima!
Abby

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Ciao!
Ho trovato questa One Shot mentre cercavo qualcosa da leggere su Ron e Hermione e mi è venuto in mente che non avevo ancora finito di spulciare il tuo profilo per leggere quello che avevi scritto, quindi ora ti metto tra i preferiti così la prossima volta mi ricordo!
Leggendo questa storia si conferma quanto già avevo dedotto da quelle precedenti: sai scrivere davvero bene!
In tutti e tre i racconti che ho letto il rapporto tra Ron e Rose la fa da padrone, con Hermione sullo sfondo che "tira i fili" come ci si aspetterebbe da lei.
E questo rapporto padre figlia tu lo sai descrivere in maniera perfetta (per come io immagino sia un rapporto padre/figlia dato che mi ritengo ancora troppo giovane per averne 😂).
Battute a parte, come anche l'altra volta, sottolineo la bravura nel caratterizzare Rose: mi è piaciuto particolarmente il pezzo in cui è sulle gambe di Ron mentre giochicchia con il distintivo sulla giacca del ministero. È stato molto ben descritto e chiaro nella mia testa mentre lo leggevo.
Se posso fare un appunto, basato più che altro sul mio gusto: troppi punti e virgola. Personalmente li ho sempre odiati (anche perché non mi è mai stato chiaro quando e dove usarli). Però sono solo dettagli! :)
Ancora complimenti e spero di leggere altro di tuo!
A presto! :)

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Ciao Paige!
Ho trovato molto dolce questo momento interno alla vita domestica di Hermione e di Ron. È bello vedere come Rose percepisca suo padre e l’entusiasmo che prova quando lo rivede ogni sera e anche la voglia di stare con la propria famiglia sua, di Ron stesso. È anche molto tenero vedere come la gelosia per quel mito che rappresentava per lui Krum sia rimasta pressoché inalterata dopo circa una quindicina d’anni. Ne è profondamente geloso ed è tenera questa cosa, perché dimostra quanto tenga ad Hermione e quanto non sempre vivere in famiglia sia semplice (quante volte ho ripetuto questa parola, tenero?)
Però la shot me lo ispira proprio questo termine, non ci posso fare niente). Il rapporto con Rose che considera suo padre un eroe cancella tutto il malanimo che il giovane uomo possiede, dandoci però uno squarcio reale di come alle volte i bambini sollevino inconsapevolmente alcune questioni spinose o irrisolte – ed è questo il bello dell’essere adulti, o il brutto, a seconda dei casi. Mi è piaciuta molto anche Hermione: intelligente e paziente non solo consola Hugo <3, ma attende affinché padre e figlia chiariscano e interpreta sia lo stato d’animo della bambina che lo stato d’animo del marito che conosce da una vita. Nel loro caso credo valga anche il termine compagno nella sua accezione più nobile, dato che sono compagni di vita e d’avventura, amici oltre che amanti e solo in ultima battuta marito e moglie, genitori di due splendidi bambini. Che altro dire? È scritta molto bene e avevo proprio bisogno di un po’ di fluff, sì <3
Un caro saluto e a presto,
Shilyss :*

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Ciao cara, in questo periodo così strano è davvero piacevole trovare delle tue piccole perle; ne ho anche adocchiate altre da cui cercherò di passare quanto prima, ma non ho potuto che cominciare da questa in particolare!
Innanzitutto parto dicendo che amo la citazione di Dostoevskij da cui hai preso spunto per scrivere questa storiella dolcissima, la trovo molto vera e decisamente adatta a un personaggio un po' insicuro come è il nostro Ron.
Adoro l'idea che, anche dopo tutti questi anni, Ron possa essere geloso dell'amicizia tra Hermione e Viktor, arrivando addirittura a trascinare la piccola Rose nella sua insensata gelosia.
Come sempre trovo che tu sia bravissima a trattare i bambini nelle tue storie, si vede quanto ti piacciono, così come è evidente che hai una delicatezza particolare nell'esplorare i loro sentimenti e le loro richieste verso i genitori. Hermione è sempre in grado di comprendere al meglio il marito, anche quando vorrebbe prenderlo a schiaffi, e si rende conto benissimo di come lui sia impulsivo, ma anche molto innamorato della loro famiglia.
Tra l'altro ho apprezzato particolarmente il parallelismo tra il regalo arrivato a Rose e quello ricevuto a suo tempo dal piccolo Harry, mi si è stretto il cuore all'idea di come una situazione simile sia estremamente diversa nei fatti.
Ti ringrazio per aver condiviso questa storia stupenda e a presto mia cara!
Un abbraccio,
Francy

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Ciao!
Mi è panciuta molto questa idea originale, nonostante siano passati numerosi anni mi fa sorridere che Ron sia ancora geloso di Victor, ma è una gelosia del tutto diversa questa, vuole solo essere l'uomo che sua figlia preferisce. (Cosa ovvia, chi non vorrebbe un padre come lui?).
Complimenti, a presto

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La ff è molto carina, scritta bene, mi fa sempre sorridere come nonostante gli anni descrivere la gelosia di Ron verso Victor, in un modo o nell’altro. Mi è piaciuto come fosse Rosie la protagonista e non Hugo, di solito si tende a far appassionare Hugo di Quiddich e Rosie un po’ come Hermione.

A presto 😊

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Ho letto questa os e immagino che ti riferissi a questa quando parlavi di Krum in qualche modo presente. Amo le amicizie tra ex fidanzati, e quindi quando Krum compare come amico di penna o anche reale con Hermione e figli, mentre Ron rosica, proprio come qui. È comico come sia passato dall'aver idolatrato Krum ad odiarlo, e qui lo trovo perfettamente IC. Spero di leggere ulteriori OS simili, magari con Rose adolescente anche. Per il resto si vede che ti piace Ron come personaggio, guardando anche da come descrivi nel dettaglio i suoi comportamenti e le sue azioni, come la Row

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Ciao tesoro!
Ho letto questa OS tutta d’un fiato 😍
Davvero non so cosa dire 😍
Mi è piaciuta tantissimo, ti faccio i miei più sinceri complimenti 😍

Come al solito adoro le tue descrizioni e le tue idee 😍
È una ff semplice però che esprime bene il concetto di amore tra padre e figlia 😍

Rose è tanto dolce e coccolosa e ho assolutamente adorato il modo in cui l’hai fatta interagire con Ron, ogni volta metti in evidenza il loro bellissimo rapporto, sono veramente adorabili 😍

Ron che si ingelosisce anche per un semplice regalo è da prendere a schiaffi🤣🤣
Ha spezzato il cuore alla sua bimba solo per colpa dei suoi “film mentali”🤣

Per fortuna che Hermione è riuscita un po’ a sistemare la situazione...Anzi mi correggo, direi che sia stata proprio Rose ad addolcirlo e a tranquillizzarlo con le sue dolci parole 😍
Che cucciola che è 😍

Ti faccio ancora i miei più sinceri complimenti!
Spero di leggere presto una tua nuova ff!!
Baci tesoro 😘
-La tua fan numero 1 😍

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