Non me lo aspettavo minimamente, e la cosa mi ha lasciata in un primo momento sbalordita. Poi ho cominciato a sghignazzare senza riuscire a trattenermi, davvero.
Tutto questo parte in maniera che ti aspetti poi scivolare nella profondità malinconica, quella dolcezza un po' amara che è quasi tipica di Izumi Sena.
E poi.
L'ho apprezzata davvero tanto, non mi leverò dalla testa molto presto l'immagine di QUEL Leo davanti al frigo nel bel mezzo della notte x°°°°°D

Giuro questa fanfiction era tutto ciò di cui avevo bisogno e la amo di amore vero, il POV di Izumi è perfetto (e ti esce veramente bene da paura) e con la prima persona e il presente rende tantissimo la scena di questo poveraccio che si aggira per la casa di notte e si ritrova a fare la macabra scoperta che fa... Miseria non potevi startene a letto eh
Questi due mi fanno morire, Leo è proprio la sua vera essenza di criptide (oltre che mood) ma sono sicura che Izumi lo ami così com'è, che dire spero proprio che vivano nel loro appartamento di Firenze ancora a lungo e che la loro vita sia tutta così
(no non è vero, va benissimo che sia un po' come in questa ff e un po' come in quella precedente... Non c'è che dire, queste due ff esprimono proprio la dualità della izuleo, è fantastico)

Mi sono divertita così tanto a leggerla!! La amo!