Ciao!! ^c^/ mi sono DIVORATA i vari capitoli in un baleno e devo dire che è meraviglioso! Non vedo l’ora di scoprire di più <3 sono molto curiosa e sicuramente una tua fan!! Spero presto di avere qualche tuo aggiornamento!! Continua così :D

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Non c’è che dire, caro Davide… avevi annunciato che avresti dato alla tua storia un’impronta decisamente oscura e stai tenendo fede alla parola data. I segnali c’erano già tutti fin dai capitoli precedenti, ma in questo i sequestratori di Judy hanno dimostrato di possedere un’indole talmente sadica e spietata che persino un difensore degli innocenti, protettore dei deboli e gran bravo ragazzo come Ramsay Bolton (ovviamente sono talmente sarcastico che perfino Sheldon Cooper l’avrebbe capito al volo!) sarebbe stato fiero di loro.
Eppure, in questa circostanza è stato Doug a dare prova di essere l’elemento più pericoloso dell’intera banda. Bellwether è un personaggio con una spiccata indole vendicativa e questo l’ha già ampiamente dimostrato, ma ha anche dato prova di lasciarsi trasportare troppo facilmente dalle emozioni. Non a caso Doug le ha fatto notare che se ci fosse stata lei a capo dell’operazione, la pecorella si sarebbe fatta guidare unicamente dalla brama di vendetta senza riuscire a combinare nulla di buono.
Il montone, al contrario, possiede un gran sangue freddo e una notevole capacità di autocontrollo e analisi delle informazioni sulla vittima designata, tanto è vero che è riuscito a elaborare una strategia vincente che ha portato alla cattura e alla detenzione della coniglietta. È per queste ragioni che lo considero per Nick e i suoi colleghi poliziotti una minaccia ben più grave della sua vecchia compagna di malefatte e degli avanzi di galera sotto le sue direttive.
È pur vero che Judy ha dato del gran filo da torcere ai suoi aguzzini grazie alla sua ardente forza di volontà e alla sua tempra d’acciaio, ma per sua sfortuna quelle che sono i suoi punti di forza hanno sortito effetti diametralmente opposti a quelli sperati. Sarà pure riuscita a fare del male ai suoi carcerieri, ma adesso si ritrova immobilizzata, ricoperta di lividi, fradicia da capo a piedi con nient’altro addosso che la propria pelliccia e del tutto impossibilitata a reagire di fronte a tutte le sevizie che quei criminali vorranno infliggerle.
Inutile aggiungere che il momento in cui Jacob ha dapprima spezzato e poi tranciato il dito della coniglietta mi ha fatto immediatamente venire in mente le scene in cui quel poveraccio di Theon Greyjoy veniva crudelmente torturato dal figlio illegittimo di Roose Bolton. La marmotta è riuscita a ottenere la propria vendetta per il dito che Judy gli aveva mozzato e temo che nel prossimo capitolo spetterà a Thumper prendersi la rivincita per la testata e il colpo ricevuto nelle parti basse.
Non ho davvero idea di come hai intenzione di far evolvere la storia, ma posso garantirti che la mia curiosità di sapere in che modo si sistemeranno le cose – soprattutto per Judy! – non è affatto scemata, perciò spero di poter leggere il prossimo capitolo il prima possibile. Alla prossima recensione, carissimo!
 
Dario    

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Rieccomi qua!!
Come va? Spero tutto bene.
Beh, com'era prevedibile, hai deciso con un fulmineo cambio in corsa di passare al rating rosso.
Scelta saggia, direi.
Gia' nel capitolo precedente si era al limite, ed e' sempre preferibile non avere grane di sorta.
Meglio non rischiare. Hai fatto bene.
Anche perche' qui la faccenda continua e degenera come peggio non potrebbe.
Arriveremo ai livelli di "Hostel" o di "Saw", di questo passo.
Certo che Judy e' davvero un osso duro. Ha l'animo di una tigre.
La puoi mettere in gabbia, ma non si arrendera' mai. Rimarra' paziente e remissivo, e in attesa. Paziente.
Anche per settimane, e mesi. Ma non dimentica quel che le hai fatto. E alla prima occasione che gli darai...ti stacchera' la testa.
E qui avviene la stessa cosa. Non appena puo', la coniglietta non perde occasione di rifare i connotati ai suoi aguzzini.
Sembra incredibile, ma persino Doug e Dawn sono costretti ad ammettere e riconoscere il suo valore, davanti a tanto coraggio e determinazione.
Ma se dal punto di vista del carattere e del temperamento non l'hanno incrinata, lo stesso purtroppo non si puo' dire sul piano fisico.
I suoi carcerieri hanno fatto ricorso a ogni bieco espediente, pur di fiaccarla.
Duole rendersene conto, ma sanno fare il loro mestiere. Anche se una cosi' dura non doveva essergli mai capitata, prima di adesso.
Per Judy l'umiliazione piu' grande dev'essere stata quella di cedere, e di urlare tutta la sua sofferenza.
Purtroppo sono stimoli anche quelli, per quanto estremo e dolorosi.
E arriva il punto in cui il corpo reagisce d'istinto, e non si trattiene. Specie a fronte di danni e mutilazioni permanenti.
Ma ho come idea che il peggio debba ancora arrivare...
Sempre appassionante da leggere, nonostante la crudezza. E ribadisco che hai fatto una scelta saggia.
Il bollino rosso e' sempre indicato, quando ci sono di mezzo sevizie e torture.
Complimenti e alla prossima!

See ya!!



Roberto

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Dopo aver letto questo nuovo capitolo mi sono reso conto che se i sequestratori di Judy sono dei pericolosissimi avanzi di galera, Dawn Bellwether non è certo da meno. Voglio dire, già nel film aveva dato prova di essere una pecorella dall’indole sadica e vendicativa, ma in questa storia pare avere tutte le intenzioni di tirar fuori il peggio di sé. Temo proprio che il periodo trascorso in prigione non abbia fatto altro che esacerbare il suo lato più oscuro, a giudicare dal mondo in cui esultava a ogni angheria subita da Judy.
Devo riconoscere che la coniglietta ha cercato in tutti i modi di sottrarsi alla cattura, ma per sua sfortuna è caduta in una trappola orchestrata a regola d’arte. È probabile che mi sbagli, ma ho avuto l’impressione che la nostra poliziotta non si sia ritrovata ad affrontare da sola il licaone fuori di zucca per una semplice coincidenza. Credo che la talpa misteriosa all’interno del Dipartimento di Polizia di Zootropolis abbia fornito ai suoi complici tutte le informazioni necessarie per separare Judy dagli altri poliziotti e poterla così catturare più facilmente. Mi duole ammettere che quei criminali hanno saputo giocare bene le proprie carte.
Ciò nonostante, Judy non ha perso il coraggio di cui dispone ed è riuscita a tenere testa ai suoi aguzzini, sia con le parole sia con i fatti. Peccato che l’aver staccato a morsi il dito della marmotta non abbia fatto altro che provocare la perversa ilarità di Thumper. Temo proprio che quel coniglio possa essere considerato l’elemento più pericoloso dell’intera combriccola, perché mi è sembrato del tutto incapace di provare il benché minimo segno di empatia perfino nei confronti dei suoi compagni di malefatte. Come se non bastasse, ha avuto il barbaro coraggio di usare la stessa Judy come orinatoio, ma questo è solo uno sconcertante assaggio di quello che ha intenzione di farle…
A questo proposito, ti suggerisco di seguire il consiglio del senpai Roberto. Sappi che nutro il massimo rispetto per le tue scelte narrative e per il modo in cui intendi restare fedele al tuo stile di scrittura; proprio per queste ragioni, se dovessi decidere di portare il rating della tua storia da arancione a rosso, potresti dare libero sfogo al tuo estro creativo senza alcun problema.
Con questo ti saluto e ti invito caldamente ad andare avanti nella scrittura perché sono sinceramente convinto che la tua fanfic abbia tutte le carte in regola per incontrare i favori dei lettori al netto delle tematiche narrate. Continua così e… alla prossima recensione, mio caro amico!
 
Dario
(Recensione modificata il 08/10/2020 - 07:41 pm)

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Ehilà, carissimo!!
Rieccomi qua!!
Come va? Spero bene.
Beh, che dire...un capitolo che mi ha davvero spiazzato. Ma non per i motivi che uno potrebbe pensare di primo acchito.
Del resto, che la situazione non si mettesse per niente bene lo si era intuito.
Ma chi si aspettava una Judy completamente remissiva che si mettesse ad implorare e a supplicare in maniera lacrimevole i suo carnefici si sarà ritrovato completamente fuori strada. e forse sarà rimasto persino deluso.
Ragazzi...la nostra coniglietta alla fine avrà pure ceduto. Ma ha venduto davvero cara la pelliccia.
A CARISSIMO PREZZO, davvero. e non importa se così facendo ha finito per far infuriare ancora di più i suoi aguzzini. Che probabilmente non si sono risparmiati nulla , a giudicare dal modo in cui l'hanno ridotta.
Basti vedere la larva che é diventata nei capitoli precedenti.
Una curiosità: immagino che il conigliastro che l'ha usata come vespasiano sia il caro PAPINO, dico bene?
Ma mi riservo il "piacere" di scoprirlo in seguito.
Davvero odiosa la Bellewether, comunque.
Che avesse una certa vena sadica lo si era capito, ma pure nel film.
Ma qui...si supera, decisamente.
Forse il suo unico rammarico é di non averla potuta torturare lei di persona. Ma ho come idea che abbia altro da fare, e che al momento non disponga né del tempo, né della voglia di mettersi dietro a farlo.
Eh, insomma...anche torturare é faticoso.
Dopotutto...l'ha lasciata in buone zampe. E non avrebbe potuto fare certo meglio ( o peggio) di quei residuati di manicomio che ce l'hanno avuta tra le grinfie.
Per il resto...tra sevizie e pestaggi non ti sei fatto mancare niente, direi. E non ci sei andato certo coi guanti.
Ma, come dici tu...é il tuo stile, ed ormai lo so bene.
E a dirla tutta...non resta per niente sgradevole come racconto, pur con le scene che mostra e che descrive.
Come ho già ribadito più volte certe cose, per quanto truci, sei bravissimo a scriverle. Questo te lo riconosco da sempre.
Al di là della crudeltà e della crudezza, mi é piaciuto.
Ben scritto, scorrevole e piacevole da leggere, nonostante i temi che tratta.
Mi sento solo di darti un consiglio. anche se te lo sei già dato da solo.
Se hai davvero intenzione di calcare ancora di più la mano, coi maltrattamenti, e specie dal punto di vista sessuale...forse é meglio non correre rischi e passare direttamente al bollino rosso, onde evitare possibili problemi.
Bel capitolo, complimenti e alla prossima!

See ya!!



Roberto
(Recensione modificata il 01/10/2020 - 05:01 pm)

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Ciao amico mio, come va? L'unica frase che mi viene in mente per questo capitolo è "crudeltà allo stato puro"! Sono stato sorpreso di vedere il godimento quasi innaturale della pecorella mentre assisteva alla tortura della sua più odiata e acerrima nemica, che sicuramente avrebbe voluto torturarla e farla a pezzi con le sue stesse zampe se ne avesse avuto la possibilità. Hai descritto bene anche la disperazione di Judy nel ribellarsi ai suoi rapitori e aggressori...e penso anche di aver capito da chi verrà stuprata; quel Ronno è davvero un coniglio pazzo e violento. Da gelare il sangue. E poiché a fine capitolo hai anche detto "siamo solo all'inizio", non oso immaginare cosa accadrà dopo...e sicuramente sarà da rating rosso. Bel capitolo...sta procedendo bene questa fanfiction. Ti ringrazio infinitamente per...aver consigliato ai lettori di leggere la mia raccolta di one-shots, e che ti sia piaciuta tanto...non me lo sarei mai aspettato. Mi hai lasciato senza parole. Sei forte, amico. Alla prossima...

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Cavolo...ecco un colpo di scena a cui non avevo affatto pensato! Uno stupro e tortura di Judy organizzati dalla nuova banda di Bellwether, che ora vedrà in televisione ciò che le è capitato...mi domando se non rimarrà anche lei un po'...impressionata dalle immagini che vedrà: dopotutto anche lei è una femmina, e vedere certe cose che potrebbero capitare anche a lei, non la lascerebbero sicuramente indifferente. E a dirla tutta c'è anche una talpa all'interno della ZPD che sembra odiare l'agente Hopps per qualche motivo. Mi chiedo chi possa essere...anche se un sospetto credo di averlo (ma penso di sbagliare...) C'è qualche errore di battitura in alcuni punti, ma il racconto procede bene. Non vedo l'ora di sapere cosa accadrà nei prossimi capitoli. A presto.

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Cavolo: è proprio vero che la mente gioca davvero brutti scherzi, specialmente quando vengono subiti dei traumi (di qualunque tipo). Povera Judy, che ormai ha sempre bisogno della presenza del suo migliore amico e partner per fare una qualsiasi cosa, come se fosse invalida. Quando il dottore l'aveva esaminata per controllare la salute dei suoi cuccioli, sembrava aver riaquisito un po' della sua iniziativa e iperattività che aveva prima di questo abuso. Le parole del dottore preoccupano anche me...speriamo che la gravidanza prosegua senza alcun tipo di problema, e che basti davvero che la presenza di Nick riesca a garantire la calma e la sicurezza della povera coniglietta. Bel capitolo...continua così.

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Devo confessarti, mio caro Davide, che aspettavo con una certa trepidazione di poter tornare a leggere un nuovo capitolo di questa tua storia. In una delle mie precedenti recensioni ti avevo confidato di nutrire aspettative di un certo livello circa l’identità dei sequestratori di Judy e voglio che tu sappia che non le hai tradite. Anzi, devo riconoscere che quel gran carognone di Doug ha saputo scegliere fin troppo bene i suoi nuovi compagni di malefatte per rimpiazzare Woolter e Jesse.
Prima di occuparmi di loro, tuttavia, devo spendere qualche parola su Bellwether. Sembra proprio che il rischio di finire accoppata per zampa delle sue compagne di cella non abbia intaccato minimamente il suo desiderio di vendicarsi di Judy e Nick. Inoltre, a giudicare dalla parte finale, sembra che non veda l’ora di assistere alle sevizie che la coniglietta ha dovuto subire da parte dei suoi sequestratori, mostrando dunque un’indole sadica e perversa. Insomma, la demoniaca pecorella ha tutta l’intenzione di portare a compimento i suoi piani con la collaborazione di Doug e dei nuovi elementi della banda; prevedo davvero tempi durissimi per il nostro duo di poliziotti preferito…
Adesso passiamo ai malefici cinque. Sai, il fatto che tu abbia tratto ispirazione dal Classico Bambi per i nomi l’ho trovato, diciamo così… divertente, ecco. Voglio dire, nel già citato film Ronno era il cervo antagonista sconfitto da Bambi nelle scene del duello durante la stagione degli amori, perciò ci sta benissimo… ma devo riconoscere che mi ha fatto uno strano effetto vedere il nome del coniglietto amico dell’adorabile cerbiatto accostato a un avanzo di galera che si ritrova sul groppone una bella sfilza di reati che vanno dall’incendio doloso all’abuso sessuale, visto che Thumper è il nome originale di Tamburino. Per quanto riguarda gli altri tre, preferisco aspettare i capitoli successivi per farmi un’idea più precisa, ma sappi che muoio dalla curiosità di conoscere l’identità della talpa all’interno della polizia che di fatto ha consegnato Judy nelle grinfie dei suoi aguzzini. Se inserirai qualche riferimento a The Departed, il film di Scorsese magistralmente interpretato da stelle del calibro di Jack Nicholson, Leonardo DiCaprio e Matt Damon… beh, sarebbe qualcosa di semplicemente epico!
Ad ogni modo, sentiti libero di proseguire sulla strada che hai scelto di percorrere e di prendere tutte le decisioni che ti sembrano più giuste sul piano narrativo, come il cambio di rating; tuttavia, ti suggerisco di prestare maggiore attenzione quando inserisci determinate parole nel testo, soprattutto per quanto riguarda i dialoghi. Se posso darti un consiglio, quando hai dei dubbi in proposito, affidati pure al correttore automatico e a un buon dizionario. Da parte mia, non posso far altro che continuare a leggere e farti i complimenti per il lavoro che continui a svolgere. Alla prossima recensione!
 
Dario

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Ciao carissimo, rieccomi qua!!
Come va? Spero bene.
Dunque...i guai non finiscono, per la povera Judy. Oltre a quelli che gia' ha, come se non bastassero...
Personalmente ritengo la "cara" Dawn un personaggio PERICOLOSISSIMO, e non solo per il fatto che nutra un odio a dir poco psicopatico ed immotivato nei confronti di qualunque predatore.
Ma anche perche' dev'essere del tipo rancoroso della peggior specie, di quelli che si vendica.
Non oso immaginare quali pensieri abbia avuto nei confronti dei due che l'hanno incastrata, durante la sua permanenza in carcere.
Cosi' come non immagino cosa farebbe se in un ipotetico sequel dovesse uscire di prigione. E se avesse davvero la possibilita' di poter disporre di Judy e Nick completamente inermi...
Intanto si ricongiunge al suo degno compare Doug, e ad un'altra masnada di autentici residuati da manicomio.
Che non vedo l'ora di scoprire direttamente in azione sul campo.
Anche se quel che si sa gia' basta e avanza.
Sono stati loro, dunque.
Ed immagino che ci sia anche "papino", li' in mezzo.
Il finale mette i brividi. E scopriamo che Bellwether dispone di un'indole sadica e perversa, pure.
Ci vorra' un bello stomaco per vedere roba simile senza battere ciglio.
E qualcosa mi dice...che lei ce l'ha.
Il tempo passato in carcere, e soprattutto quello che le hanno fatto passare...sono ottimi coadiuvanti, per imparare ad odiare. Al punto di godere per la sofferenza dell'oggetto del tuo odio.
Ottimo capitolo, complimenti e alla prossima!

See ya!!



Roberto

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Ciao, scusa per questo enorme ritardo nel recensire questo capitolo della tua fanfiction. È proprio vero che per una donna è davvero dura quando viene abusata...vorrei proprio vedere chi è il mostro che le ha fatto del male e che l'ha messa in cinta, distruggendole la vita. Povera Judy davvero...così incerta e impaurita del mondo. Davvero un brutto modo di vivere. Per fortuna Nick e la famiglia le sono rimasti accanto, mentre i suoi colleghi sono preoccupati per lei. E vediamo un Nick sta facendo l'impossibile per farla stare bene. Ho notato tanti errori grammaticali, comunque. Appena potrò, leggerò il prossimo capitolo. Ben fatto.

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Ciao Davide.
Eccomi qua.
Avevo visto l'aggiornamento e appena ne ho avuto l'occasione, l'ho letto.
E quindi eccomi qui ad esprimere il mio modesto parere al riguardo.

Pare che la vicenda... l'evasione di Bellwether dal carcere ad opera di Doug si svolga parallelamente a quello che succede con Judy in ospedale.

Sembra che il montone abbia di nuovo rimesso in piedi una banda,nonostante le perdite che ha subito (Walter e Jesse che pare abbiano quasi seguito la fine dei loro omonimi in Breaking Bad)

Certo...ognuna delle new entry avrà di sicuro la sua ragione per partecipare a questo scopo...ma addirittura un predatore che diventa capra... è il top 🤣

Ad ogni modo...la pecora ora è fuori e non dovrà temere di essere uccisa da predatori dentro il carcere.
Ed è anche per questo che,magari,il suo odio verso i predatori è rimasto immutato...se non aumentato addirittura.
Ora deve solo aggiornarsi su cosa è successo alla sua nemica e preparare la prossima mossa.

Con queste righe,hai dato spazio ad un nuovo arco narrativo che darà nuovo spessore alla storia.
E sono d'accordo con te che magari il cambio di rating possa giovare alla cosa.

Ottimo capitolo.

Non vedo l'ora che arrivi il seguito.

Alla prossima.

Enzo

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E dopo due anni decido di ritornare su questo fandom. E quale miglior modo per ricominciare se non con una storia "leggera" quali sono le tue.

E che dire, con soli tre capitoli hai predisposto tutto ciò che ci poteva essere.

Abbiamo un mistero da risolvere, la presenza di tematiche delicate comunque ben trattate dalla tua scrittura, degli immancabili momenti di una coppia non ancora "ufficiale" e soprattutto la realizzazione di un sentimento d'affetto.

In questo capitolo sono stati piantati ulteriori pali per le fondamenta di questa storia: Judy si dimostra coraggiosa nei confronti di ciò che la circonda, anche se ha bisogno del supporto di Nick. L'avvertimento finale però ci mette in guardia sui limiti della coniglietta, dicendoci che non tutto dipende da lei e dal suo animo, chiedendo a Nick di starle accanto durante questo periodo buio.

Ti faccio i miei più sinceri complimenti per il capitolo, anzi per tutti e tre.

Alla prossima.

Matte.

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Rieccomi qua!!
Dunque...sembra proprio che Judy sia intenzionata a portare a termine la gravidanza.
E cominciano i controlli di Routine. Per i quali ha dovuto affrontare e vincere per forza la sua paura patologica di uscire di casa.
E non e' certo un caso di agorafobia, purtroppo...fosse quello, per quanto complicato, saremmo a cavallo.
La coniglietta, comunque, ha un bisogno patologico di avere qualcuno accanto.
E meno male che Nick c'e' sempre.
Per ora tutto bene, si direbbe. I cuccioli sono sanissimi.
Ma siamo appena all'inizio...anche perche', se ho ben compreso, questo era solo il prologo, giusto?
Ho idea che il bello arrivera' adesso...
Bel capitolo, con ottimi scambi di dialoghi da parte dei due protagonisti e persino divertente, quando si finisce a parlare della prolificita' dei conigli.
Eh, mio caro Nick. Non e' affatto una leggenda metropolitana!
O di campagna, visto quel di cui si sta parlando...
Ben caratterizzato anche il buon dottore.
Complimenti e alla prossima!

See ya!!


Roberto

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L’esito dell’ecografia di controllo ha fugato ogni benché minimo dubbio sull’identità del mammifero che ha commesso violenza ai danni della povera Judy. Sebbene questo possa sembrare un dettaglio di poco conto, spero che vorrai approfondire il profilo caratteriale di questo oscuro personaggio e dei suoi complici in uno dei prossimi capitoli.
Tornando al capitolo in questione, devo riconoscere che sei riuscito a raccontare il tutto dispensando sapientemente i momenti più leggeri qua e là in modo da non rendere la narrazione troppo pesante per il lettore a causa degli argomenti trattati. Inoltre, lo hai fatto con molta intelligenza e garbo. Sappi che questo ti fa onore, amico mio!
Per quanto riguarda i personaggi, il dottor Fleming ha dimostrato indubbiamente la sua professionalità, ma anche una non comune sensibilità che ha contribuito ad alleviare, seppur di poco, la complicata situazione emotiva in cui versa Judy. Dal canto suo, Nick non può fare altro che offrire il suo sostegno alla partner e promettere al dottore di fare tutto quanto è in suo potere pur di farle portare a termine questa difficile gravidanza. Tuttavia, ammetto che non mi dispiacerebbe affatto vederlo dare a quei criminali da strapazzo la lezione che meritano per quello che hanno fatto a Judy nello stile dei personaggi principali di un film di Tarantino.
Prima di prendere congedo, permettimi un piccolo suggerimento. Nonostante i dialoghi siano scritti abbastanza bene, ho notato un’eccessiva presenza di virgole; pertanto, ti consiglierei di variare i segni di punteggiatura e rendere così più scorrevole la lettura. Per quanto riguarda il resto, non ho nulla da obiettare. Sono sempre più curioso di sapere come si evolverà la storia, perciò… continua così!
Alla prossima recensione!
 
Dario
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