Buonasera cara, eccomi qui per leggere questa OS che ho adorato, davvero: parla di un momento, una situazione, un gesto, qualcosa di estremamente importante ed inscindibile, di terrorizzante sotto ogni punto di vista in un certo senso. Una sorella ed un fratello che hanno lo stesso vissuto ma si ritrovano a non condividere lo stesso punto di vista: lui che odia, lei che tenta una riappacificazione con la fazione opposta, e il tutto non deve essere affatto facile, anzi… patteggerei quasi più per lui, che giustamente ammette di non voler avere a che fare con coloro che hanno ammazzato i genitori. Lei invece dimostra più razionalità, maggiore consapevolezza e anche volontà di appianare un’eternità di scontri e di dolore. La donna si piega però, lo asseconda perché lo vede sconvolto e contrariato, tanto da non capire.
Lei fa ma non comprende a fondo, anzi, non va al di là di quelle parole e del gesto che definirei “definitivo”, gesto ben studiato dal fratello a quanto pare, che sa esattamente in cosa consiste il patto di sangue che hanno stipulato. Mi fa pensare, mi fa sperare che non accada qualcosa di troppo grave ma ho i miei vivi dubbi, credo che le si ritorcerà contro perché sembra un amore contorto, ossessivo, doloroso e fisico.
sSembra essere finita in una trappola del proprio stesso sangue, che non avrà fine e che creerà i peggiori incubi. Il cuore di lei è già condannato, e non hai idea di quanto questa cosa mi piaccia con tutto l’angst che ci starà dietro. In poco hai gestito una cosa così profonda ed importante, mostrando l’innocenza di una e il bisogno di possessività dell’altro, la lealtà con l’ossessione, il mediare con la voglia di distruggere. La mia attenzione è stata catturata fin dall’inizio e non è scemata neanche con l’ultima parola, portandomi a desiderare di leggere ancora di loro e scoprire cosa tu abbia in mente per il loro futuro condiviso da qualcosa di superiore.
Alla prossima cara, buon lavoro e buona ispirazione! :3