Recensioni per
Il Limbo dei Bugiardi
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 309 recensioni.
Positive : 296
Neutre o critiche: 13 (guarda)


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Recensore Veterano
06/07/20, ore 21:10

Questo capitolo è molto più negativo del precedente e direi che il caso è tornato indietro. Ci sono tante affermazioni false qui, frutto di emozioni e non di riflessioni. Ad esempio, il nichilismo verso l'amore deriva dalla paura per la sua costante presenza in ciascuno. Nell'altro capitolo c'era della verità, è un peccato che con questo sia tornato alla modalità del sette.

Recensore Master
06/07/20, ore 15:03

Buonasera carissimo!
Per la prima volta da quando abbiamo iniziato questo lungo viaggio, Alex mostra un vistoso segno di cambiamento, ovvero per una volta si preoccupa delle persone che lo circondano, si sofferma a pensare ai problemi degli altri, spinto forse dalle confindenze di Alice stessa, senza fissarsi sui propri. Non è lui il solo ad avere problemi, anche gli altri ne sono vittima, chi più chi meno. E questo cambiamento, questa consapevolezza, mi piace molto perché sembrano addolcirlo, in qualche modo.
L'agente speciale Barley, invece, sul punto di mollare tutto, ecco ricevere una visita inattesa: l'infermiera della clinica gli consegna un plico di documenti top secret che possono dare una svolta definitiva all'indagine. Di sicuro c'è lo zampino della figlia del senatore, dietro... o forse qualcuno più importante di lei?
Comunque, ora Barley ha qualcosa su cui lavorare sul serio, e spero sinceramente che non voglia renderne partecipe il suo capo, ma che vada avanti senza rivelare di aver avuto un aiuto "particolare".
Bravo, riesci sempre a tenere alta l'attenzione sulla storia!
A presto!

Recensore Master
06/07/20, ore 09:50

Buongiorno!
Alex si trova di fronte ad una situazione scomoda. Non vuole assolutamente risultare una persona con la quale ci si può confidare, una persona speciale per qualcuno, come lo è stato (ed è tutt'ora) G per lui.
Eppure... potrebbe esserci una svolta? Alex ha un carattere particolare che si scopre poco a poco...
Come l'agente nel ricevere quel plico, anche io ho provato lo stesso stupore. Quali informazioni saranno contenute in quei fogli?
Anche io mi sono posta le stesse sue domande, quelle secondarie, che penso successivamente avranno risposta e so già che mi stupiranno.

Complimenti, adoro sempre più questa storia!

-Bigin

Recensore Master
05/07/20, ore 21:05

Diamine, e ci lasci in sospeso così?
Che ci sarà mai scritto in quel plico?

La parte introspettiva su Alex mi è piaciuta molto. Si rende conto che Alice è sincera e ha un problema serio in casa. Lui è il suo ossigeno, la sua ancora di salvezza. E forse lo è un po' anche per Mario.
Ma è G il solo e unico pensiero fisso di Alex. Tutto il suo mondo... Un mondo che però non gli appartiene più. Ed è questo che lo fa soffrire come un cane spingendolo a perdersi tra le braccia di un uomo e una donna che non sono e mai saranno G.

Qualcuno avrà visto lui e Alice insieme?
Il marito di Alice potrebbe venirlo a sapere? Spero proprio di no!

Eppure mi sembra che la corazza di ghiaccio di Alex stia cominciando a sciogliersi... Forse merito di Alice?

Attendo curiosa il seguito.

Recensore Master
05/07/20, ore 15:02

Alice e Mario sono molto simili, sotto un certo punto di vista: cercano da Alex solo gratificazione sessuale, ma hanno una certa immagine da mantenere davanti a sè stessi, suona brutto dire che hanno una relazione di solo sesso,e quindi blaterano di amore, con uno con cui altrimenti scambiano a malapena qualche parola. Una situazione piuttosto triste.
La parte di Bailey è interessante, con questo Zayne che lo porta a vedere le cose più impressionanti che la clinica ha da offrire con il linguaggio meno clinico che si possa immaginare. E i metodi che fanno 'tanto bene' ... se quelli sono i 'progressi', non voglio sapere come dovevano essere all'inizio. O c'è altro sotto?
Un altro capitolo molto interessante, complimenti!

Recensore Master
04/07/20, ore 13:38

Bene, il boss di Bailey sembra piuttosto ansioso di chiudere la faccenda. Certo, potrebbe essere perché le piste finora non portano da nessuna parte ... o altro?
Okay, ma quanto deve essere sexy Alex? Perché sembra che qui tutti, maschi o femmine, non abbiano altro di meglio da fare che zompargli addosso. O emana feromoni che attirano solo persone con famiglia e rispettabili?
Fa anche abbastanza tristezza come non rifiuti mai, anche quando è chiaro che non gli importi molto nè di queste persone nè del sesso in sè. Un altro aspetto in cui il nostro eroe è una persona fondamentalmente passiva.
Altro capitolo interessante, complimenti!

Recensore Master
04/07/20, ore 13:21

Eccomi!!
Ahahahah, quando ho letto che il capitolo iniziava con "Ci risiamo, cazzarola" sono morta dal ridere XD
No vabbè, a parte questo inizio di recensione abbastanza trash, passiamo subito al commento. Intanto ho amato la citazione di Coelho all'inizio *-*
Poooi... mmh, Alex ci sta dando dentro con Alice e Mario, anche se chiaramente lui non ama loro e loro - ancora di meno - non amano lui.
È una situazione di comodo per tutti, anche se ad Alex non sembra fare particolarmente piacere… ^^
Per quanto riguarda l'agente, invece, io non ho capito una cosa: ma questi qui della clinica che problemi hanno? Prima questo Zayne chiama i pazienti "matti" (che medico degenere) e poi gli fa visitare la clinica, dicendo che del resto sono costretti a legare i pazienti per evitare che si facciano del male.
Quindi, se anche il senatore era legato, come ha fatto a togliersi la vita? Qui c'è qualcosa che non torna e Barley dovrebbe capirlo, perché una roba del genere solleverebbe dei sospetti in chiunque… no?
Ora voglio vedere se realmente riuscirà a far archiviare il caso o se la figlia del senatore tornerà alla carica, chissà...
Questo capitolo mi è piaciuto, l'ho trovato più dinamico anche nella parte di Alex!
Al prossimo :)

Recensore Master
04/07/20, ore 10:55

Ciao Alessandro. Continua il doppio filone che leggo con interesse. Ma soprattutto seguo i pensieri di Alex, per quanto possibile, nella sua follia. In questo capitolo i pensieri sono rivolti ai social, considerando argomenti diversi, facendo riflessioni condivisibili o meno. Come hai scritto nel finale Alex in questo capitolo è un fiume in piena, ma è sempre pieno di pensieri. Sono curiosa di vedere come continuerà il suo delirio. Al prossimo capitolo. Un saluto. :)
(Recensione modificata il 04/07/2020 - 10:56 am)

Recensore Master
03/07/20, ore 15:15

Carine le riflessioni iniziali ... ma dato il tono dei precedenti capitoli, ho idea che non vedremo Alex saltare su un treno, almeno non prima di un bel pezzo.
Quanto a Bailey, da unaparte c'e il vuoto cosmico che trova, dall'altra la disperazione di Angelina. Bella situazione!
Altro capitolo interessante, complimenti!

Recensore Master
02/07/20, ore 18:20

Bailey sembra davvero un tipo più contento e rilassato di Alex. Ha avuto una scarsa carriera lavorativa, ma una famiglia unita e affettuosa più che sufficiente a compensare.
Invece Alex è circondato dallo squallore, al punto di diventare squallido lui stesso, nonostante sia una persona molto acuta e sensibile. La parte con Mario - che fa da contraltare fantastico alla parte della famiglia di Bailey - è abbastanza deprimente, ma mi ha colpita come Alex abbia inquadrato alla perfezione questa figura nella sua debolezza e patetismo. Uno che sembra seguire un copione che ha in testa, in cui lui e Alex sono i protagonisti di una specie di dramma romantico, ma senza voler mettere vero impegno emotivo in quello che dice, promettendo mari e monti pur di ritenersi innamorato. E già questo è abbastanza interessante: ha parlato ad Alex come se lui fosse una cosa da comprare con oggetti materiali, nessun riferimento al lato più affettivo del sentimento amoroso. Ed è così convinto di essere il potente, lui riccone disperato che va a soddisfare i suoi desideri da un ragazzo più giovane e di più umile estrazione, che non registra che in realtà è Alex che ha capito tutto e lo usa ... in modo un po' deprimente, pensando al tizio che non può avere.
Un altro capitolo molto interessante, complimenti!

Recensore Veterano
02/07/20, ore 10:06

Buongiorno! ^^
In questo capitolo ho avuto l'impressione che Alex non accontenti semplicemente gli altri, che non sia così spietato come crede nel volerli usare e che invece stia disperatamente cercando di calmare il proprio vuoto interiore. Per quanto ci provi non riesce a dimenticare G, forse nemmeno vuole e ciò lo fa stare davvero male. La sensazione è che ciò sia la causa del suo pessimismo e della sua visione del mondo negativa.

L'agente invece si è ritrovato in un vero e proprio manicomio e ne è rimasto impressionato. Anche se istintivamente vorrebbe chiudere il caso credo che alla fine non lo farà. Mi sembra una persona troppo responsabile per cedere davanti a un incatico importante solo per togliersi d'impiccio.

Anche questo capitolo è stato molto interessante! :)
Alla prossima~

Misa

Recensore Master
02/07/20, ore 08:17

Allora, intanto buonsalve, qui ci sono due punti da mettere subito in chiaro:
– Ramsay è una colossale testa di c***o
– Sono dovuto andare su Google per capire cosa sono i bengalini xD (lo so, sono ignorante in materia)
Fatte le dovute precisazioni, possiamo continuare. 
Pare che al nostro agente del traffico, anche se detta così pare di parlare come Ramsay, abbia ricevuto un incarico particolarmente gravoso, da portare a termine prima del pensionamento; e questo sempre che Ramsay cacci alla fine il distintivo del potere a lungo promesso. *momento di breve paresi mentale, si sta immaginando la trama del Signore degli Anelli con Ramsay versione Signore Oscuro/Occhio incazzato che controlla tutti gli altri distintivo con il suo, forgiato nel monte Fato.
Il caso non ha una vera e propria scadenza oggettiva, quanto soggettiva: il riconoscimento tanto agognato in una carriera attende, se sarà capace di afferrarlo; e non è detto che, da pensionato, i suoi ex colleghi non gli facciano nonnismo per aver fallito. Dall’altra parte c’è la figlia di un ex senatore che vuole vendette, e quando metti figlia di un ricco politico e vendetta assieme, fa capire quanto questo povero cristo si troverà sotto il fuoco incrociato. 
È proprio vero: più è vicino il traguardo, più il Karma si ribella come un animale in trappola e cerca il sabotaggio estremo.
Non che ad Alex vada meglio. Tra G, S, anziani catarattati che lo scrutano come il demone col gozzo fissava David alla fine del primo (o secondo, non ricordo più) episodio in Legion e chi più ne ha ne metta, si trova circondato. 
Facciamo finalmente la conoscenza di G, e soprattutto dell’omosessualità di Alex. Ora, non è che casco dalle nuvole, vista l’intro della storia, ma ero talmente impegnato a guardare il contesto, nei capitoli precedenti, che non ci avevo più pensato. Anche se, logicamente, cosa poteva scatenare sconvolgimento in una persona come Alex se non una cocente delusione d’amore? 
Anche se G, più che altro, non riesco proprio a immaginarmelo nei suoi elementi caratteristici di charme ormai seccato. Mi sembra quasi un Corona, non l’ex paparazzo, quale vecchio che ogni notte parla in tv con non so chi, non so in quale canale bazzicano i miei xD Insomma, vecchio, i capelli superricci e lunghissimi, la barba da motociclista vissuto. I denti... lasciamo perdere.
È strana la mia testa, ti basti sapere questo.
Insomma, è chiaro che Alex ci tenga ancora; basta la scena di quando mostra i muscoli, di riflesso, per capirlo, senza abbisogna di pensieri.
*breve intramezzo in cui recensisce e riprende a scrivere la recensione perché Ipad e Efp sono incompatibili.
Allora. Dicevo. È chiaro che c’è un trascorso dalla parte di Alex, è chiaro che è rimasto deluso. È chiaro. In poche righe si capisce cosa pensi Alex della situazione, e sono portato a crederlo; sebbene sia un grande sostenitore che la verità si trova nel mezzo.
E proprio su questo punto, sulla citazione di inizio capitolo in particolare, mi fermo.
Sarò piccolo confronto all’autore citato, ma penso che il suo modo di vedere l’amore sia da rivedersi. O meglio, non è sbagliato, non è corretto.
Sostenere che l’amore esiste se almeno una delle due soffre la separazione la ritengo un’incoerenza. L’amore esiste se entrambi soffrono la separazione, perché l’amore non può mai essere unilaterale. Ci si può dividere, per amore, soffrire, e si può questionare che l’amore dev’essere un gesto disinteressato, ma romanticamente parlando non può esserlo. Chiamiamola per quello che può essere, un’illusione, un istinto di possesso forse, la paura di restare soli, un'attrazione, ma non chiamiamolo amore; così come non dovremmo mai confondere l’odio con il disprezzo o l’esasperazione.
Si può essere felici vivendo nell’illusione dell’amore unilaterale? Sì, se tu hai vissuto un momento della tua vita felice, questo è felice, non importa cosa sia accaduto in seguito, ma non chiamiamolo amore; non lo è.
Un uomo che soffre e uccide la moglie/fidanzata/amante perché ha scoperto che è sempre stata magari una stronza, o magari non lo ama più, era un uomo innamorato davvero? Per niente. La sofferenza nella separazione, se proviene da almeno una parte, significa che qualcosa c’è stato. Senza dubbio. Non si può affermare il contrario.
Ma non è amore.
E sebbene possa sembrare la critica al tuo modo di scrivere questa storia, credimi non lo è ^^ È solo il mio personale punto di vista, tra l’altro molto soggettivo perché non è che abbia avuto chissà quante esperienze in tal senso. È che sono realista.
Credo che il sentimento di Alex sia forte, parecchio, ma a mio avviso è proprio la sua sofferenza a farmi capire che l’attrazione si è fusa a qualcosa d’altro, e che da questa unione è nato il sentimento che lo lega a G.
Ok, direi che tra questo e il capitolo precedente ho filosofeggiato abbastanza xD
Alla prossima
Spettro94
(Recensione modificata il 02/07/2020 - 08:38 am)

Recensore Master
01/07/20, ore 17:31
Cap. 6:

Povero Bailey, si è giocato quello Zayne che con il suo nervosismo sembrava l'anello debole della catena. Con tutti gli altri, è stato come sbattere continuamente contro un muro di gomma.
Sempre interessanti i flussi di coscienza di Alex, che alla fine vertono su concetti molto esistenzialisti. Anche se qui è un po' più mogio rispetto alle altre volte.
Altro capitolo interessante, complimenti!

Recensore Master
01/07/20, ore 12:29

Buongiorno, caro!
Arrivo con grandissima gioia perché ieri ho fatto il colloquio orale quindi sono a tutti gli effetti una persona diplomata, Matura non lo so, ma diplomata senza dubbio ahah.
E ritorno in questo racconto, in cui l'agente Barley (che ricordo aveva avuto un bizzarro incontro con la figlia della vittima) decide di non chiudere il caso, mentre Alex, d'altra parte, rivela di essere un mandrillone che si concede ad una donna per la quale non prova neanche particolare affetto, omg devo dire che non me l'aspettavo! Interessante questo suo eterno conflitto, volere una cosa ma sentirsi l'opposto, voler cambiare vita ma ritenerlo impossibile, ecc. Un po' mi spiace vederlo così perso e melanconico, le tecnologie secondo me possono essere un'ottimo strumento, ma, come tutte le cose, vanno sapute usare, nulla è appagante quanto un sorriso reale. Mi sento fortunata a poter dire che la lealtà e l'amicizia esiste, ma mi spiace a leggere di un personaggio che non ha trovato la sua strada nel mondo, complice un rapporto con i genitori non idilliaco - che come tutti sappiamo, è alla base nella formazione di una persona.
Continua così, perché la storia è sempre più pregna di introspezione! 💖
A prestissimo,
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
30/06/20, ore 15:23

Ciao!
Alex non si lascia sciogliere dalle dolci parole di Alice, nonostante lo abbiano toccato. Alex sa badare ai suoi sentimenti e cerca di spingerli agli angoli della sua anima per disfarsene... Tuttavia, ho l'impressione che più in là avranno la meglio su di lui.
L'agente è molto perspicace e ha inteso il fine del comportamento sbrigativo del medico. Eppure penso che l'agente non si arrenderà, vorrà andare a fondo della questione.

Non mi resta che attendere.
Intanto complimenti!

-Bigin