Recensioni per
Il Limbo dei Bugiardi
di alessandroago_94
Buongiorno carissimo! |
L'agente si sente sconfitto e quella clinica degli orrori ha sconvolto lui quanto me. |
Eccomi eccomi, ce l'ho fatta a recuperare anche questo capitolo! |
Ciao Alessandro. Sempre interessante leggere le citazioni all'inizio. Alex è un tuo personaggio, si può ben percepire la differenza però rispetto ad altri dei quali hai scritto. Leggendoti da un pò posso percepire che è come se fosse del tutto dentro di te, conoscendolo molto bene. E Alex è folle e, come dici nelle note finali, rabbioso. Continua intanto la storia nella toria e vedremo cosa succederà. Un saluto. :) |
Eccomi ^^ |
Ottime riflessioni iniziali: il tema del'attenzione al passato è antichissima e se ne trovano documentazioni antiche oltre 2000 anni sia in Grecia che in Cina. Certo, una volta che si comprende che ogni minimo evento ha un significato connesso a quello di qualunque altro, si smette di credere a qualcosa di soggettivo come gli errori, inventati dall'istinto per spingere a comportarsi in un determinato modo. |
Carissimo, scusami se sono rimasta uh pochino indietro con la lettura di questa storia (e lo rimarrò ancora, non faccio a tempo oggi a recuperare anche l'altro capitolo), quando consegnerò i risultati del mio contest cercherò di essere più puntuale, promesso! |
Ciao Ale, eccomi ^^ |
Che tipo questo Alex! Effettivamente ha proprio una vita sregolata almeno dal punto di vista sessuale. Però da questa sua ultima riflessione si capisce che in fondo non si accetta, che vorrebbe cambiare. E speriamo ci riesca! A volte bisogna arrivare a toccare il fondo per risalire. |
Mi piace questo Alex, perso e smarrito. |
Ciao Ale! Eccomi qua! |
Il riferimento a Fromm l'ho apprezzato. Ho un libro di lui che parla proprio della differenza dell'essere mercificato e l'essere ''nell'essere'', facendo riferimenti all'Amore puro e non falso e mercantilistico, un concetto che dico spessissimo nelle mie recensioni perché credo che ognuno è capace di provarlo, ma nessuno o pochi ci riescono (di fatti pure io mi trovo in quel limbo, eh, chiariamo). Ma, come dice Alex, è tutta una mascherata. La gente vive su monorotaie fatte di noia esistenziale perché abituati a marcire nel nulla che li propelle ad altro nulla. |
Buongiorno. |
Ciao Alessandro. Molto bella la frase di Schopenhauer a inizio capitolo, ma anche quella di Wilde. Hai scelto due grandi letterati, che mi piacciono molto. Qui Alex è sempre più folle e non è facile seguirlo, perché forse non c'è davvero un filo logico. Segue i suoi pensieri che ho letto con interesse e fa delle considerazioni condivisibili riguardo la scrittura. Chissà dove porterà questa storia, dove al tempo stesso seguiamo la storia al suo interno. Un saluto. :) |
Barley inizia le indagini, e prontamente si ritrova alle prese con un bel po' di contraddizioni. Almeno il suo carattere e la sua esperienza gli stanno effettivamente tornando utili. |