Recensioni per
Il Limbo dei Bugiardi
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 309 recensioni.
Positive : 296
Neutre o critiche: 13 (guarda)


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Recensore Master
20/06/20, ore 13:08

Ed ecco la famosa grana pre-pensionamento di Barley. Scommettiamo che sitto sotto questa 'signorina' una buona ragione ce l'ha?
Ah,quindi oltre a tutte le altre cosa Alex è pure omosessuale - la vedo bene in un paesino provinciale, questa- e innamorato di uno che lo usa un po' come diversivo, e gli ha amche dato una bella delusione. Poveretto, ha problemi alla fin fine piuttosto comuni, ma resi in un modo che fanno davvero simpatizzare con la sua frustrazione.
Complimenti per un altro bel capitolo!

Recensore Master
19/06/20, ore 14:45
Cap. 3:

Interessante come le riflessioni anche piuttosto accurate del protagonista siano partite da un cartellone semplice, talmente vero che molti lo direbbero scontato. Da una parte, i problemi del primo mondo sono di tutt'altra scala rispetto a quelli del terzo; dall'altra, sentirsi un fallito perché nella sua vita ci sono cose che lo fanno stare male non aiuterà davvero nessuno, nè lui nè tantomeno i bambini poveri.
Intanto neanche a Barley va troppo bene, un classico dei vecchi poliziotti ormai prossimi alla pensione.
Altro capitolo interessante, complimenti!

Recensore Master
19/06/20, ore 14:03

No, vabbè, ma CHE ANSIA questa qui!
Cioè, lo fa salire in macchina, fa un po' la psicopatica e poi gli dice anche che "avrà sempre qualcuno che lo segue"?? Ehm, Barley, non hai un pelino di ansia? Questa tizia mi sa che è un po' fuori ^^"
Però vabbè, in teoria lui è un poliziotto e dovrebbe sempre avere tutto sotto controllo, no?
Certo che in questo racconto la polizia non ha praticamente alcun potere! XD
Questo va a fare domande su un presunto omicidio, e nessuno gli dà retta; quando guardo le serie poliziesche, la polizia americana cerca ogni scusa pur di torchiare i presunti responsabili, arrivando a bluffare spesso e volentieri su tanti aspetti delle indagini! Insomma, Barley dev'essere più deciso, altrimenti non scoprirà nulla!!
Per quanto riguarda Alex, invece, devo dire che comunque dovrebbe proprio capire che non c'è da avere paura quando si tratta di prendere un treno che può portarlo verso qualcosa di nuovo e diverso: la vita è una sola e ogni occasione persa potrebbe non ripresentarsi mai più.
Vedremo cosa significherà, in concreto, per lui saltare su questo treno!
Al prossimo capitolo <3

Recensore Master
19/06/20, ore 13:25

Ciao Ale, eccomi anche se in ritardo.
Ahh, il nostro James pare avere proprio una bella famigliola, anche se non mi garba particolarmente il suo "fare preferenze" tra i due figli. Leo e Jason sono entrambi suoi figli, e non conta il fatto che Jason sia più spigliato e sveglio, questo non vuol dire che non abbia bisogno di supporto e di affetto. Anche se finge di ritrarsi, perché convinto che forse i gesti di affetto a una certa età non vadano più bene, è un ragazzo che sicuramente avrà sempre bisogno dei suoi genitori e di suo fratello.
Vedremo come andrà ^^
Alex che ha una relazione sessuale con questo Mario, onestamente non me l'aspettavo, anche se forse avrei dovuto immaginarlo, conoscendo l'esemplare giurassico XD
Però, beh, si usano a vicenda, a quanto sembra ^^
Ma Alex ha i suoi motivi: pensa a G e trova in Mario le somiglianze con lui, così cerca di prendersi una piccola soddisfazione e di creare un legame, seppur fasullo e per niente simile a quello che potrebbe avere con qualcuno che ama, per sfogare le sue pulsioni.
Un po' malata come cosa… ma da Alex possiamo aspettarci questo e altro, viste le cose che ha combinato negli altri racconti :D
Ora passo a leggere il prossimo capitolo, voglio vedere come si evolvono le due trame!
Ah, ho notato una cosa: per la prima volta ho visto un parallelismo tra la storia di James e quella di Alex, ossia quando si parla di roccia, scoglio a cui aggrapparsi ecc. Il poliziotto vuole esserlo per la sua famiglia, mentre Alex vuole trovare qualcuno che lo sia per lui. Le trame sembrano avere delle cose in comune, ora… vedremo!
Alla prossima <3

Recensore Master
18/06/20, ore 17:10
Cap. 2:

Ciao Alessandro. Belle le frasi ad inizio capitolo, che fanno comprendere ancor di più l'anima delle parole lette. Alex credo sia indefinibile, vi sono tanti sentimenti contrastanti nel suo profondo che nemmeno lui può comprendere del tutto se stesso. Ho letto con interesse i suoi pensieri, trascinata in quel che sente, come fossi in un vortice. E ho letto con piacere anche la metastoria, curiosa di sapere il seguito. Al prossimo capitolo. Un saluto. :)

Recensore Master
17/06/20, ore 21:03

Buonasera, caro.
Dopo profonde riflessioni che abbiamo fatto tutti almeno una vita nella vita, Alex sembra iniziare ad accarezzare l'idea di prendere un treno, di cogliere le occasioni. Mi piace e sono molto contenta di questo spirito di iniziativa, anche perché penso che a rompersi la testa su passato, presente, futuro e altre riflessioni esistenziali, non si vive più, bisogna sciogliersi e lasciarsi un po' andare, lasciare che la vita faccia il suo corso... magari anche anticiparlo, a volte.
D'altro canto, l'agente Barley è sempre più in difficoltà, però mi ha messo curiosità l'intervento di Angelina; se ha delle informazioni e non vuole che il caso venga chiuso, perché non passarle?
In attesa del nuovo capitolo, ti faccio i complimenti per questo! :D
Un bacio,
Karen.

Recensore Master
17/06/20, ore 10:09

Rieccomi! Finalmente sono riuscita a mettermi in pari :-)
Stavolta, abbiamo un maggiore punto di vista dell'agente speciale Barley, che continua la sua indagine anche se sembra non portare da nessuna parte.
Mi ha inquietato un po', ti confesso, il comportamento della figlia del senatore. Come faceva a sapere che il poliziotto era andato all'ospedale? Lo sta tenendo d'occhio, lo sta facendo pedinare? Perché non può ancora parlare dei suoi sospetti? E perché, prima di andarsene, ha detto che qualcuno guarderò sempre le spalle di Barley?
Sai che sei proprio portato per il genere thriller? :-)
Per quanto riguarda Alex, in questo capitolo abbiamo un barlume di speranza. Ha ragione, non bisognerebbe mai attaccarsi così tanto al passato ed ai rimpianti, ma credo proprio che faccia parte della natura umana.
Non vedo l'ora di leggere il prossimo aggiornamento, per ora ti mando un abbraccio!

Recensore Veterano
17/06/20, ore 09:28

Buongiorno!!!
Il passato, che nota dolente! Ci sono quei fatti che mi portano a rimuginare continuamente senza uno scopo e nel frattempo... il presente diventa passato. Mi sto impegnando però per vivere di più nel mondo e meno nella mia testa 😂
L'indagine invece non sembra proprio voler procedere, hanno tutti la bocca cucita! Ma almeno ora il nostro agente sembra essersi procurato un alleato misterioso! Sono proprio curiosa di scoprire cosa succederà 😎

Recensore Master
17/06/20, ore 09:12

Buongiorno carissimo!
Ti dirò... secondo me questo capitolo non è proprio da buttare. È incentrato principalmente su Alex, senza dubbio, e senza dubbio il suo personaggio ti travolge e ti prende la mano quando ne scrivi.
Ciò che mi ha colpito di lui, stavolta, è che è negativo e "passivo" nel senso lato del termine anche nel sesso. Pare non trovare soddisfazione proprio in niente. Nel senso che, a volte, anche se la tua vita non ti aggrada, però una bella scopata (passami il termine) a volte può servire a sgombrare il cervello. Nel suo caso, invece, anche il sesso diventa una sterile routine, neanche fosse sposato da anni...
Comunque, a quanto pare, tutto si può ricondurre alla sua ossessione per G. Mario è un semplice surrogato del più grande amore di Alex. Infatti non lo sopporta, lo odia quasi, lo tratta male, però quando in lui vede un barlume di G ecco che ci ricasca.
Sono sempre più curiosa di scoprire il seguito: non devi sminuirti e non devi abbatterti. Continua a pubblicare e vai avanti a testa alta :-)
Bacioni!

Recensore Master
16/06/20, ore 15:23

Si vede un Alex leggermente più ottimista, e questo è già un passo avanti rispetto ai capitoli precedenti, dove sembrava ch'egli stesso aveva perso ogni speranza per l'umana natura. Il discorso sul passato è discutibile: quelli che rivagano nel passato in continuazione sono gli stessi che si torturano a vicenda anche nel presente, propagando situazioni ad nauseam solo per un gusto pseudo masochistico della mente che mente, e qui scusa il gioco di parole, ma sento che ci sta.

Fin ora non ho commentato sulla vicenda Barley, questa sorta di ''meta'' storia poliziesca, e devo dire che mi piace lo stile ed è discreto nella propria struttura narrativa, non risultando pesante. Solo alcuni dialoghi sono ridondanti, per quanto mi riguarda, ed alcune scene un po' confusionarie, ma il tutto comunque scorre bene ed ha una coerenza di fondo che si fonde decentemente con tutto il contesto da te messo in atto.

Un buon lavoro, fino ad adesso, e credo che ti stai avvicinando alla fine. Ma è solo un azzardo eh.

Un caro saluto,

AP.

Recensore Master
16/06/20, ore 11:56
Cap. 6:

Buongiorno Ale, rieccomi qua!
Le indagini del buon agente Barley continuano, anche se al momento sembra non cavare un ragno dal buco. Il fatto che comunque entrambi i medici rimangano fermi sulle loro deposizioni precedenti fa quasi pensare che le abbiano studiate a memoria, e già questo fa accendere più di un campanello d'allarme.
Mi piace molto questo personaggio: al momento sembra il classico poliziotto prossimo alla pensione che compie il suo dovere come una sorta di routine, seguendo alla lettera i consigli dei suoi superiori senza prendere l'iniziativa, ma secondo me potrebbe evolvere parecchio nel corso della storia.
Alex, invece, continua le sue riflessioni sulla vita. È un po' un circolo vizioso, no? Lo stare seduti a rimuginare, senza agire, porta ad altre rimuginazioni, secondo me.
Comunque, vediamo cosa succederà più avanti :-)
A presto!

Recensore Master
16/06/20, ore 10:52

Buongiorno Ale! Avevo letto quasi tutto il capitolo ieri, ma non sono riuscita a finire per recensire, quindi passo adesso.
Mi piace moltissimo questa dualità dei capitoli. Da una parte il nostro agente, ora diventato speciale, che inizia la sua indagine e dall'alto della sua esperienza cerca di non farsi mettere i piedi in testa dalla figlia della vittima. In effetti tutte queste incongruenze sono strane: l'ha visto il padre o non l'ha visto? Ma come ricordi tu, siamo in un limbo dei bugiardi...
Alex, invece, continua le sue riflessioni sulla vita: stavolta sono più attuali e sentite, in effetti mi rivedo molto anch'io in quello che pensa, soprattutto la parte riguardante i social. Sono utili? Forse... Sono anche dannosi? Penso di sì. Tutto andrebbe preso nella giusta misura senza mai esagerare perché si sa: il troppo stroppia.
Bacioni e a presto!

Recensore Master
15/06/20, ore 16:29

Eccomi carissimo! Continuo a recuperare pian piano la storia :-)
Allora, per quando riguarda Barley, sinceramente mi dispiace tantissimo per lui. Benché sia perfettamente consapevole di essere ormai arrivato all'orlo della pensione e di non avere più possibilità di fare carriera, mi ha fatto tantissima rabbia leggere che anche i suoi superiori glielo sbattano in faccia senza preoccuparsi tanto di ciò che pensa lui, e anzi facendogli capire chiaramente che gli hanno affidato quel caso, che poi secondo loro neanche lo è, come una specie di contentino. Visto che la figlia del senatore morto sta rompendo le scatole alla polizia, e che devono occuparsene, ci mandano quello che non ha niente di meglio da fare (perché non ne ha mai avuto la possibilità) e che è più dotato di diplomazia. Se fossi stata in lui, visto che tra pochi mesi finirà la sua carriera, io li avrei mandati a quel paese e gli avrei detto di arrangiarsi. Ma capisco il suo punto di vista e il suo essere "ligio al dovere". Quasi come se fosse una sorta di punizione. Vedi? Mi sono infervorata, quindi significa che la storia mi prende.
Per quanto riguarda Alex, continua la sua riflessione personale, con l'ingresso in scena di G, quest'uomo dal fascino innegabile, anche se adesso si è lasciato molto andare. È solo per non cedere ancora a lui, secondo il mio parere, che Alex è così rude nei suoi confronti. In fondo lo ammette: si sente arrossire in sua presenza e per nascondere la sua timidezza si mostra forte e rude.
Ahhh i bengalini. Mi hai riportato alla mia adolescenza. Ne ho avuti diversi, anch'io, e ho ancora in mente il canto del maschio, che a volte poteva essere molto fastidioso XD.
Davvero un ottimo lavoro con questa nuova storia: sei migliorato tantissimo e non posso che apprezzarlo!
A presto!

Recensore Master
15/06/20, ore 14:28

Buongiorno.
Ho apprezzato le riflessioni di Max. Purtroppo il passato è una serie di immagini ricorrenti nel presente, che spesso ostacola e rende più difficile.
Auguro a Max di prendere quel treno senza pensarci troppo e di scoprire al momento che cosa gli riserverà.
Le indagini si fanno sempre più complesse e lo è anche il comportamento di Angelina. Sono curiosa di sapere in quale altro modo agirà...

Intanto complimenti!

-Bigin

Recensore Master
14/06/20, ore 10:17

Ciao Alessandro. Eccomi ad iniziare una nuova avventura mediante Alex. Il titolo è esplicativo e ho completato il mio pensiero mediante quel che hai comunicato nel capitolo. Molto bella la frase che hai scelto, il viaggio che è il viaggio della vita, è proprio così. E vedremo quale sarà il percorso di Alex, di sicuro un percorso non facile. Al prossimo capitolo. Un saluto. :)