Recensioni per
Il Limbo dei Bugiardi
di alessandroago_94

Questa storia ha ottenuto 309 recensioni.
Positive : 296
Neutre o critiche: 13 (guarda)


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Recensore Master
12/04/21, ore 02:11

Ciao, eccomi tornata!
Oh, no! Ma perché, dico io, perché diavolo Barley ha consegnato il materiale a quello lì?
Ma per la miseria, avevo capito pure io che c'era qualcosa che non andava in tutta questa faccenda!
E meno male che all'inizio del capitolo si ' vanta ' della sua esperienza che lo ' farebbe ' andare con i piedi di piombo, bla, bla, e poi mi fa queste cose!
Boh, non ci ragiona proprio per niente!
Ed è proprio come dice, si è cacciato in un casino e ora sta rischiando grosso.
Ovviamente quello era il piano della figlia del senatore e lui c'è cascato in pieno.
Ripeto, io ci avrei pensato molto bene e avrei letto tutto prima di consegnare il materiale, facendomi pure delle copie, ahaha.
Sono paranoica.

Alex è ancora perso nelle sue paranoie del passato.
Ahi, ahi, non va bene fare così. Ogni tanto non è male pensare a quello che abbiamo lasciato dietro di noi, ma non bisogna fissarsi, anche perché possiamo solo andare avanti.
Sempre avanti.
E poi, perché vorrebbe fermare il tempo se in quel momento non è felice?
Vuole essere infelice per sempre?
Ehm... forse ci agitiamo perché, anche se moriremo tutti, vorremmo dare un senso al nostro passaggio sulla terra.
E lo facciamo per noi, non per gli altri. Come scrivere, per esempio.
E' un modo per dimostrare che siamo esistiti, no?

Come dicevo, è ancora giovane e sta ancora cercando di comprendersi.
Quando crescerà, capirà che non ci sono pilastri a cui aggrapparsi, ma che siamo soli e che dobbiamo combattere le nostre battaglie in ogni caso.

La vita è questa...
(Recensione modificata il 12/04/2021 - 11:02 am)

Recensore Master
07/04/21, ore 20:35

Oh... con il caso qualcosa si sta muovendo!
Proprio ora che sembrava tutto finito...
Qualcuno di molto potente lo sta aiutando?
La figlia del senatore o amici del senatore stesso!
Presto ne sapremo di più.

Intanto Alex, a poco a poco si sta aprendo con i suoi due amanti, ma è sempre sul chi vive.
Sembra un gatto arrabbiato, ahaha.
Ovvio, non si fida, in effetti pare solo che cerchino di tirarlo dentro ai loro problemi.
Sono più vecchi di lui e hanno problemi che lui non ha e non saprebbe nemmeno come affrontare, dal momento che non riesce ad affrontare neanche i suoi.
E' affetto dal male di vivere.
E non è certo accompagnandosi con altri ' malati ' che può guarire.

La vita è difficile.
Beh, se Alex comunque non è completamente insensibile ai suoi amanti, perché non fa in modo che Mario aiuti Alice?
Lui potrebbe fare qualcosa per il caso di lei. E' decisamente più potente di Alex.
Ma credo che sia troppo al di fuori dalla volontà di Alex una cosa del genere.

Hai lavorato anche a Pasqua?
Mi dispiace.

Recensore Master
07/04/21, ore 02:35

Ehm... siamo sprofondati in un pozzo profondo.
Le indagini non procedono, anzi, stanno per essere archiviate ( se non succede qualcosa è finita, insomma ) e Alex è là, che si autocommisera tra sé e sé.
Ma diavolo, io non lo capisco, questo Alex.
Si autocommisera, ma poi picchia tutte le mani che gli vengono porte.
Sarà vero che lo usano, ma anche lui non è che si faccia pregare a fare lo stesso, eh.
E' stato proprio cattivo con Alice, anche se questa tipa mi lascia perplessa: tuttavia il punto di vista di Alex impedisce di comprenderla, non è per niente chiaro di che tipa sia.
Lui dice che farebbe lo stesso con tanti altri uomini, ma...
Purtroppo a volte gli adulti uccidono il proprio cuore, perché sono stanchi di soffrire e illudersi. E si buttano esclusivamente sul sesso, però, per l'appunto, Alex non è ancora troppo giovane, per questo?
Forse passa troppo tempo con i sessantenni, come dice lui stesso.
Chissà se ne verrà fuori.

Con Barley, dicevamo, invece abbiamo fatto il giro dell'orrore.
Ecco e così scappa terrorizzato.
Già, i pazzi non sono affatto facili da seguire, ma ho i miei dubbi che cure di quel genere facciano ' tanto bene '... sì, come no, erano tutti terrorizzati.
Poveri...

Yeah, io di solito leggo la notte, di giorno non ho tempo, pardon.
(Recensione modificata il 07/04/2021 - 04:28 pm)

Recensore Master
06/04/21, ore 00:55

Ah, beh, almeno qualcosa sta cambiando in Alex.
Innanzitutto si sta analizzando più freddamente e oltre a vedere distintamente i propri difetti, sta anche cercando di capire se può porvi rimedio.
Ma in effetti è molto difficile.
Incontra solo persone che vogliono qualcosa da lui.
Ma la realtà è questa, tutti vogliono qualcosa da te, vogliono avere le tue cose e poi vogliono avere te...
Alex però non si apre e non si fida e non prova nulla per nessuno.
Beh, e cosa dovrebbe provare per questa qui che è solo attratta sessualmente da lui?
Mamma mia, che mondo...
Si moltiplicano i personaggi che frenano Alex ogni volta che prova a rimettersi in carreggiata.
Ce la farà a ingranare?

Recensore Master
05/04/21, ore 01:03

Ehilà, sta succedendo qualcosa!
Alex si è improvvisamente tirato su e anche Barley sta ottenendo qualcosa!
Cioè, no, non è cambiata di molto, la situazione, ma qualcosa sta iniziando a girare!
Erano entrambi sul punto di mollare tutto... ma entrambi hanno capito che non è ancora arrivata l'ora, anzi, che è arrivato il momento di darsi da fare!

Interessante. In effetti prima di risalire devi toccare il fondo e con questo capitolo, il precedente acquisisce un significato estremamente più profondo, ma lo sapevo che in realtà non volevi gettare la storia, stavi solo cercando... e hai trovato quello che cercavi.

Mi hai detto che a volte il tempo risolve le cose... spero che sia vero, con me non ha mai funzionato.
Se non ci metto del mio, non si va da nessuna parte.
Ma voglio crederti e in effetti questo capitolo ci ha dimostrato che possono succedere delle cose inaspettate e per una volta non terribili.

Vediamo come continua.

Recensore Master
05/04/21, ore 00:39

E rieccomi tornata!
Buona Pasqua!
Cosa leggo qui? Che volevi buttare via il racconto?
Hmm... in effetti denoto stanchezza e confusione, eppure secondo me è proprio per questo che va continuato.
Ha un che di pesante... che però incuriosisce.
E molto.
Riabbiamo Alex impegnato a scavare a fondo, sempre di più.
E' convinto che tanto non troverà nulla... e invece secondo me si sbaglia.
Sta cercando, non si è arreso alla vita.
Si aggrappa al poco che ha e va avanti.
Ha capito che G è irraggiungibile e allora se n'è ' costruito ' un altro, di G.
Che non è la stessa cosa, ma non è così terribile, via.
Il poveretto è innamorato di lui, anche se in modo non così profondo come dice.
D'altro canto Alex lo strapazza, quindi come si fa?
Non c'è uno scambio a due, sono ' lontani ', troppo.
Entrambi si stanno consolando della vita che non li soddisfa.
Purtroppo la perfezione esiste solo nelle favole.

Ancora abbiamo la contrapposizione tra le vite dei due protagonisti.
Barley ha dei grattacapi sul lavoro, ma per il resto è felice, ha un'incantevole famiglia per cui vivere e combattere, ha la sua ragione di vita, mentre Alex non ha nessuno a cui aggrapparsi veramente, nessuna ragione veramente valida per vivere, anche se la vorrebbe.
Salta agli occhi che Barley si ' accontenta ', cioè, si gode quello che ha, anzi che si è faticosamente guadagnato, cioè la sua famiglia.
Alex invece non vuole impegnarsi con Mario ( ma non è lo stesso dell'altra storia? ) e se non fa nulla, non avrà nulla, ahaha.

Vediamo come continua.

Recensore Master
29/03/21, ore 04:14
Cap. 6:

Dunque, che questo non sia ' l'altro ' Alex è ormai evidente, ma allo stesso tempo è lui, ed è cambiato.
Forse, perché dopo tutta quella rabbia, per lui è rimasto il vuoto.
Beh, si è seduto e ci sta pensando: cos'ho fatto fino ad adesso?
Ora ho un'altra vita, quindi non farò gli stessi errori del passato.
Sono destinato alla solitudine perché sono strano?
Eppure vorrei qualcuno vicino...
Per l'appunto, se vuoi qualcuno vicino ti devi prima calmare e imparare a conoscerti.
E qui lo sta facendo.
E' ferito da se stesso, si condannerebbe a morte, ma non lo fa, in fondo spera ancora che qualcuno lo tiri fuori da quella situazione.

Hm, credo che se le cose andranno come penso, presto avrà tutta l'azione che NON desidera, ahaha.
Me curiosa di come si uniranno le storie dei due protagonisti, sono veramente agli antipodi... anche geograficamente sono lontanissimi.

L'ispettore non sta ottenendo nulla, come diceva la figlia del senatore, stava venendomi un nervoso... è evidente che stanno nascondendo qualcosa, ma sono difficili da cogliere in fallo.

E adesso?
Non si muove niente.
Bisognerà che entrambi i personaggi cambino approccio, perché così non fanno passi avanti, nessuno dei due.

Recensore Master
28/03/21, ore 06:51

Ahio, ma dai, Alex, perché preoccuparsi dei social?
Io non ci sto, sono iscritta solo qui e non m'interessano i like, infatti non l'ho nemmeno abilitato...
Hm, so che i social sono una droga potente e la gente si mette là in mostra per far vedere... far vedere cosa?
Alex insomma cerca qualcuno che lo apprezzi e non trova nessuno.
Prima deve piacersi da solo, ecco perché non piace agli altri, non si piace manco lui.
Autostima zero. Oh, beh...
Pensasse che sa scrivere e quegli altri no, così starà subito meglio, altro che capezzoli.
Tutti li hanno quelli, ahaha.

Alex è giovane e vorrebbe fare grandi cose, ma potrebbe non averne la possibilità.
Con Barley invece la sua grande occasione pare essere arrivata proprio alla fine della sua carriera, quindi, che dire, mai dire mai?
E' un po' presto per arrendersi, no, Alex?

In America intanto l'agente inizia a lavorare al caso, spuntano già le prime incongruenze, è evidente che c'è qualcosa di strano... mamma mia, che paura, preso e internato così, senza una spiegazione, ci credo che è sconvolta la figlia!
Speriamo che sia possibile scoprire qualcosa, anche se per il poveretto non c'è più niente da fare...

Alla prossima!

Recensore Master
28/03/21, ore 06:16

Eccomi qui!
Questa volta facciamo conoscenza con G!
Quindi Alex si è infatuato di lui, perché è bello, ma... alla fine non è così diverso da S, mamma mia.
L'unica differenza tra i due è che S prende quello che vuole e se ne va, mentre G ci gira intorno, perché vuole che sia Alex a darglielo.
E' abituato ad avere successo con gli altri, sa come usare il suo fascino e non si fa pregare a usarlo.
E comunque qua non cambia nulla: se non è S a derubarlo, ci pensa G.
Se qualcuno provasse a fare una cosa del genere con me prenderebbe una sonora raffica di legnate, ahah.
Bello o brutto non riuscirebbe a portarmi via un bel niente.
Povero Alex, è proprio una vittima.
Ogni volta che prova ad avvicinarsi a qualcuno, anche per amore, si trova sfruttato...

E a proposito di sfruttare, anche l'altro personaggio ha la sua dose di sfruttamento.
Ma che diavolo? Hm, puzza proprio tanto la faccenda, eh?
Sembra tutto molto ' semplice ', convincere la figlia del politico che il padre è morto di morte naturale, ma invece i contorni della vicenda sono ' strani '.
Avevano proprio bisogno di lui, eh?
Quando sta per andare in pensione e senza che prima di allora gli avessero mai dato alcun'altra possibilità?

Qui gatta ci cova, vediamo!
(Recensione modificata il 28/03/2021 - 06:56 am)

Recensore Master
24/03/21, ore 05:01
Cap. 3:

Diamine se è pesante questa storia.
E' triste e amara e descrive fin troppo bene il male dei nostri tempi.
C'è chi ha nulla e muore in silenzio; c'è chi ha tutto e vuole sempre di più; chi ha tanto, ma non lo vede nemmeno, perché è impegnato a desiderare altro ancora.
Avere, avere, avere, si è perso il contatto con la realtà e quindi anche la felicità.

Ah... sono rimasta basita da questo S. L'esempio vivente del... niente, vuole impossessarsi di tutto, ma tanto non appena ci mette le mani sopra non gli interessa più.
Ma che diavolo... eppure è così realistico ed è facilissimo imbattersi in persone simili.
Però Alex capisce che quella è la sua felicità, di S intendo e lo lascia fare.
Che cos'è la felicità?
Esatto, vivere l'attimo e Alex non lo sa fare, non riesce a trovare la propria dimensione.
Anche scrivere che lo dovrebbe rendere felice in realtà pare turbarlo, ma questo si sa, molto spesso non si scrive con e per felicità, casomai è tutto il contrario: si scrive quando si è infelici, ma la scrittura invece che riuscire a rallegrarti può aggravare la situazione, si finisce per diventare dipendenti da questa cosa e quella non ti lascia più vivere...
Che ne pensi su quello che dice a proposito della sua arte che sarebbe come ' sepolta sotto terra '?
Non può essere definita ' arte ' se nessuno la vede?
Molta gente scrive solo per sé, perché non se la sente di mostrare ciò che sa fare...
Se non fosse per siti come EFP nessuno di noi potrebbe mostrare alcunché e sarebbe davvero molto triste...

Ed ecco che riprende il ' racconto ' del poliziotto, che non sappiamo se è realtà o meno.
Siamo in attesa di scoprire cosa il destino ha in serbo per lui: di cosa dovrà mai occuparsi?
Possibile che improvvisamente abbia la sua opportunità di fare carriera?
Lo spero per lui, dal momento che è così triste e abbattuto e si sente una nullità... come Alex sembra non aver avuto altra scelta... fino a ora.
Vediamo che succede.

Alla prossima!

Recensore Master
21/03/21, ore 00:53
Cap. 2:

Oh?
Vediamo se ho capito.
La vicenda del poliziotto nasce dalla penna di Alex?
Certo potrei sbagliarmi. Magari lui sta scrivendo tutt'altro e quello che abbiamo visto con l'altro personaggio sta succedendo davvero da un'altra parte, ma chi può dirlo, per ora?
Siamo solo all'inizio.
Fatto sta che il poliziotto nonostante non sia per nulla soddisfatto della propria vita lavorativa almeno ha una bellissima famiglia che lo ama, che alla fine è forse l'unica cosa che conta veramente.
Ammiro quest'uomo, che svolge un lavoro frustrante per mantenerli e ammiro anche la sua famiglia che lo apprezza, così dovrebbero essere le famiglie, anche se la realtà purtroppo non è sempre così bella.
Ami raccontare la vita vera, tu.
Comunque che questo personaggio sia vero o ' fittizio ', cioè che ' viva ' solo nella fantasia di Alex m'incuriosisce, anche perché è decisamente diverso da lui.
Chissà come stanno le cose veramente?
Cioè, ci avrò azzeccato oppure no?
Alex intanto è là in attesa di dimostrare a tutti che non è come credono.
Se non fosse tormentato dal suo bisogno di scrivere forse potrebbe tentare di fare qualcosa, ma ' purtroppo '... eh, quella ' malattia ' qui la conosciamo troppo bene, se la testa non se andasse dietro alle fantasie senza permesso...

Chi è G?
Anche io ho un G.
Vediamo un po' di scoprirlo.
Alla prossima!

Recensore Master
21/03/21, ore 00:51

Salve, eccomi qui!
Evviva! Era da un po' che accarezzavo l'idea di avvicinarmi a questa storia e mi fa piacere vedere che va fortissimo, quindi voglio partecipare anche io!
Mi piace. Sì, mi piace!
Grande idea, ragazzi, questo sì che è scrivere!
Di solito i personaggi originali tendono ad avere delle caratteristiche che li rendono particolari, accattivanti e... invece Alex si fa grande usando la sua ordinarietà.
Vivo, vero e profondo. Mi ha affascinato troppo nel suo modo di vedere la propria vita, nel suo amore per il vintage, ma anche per il modo in cui guarda il mondo dal di fuori, lui è cristallizzato e fermo mentre il resto cambia.
Si rende conto che anche lui dovrebbe andare avanti, ma tutto rema contro di lui e quindi si arrende...
Bellissima la similitudine della sua esistenza con l'attesa infinita alla stazione.

Mi chiedo cosa combinerà in questa storia.
E' Alex, ma sembra un Alex diverso, più ' tranquillo ', almeno per adesso.
Non ha ammazzato i genitori, pare, e forse ha o ha avuto un padre decente che gli ha lasciato qualcosa di buono.
Insomma, tutto va relativamente ' bene '.

Ma poi, cosa c'è scritto nell'introduzione?
Esperimenti? Ah! Come Final Fantasy VII?
Bene, bene, bene!!!
Cioè... ehm, è il mio campo, quindi sì che m'interessa, vediamo un po'.
Non ho mai letto una storia che mette insieme i generi azione, introspettivo e slice of life, quindi cosa potrebbe mai venirne fuori da questo miscuglio?
Sono pronta e ora si va!

(Recensione modificata il 25/03/2021 - 06:03 pm)

Recensore Master
04/03/21, ore 11:20

Povero Barley, direi che l'agente della Strandford lo sta giudicando un po' troppo severamente: è solo un poveraccio che dopo una carriera insoddisfacente vuole solo la pensione e invece si trova in una situazione ambigua, ricattato sia da una riccona sia dai suoi superiori.
E adesso viene pure drogato per impedirgli di tornare dai suoi? Okay, inizialmente Angelina mi faceva simpatia per la sua situazione, adesso sta iniziando seriamente a darmi sui nervi.
Okay, con l'ultima scena è diventata ufficialmente un personaggio che non sopporto. No è no, stronza. E il fatto che Barley alla fine ci sia stato non vuol dire molto, era una reazione più che altro fisiologica e ha provato a resistere in tutti i modi prima.
In generale entrambi i protagonisti di questa storia si ritrovano ad essere usati sessualmente. Per Barley è una crisi, che lo porta a chiedersi se non sia tanto abituato a fare la marionetta che ormai non sa più imporsi; Alex invece ci ha fatto l'abitudine, e questo si lega alla sua autostima zero che lo porta a pensare di meritarlo.
Un capitolo davvero interessante, complimenti!

Recensore Master
22/02/21, ore 18:14

Allora, in quella clinica dovrebbero essere messi tutti in galera. Che problemi ha quel Morrow? Prima era strano solo il modo in cui si esprimeva, ma adesso mostra comportamenti assurdi davanti a un poliziotto ... aggredire un vecchio che ha solo cercato di scansarsi, definendolo un 'pazzo pericolosissimo' ...che accidenti c'è dietro tutta quella storia?
Alex fa una certa simpatia nel finale, con la sua frustrazione per il desiderio di essere amato che fa a cazzotti con la consapevolezza di essere riempito di balle.
Altro capitolo interessante, complimenti!

Recensore Junior
16/02/21, ore 20:41

Mi sembrava più che doveroso, dopo aver ricevuto recensioni da parte tua sotto le mie storie, venire a curiosare sul tuo profilo autore e non ne sono rimasta affatto delusa.
Il titolo è stato il primo elemento che mi ha colpito, mi ha subito stuzzicato la curiosità! Suona proprio bene, sa di grandi avventure ed è un'ottima partenza!

Per quanto riguarda il prologo e il capitolo 1, ho notato qualche fluttuazione di registro. Non so se sia un dettaglio voluto, in modo che si accentui ancora di più la differenza tra l'Alex freddo e calcolatore nonché padrone delle sue emozioni e l'Alex che "si lascia più andare" con toni familiari/scurrili. Immagino che scoprirò proseguendo con la lettura se si tratta di un'astuto stratagemma o solo passione per un registro stilistico più romanzesco.

Complimenti per la tua storia, dalle recensioni vedo che è stata accolta benissimo e sono più che felice di aggiungermi al gruppo dei suoi lettori!