Recensioni per
Radici malate
di Roxanne Potter

Questa storia ha ottenuto 14 recensioni.
Positive : 14
Neutre o critiche: 0


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Recensore Veterano
06/03/23, ore 17:45

Ciao Roxanne! Vengo qui direttamente dall'iniziativa Storie Cercasi e devo dire che quando hai proposto una storia su Andromeda Black avevo gli occhi a cuore, perché nel corso dell'ultimo anno ho sviluppato una particolare affezione per Andromeda, questa sorella Black così misteriosa di cui ci viene detto poco e niente. Andromeda è un personaggio che mi affascina molto proprio per questa sua forza che hai saputo incarnare alla perfezione. Il gesto di essere lei stessa a bruciare il suo nome dall'arazzo di famiglia, tagliando di netto queste "Radici Malate" (e, a proposito, trovo il titolo eccezionale) l'ho trovato molto potente e assolutamente IC con la visione che ho io di lei. L'interazione con Sirius è molto tenera e carica di emotività: in quel momento, nonostante l'ammirazione per la cugina, Sirius perde il suo unico appoggio all'interno della Famiglia, restando ( per il momento) indiscutibilmente solo. E chissà che non sia stata proprio la vita che cresceva dentro di lei, il segno tangibile di quell'amore inconcepibile per i suoi parenti purosangue, a darle l'ultima spinta. Ho trovato davvero azzeccata la visione di Ted che l'aspetta fuori, pronto ad iniziare una nuova vita insieme. Ora smetto di blaterale e chiudo ringraziandoti davvero di aver proposto questa storia. Se scriverai/ hai scritto altro su di loro, ti prego... fammi sapere! Un abbraccio e alla prossima, Flo

Recensore Veterano
07/06/20, ore 18:49

Con incredibile ritardo, passo a lasciarti la mia recensione :) Come avrai notato, nel contest ho votato per il tuo personaggio, perché? Perché hai centrato ogni caratteristica possibile di una giovane Andromeda, nonostante da quel lato conoscessimo poco di lei. (solo che è "fuggita" per amore). Inoltre hai aggiunto un giovane Sirius (personaggio che io amo follemente) e che ha reso la storia più... Leggera, in un certo senso. Complimenti e spero a presto! Giulia

Recensore Master
28/05/20, ore 22:55

Ciao!

Eccomi finalmente a lasciarti anche la mia recensione, perdona il ritardo ma sono un po' presa con lo studio ultimamente (e sono stata sciocca a voler aspettare le nomination sapendo di non saper tenere segrete le mie preferenze prima). Ad ogni modo ora passo subito alla tua storia!

Andromeda è un personaggio che mi ha sempre affascinata moltissimo, per quanto ne sappiamo davvero poco, per cui poter leggere una storia su di lei mi ha fatto un immenso piacere, soprattutto perchè la visione che dai del personaggio è assolutamente ben fatta e interessante. 
Tra i personaggi singoli proposti, Andromeda è quella che mi ha convinta ed è piaciuta di più. È infinitamente umana mentre si fa forza per non piangere: a prescindere dall'odio per ideali e ingiustizie, quella che sta lasciando alle spalle è la sua famiglia, che ad ogni modo l'ha cresciuta e amata, un tempo, e ho trovato coerente che sia comunque doloroso per lei compiere quel grande passo. Sempre coerente è che prima di andarsene vada a salutare Sirius: dai libri sappiamo che è il suo cugino preferito, e soprattutto le loro vite sono segnate da un destino in parte simile. Mi è piaciuta la dolcezza con cui si rivolge a Sirius e il suo porsi nei suoi confronti come una sorta di sorella maggiore, di guida.
Ho poi adorato che sia stata lei a bruciare il proprio nome: al di là della possibilità che sia davvero accaduto, rende l'idea di come sia ben consapevole di quanto la sua scelta sia definitiva e voglia essere proprio lei a tagliare qualsiasi legame con la famiglia d'origine, non loro a ripudiarla. Dolcissimi poi i riferimenti all'amore per Ted, e, per quanto mi immagini che sia “bastato” Ted a farle lasciare la famiglia, ho apprezzato l'idea di rendere elemento decisivo della sua scelta la gravidanza. Insomma, credo che sia stata davvero ben approfondita a partire da quel che si sa di lei!
E sicuramente calzante e ben sviluppato è il prompt che hai scelto per lei, al quale credo che la scena da te scelta renda ancora più forza: come dicevo il gesto di cancellare da sola il proprio nome ha dato ancora più forza a questo voler lasciare le prorpie radici malate, per citarti (a questo proposito anche il titolo è davvero perfetto per rappresentarla!). 
Credo fosse la prima volta che avevo l'opportunità di leggerti, ad ogni modo ho apprezzato davvero molto il tuo stile: è curato, scorrevole e hai saputo giostrare benissimo la narrazione per racchiudere una scena in così poche parole senza che risultasse strizzata o sacrificata. Questa è un'abilità che apprezzo molto, sarà che invece io trovo estremamente complicato rendere una sola scena precisa in cinquecento parole, e per le flash viro sempre su evocare più sensazioni e attimi brevissimi, perché non saprei fare diversamente, quindi davvero tantissimi complimenti!

Questa flash è stata davvero una bella lettura, sono contenta che la challenge mi abbia premesso di imbattermi in te e leggerla ^^.

Alla prossima,
Maqry

Recensore Master
22/05/20, ore 13:08

Ciao!
Inizio col dire che, tra le mie, hai scelto una delle citazioni che preferisco e l'hai associata ai Black, un insieme che mi ha conquistata subito, perché quando l'ho scritta avevo in mente proprio Sirius tra i possibili personaggi cui associarla, quindi vederla cucita addosso ad Andromeda è stato bellissimo.
Come ho scritto in relazione all'Oscar – che sono molto felice sia andato a questa storia! –, il ritratto di Andromeda emerso da queste righe mi è piaciuto molto e l’ho trovato in linea con la caratterizzazione originale del personaggio. Il racconto narra il momento di svolta della giovane Black, quello dove la presa di coscienza tramuta in un’azione che la condurrà per sempre lontana da quelle “radici malate” che hanno rischiato di avvelenarle l’esistenza.
Il confronto con Sirius evidenzia ancora di più la distanza che Andromeda sente intercorrere tra se stessa e la famiglia (non a caso l’unico esponente che “salva” è il ribelle finito in Grifondoro), sensazione che culmina nel gesto – a mio parere credibile – di annerire il proprio ritratto e precipitarsi da Ted, finestra su una vita tutta nuova e finalmente libera. Ho apprezzato molto questa introspezione, e ho amato anche la caratterizzazione di Sirius, perfettamente riuscita sia nello sprezzo per la famiglia di origine sia nel modo in cui si relazione alla cugina, che tradisce la sua giovane età – mi è parso proprio di avere dinanzi quel Sirius che di lì a due/tre anni avrebbe compiuto la stessa scelta di Andromeda, fuggendo per sempre da radici che non lo rispecchiano.
Anche il titolo mi è piaciuto molto, riassume perfettamente ciò che la protagonista pensa delle proprie radici e, almeno secondo me, a primo impatto suggerisce che i protagonisti possano essere i due Black fuori dal coro, caratterizzati in primis dall'aver scelto di voltare le spalle a ideali che non li rappresentavano.
Mi ha conquistata un po' meno lo stile, ma solo perché in racconti brevi mi piacciono più strutturati, ciò non toglie che lo stile adottato sia in grado di cogliere questo frammento che ci proponi e di renderlo più che godibile.
Mi è piaciuto leggere questa storia e trovo sia un perfetto momento mancante della saga, non escludo che le cose possano essere andate proprio come le descrivi tu in queste righe – e, ribadisco, il gesto di annerire la propria immagine ritratta mi è piaciuto tantissimo, è stato il momento più emotivo e impattante del racconto.
Complimenti, alla prossima!

Rosmary
(Recensione modificata il 22/05/2020 - 01:08 pm)

Recensore Junior
22/05/20, ore 11:06

Ciao! Passo finalmente a recensire dopo la fine della challenge!
La caratterizzazione di Adromeda mi è piaciuta molto: l'ho trovata perfettamente in linea con il personaggio che ci ha dato la Rowling!
Ho apprezzato sia la scelta di lasciare che fosse lei a bruciare il suo nome dall'arazzo di famiglia, che quella di affiancarle Sirius come personaggio, simboleggiando che lei non sta semplicemente rinnegando la sua famiglia, ma sta sinceramente voltando le spalle agli ideali corrotti (le "Radici malate" del titolo, che ho trovato molto azzeccato!) che le sono stati imposti.
Anche l'idea di un'Andromeda già incinta mi piace tantissimo! Sicuramente avrebbe abbandonato comunque la sua famiglia, pur di stare con Ted, ma l'idea che l'abbia fatto per proteggere la creatura che porta in grembo la rende ancora più simile all'eroina romantica ci era stata presentata!
Davvero ben fatto, complimenti!

Recensore Veterano
21/05/20, ore 09:51

Ciao Roxanne Potter!
Come ben sappiamo all'interno di questa challenga la scelta per il miglior protagonista singolo è molto limitata, soprattutto per me che sono l’autrice dell’altra flashfic a personaggio singolo. Ma, anche se potessi votare me stessa per questo oscar, voterei “Radici Malate”. Andromeda Tonks è sempre stato un personaggio nell’ombra a mio parere affascinante: è, come Sirius, una traditrice agli occhi dei Black, e mi sono sempre chiesta che rapporto avesse con le sorelle, quanto stretto, se da piccole magari erano affezionate, se è stato doloroso lasciarle. E sono certa che lo sia stato, ma qui Andromeda è risoluta, convinta di quello che fa per dare un’educazione e una vita diversa alla creatura che ha in grembo. Saluta Sirius, che da quanto ho capito è stato rappresentato come l’ultimo legame di quel passato che si vuole dimenticare, che si vuole allontanare.
Alla fine, compare Ted, raggiunge la persona che ama, e questa è un’immagine finale bellissima, perché Andromeda che sembra così risulta e inflessibile, è passionale e sinceramente devota a colui che ha scelto come padre di sua figlia. Un’Andromeda caratterizzata bene e scritta altrettanto bene!
Un bacio
VigilanzaCostante (matiscrivo sul forum di efp)

Recensore Master
21/05/20, ore 09:27

Ciao Veronique, ora che la challenge è finita sto finalmente passando a recensire questa storia! Questa è stata la prima che ho letto e devo dire che mi è piaciuta, innanzitutto perchè coglie molto bene la psicologia di Andromeda, che hai reso molto simile a come me la immagino io, ed è proprio per questa attenzione che ho scelto appunto di darti la mia nomination per l'Oscar al miglior personaggio singolo.
Hai scelto di esplorare un momento fondamentale della storia del personaggio: quello in cui lascia la famiglia, pronta a vivere la sua vita con Ted, con un twist che mi ha colpito davvero molto: è lei infatti a cancellare il suo nome, non aspetta che siano altri a farlo (come è successo invece a Sirius, per esempio). Proprio a proposito di Sirius, mi è piaciuto anche come hai reso il rapporto con lui, che è l'unico membro della sua famiglia con cui mantiene rapporti positivi e quindi l'unico in fondo a cui le importa di dire addio. Il passaggio da Sirius e Ted è proprio un simbolo quasi del cambiamento di vista di Andromeda, che riesci a mettere al centro.
La storia e ben scritta e il prompt scelto è sicuramente azzeccato, anche se forse proprio per questo avrei voluto vederlo più sottolineato. Il titolo, dove l'influsso del prompt si vede di più, mi è sembrato accattivante e sicuramente adatto alla storia, tanto che l'ho preso in considerazione anche per l'Oscar alla migliore presentazione.
In conclusione hai fatto davvero un bel lavoro e questa missing moment era qualcosa che secondo me mancava. Complimenti!

 

Recensore Master
04/05/20, ore 17:23

Ciao!
Sto passando a leggere tutte le storie del contest e ho voluto iniziare dalla tua perché mi piace molto il titolo, "Radici malate". Lo trovo davvero d'impatto, complimenti!
Il personaggio che hai scelto poi, Andromeda, mi ha sempre attirata: cresce con Bellatrix e Narcissa, nelle loro stesse condizioni, eppure scappa di casa per sposare un babbano. Non trovo affatto scontato rendersi conto dell'erroneità dei valori che ci insegnano fin dalla culla.
Secondo me l'hai resa molto bene, in particolare la parte che più mi ha colpita è stata la scelta di far bruciare da lei stessa il proprio ramo sull'albero genealogico: sarebbe successo in ogni caso, naturalmente, ma preferisce essere lei a ripudiare anche simbolicamente i Black. Non lascia loro quella soddisfazione.
Penso anche che tu abbia fatto un buon uso della citazione che hai scelto, sicuramente calzante con il personaggio.
Se non si fosse capito, la flash mi è piaciuta: complimenti!
Alla prossima,
Mari

Recensore Master
01/05/20, ore 20:46

Ciao!
Essendo la responsabile di tutto il casino sulla possibilità o meno di recensire in anticipo le storie che partecipano a questa challenge, non potevo ovviamente esimermi dal passare da queste parti.
Devo dire che la tua storia mi è piaciuta molto: Andromda è un personaggio secondo me straordinario, che meriterebbe molta più attenzione di quella che ha, e soprattutto che meriterebbe molta piu stima per il coraggio e la forza che ha avuto.
In particolare, ho apprezzato davvero tanto che tu l'abbia messa in relazione con Sirius: credo che il loro rapporto, purtroppo rimasto piuttosto inesplorato, sia interessantissimo, e mi piace molto vederli così uniti (del resto, sono stati davvero le due pecore nere della famiglia, e l'idea che Sirius abbia potuto trovare il coraggio di ribellarsi anche guardando all'esempio fornito dalla sua "cugina preferita" è davvero molto bella).
Mi è piaciuto anche moltissimo il gesto con cui Andromeda cancella il suo nome dall'arazzo, accolto poi con tanto entusiasmo e supporto da Sirius: è un gesto di autodeterminazione molto forte, un simbolo importante, e il fatto che sia stata la stessa Andromeda a compierlo rende ancora più definitiva la sua decisione, che determina una presa di coscienza ineluttabile e molto lucida (insomma, fa capire che lei sapeva benissimo quale fosse il prezzo per inseguire la su felicità con Ted). Mi piace pensare che proprio quella fiamma abbia acceso la scintilla della ribellione in Sirius. Insomma, non so quanto sia probabile che Andromeda avesse voce in capitolo sull'arazzo a Grimmauld Place, ma il gesto è talmente bello che ci sono passata sopra senza problemi.
La scena finale, con Ted che l'aspetta, è molto dolce, e mi fa piacere che la storia si sia conclusa con una nota tanto luminosa: in fondo, nonostante la guerra e la fine tragica del loro matrimonio, credo che per loro in un certo senso si possa comunque parlare di lieto fine, un lieto fine che sembra scritto già nella promessa di quella vita che cresce nel ventre di Andromeda.
Il prompt che hai scelto è proprio adatto ad Andromeda e alla sua scelta di fuggire da quelle origini mostruose, e credo che tu lo abbia utilizzato piuttosto bene (tra l'altro mi viene molto da sorridere, perché nell'ultima edizione del contest ho utilizzato anche io lo stesso prompt, sebbene con un personaggio diverso).
Mi ha fatto davvero piacere leggere questa storia, e ti faccio i miei complimenti!
A presto!

Recensore Master
30/04/20, ore 19:04

Eccomi a recensire questa storia.
Che bello che ci sia una storia su Andromeda e il suo rapporto con Sirius, l'ho apprezzato molto.
Mi piace anche il fatto che sia stata Andromeda stessa a bruciare il suo nome sull'arazzo di famiglia. Ti confesso che per un attimo sono saltata sulla sedia perché mi sono tornate in mente le parole di Sirius: "È stata mia mamma" però poi mi sono detta "ok, Walburga avrà cancellato il nome di Sirius, ma nulla vieta che Andromeda abbia provveduto da sé." e ho apprezzato ancora di più il momento.
Bella anche la scelta di collegare la scelta di Andromeda alla gravidanza di Nymphadora e il finale con Ted che l'aspetta sulla veranda è dolcissimo.
Ai fini del prompt immagino che tu abbia usato il termine "origini" in senso figurato di famiglia/stirpe (i Black in senso ampio), ci ho ragionato su un po' perché la scelta di ambientare la storia a Grimmauld Place mi ha colpito (perché non a casa di Cygnus e Druella?). Così come mi ha colpito il fatto che in quella casa si siano trovati da soli e inosservati proprio i due fuggitivi e che "il mostro" sia una presenza che si manifesta solo attraverso l'albero genealogico. Il mostro dorme e Andromeda fugge, lasciando il cugino in ostaggio. La scelta di Andromeda, guidata dalla spinta alla vita della gravidanza, appare ancora più comprensibile. Avrebbe avuto lo stesso coraggio altrimenti? Non lo sappiamo, ma la tua ricostruzione mi sembra molto IC.
Tutto questo papiro per dirti che la storia mi è piaciuta molto. Ora non so come andrà la challenge, ma comunque è un momento molto bello e difficile da rendere in una flashfic.
Brava.
Sev
(Recensione modificata il 30/04/2020 - 07:20 pm)

Recensore Master
29/04/20, ore 22:00

Ma ciao! <3

Per non essere abituata a scrivere flash, direi che te la sei cavata molto bene! In poco spazio c'è tutto, dal rapporto tra i cugini "ribelli" all'orgoglio privo di rimpianti di Andromeda, fino alla promessa di felicità con Ted alla fine. Penso che, al netto di tutto, la mia parte preferita sia proprio quella che riguarda il confronto con Sirius: il loro rapporto non viene esplorato abbastanza spesso secondo me, eppure il parallelismo tra loro è così naturale e canon che ci si aspetterebbe di sentirne parlare di più. Complimenti quindi per la scelta ^^

Ottima flash, in bocca al lupo per la challenge!

Recensore Veterano
29/04/20, ore 18:29

Che bella storia. Adoro Andromeda e devo dire tu l'hai tratteggiata molto bene.
Mi piace molto come scrivi e anche i dialoghi
Complimenti!

Recensore Junior
29/04/20, ore 12:12

Ciao, sono anche io una partecipante del contest creato da Rosmery!
Visto che le regole sono cambiate, ossia possiamo recensire prima della fase in cui effettivamente dovevamo farlo, mi sento di lasciarti un commento.
Questa flashfic è molto molto tenera❤️
Mentre leggevo avevo i brividi.
Con parole semplici ma non banali sei riuscita ad arrivare dritta dritta al cuore, cosa difficile e per questo ti faccio i miei complimenti!
Amo Sirius, in poche parole sei riuscita a catturare la sua essenza.
Non devi aver nessun tipo di dubbi, sei stata bravissima nello scrivere questa flashfic!
Caspita, mi ha emozionato davvero!
Non so più che dirti, a parte il fatto che questa storia mi è piaciuta davvero tanto e che sei stata in grado, anche in poche parole, di esprimere al meglio il tema del prompt.
Ti rinnovo i miei complimenti, sono contenta che questo contest mi abbia fatto scoprire questo piccolo gioiellino❤️
Un bacio e alla prossima!
--Francesca--

Nuovo recensore
29/04/20, ore 12:08

"Casa non è un posto dove vuoi stare, spesso e volentieri si tratta di una persona con cui vuoi stare."
Sarebbe questa la frase giusta per riassumere la tua storia che, ti dico subito, l'ho trovata deliziosa. Parto con il dirti che la coppia Ted/Andromeda è una di quelle coppie che mi ha colpito maggiormente, per moltissimi fattori. E mi dispiace che abbiano dato solo uno spiraglio di spazio.. (nei film inesistenti).
Comunque, per tornare alla tua storia, ti faccio i complimenti! La trovo, inanzi tutto scorrevole, facile da leggere e non ci si annoia di certo in queste poche righe. Come dico spesso nelle recensioni, scrivere flashfic può essere semplice o difficile... perché racchiudere in poche parole la trama della propria storia o un momento di un fandom, non è proprio roba semplice. Però tu ci sei riuscita. Ho letto che non eri molto convinta del risultato, mi permetto di tranquillizzarti perché, personalmente, io l'ho apprezzata tantissimo. In queste poche righe si sente tutto: la tristezza di un giovane Sirius che è costretto a dover dire un momentaneo addio alla sua cugina preferita, legame (probabilmente) creato e rafforzato proprio perché i due, a differenza della famiglia, hanno sempre avuto idee diverse e contrastanti alla nobiltà dei purosangue.
Si sente anche una sorta di sollievo da parte di Andromeda... il momento in cui brucia il suo nome sull'arazzo è stato toccante, bellissimo davvero! Che dire poi? Di errori non ne ho trovati. E questa, a mio parere, è una di quelle flashfic che, se si ha nostalgia della coppia, si rilegge volentieri una seconda, terza, quarta e anche quinta volta! ;)
Complimenti davvero! Questa finisce dritta dritta nelle mie preferite.
Alla prossima!
-LumierDellaFronde.